Io devo aspettare fino a meta' settembre per le tortore. Ho fatto arare e ho seminato una bella striscia di pascolo. Ci ho messo due varieta' di miglio. Poi in un campetto di 2000 mq sotto tre grossi alberi (una quercia secolare e due pini) ho seminato altro miglio e dei legumi piccoli, bianchi che qui chiamano "peas," piselli, ma che non sono piselli, dei quali le tortore sono ghiotte. Ero tentato di provare di nuovo con i girasoli, ma di tre o quattro volte che li ho seminati soltanto una volta ho avuto un buon raccolto, e quella volta mia moglie ed io ci siamo divertiti a sparare. Le altre volte, prima un uragano, poi pioggia forte, poi siccita', poi bruchini verdi che si sono mangiato tutto, e l'ultima volta non so perche', ma i semi non si sono mai sviluppati bene.
L'anno scorso avevo un bel raccolto di grano, ma le vacche del vicino al quale avevo affittato il resto del pascolo buttarono giu' accidentalmente un paletto del recinto elettrico, e da li' entrarono--un'intera mandria!--e si mangiarono tutte le spighe. Meno male che mi rimase un altro campetto recintato meglio e li' ne presi diverse. Gia' ci sono diverse tortore che becccuzzano i semi rimasti scoperti dopo la semina ed il passaggio con il "drag," un aggeggio che sembra una grossa rete da letto, ma piatta, a maglie larghe, che trascno con il Kubota dopo la semina. Finora andiamo bene a pioggia, e se siccita' o parassiti mi lasciano in pace, dovrei divertirmi per qualche giorno. Poi smetto, lascio riposare gli uccelli, e poi gli do' di nuovo. Poi uno dei campetti verra' arato di nuovo, e ci seminero' una miscela di semi di piante che i cervi amano brucare: trifoglio, grano rape, ed altre sette specie che non ricordo, e a Novembre e' ora di cervi.