Bella discussione, anche se impossibile da definirsi.
Sono state scritte da tutti talmente tante importanti verità e situazioni probabili che è difficile aggiungere qualcosa.
Mi permetto di tentare di sollevare alcuni "altri spunti di riflessione":
- premesso che tutto quanto scritto è tutto probabilmente vero ed interagisce con il comportamento degli animali (clima, ambiente, modificazione rotte migratorie, memorizzazione, riserve, ecc.), è notevolmente cambiata anche la gestione degli ambienti nei territori da cui quegli uccelli provenivano (serbatoi dell'est europa x noi adriatici); infatti è notevolmente cambiata la caccia in quegli stessi ambienti x tipo e pressione, ma anche di "pasturazione", oggi utilizzata anche in quei sconfinati territori (si pensi al Danubio dove la caccia è in mano di fatto ad operatori italiani ed a modalità di gestione privata simile ormai alla nostrana tra cui: grande stamperia-registratori-pasturazione-appostamenti curati);
- riserve: inutile demonizzarle, gestiscono gli ambienti e curano le presenze non solo con le granaglie, ma anche con una corretta gestione delle acque e della loro salinità, così come del biotopo acquatico, ricordando che oggi gli danno ormai quasi tutte da mangiare 2 volte al giorno e non più 1 come una volta; sera tarda e mattino prestissimo (x fischioni et altre specie, poi x germani che la sera vengono lasciati partire alla volta dei chiari .....);
- chiari: i numeri, fuori dalle riserve oggi si fanno in questi piccoli ambienti e ce ne sono tantissimi, sono in costante crescita numerica, anche in territori ben presidiati dalle guardie;
- anatidi di superficie up, altri anatidi down da decenni, (le prime sono fisicamente più resistenti ed adattabili alle mutazioni di qualsiasi tipo) con effetto perverso anche sulla gestione dell'ambiente nei ns territori: una volta oltre alle cave, esistevano chiari e vallettine solamente con fondi di acqua alta che oggi sono stati "livellati e risaggiustati e pochi cm di acqua" con effetto ulteriormente demoltiplicativo/moltiplicativo delle diverse natalità quaggiù; basta pensare alle folaghe svernanti ieri con quelle di oggi;
- cacciatori: un vecchio cacciatore di valle ravennate, molto famoso e bravo, scomparso da non molto, ci diceva sempre quando vedeva dei giovani cacciatori: "con gli uccelli (definizione normale qua x indicare la Caccia ..... gli anatidi) bisogna essere in pace, voi sembrate essere sempre in guerra, finirete tutto": aveva ragione Lui, eravamo e siamo rambo da allora, e talvolta lo siamo ancora oggi fin da quando ci si veste o si parte in certe mattine ed anche io guardandomi con "occhio disincantato e malinconico allo specchio o quando rifletto amaramente sulla giornata/stagione deludente di Caccia", rifletto e mi rendo conto di quanto avesse ragione e di come oggi abbiamo estremizzato tutto: fucili-cartucce-camouflage-decoys-registratori-mojo-ecc., ma soprattutto i comportamenti: loro vivevano 365gg all'anno x la valle, la botte, le maree e le acque, le anatre, ecc., noi ..... lasciamo perdere xchè c'è gente che parla di valle senza sapere alcunchè ma solo affittando il posto ..... x non parlare di quando noi oggi vediamo gli Uccelli (ne abbiamo 1, ne vogliamo 2, se ce ne sono 10 ne vogliamo 20, ..... 1 ora prima diventano 2 ore prima, il tramonto diventa 1-2 ore dopo ..... prima a 30m poi a 40m poi a 50m e così via, se uno vicino o meno usa il register via tutti gli altri, ..... ecc.) e si potrebbe continuare.
E' vero anche che se non si è "in guerra/concentrati nella missione/concentrati" si spara peggio durante la singola azione venatoria, od almeno questo è quello che capita a me nei giorni che ho pensieri o rifletto troppo, ma alla fine la soddisfazione ognuno la ritrova in tanti aspetti diversi della Caccia nella speranza di mantenere viva una "fede" ovvero quello di sapere che ..... anche domani si sparerà come oggi, o dopodomani ancor di più, ..... e, se si è "in pace con gli uccelli" (ergo: gestire l'ambiente a disposizione, sacrificare tempo x loro, faticare tanto e trovare soddisfazione in vari modi, tra cui anche sapersi limitare in certe situazioni xchè non tutto ha un prezzo monetario nè tutto può essere misurato con quel metro .....), è probabile che ciò avvenga ..... .
Purtroppo quasi sempre siamo in "guerra" tra di noi x "battere il vicino di postazione", prima ancora che con i ..... verdi !!!
Ibal a tutti.