A tutti i cacciatori pugliesi . . . (1 utente sta leggendo)

  • Creatore Discussione Creatore Discussione cipolla
  • Data di inizio Data di inizio

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Chi dice che 30/40 anni fa si faceva il rientro ai tordi (masone) anche durante il clou del passo, mente, sapendo di mentire...c'era solo qualche **** che lo faceva e viniva additato da tutti come cacciatore di tordi di serie "B".

Se è vero che la maggioranza dei cacciatori non vogliono assolutamente che vengano tolti si e no una diecina di rientri serali, come faranno ad esprimere il loro dissenso?????????????? visto che oltre a scrivere sul forum (pochissimi) o a raccontere chiacchiere in armeria un paio di volte all'anno, altro non fanno per la caccia.

Se qualcuno ancora non se ne è accorto, faccio notare che la stragrande maggioranza (in questo caso è vera maggioranza) dei tordaroli pugliesi, è stanca e mal sopporta certi metodi di caccia al tordo che pur essendo vietati, alcuni sparuti gruppi di pseudo cacciatori si ostinano a fare solo ed unicamente per fare i numeri.

E adesso ditemi che, alla mia età, sono invidioso e geloso, che mi fate sbellicare dalle risate ancora di più.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Non ci posso credere!!! leggo di "cacciatori" favorevoli a questa ignobile proposta!! ma ci siete o ci fate? ma come lo vedete il mondo, la masona nel periodo del passo, si è sempre fatta da quando "Cristo andava per terra" e ora 4 pseudo cacciatori dicono che è controproducente... ma stiamo scherzando? se pensate che sia giusta...statevene a casa nei pomeriggi di passo, quello che è successo quest'anno è l'ennesima conferma che il "prelievo venatorio" è praticamente ininfluente per la migrazione.Quello per cui dovremmo batterci è un'etica più consona al momento storico che la caccia sta vivendo, ogniuno come meglio crede per il bene della caccia...ma vietare la masona nel periodo di passo non mi sembra, anzi, sono sicuro che non sia di nessun giovamento, anzi è solo un motivo per dire agli anti caccia " questo è il nostro culo disponete come meglio vi aggrada".
Ciao Michele.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Che io sappia, per quello che mi raccontavano mio padre e i miei parenti o amici cacciatori più in là con gli anni, le "spase" e i "masuni" si iniziavano a fare appena dopo la fine del periodo delle "scise".
Venatoriamente parlando, mi sembrerebbe la cosa migliore da farsi, ma mi sorge il dubbio che oggigiorno non ci siano più le condizioni per applicare queste antiche tradizioni.
Mi spiego. Premettendo che NON sono un assiduo praticante della caccia ai tordi e che quindi NON ho un'esperienza al livello di chi ne fa l'unica forma di caccia praticata, mi sembra, tuttavia, che negli ultimi anni si sia assistito a un passo dei tordi anomalo e concentrato in sole due-tre giornate in cui chi si è trovato ha fuso la canna al fucile! Per il resto del periodo solo qualche spostamento di pochissimi esemplari.
Altra cosa che ho constatato è che, anche a fronte di giornate di passo eccezionali, animali se ne fermano pochissimi e quindi o ti trovi quell'unico giorno o ti attacchi al tram, anche se ci vai l'indomani. Parlo esclusivamente di quanto ho avuto modo di constatare nelle mie zone in provincia di Lecce.
Tradotto in soldoni, un tempo buona parte dei tordi in migrazione, vuoi per l'habitat maggiore/migliore, vuoi per fattori legati all'agricoltura, vuoi per qualunque altra cosa, giorno dopo giorno si fermavano, quindi rispettando il rientro serale si garantiva una presenza del selvatico anche nel proseguo della stagione.
Oggi ciò secondo me non accade più, pertanto limitare l'orario di caccia non porterebbe ad altro che a ridurre le occasioni di far carniere. D'altronde basta vedere cosa accade nelle Aziende Faunistico-Venatorie dove tutt'ora i boschi vengono lasciati "vergini" fino a dicembre. Sono oramai diversi anni, a parte quest'ultima stagione eccezionale che è l'eccezione alla regola, che non sento più, nemmeno alla prima cacciata, "numeri" particolari, anzi, addirittura si contano anche diversi "cappotti"!
Concludendo, per il mio modestissimo parere, pur non essendo nel principio sbagliata, non mi sentirei di appoggiare la proposta avanzata, ritenendola non consona alle condizioni attuali e quindi semplicemente controproducente.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Paolo il tuo ragionamento non fà una grinza , ma forse nella proposta formulata non c'è solo il masone limitato , ma si vuole limitare le già
vietate spase vero problema per agricoltori e....tordi

Fabio, per limitare le spase non basta togliere i pomeriggi perché ora le fanno già alle 7,30 - 8,00 del mattino, appena finito lo spollo....
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Mio padre mi racconta che una volta i primi 'mbatò (rientri) li facevano a fine novembre dopo aver sparato fringuelli,allodole etc etc etc. Poi si sparavano le marbizze fino a febbraio.Adesso se va bene le spari all'entrata e poi qulache pomeriggio sino al 15 novembre poi tutti a casa. Sarebbe una proposta da accettare in pieno!!!!
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Fabio, per limitare le spase non basta togliere i pomeriggi perché ora le fanno già alle 7,30 - 8,00 del mattino, appena finito lo spollo....

Infatti cosa c'entra togliere i pomeriggi per combattere il rastrello:confused: e cmq i tordi che passano sul territorio pugliese mica si fermano tutti????? anzi molti sono solo di passaggio!
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Infatti cosa c'entra togliere i pomeriggi per combattere il rastrello:confused: e cmq i tordi che passano sul territorio pugliese mica si fermano tutti????? anzi molti sono solo di passaggio!

Meno tempo meno rastrelli , meno olive pistate
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Paolo il tuo ragionamento non fà una grinza , ma forse nella proposta formulata non c'è solo il masone limitato , ma si vuole limitare le già
vietate spase vero problema per agricoltori e....tordi

Non solo limitare le già vietate spase che durante il periodo del passo sono ancora più dannose...ma, a quanto mi pare di capire, si vuol cercare un modo per ottenere le giornate a scelta durante il passo...questo sarebbe molto importante proprio per il discorso fatto da Paolo ds...è capitato e capiterà spesso che le giornate migliori vanno a cadere proprio di lunedì piuttosto che di giovedi, magari a causa di maltempo della domenica o del mercoledì...inoltre si aiuterebbero quei cacciatori che a causa della loro tipologia di lavoro, vengono penalizzati oltremodo proprio durante il passo, dalle giornate fisse...insomma si cercherebbe di aiutare i cacciatori lavoratori e non i cacciatori fancazzisti o pensionati come me.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .



minuto 1:40 : "una preghiera a tutti quanti, dobbiamo essere uniti . . . dobbiamo essere un' unica anima, un unico corpo.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Ecco! Un'altra cosa importante, le giornate fisse. Da qualche anno in Puglia si è tornati definitivamente, per tutta la stagione, alle giornate fisse.
Prima di tale decisione, ricordo che fra i cacciatori vi erano pareri discordanti, fra chi riteneva che le giornate a scelta erano la rovina della caccia in quanto la presenza di cacciatori 5 giorni su 7 a settimana arrecava disturbo ai selvatici che quindi avrebbero proseguito la migrazione senza fermarsi e chi invece sosteneva che fissando i giorni di caccia avrebbe comportato la possibilità di perdere giornate favorevoli all'attività venatoria.
Non mi sembra che l'aver fissato i tre giorni fissi spinga i selvatici a interrompere la migrazione e fermarsi nei nostri territori. Se così fosse, chi ha la possibilità di uscire al mercoledì dovrebbe avere buone chances di far carniere, mentre spesso capita che se ne torni con le pive nel sacco.
Il discorso è analogo a quello già fatto per l'interdizione della caccia ai tordi nel pomeriggio.
Il principio delle giornate fisse in sè per sè è giustissimo, ma ancora una volta non consono alla situazione ambientale/venatoria attuale. Io per primo sarei disposto ad avere solo 2 giorni di caccia, ma solo se ne valesse la pena, cosa che non credo proprio. Pertanto, pur essendo uno che non può dedicare più di 2 giorni a settimana alla caccia (e a volte neppure quelli) sarei per il ritorno, almeno nel periodo del passo, alle giornate a scelta. Che poi un pensionato abbia più possibilità di me di uscire, buon per lui, non proverei invidia, nè tantomeno lo riterrei responsabile di un depauperamento dell'avifauna. Almeno, nel momento in cui avessi la possibilità di prendere qualche giorno di ferie da dedicare alla caccia, se un giorno fossi impossibilitato ad uscire magari per cattivo tempo, avrei la possibilità di farlo il giorno dopo, così alla fine su un'intera settimana avrei più probabilità di farmi le 3 uscite senza rischiare di buttare alle ortiche quei pochi giorni di riposo che posso concedermi.
Concludo con un'ultima considerazione. E' opinione diffusa e facilmente constatabile il fatto che gli uccelli di passo si fermino poco o proprio per niente sul nostro territorio. Ricordiamoci che quegli stessi selvatici che passano da noi vanno fino ai paesi del Nord Africa dove si sa che carnieri vengono fatti, quindi di certo non vanno a riposare. Quindi perché dobbiamo complicarci la vita noi stessi? Qual è il problema, le spase che ci rompono gli zebedei? Benissimo, si prende il cellulare e si chiama il CFS, ma perché mi devo privare della mia passeggiata pomeridiana con lo schioppo in spalla?
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Non penso che i tordi che migrano in nord africa passino da noi...sul fatto di ricavarne un vantaggio evitando i rientri durante il clou del passo ognuno ha le sue idee...le mie derivano dall'esperienza fatta in campo sul mio territorio, la murgia tarantina e la sua particolare morfologia caratterizzata da circa 80 Km. delle famose "gravine" il miglior habitat possibile per lo svernamento dei turdidi...il discorso, quindi, è volto a far sì che questi veri e propri serbatoi di tordi si riempiano quanto più è possibile, per goderne poi durante tutta la stagione venatoria...più c'è ne sono nelle gravine e più ne vanno al traccheggio per alimentarsi nei territori circostanti e più erratismi alimentari ci saranno.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Come ha detto il mio conterraneo nikcan e posso confermare anch'io dal mio trascorso attuale venatorio, ho constatato che i tordi dopo novembre si contano nelle dita di una mano! E credo che questo sia da imputare alla troppa pressione venatoria che si esercita sul selvatico soprattutto nel periodo di entrata, dove ho sentito da parte di certe persone (e con metodi non tanto corretti) carnieri allucinanti. Veniamo infatti partendo da questo presupposto alle mie considerazioni personali in merito: io personalmente sarei tendenzialmente favorevole alla mezza giornata in periodo di passo, ma c'è un PERO' importante. Parliamoci chiaro: come tutti di noi sanno a caccia c'è chi si comporta correttamente e chi si comporta scorrettamente. E il problema è quest'ultimo. Per farmi capire: io, che rendendomi conto della situazione che si crea ogni anno sono d'accordo che i tordi nel periodo di passo abbiano un po' di respiro diciamo e che dunque per favorirne la sosta fino a che non vanno del tutto via per garantirne la presenza fino alla fine della stagione venatoria bisogna magari da parte nostra allentarne la pressione venatoria nel periodo clou di migrazione e accetto dunque la proposta. PERO'....se però c'è nel frattempo qualcuno che continua però a cacciare come gli pare più o meno scorrettamente e/o magari va proprio di bracconaggio anche in periodo di caccia chiusa e questi tordi quindi non si fermano ugualmente, cosa abbiamo concluso nell'attuare questa proposta? Sarà solo un'ulteriore limitazione e basta, perché comunque quello sarà se le cose stanno così e gli sforzi di far permanere i tordi in loco saranno vani. Per cui questa proposta la approvo ma fino ad un certo punto, diciamo il mio è un NI'. Altra cosa da dire: come si da, si dovrebbe anche ricevere. Per cui, vogliamo mettere le mezze giornate durante il periodo del passo? Bene, però almeno che venga garantita fino a tutto gennaio se non anche nei 10 giorni di febbraio (KC permettendo) la caccia al tordo! Se invece per giunta ce la chiudono prima del dovuto, questi tordi che teoricamente "risparmiamo" prima per dopo il periodo di entrata a che pro? Sulle giornate fisse e con giornata intera invece dopo il periodo del 16 novembre non sono personalmente d'accordo del tutto invece, io penso che il cacciatore allo stato attuale dovrebbe avere 5 giornate disponibili e su 3 andare a caccia, io un mercoledì sabato o domenica potrei anche non andare a caccia per un qualsiasi motivo e perdere giornate ulteriori di caccia a *****, molto meglio invece come si fa da noi in Calabria che abbiamo 5 giornate a disposizione e ne possiamo usufruire di 3 a scelta a settimana
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

vorrei capire perchè vietare il masone dal 15/10 al 15/11 favorisce la permanenza dei tordi per il proseguio dell'annata, penso che sia più che altro una tradizione locale, perchè nella mia zona non ho mai sentito da nessuno che fare il masone all'entrata è controproducente. Per cercare di riottenere il tordo fino al 31/01 penso che si dovrebbe seguire la linea tracciata nel lazio da ciro menotti, e non calarsi le braghe....
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

ma la cosa che vorrei capire , e perche' togliermi la liberta' di andare quando posso nelle tre giornate fisse cosa che non hanno gli altri confinanti a me che differenza passa tra noi e loro , o si vieta per tutta l'italia o per nessuno dovrebbe essere cosi' penso,pero' tutti dicono la loro e vorrei vedere se le stesse limitazioni varrebbero anche per loro cosa direbbero ?
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Ma sta gente o ...pseudo cacciatori se cosi si possono chiamare... Come cavolo fanno a pensare una cosa del genere... E poi per giunta riuscire ha farsi ascoltare... E' una schifezza vera e propia......

Veri cacciatori pugliesi aprite gli okki e facciamoci rispettare!!!!!!!!!!!!
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Vedere che molti cacciatori del forum si stanno ribellando al solo pensiero che si possano proporre queste PORCATE mi fa molto piacere.
Alla fine e per fortuna anche nel nostro "piccolo mondo di migratoria.it" abbiamo capito che la maggior parte dei cacciatori e' contro la chiusura della caccia alle ore 13 durante la migrazione.
A parte questo, vorrei dire a chi invece sostiente questa tesi ANIMALISTA ed AMMAZZA-CACCIA che loro comunque possono liberamente non cacciare dopo le 13 in modo tale da rispettare le proprie idee ed i loro principi etico-venatori e cercare di preservare nel loro piccolo la specie tordo.
Oggi parlavo con un amico e mi ha fatto una mezza battuta dicendomi: " ma se dimentico l'orologio a casa poi come faccio a regolarmi" ?? [party.gif]
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Totalmente contrario.... Io per esempio lavoro tutti i giorni e mi riesco a ritagliare solo i pomeriggi quindi cosa dovrei fare non andare a caccia per tutto il periodo del passo? Signori credo siano gia' abbastanza le limitazioni che abbiamo cerchiamo di combattere per avere qualcosa in piu' e non sempre qualcosa in meno alla fine mi sebra che le tasse che paghiamo per la nostra passione non siano mai diminuite.......quindi perche sempre togliere?????????
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

E poi comunque vietando la caccia ai turdidi alle 13 non hai solo vietato il rientro, ma anche la possibilità di fare una passeggiata magari battendo qualche siepe o di attendere qualche tordo che traccheggia da un oliveto ad un altro, oppure ancora, perché no, di cacciare animali di passo, in spostamento nelle ore pomeridiane, cosa che nel periodo "clou" può anche accadere.
 
Re: A tutti i cacciatori pugliesi . . .

Amci pugliesi questa proposta è stata fatta per ottenere di andare a caccia senza i giorni fissi durante il periodo di passo,o vi mettete in testa che per averre una cosa bisogna rinunciare ad un'altra o non avete capito che sulla caccia andrà sempre peggio.Saluti.

Denunciate chi fa la spasa illegale ,fategli ritirare il porto d'armi è gente che non vale nulla!!!!!
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Moderatore A.I Moderatore A.I: La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Indietro
      Alto