Radio migratoria "tordi in puglia" 2012/2013 (2 utenti stanno leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€225.00
22%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
ciao Riccardo: la mia non voleva essere una polemica; comunque sono sicuro che la legge fosse la stessa nel 66 quale quella del 69, infatti si andava a caccia con il teso unico del 1934, ti posso garantire che qui da me si chiudeva al 31 marzo, probabilmente ci sarà stata qualche deroga nelle tue zone, per consentire la caccia nel momento del passo delle specie (tortore e quaglie appunto) che arrivavano in primavera. Qui si iniziava a cacciare il 15 agosto(apertura generale)e si chiudeva al 31 marzo; te lo posso giurare :-) Si poteva sparare quasi a tutte le specie, infatti di animali protetti ce ne erano ben pochi. C'erano poi i cosiddetti nocivi tra i quali il lupo: Prova oggi a sparare ad un lupo.... ti arrestano! :-)
Francamente non so se si trattava di deroghe, certo è che sino al 15 maggio si cacciavano le tortore e le quaglie.Poi, come ti ho detto, nel '70 furono "ufficialmente" chiuse le cacce primaverili e quindi la chiusura generale fu anticipata al 31 marzo.Allora la caccia si apriva, almeno da noi, la terza domenica di agosto e si chiudeva il 15 maggio.
Posso solo dirti che la caccia alle tortore di passo era una caccia meravigliosa e che a fronte dei magri carnieri che si facevano,tranne poche eccezioni, migliaia e migliaia di tortore passavano talmente alte che potevi solo guardarle. Considera che io ho cominciato la mia avventura venatoria nel 1959 con un calibro 28 ad 1 colpo e quindi ne ho tante da raccontare.Tra l'altro se vai nell'apposita sezione del sito dedicata ai racconti venatori, ne troverai tantissimi scritti da me.Il primo racconto "in regola con la legge" è proprio del 1963, titolo: "I panini alla benzina".
Ciao,Riccardo
 
La caccia si prolungava con deroga sui nocivi tramite apposita richiesta ed era solo un pretesto per cacciare cacciare tortore e quaglie nel periodo di passo e se non ricordo male (ero piccolo) per queste specie la caccia era chiusa!
 
La caccia si prolungava con deroga sui nocivi tramite apposita richiesta ed era solo un pretesto per cacciare cacciare tortore e quaglie nel periodo di passo e se non ricordo male (ero piccolo) per queste specie la caccia era chiusa!

infatti è quello che mi hanno sempre raccontato, la scusa erano i nocivi...
 
All'epoca le tortore erano nocive...erano troppe ahahahaah!!!!!!!!!...era uno spettacolo quando invadevano la costa jonica della calabria (cirò)...ma anche quì a Taranto nel nostro piccolo ci difendevamo bene...nella zona di lama - punta capo S. vito.
 
Si organizzavano corriere che partivano nei pressi delle armerie , ne ricordo una in particolare , l'armeria Petio di Talsano (Ta) che, come le cose belle , ora non esiste più.
Ero piccolino ...facevo da "cane " a mio fratello , si raggiungeva l'armeria per i più fortunati con l'auto , per i meno, ci si aggregava o si raggiungeva il punto di partenza in motoretta, ma era piacevole, faceva caldo.
Partenza alle 3,00 del mattino , pacche sulle spalle e battutte a go-gò , sembrava ci si conoscesse tutti , ci si scambiava per colazione un pezzo di focaccia fatta in casa , una frisa con un paio di pomodori, un pezzo di scamorza , qualche conserva sott'olio e si partiva per Cirò 2..3...corriere , così le chiamavamo all'epoca, ora Gran Turismo......peccato!
Uno dei tanti ricordi più belli per chi ha la carta d'identità....importante.
 
peppe l'armeria Petio faceva cartucce pazzesche davvero... ricordo un'apertura fatta in sicilia con una semicorazzata piombo 7 con l'aquila impressa sul bossolo che faceva paura.... avro' avuto forse 7 / 8 anni e conservo ricordi meravigliosi...

La cartuccia di punta, quella più famosa che venivano a comprarsi da parecchie zone d'Italia, era la GP...bossolo rosso T2...se non ricordo male la carica era 1,80 x 32.
 
La cartuccia di punta, quella più famosa che venivano a comprarsi da parecchie zone d'Italia, era la GP...bossolo rosso T2...se non ricordo male la carica era 1,80 x 32.

Credo proprio che si stia parlando di queste ne ho ancora una trentina datemi da uno zio che non esercita più.Immagine.jpg
 
Credo proprio che si stia parlando di queste ne ho ancora una trentina datemi da uno zio che non esercita più.Vedi l'allegato 38021
Negli anni '60 al mio paese,Fasano, si caricava la GP in 3 dosi: gr.2 X 32,34,36.Le caricava l'Armeria Carrieri di Fasano.Erano cartucce veramente micidiali che si usavano a seconda del vento e delle temperature.Personalmente, quando ho smesso di caricare da me le cartucce con la CORDITE nella dose 2X30(1970), ho sparato praticamente sino al 1995 la GP nella dose 1,80X 34 nelle cartucce plastica.Poi, essendosi ridotta di molto la caccia e la selvaggina, ho cominciato a sparare cartucce originali.Si consideri che begli anni '60 sparavo qualcosa come 6000/7000 cartucce all'anno, mentre oggi non arrivo a 500!!
 
Io per febbraio, caccerei 2 giorni fissi tutta la stagione......come è stata la sardegna sino a poco fà !! Purtroppo tutto febbraio sarà impossibile perchè il governo " amico " c'ha schiaffato la comunitaria zoppa e con eventuale modifica dei kc ( in cantiere !! ) la caccia comunque chiuderà per legge il 10 feb.
Grazie Prestigiacomo, grazie Brambilla, grazie itaja .
 
Negli anni '60 al mio paese,Fasano, si caricava la GP in 3 dosi: gr.2 X 32,34,36.Le caricava l'Armeria Carrieri di Fasano.Erano cartucce veramente micidiali che si usavano a seconda del vento e delle temperature.Personalmente, quando ho smesso di caricare da me le cartucce con la CORDITE nella dose 2X30(1970), ho sparato praticamente sino al 1995 la GP nella dose 1,80X 34 nelle cartucce plastica.Poi, essendosi ridotta di molto la caccia e la selvaggina, ho cominciato a sparare cartucce originali.Si consideri che begli anni '60 sparavo qualcosa come 6000/7000 cartucce all'anno, mentre oggi non arrivo a 500!!

Riccardo non mettere numeri di cartucce sparate, cancella 6000/7000 che succede di nuovo il putiferio...hahaha

A parte gli scherzi, e' sempre bello leggere storie di un tempo ormai andato, della caccia primaverile di un tempo. Grazie Riccardo....
 
Anche quest'anno ne ho trovata una...

12C0CB3A-orig_zps2592a592.jpg
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
      Indietro
      Alto