In campagna con il richiamo a bocca senza l'assillo della fucilata. Arrivo un pò tardi, le 07,45. Un paio d'ore di sana serenità con il cuffio e l'accompagnamento dello zirlo a mano. Passo davvero consistente per un'ora, tordi in primis ma anche fringuelli e alcuni storni. Colombacci in diversi gruppetti. Tra le nove e le nove e trenta vi è stasi e poi il cielo torna a "spicciolare", per tre quarti d'ora, alcuni tordi singoli o a coppie in un ricamo sinuoso che si esaurisce con il ben alto sole. La calma di vento e la campagna addormentata, senza colpi di fucile, hanno reso più docili diverse curate che, in una circostanza particolare, ha portato su un querciolo smunto e allungato ben otto bottacci. L'abbondanza riempie comunque, anche quel chioccolatore che Paganini non è ... e l'essere un pò misantropo, in talune circostanze, non gratifica la vanità o l'atto venatico, piuttosto un senso d'assonanza con quanto (vanagloriosamente ?) ricerchi.