Consiglio regionale CALABRIA: unanimità sulla legge della caccia

In effetti forse si poteva in alcuni punti specificare meglio il tutto o come viene fatto qui da noi allegare una bella relazione dettagliata
con tanto di motivazioni. (ricordo che da noi è stata sospesa la caccia alla quaglia per mancanza di motivazioni).
Del resto poi nel calendario Siciliano ci sono alcune cose non condivisibili come ad esempio il discorso sui dati scientifici.
Però la mia era solo una osservazione legata al fatto che si cerca di giustificare determinate scelte riferendosi al parare ispra quando invece non è così.

Qui da noi il nostro Calendario è sicuramente una discreta base di partenza,
si è in parte lavorato bene ed il calendario è migliorato già lo scorso anno ma tuttavia può essere perfezionato.

Per buona base intendo alcuni punti essenziali ed intoccabili:
-Avere almeno una intera giornata di preapertura nei primi di Settembre per il Colombaccio.
-Chiusura del tordo B. dal 10 Ottobre al 31 Gennaio
- Se possibile (con dati e studi alla mano) Beccaccia dal 1 Nov. al 31 Gennaio
- Concedere sempre la possibilità di scegliere in base al proprio lavoro e tempo libero i giorni di caccia tra i cinque disponibili.

Poi tutto il resto sarebbe inutile senza questi punti fondamentali.
Ad esempio che senso avrebbe la preapertura senza il Colombaccio come è successo due anni fa?
Che poi il colombaccio venga riaperto ad Ottobre può anche andare bene ma deve esserci necessariamente il 1 Settembre.
Stabiliti quindi i contenuti minimi irrinunciabili di cui ai punti precedenti dico che secondo me si può discutere di eventuali miglioramenti.
Il primo fra tutti è quello di chiedere 2-3 mezze giornate di preapertura solo per la tortora dopo il 1 settembre (il 1 specie caccibili Colombaccio e Tortora)
Secondo me questo è possibile e viene confermato anche dall'ispra.
In previsione anche del fatto che l'anno prossimo l'apertura generale sarà il 21 e sarà necessario predisporre anche la preapertura per la quaglia altrimente il 21 sarà già tardi.
Poi a cosa serve insistere su Febbraio se non possiamo sparare niente con il rischio tra le altre cose che qualcuno
vado lo stesso a tordi. Se si poteve mettere anche il tordo b. a Febbraio era una altro discorso.
Magari ci si può accordare nel rinunciare a febbraio prolungando anche la beccaccia al 31 Gennaio, il tutto con
adeguate motivazione.


Le cose stanno proprio così....
Si possono tranquillamente superare i pareri ISPRA a patto che le Regioni diano motivazioni adeguate.
Ormai...dopo 3 anni in cui i calendari venatori regionali hanno dovuto fare i conti con le famose linee guida....c'è gia' uno "storico" di quello che si può e non si può e soprattutto come si può....
Inutile...a mio avviso...avventurarsi ( come ha fatto x la tortora la Regione Sicilia ) fuori dal seminato..il rischio è altissimo.
Quello che tu chiedi x la tua Regione è praticabilissimo oltre che legittimo....eccezion fatta x la beccaccia. La sua chiusura al 31/01 deve essere supportata da studi regionali...al momento mi pare che solo Umbria e Lombardia siano in possesso dei requisiti necessari.
Ciao!!
 
Le cose stanno proprio così....
Si possono tranquillamente superare i pareri ISPRA a patto che le Regioni diano motivazioni adeguate.
Ormai...dopo 3 anni in cui i calendari venatori regionali hanno dovuto fare i conti con le famose linee guida....c'è gia' uno "storico" di quello che si può e non si può e soprattutto come si può....
Inutile...a mio avviso...avventurarsi ( come ha fatto x la tortora la Regione Sicilia ) fuori dal seminato..il rischio è altissimo.
Quello che tu chiedi x la tua Regione è praticabilissimo oltre che legittimo....eccezion fatta x la beccaccia. La sua chiusura al 31/01 deve essere supportata da studi regionali...al momento mi pare che solo Umbria e Lombardia siano in possesso dei requisiti necessari.
Ciao!!

Mi hai anticipato Andrea, però mi premeva di dire che per quanto riguarda le mezze giornate alla tortora, come ho detto per altro prima e nel thread dell'anno scorso sul calendario venatorio calabrese 2012/2013, io personalmente le avevo proposte, ma pare che neanche 2 giornate in più siano possibili, secondo chi fa il calendario....quindi c'è anche da dire che i calendari venatori sono fatti anche da chi ci rappresenta, oltre che dall'ISPRA, spesso e volentieri limitandoci più di quanto è necessario...aspettiamo che sappia qualcosa io personalmente su quel convegno e su quello che verrà detto e vedremo cosa uscirà fuori in merito all'Osservatorio Faunistico Regionale della CAlabria.
 
Per buona base intendo alcuni punti essenziali ed intoccabili:
-Avere almeno una intera giornata di preapertura nei primi di Settembre per il Colombaccio.
-Chiusura del tordo B. dal 10 Ottobre al 31 Gennaio
- Se possibile (con dati e studi alla mano) Beccaccia dal 1 Nov. al 31 Gennaio
- Concedere sempre la possibilità di scegliere in base al proprio lavoro e tempo libero i giorni di caccia tra i cinque disponibili.

L'Osservatorio è nato proprio per poter bypassare l'Ispra...sulla chiusura al 31 gennaio del tordo b. non ci dovrebbero essere problemi..per la beccaccia da poco è uscito il risultato della ricerca fatta da Birdlife dove la specie si considera stabile e in buono stato di conservazione quindi penso che con l'aiuto dell'osservatorio dai prossimi anni si potrà tranquillamente cacciare fino al 31(sempre con le limitazioni dell'emergenza freddo)..per i 10 giorni di febbraio vi ripeto la richiesta all'ispra è stata fatta e se concessi si potranno sparare solo corvidi e colombacci (niente false illusioni dei turdidi fino a febbraio perchè è impensabile ora come ora)...l'apertura secondo me sarà solo l'1 settembre per una giornata(intera) a tortore e colombacci(che poi verrà riaperto l'1 ottobre)
 
Mi hai anticipato Andrea, però mi premeva di dire che per quanto riguarda le mezze giornate alla tortora, come ho detto per altro prima e nel thread dell'anno scorso sul calendario venatorio calabrese 2012/2013, io personalmente le avevo proposte, ma pare che neanche 2 giornate in più siano possibili, secondo chi fa il calendario....quindi c'è anche da dire che i calendari venatori sono fatti anche da chi ci rappresenta, oltre che dall'ISPRA, spesso e volentieri limitandoci più di quanto è necessario...aspettiamo che sappia qualcosa io personalmente su quel convegno e su quello che verrà detto e vedremo cosa uscirà fuori in merito all'Osservatorio Faunistico Regionale della CAlabria.


Davvero in Calabria " chi ci rappresenta " ha tanto potere ?
Davvero ne ha così tanto da poter scrivere...in parte...il calendario venatorio?
Allora viviamo davvero in 2 Italie diverse...xchè quassù il calendario lo fa e lo scrive la Regione...stando bene attenta a non andare troppo oltre al solco tracciato dall'ISPRA..e " chi ci rappresenta" ha dovuto fare circa 2 mesi di anticamera x farsi ricevere e farsi dire che il calendario era come quello dello scorso anno. PUNTO.
 
Davvero in Calabria " chi ci rappresenta " ha tanto potere ?
Davvero ne ha così tanto da poter scrivere...in parte...il calendario venatorio?
Allora viviamo davvero in 2 Italie diverse...xchè quassù il calendario lo fa e lo scrive la Regione...stando bene attenta a non andare troppo oltre al solco tracciato dall'ISPRA..e " chi ci rappresenta" ha dovuto fare circa 2 mesi di anticamera x farsi ricevere e farsi dire che il calendario era come quello dello scorso anno. PUNTO.

Scusami, non credo che alla Regione siano cacciatori tutti e non credo che le associazioni venatorie locali non abbiano voce in capitolo sulla singola bozza di calendario venatorio che la Regione poi redigerà ed emanerà....forse evidentemente è in Calabria che le cose funzionano diversamente...
 
Scusami, non credo che alla Regione siano cacciatori tutti e non credo che le associazioni venatorie locali non abbiano voce in capitolo sulla singola bozza di calendario venatorio che la Regione poi redigerà ed emanerà....forse evidentemente è in Calabria che le cose funzionano diversamente...


Io ti dico x certo solo quello che conosco xchè da qualche anno lo vivo in prima persona.
In Emilia Romagna l'ufficio incaricato a redigere il calendario venatorio non si pone minimamente il problema di consultare le AAVV...sono queste che chiedono di essere convocate...con i risultati che ti ho scritto sopra.
Tu sai che per la Regione Calabria funziona diversamente o supponi che funzioni diversamente?
 
Io ti dico x certo solo quello che conosco xchè da qualche anno lo vivo in prima persona.
In Emilia Romagna l'ufficio incaricato a redigere il calendario venatorio non si pone minimamente il problema di consultare le AAVV...sono queste che chiedono di essere convocate...con i risultati che ti ho scritto sopra.
Tu sai che per la Regione Calabria funziona diversamente o supponi che funzioni diversamente?

Io l'anno scorso partecipai ad una riunione alla presenza di alcuni rappresentanti delle AA.VV, di 2 armerie e di un consigliere regionale, discutendo sulla bozza di calendario venatorio da presentare alla Regione. Poi per logica delle cose se non si occupano anche le associazioni venatorie dei calendari chi se ne deve occupare? E' una cosa senza senso redigere un calendario venatorio senza manco ascoltare le proposte di coloro che ci dovrebbero rappresentare, come se questa fosse una facoltà eventuale e non necessaria!!!
 
il problema è che ci sono dei personaggi che pur avendo un ruolo di rilievo nelle più grandi associazioni venatorie sono i primi a proporre limitazioni o chiedere meno di quello che ci spetta nel nostro calendario..penso a qualche anno fa quando partì proprio dalla più grande associazione venatoria (e Marbizzaboy ne è stato testimone) la brillante idea di chiudere anche il sassello al 20 gennaio perchè potevamo scambiarlo con il bottaccio---> affermazione e decisione degna di un sostenitore del WWF
 
Non prendiamoci in giro ragazzi,purtroppo sappiamo benissimo che ogni anno ci combiniamo agli ultimi giorni e sicuramente sarà preciso identico a quello precedente.La verità è che se non ci sono degli organi "adatti" e preparati a redigere il calendario nn saremo mai sicuri e soddisfatti al 100% quindi si è importante come dice Corey a dire la nostra ma raramente viene presa in considerazione...ci vuole un cambiamento radicale, perché un soggetto che mette il colombaccio o la tortora in calabria nel mese di ottobre magari o novembre è un folle sapendo i dati e la migrazione dello stesso....SPERIAMO BENE CMQ E W LA CACCIA!
 
Ragazzi...io non so sostenendo che quello che dite non è vero....
Ci mancherebbe....
Sostengo semplicemente che da "dentro" il meccanismo le questioni sono a volte TOTALMENTE diverse da come appaiono da fuori.
Vi ripeto la domanda..che non vuole essere provocatoria.
Sapete se la Regione Calabria contatta le AAVV in fase di stesura del calendario o presupponete che lo faccia?
Ve lo chiedo xchè fino a 5-6 anni fa ero convinto anch'io che le AAVV partecipassero attivamente ai lavori di definizione del calendario venatorio.....mi sono dovuto ricredere.
In Emilia Romagna il calendario venatorio viene scritto e inviato all'ISPRA per l'acquisizione del parere obbligatorio senza contattare nessuno.....anzi....nonostante il "contatto" sia richiesto già dai primi giorni dell'anno quando si degnano di riceverti i giochi sono già fatti.
Noi quest anno siamo partiti a Novembre a fare riunioni per presentare una serie di richieste da proporre alla Regione..lavoro quasi inutile...e vi ho già spiegato il perché...
Antonio..lascia stare la parola "logica"....attorno alla caccia di oggi ce n'è davvero poca...solo interesse politico.
Sono pochissime le Regioni attente alle ns richieste.....
Per questo vi invito sempre a scrivere solo cio' che si sa e non quello che si suppone. Spesso la differenza è SOSTANZIALE.
 
Ragazzi...io non so sostenendo che quello che dite non è vero....
Ci mancherebbe....
Sostengo semplicemente che da "dentro" il meccanismo le questioni sono a volte TOTALMENTE diverse da come appaiono da fuori.
Vi ripeto la domanda..che non vuole essere provocatoria.
Sapete se la Regione Calabria contatta le AAVV in fase di stesura del calendario o presupponete che lo faccia?
Ve lo chiedo xchè fino a 5-6 anni fa ero convinto anch'io che le AAVV partecipassero attivamente ai lavori di definizione del calendario venatorio.....mi sono dovuto ricredere.
In Emilia Romagna il calendario venatorio viene scritto e inviato all'ISPRA per l'acquisizione del parere obbligatorio senza contattare nessuno.....anzi....nonostante il "contatto" sia richiesto già dai primi giorni dell'anno quando si degnano di riceverti i giochi sono già fatti.
Noi quest anno siamo partiti a Novembre a fare riunioni per presentare una serie di richieste da proporre alla Regione..lavoro quasi inutile...e vi ho già spiegato il perché...
Antonio..lascia stare la parola "logica"....attorno alla caccia di oggi ce n'è davvero poca...solo interesse politico.
Sono pochissime le Regioni attente alle ns richieste.....
Per questo vi invito sempre a scrivere solo cio' che si sa e non quello che si suppone. Spesso la differenza è SOSTANZIALE.

Anche ammesso che siano supposizioni e non certezze, rimane il fatto che le AA.VV a questo punto dove sono?! Cosa fanno?! Il loro compito, a parte la gestione dell'ATC (spesso e volentieri insufficente), quale dovrebbe essere allora, dopo che cercano i soldi delle tessere e decantano il loro operato magari? A sto punto le AA.VV sono totalmente inutili e non si meritano sostegno né tantomeno soldi da parte nostra, se non hanno neanche voce in capitolo su cose che riguardano direttamente i cacciatori e né loro magari pretendono di essere consultati! Se c'è solo interesse politico è perché evidentemente le nostre AA.VV. tutto fanno meno che tutelare la caccia e i primi ad avere interessi diversi dalla caccia sono loro....

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il problema è che ci sono dei personaggi che pur avendo un ruolo di rilievo nelle più grandi associazioni venatorie sono i primi a proporre limitazioni o chiedere meno di quello che ci spetta nel nostro calendario..penso a qualche anno fa quando partì proprio dalla più grande associazione venatoria (e Marbizzaboy ne è stato testimone) la brillante idea di chiudere anche il sassello al 20 gennaio perchè potevamo scambiarlo con il bottaccio---> affermazione e decisione degna di un sostenitore del WWF

Affermazione fra le altre cose detta anche da un nostro rappresentante di una AA.VV, alla quale restai trasecolato...finché lo dice un animalista, un ambientalista, un anticaccia in generale una cosa per genere è un conto....ma se a dirlo è un cacciatore, siamo proprio messi male...
 
Io penso che tu abbia le idee molto confuse.....
Non so più come scrivertelo ma il potere legislativo....nella stesura del calendario venatorio...l'ha SOLO ED ESCLUSIVAMENTE la Regione.
Se le AAVV non sono ascoltate o neppure interpellate non puoi attribuire loro la colpa.
Dove la Regioni non sono sorde o col paraocchi i tanti dati forniti dalle AAVV negli ultimi anni consentono ai cacciatori di quelle Regioni di cacciare come prima del 2010.
Quindi come fai a sostenere certe posizioni?
E soprattutto dopo che hai buttato a mare le AAVV cosa ci resta???
Ti ripeto fino alla nausea che se da qualche parte si cacciano i tordi fino al 31/01....se si caccia ancora la pavoncella...se da qualche parte si cacciano i colombacci in pre apertura lo si deve alla marea di dati raccolti e inviati a TUTTE la Regioni italiani dalle principali AAVV raccolte in FACE ITALIA. Il problema è che se una Regione..la mia x esempio..vuole sbattersene totalmente le palle di questi dati può farlo..xchè il pallino in mano ce l'ha lei. X fortuna ce ne sono altre..una è la tua...che questi dati li prendono in considerazione e controbattono i pareri ISPRA in maniera efficace.
Questo..a mio parere..è già qualcosa di sufficiente x sostenere chi nelle AAVV si impegna x il bene di tutti.
Quello poi che tu paghi alle AAVV è più o meno quello che pagheresti ad una qualsiasi compagnia di assicurazioni x potere cacciare...quindi costi aggiuntivi non ne hai.
In tutte le famiglie ci sono imbecilli...quel tizio da voi che aveva proposto quello che mi avete postato è uno di quelli.....da noi ce n'era qualcuno che voleva vietare la pre apertura....
Questi imbecilli vanno tolti di mezzo....s*******ti...ma x farlo bisogna starci dentro..
Io non vedo alternative..tu ne hai?

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Tanto x rafforzare quanto sostengo hai letto cosa sta succedendo in Puglia????
Leggi il thread di questa stanza sul calendario pugliese....
Quelle persone che si stanno sbattendo x ottenere qualcosa di dignitoso x tutti i cacciatori pugliesi sono tutti all'interno delle AAVV....
Poi può darsi che anche in Puglia la giunta se ne sbatta altamente....a questo punto però che colpa ne hanno le AAVV???
 
Non ho le idee confuse, semplicemente forse quando parliamo io e te non ci intendiamo anche perché gli altri i miei discorsi li recepiscono...comunque sia ho anche molta rabbia perché evidentemente qua in Italia per cacciare in maniera decente bisogna avere culo, c'è la Regione dove cacci meglio e in quella dove cacci peggio, altrove però mi sembra diverso...se le AA.VV non sono ascoltate dalla Regione, si protesta, si lotta per avere i propri diritti, chi non lo fa evidentemente se ne fotte perché le stesse AA.VV sono disposte a scendere a compromessi, dicendo "ma tanto la Regione non ce lo concede, ma tanto l'ISPRA non ce lo concede, ma tanto a me del tordo della beccaccia del colombaccio non me ne frega niente" e via dicendo....io tutto questo impegno a dire il vero non lo vedo, o se qualcuno si impegna in un AA.VV. non lo fanno però certo tutti...l'alternativa? Evitare quelle AA.VV. che tanto dicono e poi niente fanno, come faccio io che non mi assicurerei mai con quella o quell'altra associazione venatoria né tanto meno rivestire incarichi di alcun genere, tutto qui...
 
Non ho le idee confuse, semplicemente forse quando parliamo io e te non ci intendiamo anche perché gli altri i miei discorsi li recepiscono...comunque sia ho anche molta rabbia perché evidentemente qua in Italia per cacciare in maniera decente bisogna avere culo, c'è la Regione dove cacci meglio e in quella dove cacci peggio, altrove però mi sembra diverso...se le AA.VV non sono ascoltate dalla Regione, si protesta, si lotta per avere i propri diritti, chi non lo fa evidentemente se ne fotte perché le stesse AA.VV sono disposte a scendere a compromessi, dicendo "ma tanto la Regione non ce lo concede, ma tanto l'ISPRA non ce lo concede, ma tanto a me del tordo della beccaccia del colombaccio non me ne frega niente" e via dicendo....io tutto questo impegno a dire il vero non lo vedo, o se qualcuno si impegna in un AA.VV. non lo fanno però certo tutti...l'alternativa? Evitare quelle AA.VV. che tanto dicono e poi niente fanno, come faccio io che non mi assicurerei mai con quella o quell'altra associazione venatoria né tanto meno rivestire incarichi di alcun genere, tutto qui...


In un post hai sciolto tutti i miei dubbi....
Noi non è che non ci capiamo viviamo evidentemente in 2 mondi DIAMETRALMENTE OPPOSTI....
Nelle ultime 2 righe c'è tutto quello di cui la caccia oggi..a mio parere....non ha bisogno.
 
In un post hai sciolto tutti i miei dubbi....
Noi non è che non ci capiamo viviamo evidentemente in 2 mondi DIAMETRALMENTE OPPOSTI....
Nelle ultime 2 righe c'è tutto quello di cui la caccia oggi..a mio parere....non ha bisogno.

Meno male che rimane il tuo parere, io la vedo ben diversamente, forse perché non vorrei essere costretto ad emigrare per vivere e cacciare meglio, ma tant'è evidentemente...per me la caccia qua da noi ha bisogno di ben altro che di rappresentanti che in primis ci sono le tessere e tutto ciò che non concerne la caccia e poi il resto per come la vedo io...e non è qualunquismo il mio, è la pura e semplice verità....che cambino prima i cacciatori e di conseguenza le AA.VV e poi ne riparliamo, altro che "tutto va bene"...meno male che non tutti la pensano come te!
 
Meno male che rimane il tuo parere, io la vedo ben diversamente, forse perché non vorrei essere costretto ad emigrare per vivere e cacciare meglio, ma tant'è evidentemente...per me la caccia qua da noi ha bisogno di ben altro che di rappresentanti che in primis ci sono le tessere e tutto ciò che non concerne la caccia e poi il resto per come la vedo io...e non è qualunquismo il mio, è la pura e semplice verità....che cambino prima i cacciatori e di conseguenza le AA.VV e poi ne riparliamo, altro che "tutto va bene"...meno male che non tutti la pensano come te!

Antonio ascolta, capisco la tua rabbia e delusione, ma non c'è alcuna alternativa fuori dalla rappresentatività delle AAVV, lo sostengo da tempo e continuerò a farlo, che poi i cacciatori devono cambiare non c'è dubbio, ma si cambia da "dentro" non stando fuori, non voglio interpretare il pensiero di Andrea ma credo che ti stia dicendo questo.[2]
 
Antonio ascolta, capisco la tua rabbia e delusione, ma non c'è alcuna alternativa fuori dalla rappresentatività delle AAVV, lo sostengo da tempo e continuerò a farlo, che poi i cacciatori devono cambiare non c'è dubbio, ma si cambia da "dentro" non stando fuori, non voglio interpretare il pensiero di Andrea ma credo che ti stia dicendo questo.[2]


Lo sto provando a fare da tempo Martino....
Ora però ci rinuncio....i ns mondi son troppo distanti.
 
Mi sono informato sull'Osservatorio Faunistico Regionale, ci sarà un convegno a tal proposito fra 2 settimane di cui sarò informato dove verrà spiegato tutto ciò che c'è da sapere in merito, la cosa positiva che mi è stata confermata è che questo Osservatorio, a partire dai prossimi calendari venatori, con la raccolta degli opportuni dati scientifici potrà superare anche quelli che sono i dettami delle linee guida ISPRA. Io comunque quello che intendevo dire ancora una volta era questo: se i KC indicano una fine di periodo riproduttivo e l'inizio della migrazione pre nuziale per ogni specie come è indicato nel Documento Ornis, così come nel BirdLife International 2004 sono indicate le categorie SPEC, considerando che anche l'ISPRA non è che abbia dati certi in quanto certe specie le limita come precauzione, ma ai fatti può anche sbagliarsi in merito sulla consistenza di una specie, per quanto riguardava la tortora io quello che dicevo è che secondo me, anticipando ovviamente la chiusura della tortora selvatica, se ne poteva però anche anticipare l'apertura concedendo più giornate fisse a settembre, ottenendo così in pre apertura più giornate di caccia, seppur avendo solo la tortora nel calendario. E i KC a mio parere sono il parametro per superare quello che dice l'ISPRA, considerando che il parere dell'ISPRA è appunto obbligatorio ma non vincolante per quanto so. Se poi non è così per quanto riguarda i KC, nonostante in altri Paesi Europei i calendari si basano sui KC e non ci sono limitazioni come ce le abbiamo noi in Italia, a questo punto non ci resta che sperare appunto nell'Osservatorio Faunistico Regionale attraverso il quale a quel punto dare filo da torcere all'ISPRA.
Totò avvisami che vorrei essere presente al convegno!!!! ciauuuu
 
Antonio ascolta, capisco la tua rabbia e delusione, ma non c'è alcuna alternativa fuori dalla rappresentatività delle AAVV, lo sostengo da tempo e continuerò a farlo, che poi i cacciatori devono cambiare non c'è dubbio, ma si cambia da "dentro" non stando fuori, non voglio interpretare il pensiero di Andrea ma credo che ti stia dicendo questo.[2]

Martino, forse avrò sbagliato a scrivere all'ultimo, comunque sia io intendevo dire di stare fuori da determinate AA.VV, non dal mondo venatorio. Se c'è un associazione venatoria, anche a livello locale, con all'interno individui che hanno voglia di fare attivismo e di fare cose costruttive per la caccia sono il primo ad essere presente e vi posso assicurare che l'ho fatto in passato questo discorso qua....io non sono contro le associazioni venatorie in sé, ma contro le associazioni venatorie attuali e soprattutto chi sta al vertice di determinate associazioni venatorie in particolare e a cui io per principio i miei soldi per l'assicurazione non li darei mai né tanto meno vorrei averci a che fare all'interno di esse con incarichi di sorta, tutto qui...
 
Maribizzaboy è un ragazzo che si impegna,ma che fa ancora confusione,non ha chiaro quali sono le cose possibili e quelle impossibili.

Il problema tortora è questo,la tortora è una specie che è definita in cattivo stato bisogna contingentare sia il carniere giornaliero(5 capi) che quelllo stagionale(25 capi),lo stato di conservazione di una specie non viene definito nè dall'ispra nè dal tuo osservatorio regionale,ma avviene attraverso lo studio degli inanellamenti,essendo migratori bisogna vedere gli inanellamenti sia in italia sia all'estero,un lavoro lungo che al momento dice che la tortora è una specie da tenere sotto controllo.

Detto cio' mi sembra normale che una specie in cattivo stato non può avere più di tre giornate di preapertura,sono stato chiaro,sarebbe un controsenso dare tante giornate per una specie che è in difficoltà questa difficoltà la stabilisce non uno studio regionale ci siamo intesi.
La discussione dovrebbe finire qui visto che sei un ragazzo intelligente,se ti incaponisci a dire altro davvero mi sorgono dei dubbi.

Saluti.
 
Puoi, gentilmente, rendere noto il numero verde per gli atti di bracconaggio, se ne sei a conoscenza? Io faccio parte di quei cacciatori che si inca***no quando sente sparare al passo della beccaccia e vede che a farlo sono "cacciatori" di beccacce, che hanno i cani in macchina e che cambiano posto (o cacciata) per liberare i loro cani, in quanto nel posto del passo da loro fatto è inutile che liberano i loro cani: le beccacce le hanno già ammazzate !!!!!! Grazie.
so che è stato istituito anche un numero verde per segnalare gli atti di bracconaggio...cmq ho letto che questa normativa entrerà in vigore dal primo gennaio 2014...quindi come ha giustamente affermato michele53 per il calendario c'è da aspettare
 
Martino, forse avrò sbagliato a scrivere all'ultimo, comunque sia io intendevo dire di stare fuori da determinate AA.VV, non dal mondo venatorio. Se c'è un associazione venatoria, anche a livello locale, con all'interno individui che hanno voglia di fare attivismo e di fare cose costruttive per la caccia sono il primo ad essere presente e vi posso assicurare che l'ho fatto in passato questo discorso qua....io non sono contro le associazioni venatorie in sé, ma contro le associazioni venatorie attuali e soprattutto chi sta al vertice di determinate associazioni venatorie in particolare e a cui io per principio i miei soldi per l'assicurazione non li darei mai né tanto meno vorrei averci a che fare all'interno di esse con incarichi di sorta, tutto qui...

Continui a non capire quello che ti stiamo dicendo in tanti.....
Le AAVV sono queste...se si ha a cuore la propria passione bisogna cercare con tutte le forze di cambiare quello che abbiamo...in meglio....come in tanti stiamo/stanno cercando di fare.
Ben venga qualcosa di nuovo e di meglio...peccato che ora non ci sia.
Te lo dice chi nel 2007 è stato uno dei primi sostenitori di Caccia Ambiente..che ha fatto la fine che ha fatto...fottendo diverse migliaia di euro dalle tasche di cacciatori senza aver mandato loro nemmeno uno straccio di nulla.
 
Quello di limitare la caccia ai soli residenti secondo me è un altro aspetto importante perchè
ho l'impressione che il volere limitare o elimanare la preapertura in Calabria ha come fine anche quello di agevolare
chi va spesso e volentieri in Sicilia per così poter fare una doppia apertura prima in Sicilia e poi in Calabria penalizzando
i cacciatori che rimangono sempre in Calabria. Secondo me in Calabria si dovrebbe mantenere il calendario dell'anno scorso
con tordo B. al 30, ripristanando però la preapeartura, poi quando avremo i dati sufficienti (non so se già ci sono) ripristinare anche la
Beccaccia al 30 Gennaio. Per me Febbraio rimane inutile ma almeno 4-5 giornate di preapertura compreso Colombaccio tortora e se possibile quaglia e con Tordo e Beccaccia al 30 Gen sono i requisiti minimi da mantenere.

Non è il problema della doppia apertura a far decidere la Sicilia per un'apertura solo per i locali, ma è la prescrizione dell'ISPRA per diminuire la pressione venatoria su quella specie (colombaccio) che , secondo loro, a settembre è ancora nidificante e che, quindi, per la presenza di immaturi nei nidi, bisogna diminuire la probabilità che i maturi vengano sterminati, senza portare a maturazione le covate. Secondo il mio pensiero, invece, al Sud i colombacci hanno già terminato le covate sin da metà agosto, sia per il gran caldo, sia perché le mietiture sono già state effettuate da molto tempo e quindi l'approvvigionamento abbondante di cibo ha fatto sì che gli immaturi siano già diventati maturi da un pezzo. Ma vai a spiegarlo a quei "sapientoni" dell'ISPRA !! Si spera che con l'osservatorio faunistico regionale queste tematiche possano essere risolte e che non ci si debba prendere in giro con determinate baggianate. Stesso tipo di discorso sia per la beccaccia che per il tordo: non sono specie a rischio, anzi stabili, la loro migrazione prenuziale inizia dalla fine di febbraio in poi, e la caccia fino al 31 gennaio non incide né sulla consistenza numerica né sul loro "riguglio" ormonale prenuziale. Ciò che asserisco è leggibile su tante pubblicazioni dell'ultim'ora (2009-2010 e 2011) fatte dal World life come da altre associazioni naturaliste.
 
Non è il problema della doppia apertura a far decidere la Sicilia per un'apertura solo per i locali, ma è la prescrizione dell'ISPRA per diminuire la pressione venatoria su quella specie (colombaccio) che , secondo loro, a settembre è ancora nidificante e che, quindi, per la presenza di immaturi nei nidi, bisogna diminuire la probabilità che i maturi vengano sterminati, senza portare a maturazione le covate. Secondo il mio pensiero, invece, al Sud i colombacci hanno già terminato le covate sin da metà agosto, sia per il gran caldo, sia perché le mietiture sono già state effettuate da molto tempo e quindi l'approvvigionamento abbondante di cibo ha fatto sì che gli immaturi siano già diventati maturi da un pezzo. Ma vai a spiegarlo a quei "sapientoni" dell'ISPRA !! Si spera che con l'osservatorio faunistico regionale queste tematiche possano essere risolte e che non ci si debba prendere in giro con determinate baggianate. Stesso tipo di discorso sia per la beccaccia che per il tordo: non sono specie a rischio, anzi stabili, la loro migrazione prenuziale inizia dalla fine di febbraio in poi, e la caccia fino al 31 gennaio non incide né sulla consistenza numerica né sul loro "riguglio" ormonale prenuziale. Ciò che asserisco è leggibile su tante pubblicazioni dell'ultim'ora (2009-2010 e 2011) fatte dal World life come da altre associazioni naturaliste.


Sui tordi le cose stanno esattamente come da te postato....ci sono un mare di documentazioni e studi...alcuni anche a firma ISPRA post 2003 ( anno in cui sono stabiliti i kc x l'Italia )....che asseriscono che la migrazione pre nuziale di tutti i turdidi oggetto di caccia..merlo escluso..inizia NON PRIMA DI FEBBRAIO....
Si spera che con la prossima revisione dei ns kc...prossimo anno....sia messa un po' di verità in materia xchè è chiaro che x i tordi le indicazioni ISPRA sono CHIARAMENTE E COMPLETAMENTE IN MALAFEDE...
Per il colombaccio la questione è un po' più complessa....
Xchè se da una parte è assolutamente vero che la specie gode di ottima salute ed è in costante aumento sia di consistenza che di occupazione di areali,è altrettanto vero che il periodo riproduttivo delle popolazioni stanziali è estremamente dilatato tale da sovrapporsi con l'inizio della migrazione post nuziale...anche in Sicilia.
Un paio di anni fa un utente pugliese di mygra fece la pre apertura in Sicilia e postò la foto di un pulcino di pochi giorni caduto dal nido....Chiaro che la stragrande maggioranza delle coppie a Settembre ha già terminato la riproduzione....ma non si può affermare che la stagione riproduttiva sia conclusa...
E' ovvio...e i fatti lo stanno dimostrando .... che il prelievo venatorio in questo periodo non influisce minimamente sulla consistenza della specie....edè su questo che bisogna continuare a lavorare...
 
Puoi, gentilmente, rendere noto il numero verde per gli atti di bracconaggio, se ne sei a conoscenza? Io faccio parte di quei cacciatori che si inca***no quando sente sparare al passo della beccaccia e vede che a farlo sono "cacciatori" di beccacce, che hanno i cani in macchina e che cambiano posto (o cacciata) per liberare i loro cani, in quanto nel posto del passo da loro fatto è inutile che liberano i loro cani: le beccacce le hanno già ammazzate !!!!!! Grazie.
purtroppo non ne sono a conoscenza..so solo che è un numero verde
 

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