CONFERMO MAURIZIO, STAMATTINA IN BERGAMASCA A 1000 METRI SBIANCATA DI NEVE 2/3 CM E TEMPERATURA -3, LE PREVISIONI AD OGGI SONO DUBBIE RIGUARDO LA NEVICATA ATTESA PER LUNEDI' IN PIANURA PADANA INIZIANO AD ESSERCI DIVERSE IPOTESI
[h=1]Freddo in arrivo per tutti, neve su molte regioni a quote sempre più basse[/h][h=3]Oggi fronte in transito al centro, in movimento verso il meridione, con rovesci di neve sino a 700m in Appennino, schiarite su gran parte del nord, tranne Emilia orientale, Romagna e settori confinali. Da giovedì a domenica circolazione depressionaria sull'Italia con aria fredda e maltempo su regioni adriatiche e meridione, a tratti anche su Umbria e Lazio nel fine settimana, con neve a quote sempre più basse, anche sul litorale tra sabato e domenica sulle regioni centrali. Secco al nord.[/h]
Prima pagina - Oggi, ore 07.59
SITUAZIONE: un fronte freddo attraversa oggi il centro-sud, recando rovesci anche temporaleschi e brevi nevicate attorno ai 700m, al nord il tempo andrà migliorando ma l'aria risulterà piuttosto fredda, specie al mattino.
EVOLUZIONE: sull'Italia affluirà aria sempre più fredda in seno ad una depressione che si andrà scavando sull'Italia centro-meridionale, che recherà maltempo soprattutto in Adriatico e sul meridione, ma coinvolgendo a tratti anche Umbria e Lazio tra sabato e domenica. Il nord rimarrà sottovento e all'asciutto ma il clima risulterà freddo, in particolare sulle Alpi. Nevicate però sono attese sulla Romagna.
NEVICATE: sono attese già da giovedì lungo il versante adriatico, dall'Emilia orientale sino al Molise sino a 500m, così come sull'Appennino meridionale oltre i 700m. Venerdì la quota neve calerà sino a 200m in Adriatico, sino a 400-500m sull'Appennino meridionale, sabato potrà invece calare sino in pianura dalla Romagna al Foggiano, coinvolgendo sottoforma di rovesci anche Umbria e Lazio. Sarà in questa occasione che potrà verificarsi qualche temporale di neve anche a Roma. Neve a quote molto basse anche su Campania, Basilicata, Calabria e nord Sicilia.
FREDDO: il picco arriverà nel fine settimana, con i valori più bassi attesi sulle Alpi, raggiunta dall'isoterma dei -12°C a 1500m.
IL BIVIO: la prossima settimana
incredibile divergenza modellistica. Stamane il
modello americano, che abbassa sensibilmente le temperature previste, propone un inserimento molto basso dell'Atlantico con una depressione che si scaverà pertanto sul medio-basso Tirreno, cioè a ridosso del contrasto maggiore tra l'aria mite nord africana e quella fredda scesa dal nord Europa.
In questo caso ne deriverebbero
importanti nevicate a bassa quota per il centro-sud, mentre il nord rimarrebbe ancora a secco.
Il modello inglese invece non ritiene che le temperature possano abbassarsi così tanto e pertanto pone il contrasto molto più a nord, facendo inserire la saccatura atlantica tra nord e centro Italia e proponendo così nevicate in pianura al nord e a quote basse anche sulle regioni centrali (ma non in pianura).
E gli altri modelli? Stamane si dividono e si schierano metà con l'inglese e metà con l'americano.
E MeteoLive? Sta meditando sulla situazione e farà le sue analisi comparate.
E' assai probabile che le termiche saranno riviste al rialzo, quindi l'opzione inglese sembrerebbe più credibile, ma l'ostinazione con cui l'americano insiste sulle sue posizioni, lascia comunque perplessi.
OGGI: schiarite al nord-ovest con un po' di freddo mattutino, incerto su nord-est ed Emilia-Romagna ma con fenomeni ormai relegati a Romagna e Bolognese. Al centro instabile con rovesci, anche nevosi oltre i 700m, fenomeni in movimento verso il meridione con piogge e rovesci temporaleschi, neve anche qui sin sotto i 1000m in Appennino. Temperature nei valori massimi in calo al centro-sud, senza grandi variazioni al nord.
DOMANI: attivazione delle nevicate in Adriatico, dalla Romagna all'Abruzzo con limite dei fiocchi a 500m, ancora instabile su basso Tirreno con alcuni rovesci sulla Calabria, nevosi oltre i 700m, altrove parzialmente nuvoloso con isolati rovesci sull'Appennino centro-meridionale, nevosi oltre i 600m circa. Temperature in lieve diminuzione.