Ieri uscita al chiaro.
Arriviamo ai bordi del lago con cielo terso e migliaia di stelle che lo puntinavano. Lo specchio d'acqua era ben popolato, soprattutto da germani.
Quando noi entriamo lungo il sentiero, come al solito, loro salutano il chiaro e volano via.
All'alba un branco di 20 germani sorvola le nostre teste, ma incuranti di tutto tirano dritto come se stessero facendo tardi ad un appuntamento inderogabile!
Poco dopo un altro branchetto di germani viene a scrutare il chiaro dall'alto, ma l'epilogo è lo stesso: un giro per tutta l'ampiezza del chiaro, e via verso altre strade!!!
Stanco di aspettare decido di andare a fare un giro col cane lungo i canali che costeggiano il chiaro: una passeggiata di un'oretta mi frutta 5 beccaccini.
Quando rientro nella botte di alza un vento teso da SSE, il cielo terso si copre di neri nuvoloni e la speranza di vedere qualche anatra volare aumenta: chiamo a casa avvisando che per pranzo non sarei rientrato.
La pazienza e la perseverenza verranno premiate.
Prima un branchetto di 5 pazzetti viene al gioco come da tempo non vedevo: volo veloce verso il gioco e curata decisa. La nostra scarica ne ferma 4.
I voli delle anatre si fanno un po' più intensi: due germani ci vengono da dietro, e ancora prima di posarsi fra gli stampi vengono stoppati da due fucilate all'unisono.
Un'altra femmina ci viene a trovare poco prima dell'orario che ci eravamo prefissati come fine dei giochi: anche questa tornerà a casa con noi.
Chiudiamo felicemente la giornata con 5 beccaccini, 4 pazzetti e 3 germani.
Purtroppo nel chiaro mancano i pazzetti: vederne solamente un branchetto in tutta la mattina mi fa pensare veramente che la crisi di Valle Mandriole si ripercuota drasticamente su un'ampia zona dell'Emilia Romagna. Spero che la situazione possa veramente risolversi in brevissimo tempo, sia per la nostra passione, ma soprattutto per la sopravvivenza di un luogo che in passato era un paradiso!
Arriviamo ai bordi del lago con cielo terso e migliaia di stelle che lo puntinavano. Lo specchio d'acqua era ben popolato, soprattutto da germani.
Quando noi entriamo lungo il sentiero, come al solito, loro salutano il chiaro e volano via.
All'alba un branco di 20 germani sorvola le nostre teste, ma incuranti di tutto tirano dritto come se stessero facendo tardi ad un appuntamento inderogabile!
Poco dopo un altro branchetto di germani viene a scrutare il chiaro dall'alto, ma l'epilogo è lo stesso: un giro per tutta l'ampiezza del chiaro, e via verso altre strade!!!
Stanco di aspettare decido di andare a fare un giro col cane lungo i canali che costeggiano il chiaro: una passeggiata di un'oretta mi frutta 5 beccaccini.
Quando rientro nella botte di alza un vento teso da SSE, il cielo terso si copre di neri nuvoloni e la speranza di vedere qualche anatra volare aumenta: chiamo a casa avvisando che per pranzo non sarei rientrato.
La pazienza e la perseverenza verranno premiate.
Prima un branchetto di 5 pazzetti viene al gioco come da tempo non vedevo: volo veloce verso il gioco e curata decisa. La nostra scarica ne ferma 4.
I voli delle anatre si fanno un po' più intensi: due germani ci vengono da dietro, e ancora prima di posarsi fra gli stampi vengono stoppati da due fucilate all'unisono.
Un'altra femmina ci viene a trovare poco prima dell'orario che ci eravamo prefissati come fine dei giochi: anche questa tornerà a casa con noi.
Chiudiamo felicemente la giornata con 5 beccaccini, 4 pazzetti e 3 germani.
Purtroppo nel chiaro mancano i pazzetti: vederne solamente un branchetto in tutta la mattina mi fa pensare veramente che la crisi di Valle Mandriole si ripercuota drasticamente su un'ampia zona dell'Emilia Romagna. Spero che la situazione possa veramente risolversi in brevissimo tempo, sia per la nostra passione, ma soprattutto per la sopravvivenza di un luogo che in passato era un paradiso!