Meteo stagione 2013-2014 (1 utente sta leggendo)

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[h=1]Il tempo della prossima settimana in sintesi: 14-20 ottobre[/h][h=3]Veloce passaggio perturbato tra mercoledì e le prime ore di giovedì, poi miglioramento, più lento al sud.[/h]In primo piano - Oggi, ore 09.47
Il tempo non potrà migliorare da subito sull'Italia all'inizio della prossima settimana, in quanto resterà ancora determinante l'azione del vortice freddo che sta sopraggiungendo in queste ore e che rimarrà dunque protagonista del tempo ancora a lungo.

Infatti ne è previsto un riaggancio con una saccatura in rapido transito tra mercoledì e giovedì sull'Italia diretta sul nostro meridione, che sarà l'ultimo a scrollarsi di dosso il maltempo.

Nella seconda parte della settimana invece ecco riaffacciarsi da ovest un po' di alta pressione, per quanto sempre minacciata dall'inserimento di saccature atlantiche in grado di riportare la pioggia, ma non il freddo.

In sintesi: lunedì e martedì un po' di variabilità ma con assenza di fenomeni importanti e anche un po' di sole, tra la sera di martedì e mercoledì peggioramento al nord e al centro con passaggio di piogge, rovesci e temporali, diretti verso il meridione, dove giungeranno mercoledì sera e insisteranno sino alla mattinata di giovedì, con probabile formazione di una depressione che tenderà a riportare qualche rovescio o temporale anche sul medio Adriatico e soprattutto produrrà anche molto vento.

Questo episodio perturbato determinerà un sensibile calo termico al centro-sud, più lieve al nord. Non è escluso che proprio mercoledì e sino alle prime ore di giovedì possano verificarsi spruzzate di neve sulle cime appenniniche.

Da venerdì a domenica il tempo risulterà più clemente ovunque e le temperature aumenteranno portandosi su valori nel complesso gradevoli. Seguite comunque tutti gli aggiornamenti, la situazione infatti non è ancora ben delineata.



Autore : Alessio Grosso


Da Meteolive
 
La neve veloce arriva...
La neve è arrivata a quota 2300 m. (in foto la webcam del Lago di vacca) nel pomeriggio inizierà a farsi sentire la veloce irruzione fredda che sta abbordando le Alpi in questo momento.
Vedremo domani mattina la conca bianca! o no?
I modelli stanno abbassando al quota dello zero termico previsto ora a 1300 metri!
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«Arriva una moderata sventagliata fredda al Nord, con neve sulle Alpi, mentre al Sud nel weekend si potrà respirare ancora aria d'estate». Sono queste, in sintesi, le previsioni del meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.

Tutta colpa di un nucleo di aria artica che si adagerà a ridosso delle Alpi e ci farà vivere un periodo piuttosto turbolento. Le regioni più penalizzate da due impulsi instabili, che tra giovedì e domenica transiteranno sull'Italia, saranno il Nord, le aree irreniche e l'Ovest Sicilia dove si avranno rovesci e temporali.

I fenomeni più intensi sono attesi su Piemonte, Lombardia, Triveneto, mentre fasi più asciutte e soleggiate caratterizzeranno il Sud e le Adriatiche. Il tutto sarà accompagnato da sostenuta ventilazione. «Tra una perturbazione e l'altra ci saranno ampie zone di sereno, ma la situazione rimarrà compromessa fino a domenica, quando è previsto un miglioramento».

Sulle Alpi vedremo la prima vera nevicata di stagione sotto i 1.500 metri, fin verso i 1.000 metri sulle Alpi occidentali. Al di sopra dei 2000 metri gli accumuli potranno superare i 40-50 cm sulle Alpi lombarde e alto-atesine. Fiocchi di neve anche sulle cime dell'Appennino settentrionale.

«Si tratta di quelle situazioni in cui l'Italia potrà sperimentare tre stagioni contemporaneamente», continua Nucera di 3bmeteo.com. Al Nord sarà quasi inverno: il clima risulterà freddo con temperature minime fino a 5 gradi in pianura. Autunno al Centro, dove il calo termico sarà marginale. Ancora aria d'Estate al Sud, per via di correnti più calde dal Nord Africa che domenica porteranno la temperatura tra 25 e 30 gradi, con punte fino a 32 gradi in Sicilia.

Insomma al Sud ancora a maniche corte, al Nord invece riscaldamento acceso. «La caratteristica principale è che questa moderata irruzione di aria artica al Nord è largamente in anticipo sul calendario, quando i tepori estivi sono ancora presenti soprattutto al Meridione. Per questo motivo la differenza di temperatura tra Nord e Sud sarà piuttosto evidente, anche superiore ai 15 gradi», conclude l'esperto.
 
Il termometro registra 9° in meno in poco più di un ora.
Inizia anche a nevicare!!

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Entrato il fronte freddo, temperature crollate! Ora da me la temperatura è come a Milano! 8,3°
A Milano da un ora è entrato il fronte freddo e la temperatura è scesa repentinamente di quasi 10° in una sola ora!

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Forti temporali in atto .......


 
Da Meteolive


Week-end variabile, poi ancora un passaggio perturbato prima del ritorno del sole

Venerdì ancora rovesci sul nord-est e sul Tirreno, freddo in genere sul settentrione. Sabato modesto passaggio piovoso tra nord e centro, temperature in aumento al sud. Domenica e lunedì quasi estate sul meridione, mite al centro, ancora un po' fresco al nord e assenza di fenomeni rilevanti. Martedì ripeggiora al nord, mercoledì al centro, giovedì al sud e sul medio Adriatico, poi tregua anticiclonica in prevalenza soleggiata e mite.

La sfera di cristallo - 10 Ottobre 2013, ore 14.59


Il vortice freddo che sta per raggiungere la Francia si sposterà solo lentamente verso la Svizzera durante il fine settimana, rimanendo determinante anche per lo stato del tempo sul nostro Paese, dove prevarranno correnti sud occidentali a tratti umide, segnatamente al nord e al centro, foriere di un passaggio piovoso soprattutto nella giornata di sabato, quando sulle Alpi non dovrebbe mancare qualche ulteriore spruzzata di neve.

Nel contempo il sud sarà temporaneamente invaso da una massa d'aria più calda e stabile e sperimenterà nuovamente temperature estive.

All'inizio della settimana prossima i resti del vortice freddo saranno agganciati da una nuova saccatura che spingerà un corpo nuvoloso sul settentrione tra martedì e mercoledì, recando un breve peggioramento piovoso che sposterà poi dapprima al centro e infine giovedì sul meridione, dove la formazione di un minimo depressionario sul basso Adriatico rallenterà il miglioramento del tempo, anche a causa di un afflusso di aria nuovamente fresca da nord, che manterrà instabile anche il tempo del medio Adriatico.

Solo da venerdì 18 probabilmente il miglioramento del tempo si estenderà a tutte le regioni grazie all'espansione di una zona di alta pressione che dovrebbe rinforzarsi ulteriormente nei giorni successivi, assicurando tempo abbastanza buono e mite sull'insieme del Paese almeno sino a lunedì 21, in seguito le correnti atlantiche dovrebbero riuscire ad inserirsi da ovest, recando un peggioramento piovoso di tipo autunnale, ma qui si entra in un campo "minato" ed è meglio fermarsi.

In conclusione gli sbalzi termici di questi giorni dovrebbero gradualmente lasciar spazio ad un tipo di tempo più consono al mese di ottobre dal 18 in poi; in altre parole scomparirà l'ultimo caldo di stagione al sud, ma anche sul resto del Paese le temperature risulteranno praticamente in linea con le medie del periodo.

SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 17 OTTOBRE 2013:
venerdì 11 ottobre: schiarite ma freddo al nord-ovest, ancora rovesci sul Triveneto in mattinata, specie su Alpi e Prealpi con limite della neve mediamente sui 1300m, ma in rialzo. Rovesci anche lungo il Tirreno, anche di tipo temporalesco, ma con tendenza a schiarite anche ampie, variabile ma secco altrove. Mite al sud. In serata nuove nubi in arrivo al nord-ovest.

sabato 12 ottobre: tempo instabile al nord e al centro con rovesci sparsi passeggeri in movimento da sud ovest verso nord-est, più probabili dapprima su ovest Alpi, poi su nord-est e regioni centrali, limite della neve a 1500m sulle Alpi, al sud qualche rovescio in Campania, per il resto passaggi nuvolosi innocui e temperature in aumento.

domenica 13 ottobre: ancora passaggi nuvolosi tra nord e centro, locali rovesci tra zone interne del centro e nord-est ma con tendenza a miglioramento, soleggiato e caldo al sud con punte di 30°C.

lunedì 14 ottobre: abbastanza soleggiato con passaggi nuvolosi al nord e sul Tirreno ma senza fenomeni. Ancora un po' fresco al nord, mite al centro, ancora caldo al sud, ma in attenuazione.

martedì 15 ottobre: peggiora al nord con piogge e rovesci, specie su Alpi, Liguria, regioni di nord-est, in giornata peggiora anche al centro, ancora bello al sud.

mercoledì 16 ottobre: migliora al nord con venti da nord-ovest, ancora rovesci al centro in movimento verso sud, peggioramento infatti sul meridione con temporali sparsi. Temperature in calo. Da notare la possibilità di spruzzate di neve sulle cime più alte dell'Appennino centrale.

giovedì 17 ottobre: maltempo al sud e sul medio Adriatico con venti forti, rovesci e temporali, sulle altre regioni bel tempo. Tendenza a miglioramento ovunque entro sera. Temperature in rialzo al nord e sulle centrali tirreniche, ancora fresco altrove.


Autore : Alessio Grosso
 

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E che divario tra nord e sud:

Sono visualizzate le ultime temperature rilevate nelle principali località italiane.

Inferiori a 5°
-13°Pian della Rosa
-4°Altop. della Paganella
Passo Resia
Passo Rolle
Dobbiaco
Monte Cimone
Cuneo Levaldigi
Bolzano
Monte Terminillo
Novara Cameri
Passo della Cisa
Torino Caselle

Da 6 a 20°
Albenga
Brescia Ghedi
Piacenza
Bergamo Orio Al Serio
Brescia Montichiari
Milano Malpensa
Monte Scuro
Verona Villafranca
Ferrara
Parma
Milano Linate
Sarzana Luni
Tarvisio
10°Bologna B.Panigale
11°Cervia
11°Forli
11°Genova Sestri
11°Ravenna Punta Marina
11°Savona Capo Mele
11°Treviso Istrana
11°Treviso S.Angelo
12°Firenze Peretola
12°Pisa S.Giusto
12°Venezia Tessera
13°Alghero Fertilia
13°Palermo Bocca di Falco
13°Torino Bric della Croce
13°Trevico
13°Udine Rivolto
14°Aviano
14°Aviano Usaf
14°Monte Argentario
14°Olbia Costa Smeralda
14°Ronchi dei Legionari
15°Cagliari Elmas
15°Cuneo Monte Melanotte
15°Decimomannu
15°Elba Monte Calamita
15°Frosinone
15°Grosseto
15°Latina
15°Rimini
15°Trieste
15°Viterbo
16°Amendola
16°Grazzanise
16°Guidonia
16°Perugia S.Egidio
17°Gioia Del Colle
17°Lamezia Terme
17°Rieti
17°Roma Ciampino
17°Roma Urbe
18°Capri
18°Catania Fontanarossa
18°Catania Sigonella
18°Marina di Ginosa
18°Pescara
18°Pratica di Mare
19°Capo Bella Vista
19°Capo Carbonara
19°Falconara
20°Brindisi Casale
20°Isola Capo Rizzuto
20°Roma Fiumicino

Da 21° in poi
21°Bari Palese Macchie
21°Gela
21°Grottaglie Taranto
21°Napoli Capodichino
21°Reggio Calabria
22°Lecce Galatina
22°Messina
22°Santa Maria di Leuca
22°Trapani Birgi
23°Pantelleria
24°Termoli
25°Lampedusa
26°Palermo Punta Raisi


Ecco come si presentava stamattina dalle mie parti: primo evento nevoso 2 cm di neve caduti temperatura - 0.5


[TABLE="class: tabElenco"]
[TR="class: post0"]
[TD="class: post"]
maurizio11102013084741current3%20(1).jpg
[/TD]
[/TR]
[TR="class: post1"]
[TD="class: tdAutore"]

[/TD]
[TD="class: post"]

[/TD]
[/TR]
[/TABLE]


 
Domani mattina in toscana e sul nord est italiano, altra mattinata di pioggia:(

Pioggia anche abbastanza forte, specie tra le 6 e le 12.
http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_ecm_12km/last/pcp12hz1_web_4.png?1381481136305
Migliora solo nel pomeriggio.
http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_ecm_12km/last/pcp6hz1_web_8.png?1381481136305
Domenica mattina di nuovo pioggia su alta toscana e pianura padana...
http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_ecm_12km/last/pcp12hz1_web_6.png?1381481136305
 
L'incursione Artica attuale, che ad onor del vero sta coinvolgendo principalmente il Nord Italia, non decreterà un avvio anticipato dell'Inverno. Dopotutto siamo ancora ad Ottobre, i primi freddi possono starci così come non dovremo stupirci se l'Alta Africana sceglierà nuovamente la via dell'Italia.


Pubblicato da:
Ivan Gaddari

11-10-2013 ore 14:42

Italia spaccata in due:
ciò che mette in disaccordo nord e sud, in questo momento, è il profilo termico. Inevitabile, considerando la configurazione barica attuale. Rammentiamo ai più distratti che al di là delle Alpi è presente un Nucleo Freddo molto vasto, la cui origine è decisamente Artica. L'aria fredda è tracimata sin sulla Val Padana, apportando un tracollo termico improvviso tanto sui rilievi quanto in pianura. Altro elemento legato al posizionamento del Vortice è l'afflusso d'aria caldo-umida in atto sulle regioni meridionali. Queste, trovandosi sul ramo ascendente della circolazione ciclonica, vivono e vivranno scampoli di tarda estate.

L'elemento comune:
approfondito, relativamente, l'argomento "temperature" viene da chiedersi: cos'è che accomuna nord e sud? Beh, un elemento in comune c'è senz'altro, ovvero l'instabilità. Ieri si sono sviluppati violentissimi temporali in Val Padana, legati all'intrusione dell'aria fredda alle alte quote. Al contempo l'afflusso caldo-umido ha posto le basi per la genesi di grosse celle temporalesche sui mari meridionali. Temporali che tra l'altro continueranno ad imperversare nel corso della giornata odierna e durante quella di sabato.

Scampoli d'estate:
torniamo per un attimo sull'argomento temperature perché nel fine settimana, causa venti caldi meridionali, registreremo un ulteriore rialzo termico nelle regioni del Sud. I termometri raggiungeranno punte di 30°C, valore che si potrebbe addirittura superare in Puglia, Lucania e Sicilia. L'aumento coinvolgerà anche le rimanenti regioni, seppur in misura inferiore. Anche il Centro, finora non menzionato, tra oggi e domani avvertirà un po' di freddo al calar del sole e durante la notte.

Il post irruzione:
le dinamiche successive sono state ampiamente dibattute nei precedenti editoriali, sottolineando il ruolo di alcune strutture bariche principali. Piano piano stiamo assistendo ad una risoluzione del rebus legata sia alla tenuta del blocco anticiclonico, sia all'ingerenza dell'ampia depressione atlantica. Sono queste, infatti, le due figure bariche che determineranno le condizioni meteorologiche del medio e lungo periodo.

L'ipotesi prevalente:
se precedentemente erano due, ora è soltanto una. Il nucleo Artico, dopo essersi diretto verso il Regno Unito, scivolerà presumibilmente verso i Balcani lambendo appena le nostre regioni. Nella prima parte della prossima settimana avvertiremo un po' di fresco apportato da sostenuti venti settentrionali, dopodiché potrebbe subentrare l'Alta Africana. La depressione atlantica, infatti, sfrutterà la lacuna barica presente sull'Atlantico Portoghese evitando l'Europa e provocando conseguentemente la risposta anticiclonica subtropicale sul nostro Paese.

Focus: evoluzione sino al 24 ottobre 2013
Il tempo si manterrà instabile per altre 24 ore, causa il transito di un rapido impulso perturbato ancora legato all'azione Artica oltralpe. Avremp piogge e temporali, anche violenti, mentre sulle Alpi ci aspettiamo delle nevicate attorno ai 1200/1400 metri. Il tempo migliorerà domenica e come detto avremo valori termici estivi nelle regioni Meridionali, laddove non sono da escludere picchi di oltre 30°C. Tra lunedì e martedì subentrerà un po' d'aria fredda dai quadranti settentrionali, che insisteranno presumibilmente sino a metà settimana. Non è da escludere una temporanea recrudescenza dell'instabilità specie su Adriatiche e regioni meridionali.

A seguire interverrà l'Alta Africana, che porterà bel tempo e un generale rialzo delle temperature. Un aumento sensibile, che produrrà valori superiori alla norma un po' in tutte le nostre regioni. Una configurazione barica che potrebbe accompagnarci sino alla conclusione dello step previsionale.

Evoluzione sino al 29 ottobre 2013
Difficile, al momento, ipotizzare un cambiamento sostanziale. Anche perché i modelli indicano, al momento, un'aspra battaglia tra il freddo - crescente - proveniente dalla Scandinavia e le ingerenze atlantica destinate all'Europa occidentale.

In conclusione.
Insomma, l'Autunno ci mostrando tutti i suoi lati. Una stagione talvolta contraddittoria, capace di proporre sia scenari tardo estivi, sia i primi accenni invernali.

Ivan Gaddari
 

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[h=2]Estremi Meteo......:D[/h]
[h=4]temperature rilevate[/h]
Paganella-3°C
Cimone1°C
Ronco all`Adige2°C

[TD="class: first"]Plateau Rosa[/TD]
[TD="class: first"]-9°C[/TD]
Lampedusa26°C
Gela26°C
Messina24°C

[TD="class: first"]Pantelleria[/TD]
[TD="class: first"]29°C[/TD]

[h=4]temperature domani[/h]
Aosta5°C
Trento6°C
Bolzano6°C

[TD="class: first"] Belluno [/TD]
[TD="class: first"]4°C[/TD]
Catania30°C
Siracusa30°C
Palermo30°C

[TD="class: first"] Ragusa [/TD]
[TD="class: first"]30°C[/TD]
 
Con questa configurazione oltre ai bottacci è lecito aspettarsi anche i primi sasselli per il prossimo WE.


Da Meteo Giornale


Anticiclone subtropicale: giungono conferme


Pubblicato da:
Aldo Meschiari

13-10-2013 ore 10:07

Il vortice artico sfilerà nei prossimi giorni sopra l'arco alpino e piegherà verso sud-est, in direzione dei Balcani. In tal modo aria fredda riuscirà a penetrare attraverso le regioni adriatiche verso la penisola, causando un modesto aumento dell'instabilità, oltre che un temporaneo calo termico. Ma a ovest, nell'Oceano Atlantico, si giocherà una partita importante.

Infatti una poderosa deviazione del fronte polare verso le Azzorre scatenerà la risalita di masse d'aria di origine subtropicale che daranno vita a un promontorio anticiclonico. Tale onda altopressoria si porterà dalla Spagna verso l'Italia, che arriverà a proteggere completamente verso il 16/18 ottobre, dopo aver scacciato le ultime propaggini della saccatura artica. Inizierà quindi per il paese una fase anticiclonica.

All'inizio non sarà nulla di particolare: potranno comparire le prime nebbie al Nord e nelle vallate del Centro-Sud. In seguito, intorno al 20 ottobre, l'avvicinamento verso l'Europa della profonda saccatura atlantica causerà un forte richiamo caldo subtropicale. Il problema sarà capire se si tratterà solo di una fase prefrontale, con successiva traslazione dell'onda ciclonica verso l'Italia, o di uno scenario bloccato.
 

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Ci risiamo? Ennesimo fine Ottobre/inizio Novembre col brutto tempo?



Modelli a confronto: come finirà ottobre?

Per ora emerge una sostanziale convergenza verso una fase piovosa, in particolare al nord e su parte del centro. Temperature tendenti al calo e a rientrare entro le medie del periodo.

Sotto la lente - Oggi, ore 11.45


Quando ci si imbarca in ipotesi così a lungo termine, il metodo probabilistico è quello che fornisce migliori risultati. L'analisi degli scenari medi proposti dai migliori modelli a nostra disposizione per la fine del mese di ottobre sembra convergere su un punto in comune: sarà un periodo piovoso per il nord Italia.

Il modello inglese per ora si ferma qui, lasciando in forse il resto del Paese, con maggior probabilità di sole al centro e al sud. Il modello americano e quello canadese, pur con le opportune sfumature del caso, ci vedono qualcosa anche per parte del centro-sud.

Il tutto si inserisce in un contesto di tempo tipicamente autunnale, di matrice atlantica, ovvero non fredda ma alquanto umida. Correnti occidentali poco ondulate, apportatrici di diversi corpi nuvolosi che non mancheranno di dispensare piogge, soprattutto al nord e sul medio versante tirrenico. Sugli altri settori fenomeni più occasionali e sporadici.

Le temperature, come dicevamo, non saranno fredde e si attesteranno su valori prossimi alla media del periodo, con un generale calo nella terza decade a partire dal nord, per allontanamento dall'Italia dei flussi dal nord-africani.

Un più serio e generale peggioramento sembra affiorare nei giorni successivi, ovvero ai primi di novembre, tuttavia andando oltre gli scenari possibili ipotizzati dalla modellistica si disperdono rendendo la prognosi al momento troppo dispersiva per essere considerata attendibile. Ne riparleremo a suo tempo.


Autore : Luca Angelini
 

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| 14 ottobre 2013 ore 13:40
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Nuovo peggioramento in vista ma sarà veloce fra martedi' e mercoledi'....

Mercoledì il fronte rapidamente si porterà verso Sud Est; saranno così impegnate le regioni centro meridionali da piogge ed acquazzoni, più intensi tra Campania e Calabria Tirrenica. Più asciutto e soleggiato al Nord con gli ultimi fenomeni sulle Alpi orientali. Soffieranno venti tesi di Maestrale e Tramontana e le temperature subiranno un calo. A seguire tempo migliore ameno fino a sabato con temperature in aumento visto il promontorio anticiclonico che per qualche giorno ci terrà compagnia...
 
Aggiornamenti serali: ombrelli aperti al nord all'inizio della settimana prossima

Già nella giornata di domenica 20 qualche pioggia interverrà al settentrione. Tra lunedì e martedì probabile transito di un fronte atlantico con piogge più organizzate al nord e parte del centro.

In primo piano - 14 Ottobre 2013, ore 18.07


L'aggiornamento serale del modello americano conferma in sostanza la linea di tendenza espressa già da qualche giorno: alta pressione nella seconda parte della settimana, seguita poi da una lenta erosione del promontorio stabilizzante ad opera delle miti e umide correnti atlantiche.

Gia a partire dalla giornata di domenica, le regioni settentrionali vedranno un crescendo di nuvolosità e piogge, ma senza che si presentino toni troppo acuti. Le umide correnti sud-occidentali prepareranno un peggioramento al centro-nord; le ultime elaborazioni individuano il "guasto" tra lunedì e martedì, con i massimi effetti al settentrione e sulla Toscana.

Ecco la pioggia al nord attesa per la giornata di martedì 22ottobre. Come vedete, si tratterebbe dell'azione di una prima perturbazione, che lascerebbe indenne parte del centro, la Sardegna e il meridione.

Sul Vicino Atlantico e l'Europa occidentale si nota inoltre un secondo corpo nuvoloso che affronterà il continente da ovest verso est e potrebbe essere sulle nostre regioni tra mercoledì 23 e giovedì 24.

A seguire la situazione diviene troppo incerta per tentare una previsione credibile. Sembra comunque assai probabile che l'ultima parte del mese venga governata dalle umide correnti atlantiche con i maggiori effetti sulle nostre regioni settentrionali. Il sud, in questo frangente, godrebbe invece di un clima molto mite ed asciutto. Ne riparleremo.
 

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Ancora indecisione.



Aldo Meschiari

15-10-2013 ore 08:18

La goccia artica sta scivolando verso est, per portarsi sulla penisola balcanica. In questo suo movimento renderà instabile il tempo al Centro-Sud. D'altra parte anche l'anticiclone subtropicale sta avanzando verso est, iniziando a proteggere il Settentrione. L'onda subtropicale nella giornata di giovedì avrà completamente avvolto l'Italia. Il suo regno sembra destinato a durare diversi giorni.

La profonda saccatura atlantica tenterà di avanzare verso est, riuscendo a invadere intorno al 18 ottobre le regioni europee occidentali. A questo punto l'avanzata verso l'Italia sembra frenare, almeno stando all'emissione mattutina del modello americano GFS. Il rischio è che si vada a costituire uno scenario barico bloccato, con la saccatura posizionata ai confini dell'Europa e una bolla calda subtropicale sul Mediterraneo Centrale (vedi GFS MTG del 22 ottobre). Il modello inglese UKMO vede invece la saccatura atlantica in grado di penetrare verso l'Italia occidentale già intorno al 20 ottobre.

Vedremo nei prossimi aggiornamenti quale sarà la tendenza barica vincente: dopo il 20 ottobre forte azione perturbata atlantica o promontorio subtropciale bloccato?
 

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tempo previsto sull'italia per domani mercoledi' 16/10/2013

nord:
inizialmente qualche foschia nelle aree pianeggianti e residua
nuvolosita' sulle estreme aree orientali, ma nel corso della
mattinata il cielo tendera' al sereno o poco nuvoloso sulle aree
pianeggianti e sui settori pre-alpini, viceversa lungo le aree
confinali della dorsale alpina permangono le nubi e la possibilita'
di deboli nevicate. L'assenza di corpi nuvolosi significativi
permane sino al tardo pomeriggio quando una nuova perturbazione si
addossera' al settore alpino occidentale, apportando nuove nubi
sulla valle d'aosta piemonte e liguria durante la sera.

centro e sardegna:
nubi irregolari di tipo stratiforme su gran parte delle regioni
peninsulari, associate a deboli precipitazioni nella prima parte del
giorno; schiarite via via piu' ampie nel corso del pomeriggio a
partire dall'alta toscana ed in estensione alle restanti aree. Sulla
sardegna cielo generalmente poco nuvoloso, locali addensamenti nelle
prime ore del giorno.

sud e sicilia:
cielo generalmente molto nuvoloso su settori tirrenici sicilia
settentrionale, con possibili deboli piogge nel corso della
giornata. Sui settori adriatici e sui restanti settori della sicilia
al mattino irregolarmente nuvoloso ma aumento della nuvolosita' nel
corso della giornata con possibilita' di deboli piogge.

temperature:
-minime il lieve aumento al centro-sud peninsulare, in lieve
diminuzione su aree pianeggianti di piemonte e lombardia,
stazionarie altrove;
-massime in aumento al nord, in lieve diminuzione su aree tirreniche
centro-meridionali, stazionarie sulle restanti zone.

venti:
-da deboli a moderati occidentali su aree tirreniche in genere, con
locali rinforzi su sicilia, toscana e sardegna;
-nord-occidentali deboli sui settori adriatici. Di direzione
variabile sulle restanti zone del paese, con locali rinforzi
settentrionali sull'alto adriatico.

mari:
-agitato il mar di sardegna e localmente il tirreno centrale, mosso
l'adriatico e lo ionio, molto mossi i restanti mari.
C.n.m.c.a.
 
Da Meteogiornale.it

Probabilmente ci vorrà qualche giorno in più del previsto. Il blocco subtropicale presente sul Mediterraneo centrale riuscirà a resistere agli attacchi della saccatura atlantica, almeno sino al 22 ottobre. Poi potrebbe aprirsi una fase di maltempo tipicamente atlantico.

Pubblicato da:
Aldo Meschiari

15-10-2013 ore 14:28

La Saccatura artica - La saccatura artica staccatasi dal Vortice Polare avrà come target l'Europa orientale e la penisola balcanica. Riuscirà, però, a interessare le regioni centro-meridionali, nei prossimi giorni, mentre quelle centro-settentrionali saranno già sotto la protezione dell'incalzante promontorio subtropicale. Quindi il Centro-Sud subirà un calo termico, sensibile nelle aree adriatiche, e un moderato peggioramento meteo.

Il promontorio subtropicale - Sotto la spinta della lacuna barica atlantica, il promontorio subtropicale proveniente dall'area iberica avanzerà con grande impeto verso est, sino a proteggere dapprima il Nord e successivamente tutto il paese. Si aprirà una fase anticiclonica, in cui potrebbero fare la loro prima comparsa nebbie e foschie diffuse.

Scenario barico bloccato - Intorno a giovedì 17 ottobre si verrà a disegnare sul comparto euro-atlantico uno scenario barico bloccato: la saccatura oceanica rimarrà ferma sulle regioni occidentali europee, incapace di avanzare verso est, respinta dalla forza del promontorio subtropicale. Nei giorni scorsi appariva più semplice la linea di svolta, grazie alla quale il vortice atlantico avrebbe conquistato l'Europa.

Atlantico: qualche giorno di attesa in più - Ora l'avanzata atlantica appare più lenta. Richiederà qualche giorno in più, ma sembra che alla fine, dopo il 22 ottobre, possa riuscire a sfondare il muro altopressorio. A questo punto si potrebbe aprire una fase di tipico maltempo autunnale, non freddo, dalle caratteristiche ancora da capire.

Passaggio di testimone - Ci attende quindi una tipica linea tendenziale caratterizzata da un passaggio di testimone tra due protagonisti barici della stagione autunnale. Per diversi giorni dominerà la scena meteo italiana l'anticiclone subtropicale, per poi essere sostituito da uno scenario dominato dalle perturbazioni atlantiche.


Nella ECMWF MTG vediamo il possibile sfondamento atlantico del 23 ottobre. Fonte: Meteo | Previsioni Meteo | Weather Forecast | Meteo Giornale.it
 

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Qualcuno saprebbe dirmi il tempo che farà domani mattina in puglia? specialmente al mio paese ceglie messapica che si trova in provincia di Brindisi?
grazie...
 
Mario93, e' difficile perche' si sta seguendo giustamente l'andamento europeo meteo per dar un senso alla migrazione dei ns amici alati, vediamo un poco se i previsori di casa ci azzeccano....La Previsione per mercoledì, 16 ottobre


Il Meteo a Ceglie Messapica e le temperature


A Ceglie Messapica domani nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco nel pomeriggio. schiarite in serata, sono previsti 12mm di pioggia. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 22°C, la minima di 15°C, lo zero termico si attesterà a 3100 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sudovest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest-Sudovest. Allerte meteo previste: pioggia.
 
Giovedi' 17 Ottobre

Nord: Torna il bel tempo al Nord con ampi spazi di sereno, salvo locali foschie o nebbie all'alba e nottetempo in Valpadana e qualche annuvolamento in più al mattino sulle confinali alpine. Temperature perlopiù stabili, con massime tra 17 e 22°C. Venti deboli variabili, da SE in Adriatico. Tendente a quasi calmo l'Adriatico, da mosso a poco mosso il Ligure.
Centro: Tempo stabile con ampi spazi soleggiati ovunque. Possibili foschie o banchi di nebbie nottetempo su pianure e vallate interne. Temperature stabili o in lieve aumento, con massime tra 20 e 25°C, superiori in Sardegna. Venti moderati, inizialmente tesi da Ovest in rotazione a NO con mari ancora mossi o molto mossi.
Sud: Tempo a tratti ancora instabile tra Stretto e Calabria tirrenica con precipitazioni sparse in rapido esaurimento. Meglio altrove con cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi. Temperature stabili o in lieve calo, con massime tra 20 e 25°C. Venti moderati-tesi tra NNO e ONO con mari sino a mossi o molto mossi, agitati i bacini meridionali.


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L'anticiclone subtropicale, spinto a sua volta da una vasta e profonda saccatura atlantica, sta avanzando lentamente da sud-ovest verso est. Già da domani sarà in grado di proteggere il nostro paese. Tale fase altopressoria sembra destinata a durare a lungo, più a lungo del previsto. Nel corso delle emissioni modellistiche, infatti, lo sfondamento della saccatura atlantica è stato spostato progressivamente in avanti: dapprima era il 20 ottobre, poi il 22 e ora il 23.

Il blocco subtropicale posizionato sul Mediterraneo centrale sembra avere la forza necessaria per respingere l'avanzata del flusso perturbato atlantico. Stando alle attuali emissioni modellistiche, il regno dell'alta pressione inizia domani, giovedì 17 ottobre e potrebbe durare sino a martedì 22 ottobre. Poi, come possiamo vedere nella GFS MTG, il flusso atlantico potrebbe avere la forza di sfondare il muro anticiclonico e prorompere sull'Italia.
 

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mmmhhh probabilmente irromperà sull italia.....comunque dopo avremo 5,6 giorni di bel tempo.....speriamo che siano proficui dal punto di vista venatorio.....questo fine settimana sarà interessante
 
Da Meteolive

Pesante peggioramento in arrivo al nord e su parte del centro entro sabato 26?

Una vasta depressione penetrerà sul Mediterraneo occidentale sino a coinvolgere anche mezza Italia?

Fantameteo 30gg - Oggi, ore 14.34


Negli ultimi anni ci siamo sempre più specializzati e perfezionati nelle previsioni sul medio-lungo termine.

Azzeccare una previsione a lunga scadenza richiede non solo la capacità di analisi comparata dei modelli e l'individuazione della "cornice" (quadro barico) nella quale poi si inserirà il tipo di tempo che si ritiene più probabile, ma è il risultato di uno studio statistico sulla possibilità che talune situazioni possano ripetersi sia pure sommariamente in quel preciso momento dell'anno e infine l'analisi non può trascurare l'elemento empirico, l'esperienza maturata sul campo.

Se oggi MeteoLive gode della stima dei suoi lettori, che ringraziamo una volta di più, lo deve anche agli sforzi dei previsori nel cercare di scovare sempre la linea di tendenza più probabile. Certo i dettagli talvolta sfuggono, qualche volta si inciampa nelle previsioni del giorno dopo, ma questo rientra nell'alea di chi fa questo mestiere, perchè questa non è una scienza esatta. L'importante è lavorare seriamente ma senza prendersi troppo sul serio ed avere così la coscienza a posto.

Questo preambolo serviva perchè una volta di più la situazione barica che ventila il modello americano, che da giorni ci sembrava nella sua "follia", quella più razionale, sta trovando conferme non solo corsa dopo corsa del modello, ma anche nei "colleghi".

Diventa dunque molto probabile che possa verificarsi un profondo guasto sulla scena mediterranea già a partire da metà della prossima settimana, dapprima con passaggi moderati e abbastanza rapidi, soprattutto sul settentrione, e correnti sempre più tese da SW, poi con un affondo depressionario di quelli tosti, che andrebbe a risucchiare temporaneamente dell'aria calda di matrice africana sul nostro meridione, vieppiù umida sorvolando il Mediterraneo, con possibilità di eventi piovosi molto intensi per il nord Italia ma anche per le regioni centrali tirreniche.

In seguito tale depressione potrebbe isolarsi in sede mediterranea, continuando per qualche giorno a distribuire nubi e precipitazioni, in un contesto ancora relativamente mite al centro-sud, un po' caldo per la stagione al sud, sino ad arrivare ai primi di novembre quando dal nord Europa potrebbe scendere verso il Mediterraneo un'ulteriore saccatura.

Come vedete una congiuntura barica che deporrebbe per l'avvio di una fase di piogge autunnali importanti per diverse aree del Paese. Solitamente quando il modello "legge" maltempo poi seguita a darlo per la legge della persistenza. In altre parole è come il depresso che vede solo e sempre tutto nero, quindi sono carte che avranno bisogno di essere rivisitate. Tuttavia era giusto farvi partecipi del fatto che il mese di ottobre potrebbe terminare con un importante e lunga fase di maltempo soprattutto sulle nostre regioni settentrionali.

SINTESI PREVISIONALE DA GIOVEDI 24 a GIOVEDi 30 OTTOBRE 2013:
giovedì 24 ottobre: al nord e sulla Toscana passaggio piovoso moderato con fenomeni in movimento da sud ovest verso nord-est e più intensi sulla Liguria e a ridosso dei rilievi alpini e prealpini centro-orientali, nuvole anche sul resto del centro con qualche pioggia tra Umbria e Lazio, tempo più clemente procedendo verso sud.

venerdì 25 ottobre: pausa con qualche schiarita su quasi tutto il Paese, ma con tendenza a nuovo peggioramento dal pomeriggio sul nord-ovest, poi anche sulla Toscana con piogge dalla sera.

sabato 26 ottobre: al nord e al centro tempo perturbato con piogge e rovesci, limite della neve attorno ai 2000m sulle Alpi, fenomeni più intensi e persistenti al nord, nubi anche al sud ma con pochi fenomeni, relegati alla Campania e alcune schiarite. Temperature in lieve calo al nord e al centro, in aumento al sud.

domenica 27 ottobre: ancora maltempo al nord e sulle regioni centrali tirreniche con piogge, rovesci ed anche temporali sulle coste, qualche pioggia anche sulle centrali adriatiche, parzialmente nuvoloso al sud con locali rovesci sulla Campania, ventoso ovunque, clima molto mite sulle regioni meridionali, più fresco altrove.

lunedì 28 ottobre: ancora moderato maltempo al nord e al centro, qualche temporale possibile anche tra Campania, Molise e Foggiano, asciutto più a sud, temperature invariate.

martedì 29 ottobre: condizioni di variabilità su tutto il Paese con piogge sparse alternate a momenti più asciutti e con qualche schiarita, più ampia e probabile sulle regioni meridionali. Clima mite.

mercoledì 30 ottobre: temporaneo miglioramento su tutte le regioni, ma ancora con una nuvolosità irregolare sui versanti tirrenici.

giovedì 31 ottobre: nuovo possibile affondo di una saccatura dal nord Europa con probabile peggioramento a partire dal nord.



Autore : Alessio Grosso
 

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