Re: R: Nuoro – dodicenne gravemente ferito durante caccia al cinghiale
Re: R: Nuoro – dodicenne gravemente ferito durante caccia al cinghiale
C'è qualcosa che non va....troppa leggerezza, troppi sicuri di se. Non va bene, non va per niente bene. Queste disgrazie saranno causa di rivisitazioni alle modalità di rilascio pd e saranno cause di revisione per chi lo ha già. E noi non possiamo dire niente, solo accettare, quello che succederà. A 66 anni, non credo che ci sia stata imperizia nel maneggio dell'arma, solo che quando il maligno ci mette la mano, queste disgrazie accadono e accadono quando meno te lo aspetti. Se ti va bene, ti rimane una sconfortante meraviglia, oltre che ad un bello spavento. Ti chiedi: "ma come è potuto succedere?" intanto è successo e a volte non si può dire: la prossima volta starò più attento. Si deve stare SEMPRE ATTENTI, non bisogna distrarsi e pensare sempre a cosa potrebbe accadere "se", onde evitare sorprese e disgrazie. Si deve avere paura dell'arma che si ha in mano e allo stesso tempo rispetto. Bisogna manegiarla in modo che non possa nuocere a noi e agli altri.
Sicura sempre inserita negli spostamenti di qualsiasi genere, che è già una certa sicurezza. Canne rivolte sempre all'infinito. Mai posare o oppogiare l'arma carica, accertarsi per bene e più volte che tutte le cartucce siano fuori dall'arma. Insomma, tutto quello che vi può sembrare utile da fare per porre l'arma in sicurezza. Al momento dello sparo, accertarsi meticolosamente che non vi sia nessuno nel raggio di fuoco. Non sparare MAI dove non si vede o al minimo movimento di qualsivoglia cosa. Tante altre cose che al momento non mi vengono in mente, armi difettose, guasti improvvisi, munizioni difettose o pericolose ecc.....
Detto questo, mi unisco al dolore dei cari del povero collega, che tutto avrebbe pensato stamattina quando si è alzato, tranne a questa disgrazia, che purtroppo è accaduta. Che il Signore lo abbia in gloria e che aiuti i suoi cari, a sopportare tale disgrazia.