Viste le "perle" venute fuori dagli studi dell'ISPRA, tipo che i tordi sono in migrazione pre-nuziale già dal 10 gennaio, io continuo a credere nella saggezza di chi ci campava con la caccia nei bei tempi andati, quindi presto fede al detto" levante quaglie tante, ponente quaglie niente"; c'è in questo detto una verità "scientifica": le quaglie migrano dal nord Africa verso l'Italia e non solo, come tutti gli uccelli volano con il vento in faccia o leggermente di lato per sfruttare la PORTANZA sotto le ali, ma le quaglie sfruttano anche un altro fenomeno che le aiuta parecchio nel tragitto, volano vicino all'acqua del mare, così da essere agevolate dalla pressione che si crea tra la stessa e il loro corpo, non ricordo come si chiami questo fenomeno ma loro lo sfruttano; quindi hanno bisogno che il mare sia calmo, cosa che si verifica con il Levante all'andata, mentre libeccio, lo stesso scirocco, ponente, maestrale, non garantiscono.
Questo so e questo mi hanno insegnato, fin'ora non ho trovato giornate di passo con vento di libeccio, men che meno con gli altri venti del quadrante ovest, se le cose sono cambiate datemene prova.[2]