Re: Radio migratoria "centro" 2012/2013
Da marchigiano,non sono molto d'accordo su ciò che scrivete,svalorizzate molto la nostra regione,fortunatamente ancora oggi abbiamo delle zone di caccia e paesaggi bellissimi e rari,siamo avvantaggiati per alcune specie di passo e svantaggiati per altre...abbiamo un terreno quasi del tutto collinare,abbiamo mare,collina e montagna in un passo...certo i selvatici come ben sappiamo non tutti gli anni si concentrano alla stessa maniera...io sono stato sempre del parere che se invece di fare mille cacce a cento selvatici differenti,la si farebbe specifica ad un solo selvatico si otterebbero risultati inaspettati....ad esempio due anni fà mi venne lo scrupolo di costituire un'appostamento fisso agli acquatici,molte persone mi davano del matto in quanto il nostro territorio è tutto meno che per la caccia ai palmipedi...bhè quell'anno dedicandomi solamente a quel tipo di caccia,riuscii ad ottenere dei risultati che prima avevo solo sognato...cercate di valorizzare il nostro territorio...non si può pretendere di ammazzare 100 allodole come in puglia o 20 pavoncelle come in emilia...ogni posto ha il suo selvatico...io abito a sud marche e vi posso confermare che almeno da me il territorio non è come dite voi,abbiamo ancora incolti,boschi e terreni coltivati...e se si ha buoni cani e buone gambe ci si diverte..poi sappiamo tutti che quando non c'è non c'è per tutti...
Hai ragione in tutto! i contadini devastano tutto lavorano la terra fino ai margini dei fossi fiumi calanchi quasi che si ribaltano dentro qui sembra un paesaggio lunare ogni anno spariscono quei pochissimi frutteti' vigne' incolti' spinare tutto ad arature per sto ***** di grano neanche dovessimo sfamare tutto il terzo mondo ma nessuno gli mettte un freno se disgraziatamente rimangono delle querce anche secolari anno dopo anno a furia di girarci in torno con quei ***** di trattori le seccano per non parlare della chimica diserbi vari siamo messi veramente male male abbiamo solo dei postacci per la caccia !!!!!!!!
Da marchigiano,non sono molto d'accordo su ciò che scrivete,svalorizzate molto la nostra regione,fortunatamente ancora oggi abbiamo delle zone di caccia e paesaggi bellissimi e rari,siamo avvantaggiati per alcune specie di passo e svantaggiati per altre...abbiamo un terreno quasi del tutto collinare,abbiamo mare,collina e montagna in un passo...certo i selvatici come ben sappiamo non tutti gli anni si concentrano alla stessa maniera...io sono stato sempre del parere che se invece di fare mille cacce a cento selvatici differenti,la si farebbe specifica ad un solo selvatico si otterebbero risultati inaspettati....ad esempio due anni fà mi venne lo scrupolo di costituire un'appostamento fisso agli acquatici,molte persone mi davano del matto in quanto il nostro territorio è tutto meno che per la caccia ai palmipedi...bhè quell'anno dedicandomi solamente a quel tipo di caccia,riuscii ad ottenere dei risultati che prima avevo solo sognato...cercate di valorizzare il nostro territorio...non si può pretendere di ammazzare 100 allodole come in puglia o 20 pavoncelle come in emilia...ogni posto ha il suo selvatico...io abito a sud marche e vi posso confermare che almeno da me il territorio non è come dite voi,abbiamo ancora incolti,boschi e terreni coltivati...e se si ha buoni cani e buone gambe ci si diverte..poi sappiamo tutti che quando non c'è non c'è per tutti...