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Meteo, ecco Scipione! L'Anticiclone africano infiamma l'Italia, al via la prima intensa ondata di Calore​


Articolo del 10/06/2025ore 14:25di Stefano Rossi Meteorologo
Scipione, anticiclone africano, darà il via alla prima intensa ondata di calore del 2025


Scipione, anticiclone africano, darà il via alla prima intensa ondata di calore del 2025Inizia quella che sarà un'intensa ondata di calore sul nostro Paese provocata da Scipione, un robusto anticiclone di matrice africana pronto ad infiammare tutta l'Italianei prossimi giorni.


Dopo un inizio di settimana caratterizzato dal transito della coda di una perturbazione atlantica, che ha provocato qualche disturbo al Nordest e che ha determinato un lieve, ma percepibile, calo termico, a partire già dalla prossime ore un vero e proprio promontorio sub-sahariano si ergerà con decisione verso l’Italia, estendendosi stavolta fino alle aree più settentrionali del Vecchio Continente, coinvolgendo un’area più ampia rispetto ai giorni scorsi.
Tale promontorio sarà alimentato da venti eccezionalmente caldi in risalita diretta dal cuore del Sahara, richiamati dalla presenza di un profondo vortice ciclonico attivo al largo delle coste settentrionali portoghesi. Si tratta di una classica configurazione estiva, che caratterizza le tanto temute ondate di calore che colpiscono frequentemente l’Italia soprattutto nei mesi di Luglio e Agosto, con effetti spesso molto prolungati.

A partire da Martedì 10 Giugno e fino almeno al weekend assisteremo dunque ad un’inevitabile e costante escalation di sole, temperature elevate e condizioni pienamente estive, che avvolgeranno l’intera Italia, da Nord a Sud, rendendo l’atmosfera via via più opprimente, soprattutto nei grandi centri urbani.
Dal punto di vista meteorologico, gli unici disturbi saranno riconducibili a qualche locale annuvolamento a ridosso dei principali rilievi montuosi, in particolare su quelli del Nord, dove, durante le ore pomeridiane, non sarà del tutto da escludere qualche breve ed isolato temporale di calore, fenomeni tipici dell’Estate italiana.

Tuttavia, l’elemento dominante e di maggior rilievo nei prossimi giorni sarà senza dubbio il caldo. Entro la giornata di Venerdì 13 Giugno, infatti, le temperature subiranno un progressivo, marcato e severo aumento, fino a raggiungere punte prossime ai 40°C su alcune aree interne della Sardegna e valori solo di poco inferiori sul resto del Paese, dove, oltre alla forte calura, inizierà a manifestarsi in maniera più marcata anche il fastidioso fenomeno dell’afa, presente sia durante il giorno sia nel corso della notte.
Situazione barica prevista tra Giovedì 12 e Venerdì 13 Giugno


Situazione barica prevista tra Giovedì 12 e Venerdì 13 GiugnoInsomma, prepariamoci a vivere una lunga e intensa fase africana, dai tratti tipici a quelli del mese di Luglio, con condizioni caratterizzate da tanto sole, caldo persistente e temperature che in molte zone si manterranno stabilmente ben al di sopra della media climatica del periodo.
 

Meteo: Weekend, sarà il più rovente del 2025. Le Previsioni eccezionali per Sabato e Domenica​


Articolo del 10/06/2025ore 11:00di Stefano Rossi Meteorologo
Weekend bollente, ma occhio a Domenica


Weekend bollente, ma occhio a DomenicaPrevisioni eccezionali per le giornate di Sabato 14 e Domenica 15 Giugno. Prepariamoci, perché il prossimo weekend sarà il più rovente del 2025. Almeno per il momento!


Questa seconda settimana di Giugno vedrà un dominio pressoché assoluto dell’anticiclone africano, il quale ci accompagnerà anche nel weekend.
Sole e temperature molto elevate per il periodo saranno il leitmotiv, il tutto condito anche da un aumento del disagio bio-climatico dovuto al mix tra un caldo eccessivo per il periodo e un livello di umidità destinato a crescere giorno dopo giorno.
Insomma, ci sono tutti i presupposti per un fine settimana sì sotto il segno del bel tempo, ma anche caratterizzato da un caldo anormale, a tratti molto afoso.

SABATO: CALDO OPPRIMENTE
La giornata di Sabato 14 Giugno trascorrerà interamente all'insegna della stabilità e del sole, su tutto il Paese. Un caldo opprimente avvolgerà soprattutto le aree di pianura e le zone interne. Si starà un po’ meglio solamente lungo le coste, mentre in montagna, specialmente sulle Alpi, si potranno formare i tipici annuvolamenti nelle ore più calde, accompagnati in qualche caso da locali e veloci acquazzoni, in particolare ad alta quota.

DOMENICA: QUALCHE SORPRESA
La giornata di Domenica 15 Giugno potrebbe invece riservare qualche piccola sorpresa. Partendo dal presupposto che sarà comunque una giornata improntata alla stabilità atmosferica e molto calda su gran parte del Paese, a partire dal pomeriggio ci attendiamo un aumento delle nubi con qualche temporale a ridosso dell’arco alpino, ma anche con possibili sconfinamenti, entro sera, verso alcuni tratti dell’alta Valle Padana centro-orientale.
La ragione va ricercata nella presenza di un vortice ciclonico accompagnato da aria fredda in quota che dal Nord Europa scenderà in tutta fretta di latitudine, con l’intento di raggiungere, appunto, le estreme regioni del Nord proprio nella seconda parte della giornata festiva.
Resta tuttavia una previsione da confermare visto che i principali centri di calcolo non sono ancora totalmente allineati tra loro.
Le precipitazioni previste per il pomeriggio di Domenica 15 Giugno


Le precipitazioni previste per il pomeriggio di Domenica 15 GiugnoNessun cambiamento, invece, sul resto del Paese, dove sole e caldo intenso saranno ancora all’ordine del giorno, a conferma di come il weekend del 15/16 Giugno, almeno per ora, sarà sicuramente il più rovente del 2025.
 
Un po' in là, ma teniamolo presente.

Meteo, Prossima Settimana esplosiva: Nubifragi, Vento forte e Grandine. Gli aggiornamenti​



Articolo del 10/06/2025ore 13:05di Mattia Gussoni Meteorologo
Prossima Settimana esplosiva: Nubifragi, Vento forte e Grandine


Prossima Settimana esplosiva: Nubifragi, Vento forte e GrandineProssima settimana esplosiva. Dopo il grande caldo infatti, gli ultimi aggiornamenti hanno appena confermato una fase di maltempo sull'Italia con serio rischio di nubifragi, grandinate e violente raffiche di vento su molte regioni.


Tutta "colpa" di una vasta area di bassa pressione presente sull'Europa che, già in avvio della prossima settimana, piloterà masse d'aria molto instabili e fresche verso il bacino del Mediterraneo.
Attenzione perché le correnti in ingresso, andranno ad alimentare una ciclogenesi sul mar Tirreno: in pratica prenderà vita un vero e proprio ciclone sui nostri mari.

ZONE A RISCHIO EVENTI ESTREMI
Il grande caldo tutt'ora presente fornirà l'energia potenziale necessaria per dar forza ai temporali. Il rischio è che si verifichino eventi meteo estremi come nubifragi e nei casi più eccezionali le cosiddette "alluvioni lampo" che solitamente interessano fasce ristrette di territorio scaricando al suolo ingenti quantità d'acqua. Occhi puntati sulle giornate di Martedì 17, Mercoledì 18 e Giovedì 19 Giugno: maggiormente esposte secondo gli ultimi aggiornamenti saranno le regioni del Nord Est e quelle del Centro Sud dove localmente potrebbe cadere fino ad oltre 100/150 l/mq di pioggia in pochissimo tempo, l'equivalente cioè delle precipitazioni attese in oltre 1 mese. Visti i forti contrasti tra masse d'aria diverse e l'irruenza con cui avverrà l'ingresso delle correnti non escludiamo la formazione di supercelle temporalesche in grado di provocare rovinose grandinate, come la cronaca recente ci ricorda.
Zone a rischio nubifragi e grandinate nel corso della prossima settimana


Zone a rischio nubifragi e grandinate nel corso della prossima settimanaMassima attenzione anche ai burrascosi venti che soffieranno lungo le coste tirreniche con punte ad oltre 80-90 km/h con rischio più che concreto di mareggiate specie lungo i litorali di Lazio, Campania e Calabria
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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