Re: Calendario venatorio Puglia 2010\2011
valentino88 ha scritto:
Io da quest'anno smetto,l'anno prossimo lo faranno anche mio padre e mio zio(il fratello).Da me non c'è più territorio abbiamo l'85% del territorio provinciale chiuso tra parchi e vincoli vari poi nel rimanente 15% dobbiamo combattere tra serre e coltivazioni intensive,le guardie del wwf che ci corrono dietro come se fossimo terroristi.Se fai un piccolo errore ti fanno piangere amaro e una volta che ti hanno preso diventano padroni della tua vita,io non li ho mai incontrato ma voglio evitare di passare un guaio poi vai a mettere un avvocato e ci vogliono soldi e qua di euri non c'è ne sono da buttare.Amici cacciatori del forum per chi vuole continuare ci sono alcune cose da fare per salvare la caccia in Italia che con quest'anno e morta definitivamente:non fare più la tessera con le tradizionali aa.vv ma farle privatemente;aderire e votare in massa al partito caccia ambiente l'ultima nostra speranza insieme all'unificazione delle aa.vv e se non si presenta disertare le urne.Per iscriversi a caccia ambiente pagate un bollettino postale o di 10 euro o 20 poi dopo andate sul sito
http://www.cacciaambiente.it e iscrivetevi cosi che dopo vi arriverà la tessera a casa(cmq andate su questo sito e la ci saranno tutte le spiegazioni).Ci sono molti cacciatori che non sono informati andate casa per casa dai vostri amici e fategli conoscere il partito e convinceteli a iscriversi,su buttano tanti soldi per la caccia vuoi vedere che non si possano cacciare 10-20 euro per una buona causa?Proviamo con queste misure drastiche,l'unico modo per rivoluzionare sta situazione e sperando che questo governo cada perchè non ho mai visto un governo così animalista,con il cacchio se li prenderà i più di 20 voti della mia famiglia andranno tutti a caccia ambiente se si presenterà sennò tutti a casa quel giorno.
Scusa per la testa di chiacciere.
Ciao valentino, vedo che stai combattendo una battaglia per cercare di lanciare Caccia Ambiente, che anche io vedo come una delle ultime speranze per cambiare le cose. Ho provato a parlarne ad amici, parenti e conoscenti con questi risultati:
1-Al Centro-Sud diversi hanno risposto positivamente e si sono iscritti, uno ha anche accettato un incarico.
2-Al Nord ho trovato una specie di muro, dovuto a due motivazioni. La prima è che si tratta in maggioranza di stanzialisti, cinghialai, selecontrollori, ecc. che non vedono o non capiscono i problemi dei Migratoristi. La seconda è che giudicano i cacciatori del Centro-Sud degli sparatutto senza regole, senza controlli, senza etica, ecc.
Quindi non intendono impegnarsi in battaglie che porterebbero vantaggi tangibili solo ai migratoristi del Centro-Sud rappresentati da Caccia Ambiente. La mancanza di stanziale al Sud viene attribuita alla disorganizzazione dei cacciatori.
Questa Italia spaccata in due è visibile anche in Caccia Ambiente dove le cariche di responsabili regionali, provinciali, comunali, praticamente non esistono al Nord.
Non è la prima volta che si creano di queste spaccature in altri campi, ma è forse la prima volta in campo venatorio.
Personalmente credo che non sarà facile venirne a capo.