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Tenendo fede agli impegni presi alcuni mesi or sono, Federcaccia ha sollecitato la Regione Toscana affinchè si procedesse al prelievo in deroga del Fringuello ai sensi dell' art. 9 comma 1 lett. C della direttiva 79/409 CEE.
La Regione Toscana, per poter applicare il provvedimento, ha provveduto a sua volta a richiedere il parere all' ISPRA il quale purtroppo ha espresso parere SFAVOREVOLE.
La motivazione del parere è stata motivata dal fatto che alcuni Paesi compresi nell' areale di nidificazione del fringuello, non avendo mandato i dati sulla consistenza numerica di detta specie, non consentono all' ISPRA stessa di poter quantificare la " piccola quantità "
prelevabile in deroga.
Quello che i cacciatori però devono sapere è il fatto che la Regione Toscana o, in alternativa la Federcaccia Regionale, procederanno per via legali nei confronti dell' ISPRA perchè se pure è vero che quell' istituto è mancante di alcuni dati sulla consistenza della specie Fringuello in alcuni Paesi Europei, ciò imponeva che si limitasse a dire che NON poteva dare un parere, ma non doveva ASSOLUTAMENTE dare un parere SFAVOREVOLE.
Ciò fa pensare che l' ISPRA che dovrebbe essere un istituto scientifico e al di sopra delle parti, in realtà possa essere a volte manovrato da frange contrarie alla caccia.
Quanto sopra per far capire a tutti quanto sia difficile l' iter per riavere la deroga sul Fringuello ma a tempo stesso per far sapere a tutti che comunque FEDERCACCIA non si arrende e continua e continuerà a lavorare in tutte le direzioni per ottenerla.
FEDERCACCIA TOSCANA
Sezione Provinciale di Pistoia
così ho ricevuto così ho scritto. Romano
La Regione Toscana, per poter applicare il provvedimento, ha provveduto a sua volta a richiedere il parere all' ISPRA il quale purtroppo ha espresso parere SFAVOREVOLE.
La motivazione del parere è stata motivata dal fatto che alcuni Paesi compresi nell' areale di nidificazione del fringuello, non avendo mandato i dati sulla consistenza numerica di detta specie, non consentono all' ISPRA stessa di poter quantificare la " piccola quantità "
prelevabile in deroga.
Quello che i cacciatori però devono sapere è il fatto che la Regione Toscana o, in alternativa la Federcaccia Regionale, procederanno per via legali nei confronti dell' ISPRA perchè se pure è vero che quell' istituto è mancante di alcuni dati sulla consistenza della specie Fringuello in alcuni Paesi Europei, ciò imponeva che si limitasse a dire che NON poteva dare un parere, ma non doveva ASSOLUTAMENTE dare un parere SFAVOREVOLE.
Ciò fa pensare che l' ISPRA che dovrebbe essere un istituto scientifico e al di sopra delle parti, in realtà possa essere a volte manovrato da frange contrarie alla caccia.
Quanto sopra per far capire a tutti quanto sia difficile l' iter per riavere la deroga sul Fringuello ma a tempo stesso per far sapere a tutti che comunque FEDERCACCIA non si arrende e continua e continuerà a lavorare in tutte le direzioni per ottenerla.
FEDERCACCIA TOSCANA
Sezione Provinciale di Pistoia
così ho ricevuto così ho scritto. Romano