RADIO BOTTE 2009/10 (1 utente sta leggendo)

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Re: RADIO BOTTE 2009/10

lando ha scritto:
Miccia hai ragione.
Quando parliamo di meteo e di passo ci riferiamo strettamente a situazioni locali.
Naturalmente la migrazione, per molte specie, avviene ugualmente e capita che passano e non si fermano oppure passano per altre rotte.

E quei pochi che passano
li fermano tutti nelle valli private venete tacci loro [****.gif]
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Una rapida risposta.
Certo la migrazione si effettua tutti gli anni, in particolare i giovani sono molto erratici ed oltre a muoversi di più, x vari motivi, deviano dalle rotte canoniche che, certamente, sono tradizionali nel senso storico del percorso ma influenzate in modo determinante dalle condizioni meteo e dalle "stazioni" sia di partenza che di sosta che di arrivo come dalle varie esigenze "sociali", ovvero i maschi che terminano prima la muta e sono meno vincolati alla prole partono prima le femmine e i giovani dopo ecc.. Le anatre "vecchie" poi, ovvero con almeno un anno di esperienza, tendono a frequentare gli stessi posti, a seguire gli stessi itinerari e a memorizzare e ripetere sia i luoghi che i comportamenti. Inoltre sanno bene che la migrazione oltre che faticosa è pericolosa quindi si muovono il meno possibile e il più rapidamente possibile e, con loro, le condizioni meteo sono meno determinanti. Se restano, come quest'anno temo, ferme nei quartieri di nidificazione o intermedi tendono a riunirsi in grossi branchi e in spazi aperti ove sono in grado di affrontare pericoli e intemperie efficacemente e solidariamente (per es. il primo che trova una pastura porta altri). Ma questo è, bene o male, la norma. Quello che si spiega poco è la mancanza di presenze temporanee nel passo (gli uccelli in migrazione non si fermano o sostano poco nella comune campagna) migrando velocemente e tutto d'un fiato anche quando non ce n'è bisogno (maltempo dietro il culo come si suol dire) e in date o periodi non usuali (morette e alzavole in agosto??fischioni e codoni in dicembre??!!) ,la grande quantità di uccelli che restano al nord e la quasi totale mancanza di spostamenti locali una volta arrivati nelle zone di svernamento.
gabriele
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Ho seguito i vostri interventi, a cui non sò dare un giudizio, non sono molto esperto di anatidi, però una riflessione la voglio fare, io per quanto riguarada la migratoria, da sempre guardo verso l'Europa del nord ed est e vedo che anche lì le temperature sono elevate, non sono di certo gelati i laghi e fiumi, la mia è forse una considerazione piuttosto semplicistica, ma non vedo il motivo per cui un'anatra debba migrare verso sud per svernare nei tempi previsti, lo farà quando ci saranno le condizioni, l'inverno arriverà anche quest'anno con un mese di ritardo


Certo il clima e le condizioni meteo influenzano la migrazione ma non sono determinanti nel farli aprtire quanto nel dove e come migrano. La migrazione è un fenomeno talmente complesso che ancora non si è riusciti ad inquadrarlo, vi sono - per es. - anche aspetti etologici/sociali che sicuramente nell'evoluzione delle specie sono determinanti, questo rimescolamento autunnale in cui le varie covate perdono i legami familiari e si scindono e riuniscono in gruppi o singoli molto eterongenei ha la sua importanza e a cui soprattutto i giovani sono molto ma molto sensibili.
Scusa ma rispondo alla tua email x aver visto le foto. E' un effetto ottico o il mojo è vicino agli stampi??
Magasso
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Bella discussione, anche se impossibile da definirsi.

Sono state scritte da tutti talmente tante importanti verità e situazioni probabili che è difficile aggiungere qualcosa.

Mi permetto di tentare di sollevare alcuni "altri spunti di riflessione":
- premesso che tutto quanto scritto è tutto probabilmente vero ed interagisce con il comportamento degli animali (clima, ambiente, modificazione rotte migratorie, memorizzazione, riserve, ecc.), è notevolmente cambiata anche la gestione degli ambienti nei territori da cui quegli uccelli provenivano (serbatoi dell'est europa x noi adriatici); infatti è notevolmente cambiata la caccia in quegli stessi ambienti x tipo e pressione, ma anche di "pasturazione", oggi utilizzata anche in quei sconfinati territori (si pensi al Danubio dove la caccia è in mano di fatto ad operatori italiani ed a modalità di gestione privata simile ormai alla nostrana tra cui: grande stamperia-registratori-pasturazione-appostamenti curati);
- riserve: inutile demonizzarle, gestiscono gli ambienti e curano le presenze non solo con le granaglie, ma anche con una corretta gestione delle acque e della loro salinità, così come del biotopo acquatico, ricordando che oggi gli danno ormai quasi tutte da mangiare 2 volte al giorno e non più 1 come una volta; sera tarda e mattino prestissimo (x fischioni et altre specie, poi x germani che la sera vengono lasciati partire alla volta dei chiari .....);
- chiari: i numeri, fuori dalle riserve oggi si fanno in questi piccoli ambienti e ce ne sono tantissimi, sono in costante crescita numerica, anche in territori ben presidiati dalle guardie;
- anatidi di superficie up, altri anatidi down da decenni, (le prime sono fisicamente più resistenti ed adattabili alle mutazioni di qualsiasi tipo) con effetto perverso anche sulla gestione dell'ambiente nei ns territori: una volta oltre alle cave, esistevano chiari e vallettine solamente con fondi di acqua alta che oggi sono stati "livellati e risaggiustati e pochi cm di acqua" con effetto ulteriormente demoltiplicativo/moltiplicativo delle diverse natalità quaggiù; basta pensare alle folaghe svernanti ieri con quelle di oggi;
- cacciatori: un vecchio cacciatore di valle ravennate, molto famoso e bravo, scomparso da non molto, ci diceva sempre quando vedeva dei giovani cacciatori: "con gli uccelli (definizione normale qua x indicare la Caccia ..... gli anatidi) bisogna essere in pace, voi sembrate essere sempre in guerra, finirete tutto": aveva ragione Lui, eravamo e siamo rambo da allora, e talvolta lo siamo ancora oggi fin da quando ci si veste o si parte in certe mattine ed anche io guardandomi con "occhio disincantato e malinconico allo specchio o quando rifletto amaramente sulla giornata/stagione deludente di Caccia", rifletto e mi rendo conto di quanto avesse ragione e di come oggi abbiamo estremizzato tutto: fucili-cartucce-camouflage-decoys-registratori-mojo-ecc., ma soprattutto i comportamenti: loro vivevano 365gg all'anno x la valle, la botte, le maree e le acque, le anatre, ecc., noi ..... lasciamo perdere xchè c'è gente che parla di valle senza sapere alcunchè ma solo affittando il posto ..... x non parlare di quando noi oggi vediamo gli Uccelli (ne abbiamo 1, ne vogliamo 2, se ce ne sono 10 ne vogliamo 20, ..... 1 ora prima diventano 2 ore prima, il tramonto diventa 1-2 ore dopo ..... prima a 30m poi a 40m poi a 50m e così via, se uno vicino o meno usa il register via tutti gli altri, ..... ecc.) e si potrebbe continuare.

E' vero anche che se non si è "in guerra/concentrati nella missione/concentrati" si spara peggio durante la singola azione venatoria, od almeno questo è quello che capita a me nei giorni che ho pensieri o rifletto troppo, ma alla fine la soddisfazione ognuno la ritrova in tanti aspetti diversi della Caccia nella speranza di mantenere viva una "fede" ovvero quello di sapere che ..... anche domani si sparerà come oggi, o dopodomani ancor di più, ..... e, se si è "in pace con gli uccelli" (ergo: gestire l'ambiente a disposizione, sacrificare tempo x loro, faticare tanto e trovare soddisfazione in vari modi, tra cui anche sapersi limitare in certe situazioni xchè non tutto ha un prezzo monetario nè tutto può essere misurato con quel metro .....), è probabile che ciò avvenga ..... .

Purtroppo quasi sempre siamo in "guerra" tra di noi x "battere il vicino di postazione", prima ancora che con i ..... verdi !!!
Ibal a tutti.
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Complimenti 58Beppe,condivido al 100% quanto dici e (presumo,quasi sicuramente) di condividere anche tutto quello che hai omesso di citare(dicendo che ce ne sarebbero ancora di cose da dire sul comportamento dei cacciatori,sul fatto che non ci si accontenta piu' di "1" ma ne vogliamo "2",sul comportamento nei chiari,nelle valli private,nella caccia all'estero,nel rispetto degli altri ,nell'uso del registratore.........ecc.ecc).
Sicuramente,oltre a tutte le opinioni citate sui precedenti post anche queste sono "piccole grandi problematiche" alle quali dovremmo prestare piu' attenzione e cercare di risolvere.
Un in bocca al lupo a tutti per domattina......io me ne vado in laguna a tirar alba e (spero) a qualche papera.
Paolo
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

...stamattina vista la nebbia fittissima che c'era,sono andato al fiume,perchè son convinto(ditemi pure se mi sbaglio),che quando è cosi fitta se c'è qualche anatra,in entrata o anche del posto,possa passare lungo il corso del fiume,e tenere questo come riferimento,oltre che visivo anche uditivo....be...comunque dopo mezz'ora di attesa,verso le sette che era già abbastanza chiaro anche se con molta nebbia,decido di togliere dalla prima botta un cinque e metto un dieci,pensando di fare un giro a qualche beccaccino,mi sposto dal punto in cui sono stato all'aspetto e scendo verso l'argine del fiume....non faccio intempo ad alzar la testa e da dietro mi vedo un bel germanone passare sopra,faccio solo in tempo a sparare quel misero dieci,che mi si abbassa e sparisce nella nebbia...il mio cane lo vede e lo insegua....poco più in giù,lo ritrovo in ''pastura'' in mezzo a dei rovi...mi dico,cacchio il mio germano è qui,invece mi parte una bella beccaccia dal muso di Dirk,un colpo e a casa com me....grazie al germano almeno ho preso una beccaccia... [Backstab_emoticon.gif] ...conclusione della mattinata,1colpo via un germano,1altro colpo presa la becca,1 altro colpo presa una nutria...3 shot 2 kill....!!! [Trilly-77-24.gif]
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

58beppe ha scritto:
Bella discussione, anche se impossibile da definirsi.

Sono state scritte da tutti talmente tante importanti verità e situazioni probabili che è difficile aggiungere qualcosa.

Mi permetto di tentare di sollevare alcuni "altri spunti di riflessione":
- premesso che tutto quanto scritto è tutto probabilmente vero ed interagisce con il comportamento degli animali (clima, ambiente, modificazione rotte migratorie, memorizzazione, riserve, ecc.), è notevolmente cambiata anche la gestione degli ambienti nei territori da cui quegli uccelli provenivano (serbatoi dell'est europa x noi adriatici); infatti è notevolmente cambiata la caccia in quegli stessi ambienti x tipo e pressione, ma anche di "pasturazione", oggi utilizzata anche in quei sconfinati territori (si pensi al Danubio dove la caccia è in mano di fatto ad operatori italiani ed a modalità di gestione privata simile ormai alla nostrana tra cui: grande stamperia-registratori-pasturazione-appostamenti curati);
- riserve: inutile demonizzarle, gestiscono gli ambienti e curano le presenze non solo con le granaglie, ma anche con una corretta gestione delle acque e della loro salinità, così come del biotopo acquatico, ricordando che oggi gli danno ormai quasi tutte da mangiare 2 volte al giorno e non più 1 come una volta; sera tarda e mattino prestissimo (x fischioni et altre specie, poi x germani che la sera vengono lasciati partire alla volta dei chiari .....);
- chiari: i numeri, fuori dalle riserve oggi si fanno in questi piccoli ambienti e ce ne sono tantissimi, sono in costante crescita numerica, anche in territori ben presidiati dalle guardie;
- anatidi di superficie up, altri anatidi down da decenni, (le prime sono fisicamente più resistenti ed adattabili alle mutazioni di qualsiasi tipo) con effetto perverso anche sulla gestione dell'ambiente nei ns territori: una volta oltre alle cave, esistevano chiari e vallettine solamente con fondi di acqua alta che oggi sono stati "livellati e risaggiustati e pochi cm di acqua" con effetto ulteriormente demoltiplicativo/moltiplicativo delle diverse natalità quaggiù; basta pensare alle folaghe svernanti ieri con quelle di oggi;
- cacciatori: un vecchio cacciatore di valle ravennate, molto famoso e bravo, scomparso da non molto, ci diceva sempre quando vedeva dei giovani cacciatori: "con gli uccelli (definizione normale qua x indicare la Caccia ..... gli anatidi) bisogna essere in pace, voi sembrate essere sempre in guerra, finirete tutto": aveva ragione Lui, eravamo e siamo rambo da allora, e talvolta lo siamo ancora oggi fin da quando ci si veste o si parte in certe mattine ed anche io guardandomi con "occhio disincantato e malinconico allo specchio o quando rifletto amaramente sulla giornata/stagione deludente di Caccia", rifletto e mi rendo conto di quanto avesse ragione e di come oggi abbiamo estremizzato tutto: fucili-cartucce-camouflage-decoys-registratori-mojo-ecc., ma soprattutto i comportamenti: loro vivevano 365gg all'anno x la valle, la botte, le maree e le acque, le anatre, ecc., noi ..... lasciamo perdere xchè c'è gente che parla di valle senza sapere alcunchè ma solo affittando il posto ..... x non parlare di quando noi oggi vediamo gli Uccelli (ne abbiamo 1, ne vogliamo 2, se ce ne sono 10 ne vogliamo 20, ..... 1 ora prima diventano 2 ore prima, il tramonto diventa 1-2 ore dopo ..... prima a 30m poi a 40m poi a 50m e così via, se uno vicino o meno usa il register via tutti gli altri, ..... ecc.) e si potrebbe continuare.

E' vero anche che se non si è "in guerra/concentrati nella missione/concentrati" si spara peggio durante la singola azione venatoria, od almeno questo è quello che capita a me nei giorni che ho pensieri o rifletto troppo, ma alla fine la soddisfazione ognuno la ritrova in tanti aspetti diversi della Caccia nella speranza di mantenere viva una "fede" ovvero quello di sapere che ..... anche domani si sparerà come oggi, o dopodomani ancor di più, ..... e, se si è "in pace con gli uccelli" (ergo: gestire l'ambiente a disposizione, sacrificare tempo x loro, faticare tanto e trovare soddisfazione in vari modi, tra cui anche sapersi limitare in certe situazioni xchè non tutto ha un prezzo monetario nè tutto può essere misurato con quel metro .....), è probabile che ciò avvenga ..... .

Purtroppo quasi sempre siamo in "guerra" tra di noi x "battere il vicino di postazione", prima ancora che con i ..... verdi !!!
Ibal a tutti.
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] Non sono un cacciatore di anatre (mai sparato ad una :( )però quello che hai scritto dovrebbe essere rivolto a tutti i tipi di caccia ti quoto al 100% [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

magasso ha scritto:
Ho seguito i vostri interventi, a cui non sò dare un giudizio, non sono molto esperto di anatidi, però una riflessione la voglio fare, io per quanto riguarada la migratoria, da sempre guardo verso l'Europa del nord ed est e vedo che anche lì le temperature sono elevate, non sono di certo gelati i laghi e fiumi, la mia è forse una considerazione piuttosto semplicistica, ma non vedo il motivo per cui un'anatra debba migrare verso sud per svernare nei tempi previsti, lo farà quando ci saranno le condizioni, l'inverno arriverà anche quest'anno con un mese di ritardo


Certo il clima e le condizioni meteo influenzano la migrazione ma non sono determinanti nel farli aprtire quanto nel dove e come migrano. La migrazione è un fenomeno talmente complesso che ancora non si è riusciti ad inquadrarlo, vi sono - per es. - anche aspetti etologici/sociali che sicuramente nell'evoluzione delle specie sono determinanti, questo rimescolamento autunnale in cui le varie covate perdono i legami familiari e si scindono e riuniscono in gruppi o singoli molto eterongenei ha la sua importanza e a cui soprattutto i giovani sono molto ma molto sensibili.
Scusa ma rispondo alla tua email x aver visto le foto. E' un effetto ottico o il mojo è vicino agli stampi??
Magasso

Faccio una analogia sicuramente sbagliata, per me alcuni anatidi sono come le cesene e i sasselli (che conosco di più) migrano verso sud solo per mancanza di cibo, condizioni atmosferiche penalizzanti (acque ghiacciate) o per un grosso incremento di individui, infatti questi due turdidi nordici non tutti gli anni arrivano, alcuni anni fanno appena una comparsa ed altri anni fanno delle vere invasioni, a differenza del tordo bottaccio che come le rondini migrano a prescindere.

Il mojo era in mezzo agli stampi a sn, di solito lo mettiamo da solo affiancato ad una 10ina di mt della botte dx o sn a seconda della direzione del vento, quel giorno avevamo anche due germani da richiamo davanti la botte, non avevamo molto spazio, di solito alla botte 13 le anatre provengono da dietro, da ovest vanno verso est e la curata avviene da nord o da sud secondo i venti dominanti, probabilmente così è sbagliato, questo è il primo anno di mojo, se hai consigli sono bene accetti.
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Ciao,non so perche' ma nelle mie prove il mojo non l'ho mai messo tanto fuori dagli stampi (max 1omt) e posso dire che con uccelli(mi ricollego al fatto che noi definiamo cosi' le anatre in generis)nuovi,il loro comportamento e' stato a volte migliore(ai fini venatori,naturalmente) che altre volte dov'era posizionato in maniera "normale",vento in petto e ben fuori dagli stampi.
Ieri sono stato in laguna e 1 padanone mi ha salvato in extremis dall'essere tornato a casa "boaro"........altro termine veneto che identifica il valligiano che non ha sparato un colpo durante la cacciata.
Stamattina in laghetto non si e' visto un uccello(ieri sera ne erano rientrati 20-25)ma si sa'.......riempiono il gozzo e poi..........spariscono.
Fatto 1 germano alle 9,30, 2 beccaccini e 1 frullino.......per stasera si vedra'........
All'amico Ska.........se devi cambiare il fucile,chiamami,ho visto un bel fucile e costa poco....(il Passion della Benelli,con funzionamento identico ai mitici 121 di un tempo)
In bocca al lupo!
Paolo
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

joe magasso ha scritto:
Ciao,non so perche' ma nelle mie prove il mojo non l'ho mai messo tanto fuori dagli stampi (max 1omt) e posso dire che con uccelli(mi ricollego al fatto che noi definiamo cosi' le anatre in generis)nuovi,il loro comportamento e' stato a volte migliore(ai fini venatori,naturalmente) che altre volte dov'era posizionato in maniera "normale",vento in petto e ben fuori dagli stampi.
Ieri sono stato in laguna e 1 padanone mi ha salvato in extremis dall'essere tornato a casa "boaro"........altro termine veneto che identifica il valligiano che non ha sparato un colpo durante la cacciata.
Stamattina in laghetto non si e' visto un uccello(ieri sera ne erano rientrati 20-25)ma si sa'.......riempiono il gozzo e poi..........spariscono.
Fatto 1 germano alle 9,30, 2 beccaccini e 1 frullino.......per stasera si vedra'........
All'amico Ska.........se devi cambiare il fucile,chiamami,ho visto un bel fucile e costa poco....(il Passion della Benelli,con funzionamento identico ai mitici 121 di un tempo)
In bocca al lupo!
Paolo

Sapevo cosa voleva dire "boaro" conosco diversi valligiani tramite Anatidi.it.
Altri cacciatori col mojo mi hanno detto di tenerlo affiancato alla botte fuori dagli stampi, il fatto è che dipende molto come anche tu hai detto, se trattasi di uccelli nuovi, con quelli và bene tutto ciò che attira l'attenzione, è anche capitato di sparare ad uccelli sul gioco stando fuori della botte, perchè erano completamente soggiogati dal mojo, non vedevano altro.
ciao
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Conclusione....

Ho letto tutto,specialmente Peppone,e Magasso...E' un po' che ci riflettevo,ma avendo letto anche le vostre riflessioni,mi viene da pensare un po'..Abbiamo nel tempo colonizzatoItalicamente anche l'estero per la caccia alle anatre,pasture,gestionestampi fischi sempre tutto molto "vallivo italiano"..Ma non stiamo interferendo un po' troppo con le migrazioni delle anatre,che oggi a causa di questo indirizzo,e a causa della loro natura assistiamo sempre di piu' a parziali E/O assenti migrazioni???
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

[Ieri sono stato in laguna e 1 padanone mi ha salvato in extremis dall'essere tornato a casa "boaro"........altro termine veneto che identifica il valligiano che non ha sparato un colpo durante la cacciata.


ciao a tutti sabato in laguna di ve un'alzavola alle 11.15 mi hà salvato ( come dice Joe) dal tornar casa boaro ma la cosa più grave è che dalle 6 alle 15.00 che sono rimasto in coveggia quell'alzavola è stata l'unica anatra che si è vista!!!!!

per Joe dov'eri sabato???? io in coveggia della "vaesea"
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Scusa l'ignoranza joe, ma che roba è un "padanone"...ho letto che ne parlate spesso, solo che siccome da noi non si usa sto termine volevo sapere cos'è che chiamate così!

Cmq stamattina c'è andata di lusso. Ieri sera avendo fatto tardi decido di dormire e non metto la sveglia per stamattina, però mando un sms a Matty per dirgli che doveva andar a far un giro ai laghi perchè oggi qua da noi è il primo giorno senza nebbia e quindi poteva esser buono!

Mentre dormivo beato mi squilla il telefono: "Pronto?!?" - "Corri corri, muoviti, ci son 2 anatre al lago. le ho viste passando in macchina prima di andar al lavoro!"... era Matty, anke lui aveva dormito ma prima di andar al lavoro (8.45 circa) era passato al lago e dalla strada aveva visto 2 sagome che si distinguevano dagli stampi che sn già posati sul lago!
Mi cambio in 3 secondi, prendo cane, macchina, passo a caricare Matty e partiamo sperando che nel frattempo nessuno ci sia passato avanti... arriviamo al lago e vediam che ankora sono liì, belle tranquille tra gli stampi. Comincia l'avvicinamento.... tutti gobbi riusciamo ad arrivare fin alla sponda del lago, di fianco agli stampi...alziamo la testa e le vediamo: 3 Fischioni, (2 femmine e un maschio) a 15 metri da noi, che colpiti dal primo sole dormono beati! : "io a sinistra, tu a destra... 1...2...." ..ta-tam.. I due rimangono sul colpo, l'altro parte, 2 botte e cade anke lui!

Tutto per dire che stamattina proprio non ce li meritavamo, abbiam dormito fin quasi le 9, e nonostante cio' abbiam riportato 3 fischioni. Vabbè, ce li siam meritati per tutte le altre levatacce a vuoto [lol.gif]

ecco le foto:


 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Ravenna Nord
Segnalo solo che, come peraltro anticipato da qualche collega, domenica scorsa, con nebbia abbastanza fitta, si è avuta la miglior mattinata dell'annata finora x valle ed appostamenti fissi.
Numerosissimi abbattimenti ovunque, con carnieri da 2 fino a 15 pezzi, medi da 4-5pezzi (x quello che so), soprattutto alzavole (numerossimi i voli, visibili o nella nebbia, e le padelle "denunciate") oltre a qualche fischione, anatra e mestolone.
Giovedì invece segnalati voli in arrivo di canapiglie e fischioni (pochi però) con qualche abbattimento.
Male invece questo wend, senza nebbia con bonaccia totale e temperatura sempre saldamente over 10-11 gradi (il record della baiona è stato 3, x quello che ne so, di un mio carissimo e bravissimo amico).

Sempre molto attiva la vigilanza, in disarmo molti chiari, sia x la presenza costante delle guardie che x la scarsità di movimento da un pò di tempo degli animali in queste condizioni di foschia-bonaccia-caldo anche entro ..... l'ora in più.
Si preannunciano fin da oggi, x il prossimo anno, svendite di quote in botte e soprattutto di chiari ..... . Bye
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

Vi racconto il week-end. Sabato mattina è andata bene abbiamo visto 5 alzavole e le abbiamo portate tutte a casa. Domenica mattina fatto un germano e visto altro. Dagli altri chiari vicini qulache fucilata qua e là ma poco o nulla. C'è veramente molta miseria, sxiamo che nelle settimane prossime ci sia un pò più di movimento perchè non si vede volare tanto. Cmq non mi lamento anche se rispetto all'anno passato siamo ben al di sotto della media.
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

58beppe ha scritto:
Ravenna Nord
Segnalo solo che, come peraltro anticipato da qualche collega, domenica scorsa, con nebbia abbastanza fitta, si è avuta la miglior mattinata dell'annata finora x valle ed appostamenti fissi.
Numerosissimi abbattimenti ovunque, con carnieri da 2 fino a 15 pezzi, medi da 4-5pezzi (x quello che so), soprattutto alzavole (numerossimi i voli, visibili o nella nebbia, e le padelle "denunciate") oltre a qualche fischione, anatra e mestolone.
Giovedì invece segnalati voli in arrivo di canapiglie e fischioni (pochi però) con qualche abbattimento.
Male invece questo wend, senza nebbia con bonaccia totale e temperatura sempre saldamente over 10-11 gradi (il record della baiona è stato 3, x quello che ne so, di un mio carissimo e bravissimo amico).

Sempre molto attiva la vigilanza, in disarmo molti chiari, sia x la presenza costante delle guardie che x la scarsità di movimento da un pò di tempo degli animali in queste condizioni di foschia-bonaccia-caldo anche entro ..... l'ora in più.
Si preannunciano fin da oggi, x il prossimo anno, svendite di quote in botte e soprattutto di chiari ..... . Bye

Bentornato beppe...anche da arezzo notizie pessime,i laghi artificiali sono tutti al 30% del normale...assenti i germani,solo qualche alzavola e pochi fischioni...un saluto
 
Re: RADIO BOTTE 2009/10

-lex- ha scritto:
Scusa l'ignoranza joe, ma che roba è un "padanone"...ho letto che ne parlate spesso, solo che siccome da noi non si usa sto termine volevo sapere cos'è che chiamate così!

Cmq stamattina c'è andata di lusso. Ieri sera avendo fatto tardi decido di dormire e non metto la sveglia per stamattina, però mando un sms a Matty per dirgli che doveva andar a far un giro ai laghi perchè oggi qua da noi è il primo giorno senza nebbia e quindi poteva esser buono!

Mentre dormivo beato mi squilla il telefono: "Pronto?!?" - "Corri corri, muoviti, ci son 2 anatre al lago. le ho viste passando in macchina prima di andar al lavoro!"... era Matty, anke lui aveva dormito ma prima di andar al lavoro (8.45 circa) era passato al lago e dalla strada aveva visto 2 sagome che si distinguevano dagli stampi che sn già posati sul lago!
Mi cambio in 3 secondi, prendo cane, macchina, passo a caricare Matty e partiamo sperando che nel frattempo nessuno ci sia passato avanti... arriviamo al lago e vediam che ankora sono liì, belle tranquille tra gli stampi. Comincia l'avvicinamento.... tutti gobbi riusciamo ad arrivare fin alla sponda del lago, di fianco agli stampi...alziamo la testa e le vediamo: 3 Fischioni, (2 femmine e un maschio) a 15 metri da noi, che colpiti dal primo sole dormono beati! : "io a sinistra, tu a destra... 1...2...." ..ta-tam.. I due rimangono sul colpo, l'altro parte, 2 botte e cade anke lui!

Tutto per dire che stamattina proprio non ce li meritavamo, abbiam dormito fin quasi le 9, e nonostante cio' abbiam riportato 3 fischioni. Vabbè, ce li siam meritati per tutte le altre levatacce a vuoto [lol.gif]

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