Io il .308w lo possiedo e l'ho provato.
Chi possiede il .338wm o la 9,3, ci hai parlato?
o lo ha provato lui stesso?
La teoria dice tante cose, ma poi devi vederle. La balistica terminale non è una scienza esatta, ma comunque la sezione frontale e la cavità di ferita (reale, non temporanea/ shock idrostatico che è comunque una teoria e non accettata da tutti) sono evidentemente differenti.
Assicuro che dead runs (animale apparentemente illeso, a volte zero tracce in anschuss, poi ritrovato anche pochi metri o decine o un centinaio di m dopo, secco) non esistono con calibri adeguati alla massa (e come vi ripeto, cerco selettivamente quegli animali come l'ultimo che avete abbattuto)
Accusano il colpo, a volte non hanno la forza di rialzarsi pure vivi, col colpo assestato in modo imperfetto. e non devi preoccuparti di cosa metti in canna perché lavora grossomodo tutto.
E anche con animali minori - perché il 9.3 certo non nasce per 60-70kg, ma con la giusta palla non troppo soft, grazie a velocità non eccessive, non sciupa manco quelli.
Gli animali "scoppiati" li ho visti con le superformance SST leggere o con altre simili, non in 9.3.
Il rinculo non è troppo secco anzi è molto tollerabille.
Per cui, ciascuno utilizzasse ció che reputa e lo fa sentire più a suo agio, basta che con suo stile di caccia ottenga i risultati.
Io per i tiri medio-brevi non lo sostituirei mai con altri calibri.
Se parliamo invece di tiro ponderato e 100+m, sicuramente porterei la mia fida .30-06 con le SST da 165.
e non spareró più dietro la spalla.
Non vendo armi nè munizioni nè manuali di caccia da pubblicizzarmi, non devo convincervi, nè viceversa, di cosa sia giusto o sbagliato perché non credo neppure esista un giusto e sbagliato.
Ognuno i suoi cinghiali col suo metodo.
Sicuramente se tutti questi calibri più di qualcuno li usa, una ragione ci sarà.
E non li usano solo in africa.
Ma in fondo..sono in africa
