calendario venatorio sicilia 2012 2013 (3 utenti stanno leggendo)

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Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Ma che stai dicendo, quale fastidio. Io sono della provincia di CT atc CT1, ho un sacco di amici calabresi che vengono qui in Sicilia, l'ispra vuole così ed in qualcosa si deve pur accontentare quindi han messo questo paletto.

Ciao Seba...









Ora faccio una domanda ai cacciatori siciliani : Per voi gli extraregionali sono un fastidio? Parte dal cacciatore residente la richiesta di ridurre la mobilita' nella vostra regione?

Premetto che io in sicilia ho forse i miei migliori amici e che ogni volta che vengo sono accolto in un modo fantastico percio' mi reputo un innamorato della terra siciliana e delle sue persone.

Saluti
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Non e' una accusa, e' solo una semplice domanda. I miei amici siculi non vedono l'ora che vada da loro e sono sicuro che sia cosi' per tutti.
Questa scelta credo sia molto controproducente per la regione sicilia ci saranno di sicuro introiti in meno e tutto l'indotto ne risentira'.

Pessima scelta se e' come dici tu
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Allora la bozza di questi mesi era fantastica ma troppo esagerata,avevamo l'ispra contro per il 90% del calendario.adesso invece è sempre un bellissimo calendario ma abbiamo accordato l'ispra in alcuni punti, molti insignificanti come la kiusura anticipata a fine ottobre per la tortora invece come nella prima bozza al 15 dicembre( senza senso)apertura allodola,tordi ecc 1 ottobre invece ke 16 settembre( senza senso) e altri contentini in cavolate del genere...altri punti invece sono un po più dolorosi ma obbligatori per cercare di non far sospendere tutto subito come la quaglia invece ke al 1 settembre all apertura generale il 16 o il divieto di preapertura agli extra regionali( per me sbagliatissimo e ogni anno mi diverto tantissimo a cacciare fra i pugliesi ke cmq vengono senza ...........ci siamo capiti)e altri punti diciamo raggirabili come apertura dal 1 settembre al 16 4 gionate solamente x tortore e colombacci( ma a scelta del cacciatore: ci siamo capiti) tortore invece ke 10 - 5 al giorno( limiti sempre molto osservati.....) e altre cavolate varie.
Adesso per l'ispra siamo sempre in difetto ma almeno al 40%
Cmq sia rimane il più bel calendario degli ultimi almeno 15 anni e io ci metterei la firma con il sangue x lasciarlo così anke per i prossimi anni anke se come sappiamo nulla ancora è di definitivo ma penso ormai ke al 95% passi questo calendario giorno 7.
Ripeto mi dispiace molto per gli extra regionali..
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Io non condivido la chiusura del colombaccio al 31 di dicembre e riapertura per la prima decade di febbraio, mi semnbra una stonzata enorme, era meglio limitarlo a gennaio esclusivamente nelle giornate di sabato e domenica con carniere limitato a 5 capi.


ciao Seba....


Allora la bozza di questi mesi era fantastica ma troppo esagerata,avevamo l'ispra contro per il 90% del calendario.adesso invece è sempre un bellissimo calendario ma abbiamo accordato l'ispra in alcuni punti, molti insignificanti come la kiusura anticipata a fine ottobre per la tortora invece come nella prima bozza al 15 dicembre( senza senso)apertura allodola,tordi ecc 1 ottobre invece ke 16 settembre( senza senso) e altri contentini in cavolate del genere...altri punti invece sono un po più dolorosi ma obbligatori per cercare di non far sospendere tutto subito come la quaglia invece ke al 1 settembre all apertura generale il 16 o il divieto di preapertura agli extra regionali( per me sbagliatissimo e ogni anno mi diverto tantissimo a cacciare fra i pugliesi ke cmq vengono senza ...........ci siamo capiti)e altri punti diciamo raggirabili come apertura dal 1 settembre al 16 4 gionate solamente x tortore e colombacci( ma a scelta del cacciatore: ci siamo capiti) tortore invece ke 10 - 5 al giorno( limiti sempre molto osservati.....) e altre cavolate varie.
Adesso per l'ispra siamo sempre in difetto ma almeno al 40%
Cmq sia rimane il più bel calendario degli ultimi almeno 15 anni e io ci metterei la firma con il sangue x lasciarlo così anke per i prossimi anni anke se come sappiamo nulla ancora è di definitivo ma penso ormai ke al 95% passi questo calendario giorno 7.
Ripeto mi dispiace molto per gli extra regionali..
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

in effetti erano anni...
se ho capito bene si potra' cacciare anche nei siti natura,mi dispiace per gli amici ''stranieri regolari'' tanto gli abusivi verranno lo stesso... e spareranno a tuto ed anche ai colombi come ogni anno(alcuni proprio in buona fede credendoli colombacci).
ma non credo che questo cal. non venga impugnato....
pap
pap
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

se ho capito bene si potra' cacciare anche nei siti natura,ma non credo che questo cal. non venga impugnato....
pap
pap

credete veramente che non faranno ricorso?
per andare in questi siti ci vogliono degli studi fatti (incidenza e altre c...te varie) ora la domanda è questa: sono stati fatti? se la risposta è no sapete gia l'esito dei ricorsi......
per gli extraregionali dispiace, ma per i residenti avere un mezzo calendario qualcosa la dovevano sacrificare sull'altare dell'is p r a... anche se alla fine non vorrei sia un sacrifcio vano...
credo che le solite associazioni nello statuto si dovrebbero definire associazioni "anticaccia", perchè di ambientalismo ne vedo poco, rompono solo i cog...ni ai cacciatori, ma di discariche abusie, fiumi inquinati e schifo nell'ambiente gliene frega niente, sono fissati solo con la caccia....

- - - Updated - - -

E se siamo fortunati quest'anno ci aprono anke qualke demanio forestale...

qua c'è un altro sognatore.......
se mai dovesse accadere qualcosa del genere sai che tragedie greche che farebbero i soliti ambientalist su tutti i telegiornali?
in meno di 24 ore costringerebbero la regione a rimangirsi tutto....
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

credete veramente che non faranno ricorso?
per andare in questi siti ci vogliono degli studi fatti (incidenza e altre c...te varie) ora la domanda è questa: sono stati fatti? se la risposta è no sapete gia l'esito dei ricorsi......
per gli extraregionali dispiace, ma per i residenti avere un mezzo calendario qualcosa la dovevano sacrificare sull'altare dell'is p r a... anche se alla fine non vorrei sia un sacrifcio vano...
credo che le solite associazioni nello statuto si dovrebbero definire associazioni "anticaccia", perchè di ambientalismo ne vedo poco, rompono solo i cog...ni ai cacciatori, ma di discariche abusie, fiumi inquinati e schifo nell'ambiente gliene frega niente, sono fissati solo con la caccia....

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qua c'è un altro sognatore.......
se mai dovesse accadere qualcosa del genere sai che tragedie greche che farebbero i soliti ambientalist su tutti i telegiornali?
in meno di 24 ore costringerebbero la regione a rimangirsi tutto....

Il discorso dei demani lo prevede anke l'ispra e già c'è un decreto dell'Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari.
Sui siti di natura 2000 la vedo dura e la penso come te.
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Di voci se ne stanno sentento molte, per i cacciatori siciliani spero nel miglior calendario possibile, da extra regionale che :) sa riconoscere i colombacci in volo :) sono dispiaciuto ma prima vengono i siciliani poi il resto,sarebbe cosi' anche nella mia regione.
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Che l'ispra debba dire la sua sulla mobilita' a mio parere ha dell'incredibile.
sono d'accordo,ma tu che vieni in sicilia ,saprai che la colpa non e' solo dell'ispra....si e' veramente esagerato nei giorni dell'apertura. poi alla fine pagano gli onesti...
pap
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Mario io non so cosa intendi per esagerato ma posso dirti che il cacciatore(non cacciatore) come la persona onesta e la persona disonesta esistono in tutto il mondo .
Per quanto mi riguarda e per esperienza personale i colombacci li riconoscono tutti poi c'e' qualcuno che non fa differenza e quello puo' essere extraregionale ma ti assicuro anche siciliano.
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Il discorso dei demani lo prevede anke l'ispra e già c'è un decreto dell'Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari.
Sui siti di natura 2000 la vedo dura e la penso come te.

se è vero quello che dici sono contento, sai per caso se c'è una lista di quelle che "probabilmente" saranno aperti?

immagino gia che la dentro sembrerà la scena del film di Fantozzi quella dell'apertura "620 cacciatori in 14 metri quadri" ahahah
ciao

- - - Updated - - -
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Se viene approvato questo CV, l'anno prossimo la regione Sicilia non intascherà dagli extraregionali centinaia di migliaia di euro. Si stanno tirando una grossa bastonata sui cog....ni. Contenti loro.......... Sicuramente il 90% degli extraregioneli non farà alcuna domanda, con tutto quello che comporta per l'indotto siciliano (agriturismo, hotel, ristoranti, bar, pedaggi autostradali, ecc......). Io sono un extraregionale che ha avuto sempre l'autorizzazione sin da quando si è resa necessaria, sempre in regola e soprattutto rispettando sempre e dico SEMPRE le norme dei vari CV e soprattutto le regole di etica venatoria. Onestamente, quest'anno mi sento preso per il c...lo, soprattutto dopo che la Rip. Faunistico Venatoria di Palermo, mi ha quasi imposto il pagamento della concessione regionale entro il 25 luglio pena l'eslusione dalla graduatoria, stranamente prima di aver quantomeno reso nota anche una bozza di CV. infatti dopo una settimana dal termine tassativo del 25 luglio, come per magia viene pubblicata la bozza di Calendario Venatorio con i vari decreti dell'assessore. Questa è solo malafede, significa truffare le persone oneste, e poi si lamentano dei vari attacchi dei TG o delle varie trasmissioni televisive che sputano veleno sulle istituzioni siciliane. Questo è quello che si meritano. Mi dispiace per i cittadini siciliani e soprattutto per i cacciatori siculi che stimo profondamente in quanto persone davvero squisite, che non meritano dei rappresentanti politici così incapaci. Cmq ci sapremo regolare tutti per il futuro!!!!!!!!!
P.S. Anche quest'anno sono autorizzato, vorrà dire che verrò in Sicilia dal 16 settembre al 10 febbraio. Pazienza!!!!!!!!!! Però ce ne vuole davvero tanta!!!!!!!!!
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Per quanto riguarda i numeri in sicilia li hanno fatti sempre tutti chi nn ha peccato scagli la prima pietra e solo un amico conosco ke nn ha peccato ma perke sbaglia la media di 99 pezzi di caccia su 100 ehehehehehe...

Il decreto ke cmq deve essere discusso giorno 7 è questo.
salto tutti i visto e parto dal decreta.

D E C R E T A
Art. 1
(Interpretazioni di norme)
1. I termini del 28 febbraio e 30 marzo di cui all'art. 8, co. 2, lett. n), L.R. n. 33/97 entro i quali le
Ripartizioni Faunistico Venatorie debbono individuare e comunicare all'Assessorato Regionale delle
Risorse Agricole ed Alimentari "le zone del demanio forestale ricadenti nell'ambito della
circoscrizione territoriale di competenza ove è consentito l'esercizio venatorio", nonché il termine
del 30 novembre di cui all'art. 11, co.2, lett. c) in forza del quale i sindaci possono inoltrare alla
ripartizione faunistico-venatoria competente per territorio proposte concernenti la possibilità di
svolgimento dell'attività venatoria in particolari zone del demanio forestale ricadenti nell'ambito
della propria circoscrizione territoriale" sono da intendersi ordinatori.
2. L'individuazione da parte delle Ripartizioni Faunistiche Venatorie dei terreni appartenenti al
demanio forestale da destinare alla fruizione venatoria, salvo necessita' di modifiche e/o
integrazioni, e' da intendersi confermata di anno in anno.
3. Con riferimento all'intesa ex art. 8, co. 2, lett. n), L.R. n. 33/97 tra Ripartizione Faunistico
Venatoria ed Ufficio Azienda delle Foreste Demaniali, quest'ultimo individuato a livello
provinciale, la competenza di valutare che le aree demaniali destinate alla fruizione venatoria non
presentino condizioni favorevoli alla riproduzione ed alla sosta della fauna selvatica spetta
esclusivamente alla Ripartizione Faunistico Venatoria competente per territorio, sentito il parere
dell'Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA). Pertanto, detta intesa dovrà
riguardare l'eventuale apposizione, all'interno dell'area demaniale interessata, di limiti all'esercizio
dell'attività venatoria ulteriori rispetto a quelli già previsti dalla legislazione vigente e dal presente
regolamento. In particolare, i responsabili delle due strutture dovranno condividere la necessita' o
l'opportunità di limitare ulteriormente, in termini di tempo, di luoghi, di modi l'attività venatoria
nella prospettiva: a) - di evitare potenziali danni agli impianti; b) - di garantire sicurezza agli
eventuali operai addetti ai lavori ed al pubblico che potrebbe usufruisce, se esistenti, di zone
attrezzate. Nell'ipotesi in cui non si dovesse raggiungere l'intesa tra i rappresentanti delle due
diverse strutture, la decisione compete al Dirigente Generale del Dipartimento Interventi Strutturali
dell'Assessorato Regionale Risorse Agricole e Alimentari, sentito il parere del Dirigente Generale
dell'Azienda Foreste Demaniali.4. La idoneità di un'area demaniale alla riproduzione ed alla sosta della fauna selvatica ex art. 21,
co. 1, lett. c, L. 157/92 va intesa in senso relativo. Infatti, tenuto conto che qualsiasi ambiente,
seppur seminaturale ed anche antropizzato, è sempre idoneo alla riproduzione ed alla sosta della
fauna selvatica (v.di anche parere ISPRA), un'applicazione stringente del dettato normativo
porterebbe al divieto assoluto di fruibilità venatoria di dette aree: ciò in contrasto con la volontà del
legislatore che, comunque, ha posto detta norma. Pertanto, la idoneità di un'area demaniale alla
riproduzione ed alla sosta della fauna selvatica deve essere intesa con riguardo alle specie presenti,
sì da escluderne la fruibilità venatoria ogni qual volta si accerti in essa la presenza di specie
faunistiche di particolare o rilevante valenza ambientale. D'altronde, sarebbe assolutamente
irragionevole, contraddittorio e contrastante con lo spirito della norma in esame ritenere che le aree
demaniali idonee all'esercizio dell'attività venatoria siano quelle in cui è assente qualsiasi specie
faunistica.
Art. 2
(Divieti)
1. Non sono usufruibili all'attività venatoria le aree del demanio forestale regionale:
a) - che ricadono all'interno di superfici comunque sottratte alla fruizione venatoria;
b) - che ricadono all'interno di Z.P.S. di cui alla Direttiva 409/79/CEE come sostituita dalla
Direttiva 147/2009/CE;
c) - che ricadono a distanza inferiore di 500 mt. da Parchi e Riserve naturali di cui alla L.R. n. 98/81
e s.m.i., da oasi di protezione e zone di ripopolamento e cattura. Il divieto si applica limitatamente
alla fascia di 500 mt. di demanio.
d) - che ricadono a distanza inferiore di 250 mt. dalle Z.P.S. di cui al punto b). Il divieto si applica
limitatamente alla fascia di 250 mt. di demanio.
Le aree del Demanio forestale regionale che ricadono all’interno delle Z.S.C. (ex S.I.C.) sono
usufruibili all’attività venatoria nel rispetto dei limiti fissati dal Decreto del Ministero
dell’Ambiente n. 28223 del 17-10-2007 che detta i criteri minimi uniformi per la definizione di
misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione
speciale (ZPS) pubblicato nella Gazz. Uff. 6 novembre 2007, n. 258, nonché nel rispetto degli
eventuali ulteriori limiti fissati nei rispettivi piani di gestione ex art. 4, co. 2, D.P.R. 08/09/1997 n.
357 come modificato dall’art. 4 del D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120.
2. Nelle aree demaniali destinate alla fruizione venatoria, oltre ai divieti previsti dalla
legislazione vigente e', altresì, vietato:
a) - autorizzare appostamenti fissi di caccia;
b) - utilizzare il furetto nella caccia al coniglio selvatico;c) - cacciare a partire dal 01/11 di ogni anno prima delle ore 8 e dopo le ore 15,30;
d) - effettuare ripopolamenti di fauna selvatica, salvo consenso dell'Ufficio Prov.le
Azienda delle Foreste Demaniali competente per territorio;
e) - istituire zone di addestramento cani.
3. Devono, inoltre, essere osservate le seguenti prescrizioni:
a) - indossare un corpetto colorato in rosso o arancione al fine di essere facilmente riconoscibile da
tutti coloro che frequentano l’area interessata;
b) - effettuare battute di caccia al cinghiale con le modalità specificatamente previste per tale forma
di caccia, previa segnalazione del pericolo attraverso tabelle poste lungo il perimetro dell’area
interessata. La data e gli orari di inizio e fine battuta devono essere comunicati all' Ufficio Prov.le
Azienda delle Foreste Demaniali competente per territorio almeno dieci giorni prima della battuta;
4. Al fine di evitare un impatto eccessivo, nelle aree demaniali destinate alla fruizione venatoria
l'accesso non e' consentito ai cacciatori ammessi nell'A.T.C. in cui ricade l'area demaniale
limitatamente alla sola selvaggina migratoria.
Art. 3
(Criteri tecnici di individuazione delle aree del demanio regionale forestale
da destinare all'attività venatoria)
1. Ai fini del presente regolamento, la inidoneità delle aree demaniali alla riproduzione ed alla sosta
della fauna selvatica va valutata previo sopralluogo effettuato da funzionari delle Ripartizioni
Faunistico Venatorie competenti per territorio attraverso il quale si accerti l'assenza di specie
d'interesse venatorio non cacciabili, nonché della coturnice siciliana (alectoris graeca whitakeri) e
della lepre italica (lepus corsicanus). La loro eventuale presenza deve ritenersi fortuita o
accidentale.
Art. 4
(Computo delle aree del demanio forestale regionale destinato alla
fruizione faunistca)
1. Ai sensi dell'art. 10, co. 3, L. 157/92, le superfici del demanio forestale regionale nelle quali e'
esercitabile l'attività venatoria vanno sottratte dalla percentuale di S.A.S.P. regionale destinata a
protezione.
2. Negli A.T.C. in cui la S.A.S.P. destinata a protezione è uguale o inferiore al 30% di quella totale,
le superfici del demanio forestale, sussistendone le altre condizioni, possono essere utilizzate per
l'esercizio venatorio previa destinazione a protezione di una superficie di analoghe dimensioni, e di
uguale o maggiore rilevanza faunistica.
Art. 5
(Procedimento)
1. Successivamente alla pubblicazione del presente regolamento, i Dirigenti delle Ripartizioni
Faunistico Venatorie agendo d'ufficio, su indicazione dei comuni interessati, anche su sollecitazione delle associazioni venatorie, inizieranno l'esecuzione del procedimento qui disciplinato
individuando le aree del demanio forestale regionale di loro competenza territoriale ove non vigono
ulteriori divieti di caccia.
2. Nelle aree individuate le Ripartizioni Faunistico Venatorie, previo accertamento di cui all'art. 3,
co. 2, avvieranno il processo d'intesa con l'Ufficio Prov.le Azienda delle Foreste Demaniali di cui
all'art. 1, co. 3, prospettando a questo le loro proposte. Tale processo dovrà concludersi entro trenta
giorni dal suo inizio. Il silenzio dell'Ufficio Prov.le Azienda delle Foreste Demaniali equivarrà al
raggiungimento dell'intesa nel senso prospettato dalle Ripartizioni.
3. Raggiunta l'intesa, le Ripartizioni Faunistico Venatorie chiederanno all'I.S.P.R.A. il parere ai
sensi dell'art. 21, co. 1, lett. c), L. 157/92. Se l'intesa non è stata raggiunta il parere può essere
ugualmente richiesto qualora si ritiene di continuare a procedere ai sensi dell'ultima parte del
successivo comma.
4. Le Ripartizioni Faunistico Venatorie, valutato il parere dell'I.S.P.R.A., provvederanno di
conseguenza. Le aree del demanio forestale in cui sarà possibile esercitare l'attività venatoria
saranno segnalate al competente Servizio dell'Assessorato per l'inserimento nel C.V.. Per le aree
nelle quali non e' stata raggiunta l'intesa, l'inserimento nel C.V. sarà deciso dal Dirigente Generale
del Dipartimento Interventi Strutturali secondo quanto previsto dall'art. 1, co. 3.
5. Se ritenuto utile o necessario, il Dirigente della Ripartizione Faunistico Venatoria indirà la
conferenza di servizi ex artt. 14 e ss.gg. L. 241/90 coinvolgendo gli Enti interessati.
6. Qualora il calendario venatorio sia stato già emanato si provvederà alla sua integrazione.
Dell'integrazione sarà data conoscenza agli interessati attraverso pubblicazione nel sito web della
Regione e nella G.U.R.S..
Art. 6
(Documentazione a corredo della richiesta di parere all'ISPRA)
A corredo della richiesta di parere di cui al comma 2 dell'art. 5 del presente decreto le Ripartizioni
Faunistiche Venatorie dovranno allegare la seguente documentazione:
a)- cartografia aereofotogrammetrica scala 1/10.000 o 1/25.000 dalla quale si evinca, oltre
all'acclività, anche il perimetro dell'area o delle aree interessate;
b)- cartografia a scala 1/100.000 con l'individuazione, all'interno del perimetro dell'A.T.C. in cui
ricadono le aree demaniali interessate, di parchi, riserve naturali, oasi di protezione, Zone di
Ripopolamento e Cattura, ulteriori aree demaniali, Aziende Faunistico Venatorie ed Aziende Agro
Venatorie;
c)- carta forestale - SIF - Regione siciliana informatizzata di cui all'indirizzo
http://sif.regione.sicilia.it con l'individuazione dei confini delle aree demaniali inte- ressate.
d)- relazione tecnica che illustri: l'uso del suolo e la situazione ambientale generale dell'area
demaniale interessata, con particolare riferimento alle specie di fauna presenti; gli eventuali interventi di carattere gestionale che si intendono attuare; la situa- zione ambientale del territorio
circostante; l'indice medio di densità venatoria dell'ATC. interessato calcolato dal rapporto tra il
numero totale dei cacciatori autorizzati ad esercitare la caccia al suo interno nell'ultimo anno, ed il
suo territorio agro silvo pastorale utile all'esercizio venatorio.
Art. 7
(Abrogazione di provvedimenti)
Sono abrogati i provvedimenti assessoriali prot. n. 4533 del 7/8/1998, prot. n. 007 del 5/1/1999,
prot. n. 3875 del 21/5/1999, nonché ogni altra disposizione assessoriale in contrasto o non
compatibile con il presente decreto.
Art. 8
(Sanzioni)
1. Alla violazione del divieto di cui all'art. 2, co. 2, lett. b) del presente decreto si applica la
sanzione ex art. 32, co. 5, L.R. n° 33/1997 in relazione all'art. 18, co. 3, stessa legge.
2. Alla violazione del divieto di cui all'art. 2, co. 2, lett. c) del presente decreto si applica la
sanzione ex art. 31, co. 1, lett. g), L. 157/92.
3. Alla violazione di cui all'art. 2, co. 4 del presente decreto si applica la sanzione prevista dall'art.
31, co. 1, lett. d) L. 157/92.
L'Assessore
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Diciamo che alla luce della bozza che come dite probabilmente verra' approvata per i cacciatori extraregionali che hanno gia pagato e' una bella truffa e amio parere a chi fosse interessato bisognerebbe a calendario cosi' approvato iniziare a chiedere un eventuale rimborso della quota versata in condizioni totalmente equivoche visto che ti invitavano a pagare entro una data precisa senza la presenza di un calendario.
Per i cacciatori extraregionali invece che non hanno pagato sono ancora in tempo.

Per i cacciatori extraregionali in generale che sognavano regolarmente un'apertura in sicilia mi dispiace ma non sara' piu' possibile quindi dal prossimo anno si risparmieranno anche le 20 euro della domanda di ammissione tra marca da bolla raccomandata.
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Che l'ispra debba dire la sua sulla mobilita' a mio parere ha dell'incredibile.

Mi chiedo anche un'altra cosa: per i trasgressori la sanzione quale sarà? Se ad esempio un cacciatore extraregionale con regolare ATC pagato va in pre apertura in Sicilia è come se per assurdo andasse fuori regione senza atc?
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

http://www.sicilianacaccia.it/public/News/parere_ispra_cv_2012_2013.pdf

Leggendo qui non mi pare che l'ISPRA abbia "consigliato" di vietare la caccia agli extraregionali nel periodo di preapertura....quindi credo che rimanga tutto come l'anno scorso...

Io leggendo ciò che riguarda la mobilità ho capito che se vogliono applicare l'articolo 8 possono farlo nei riguardi però principalmente degli ATC che comprendano anche le isole quali Eolie, Egadi, Pantelleria eccetera dove si possono concentrare un eccessivo numero di cacciatori in proporzione al territorio. Per cui io personalmente questa limitazione di mobilità se si deve fare al max da come ho lettosi può applicare alle piccole isole siciliane, ma non all'intero territorio siciliano.
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Se venisse approvato questo calendario , per noi siciliani di sicuro è stata una bella conquista ,per gli extraregionali secondo me non è tutto perso, ricordatevi che qua in sicilia un paio di anni fa fino al 30 di agosto non si sapeva niente se apriva o no, quindi ragazzi state tranquilli ,avete ancora 31 giorni pe sperare in un cambiamento,saluti
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

io voglio prima sapere la sanzione qual'e' nel caso di esercizio di caccia nel periodo di preapertura.....
 
Re: calendario venatorio sicilia 2012 2013

Se venisse approvato questo calendario , per noi siciliani di sicuro è stata una bella conquista ,per gli extraregionali secondo me non è tutto perso, ricordatevi che qua in sicilia un paio di anni fa fino al 30 di agosto non si sapeva niente se apriva o no, quindi ragazzi state tranquilli ,avete ancora 31 giorni pe sperare in un cambiamento,saluti

Il problema però Gaetano è che innanzitutto hanno violato abbondantemente i termini di legge per l'emanazione del calendario, hanno fatto pagare anticipatamente agli extraregionali la tassa venatoria regionale senza sapere com'è il calendario e ora per giunta vogliono limitare agli extraregionali la pre apertura che forse è il momento clou per i cacciatori nel mio caso reggini per andare a caccia da voi?!! A parte che magari uno vorrebbe andare a vedere come me ad esempio da vicino i posti nei prossimi giorni e non sa appunto a cosa apre, quando apre eccetera....comunque se fanno così mi sa che i miei soldi non li vedono più e il prox anno faccio la mobilità fai-da-te
 

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    - **Lazio, Abruzzo**: Cielo parzialmente nuvoloso, asciutto al mattino, qualche pioggia serale. Temperature 15°C-25°C.

    ### **Sud Italia e Isole**
    - **Campania, Puglia, Basilicata, Calabria**: Prevalentemente soleggiato, ma vento moderato. Temperature 18°C-27°C.
    - **Sicilia e Sardegna**: Sereno al Nord, qualche nuvola al Sud. Temperature 17°C-28°C.

    ### **Venti e mari**
    - **Venti**: Forte Maestrale su Sardegna e Tirreno.
    - **Mari**: Mosso nel Adriatico centro-meridionale e Canale di Sicilia.

    Per previsioni **localizzate**, specifica la città/regione! ☀️🌧️
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  • Franuliv @ Franuliv:
    (AI prompt) la fonde delle notizie del tempo da quale sito provengono?
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  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Franuliv, Le previsioni del tempo e le notizie meteorologiche possono provenire da diverse fonti a seconda del servizio che stai utilizzando. Alcune delle principali fonti internazionali includono:

    1. **Servizi meteorologici ufficiali**
    - **NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration, USA)** – Fornisce dati globali.
    - **Met Office (Regno Unito)** – Uno dei più autorevoli al mondo.
    - **ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts)** – Modelli meteorologici europei ad alta precisione.
    - **MeteoFrance, DWD (Germania), AEMET (Spagna), ecc.** – Servizi nazionali europei.

    2. **Siti e app popolari**
    - **The Weather Channel (weather.com)**
    - **AccuWeather (accuweather.com)**
    - **Weather Underground (wunderground.com)**
    - **Meteo.it / IlMeteo (Italia)**

    3. **Dati satellitari e modelli open-source**
    - **GFS (Global Forecast System, USA)** – Modello gratuito usato da molti servizi.
    - **MeteoBlue, Windy, Ventusky** – Visualizzano dati da più fonti.

    Se stai cercando informazioni su un servizio specifico (es. Google Weather, Apple Meteo, ecc.), spesso questi aggregano dati da più fonti, come NOAA, Met Office o ECMWF.

    Vuoi sapere da dove prende i dati un servizio in particolare? 😊
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  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    mike has left the room.
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    mike si è unito alla stanza.
      Moderatore A.I Moderatore A.I: mike si è unito alla stanza.
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