Marbizzaboy
Cacciatore platino (2500/5000)
Re: IO SONO UNO SPARATORE
Ho visto anch'io il topic di ninopell su Armi e caricamenti, non l'ho visto personalmente ma per quanto riguarda il discorso di "rispettare la preda" mi sono trovato d'accordo con lui. Se ad esempio una preda invece di morire sul colpo rimane ferita e agonizzante a terra è giusto che invece di stare impalati a filmare si proceda a accelerare la **** della preda piuttosto che lasciarla che muoia soffrendo ulteriormente. Sul discorso poi di esibire i trofei in piazza appesi alla macchina anche non mi trovo molto d'accordo. E' un puro discorso di immagine nei confronti di chi cacciatore non è. Bisogna anche mettersi nei panni dell'altro. Quanto tu metti un filmato su youtube dove riprendi un animale ferito che si vede che soffre ed è sanguinante, cosa può pensare una persona estranea al mondo della caccia o tendenzialmente contraria alla caccia se non del tutto anticaccia? Chi non ha idea della caccia pensa che sia un puro divertimento nell'uccidere animali ed essere felici di procurarne la ****, chi sarà tendenzialmente contrario lo diventerà del tutto e chi è già anticaccia confermerà le sue teorie. Ecco che ninopell per certi versi non aveva tutti i torti, il video è stato messo in un canale pubblico e tutti possono vederlo e a coloro che sono anticaccia dobbiamo pensarci. Sì che anche solo per il fatto di riprenderci mentre siamo a caccia suscitano le polemiche, ma una conto è mettere un video dove semplicemente per esempio ci sono io che sono a caccia e sparo a un selvatico, un'altra invece è se il selvatico lo ferisco, vado là e lo riprendo mentre magari il poveretto si lamenta, è sanguinante e agonizzante e magari mi faccio 2 risate mentre lo riprendo! questo punto di vista dunque non si tratta di essere superbi, funerei e tristi! Per il discorso invece dei cacciatori "superbi" che criticano il migratorista che spara tanto è ovvio che il cacciatore (non sparatore ribadisco) migratorista spara a caccia e anche tanto se la giornata è di buon passo e ogni tipo di caccia e cacciatore deve essere rispettato, per cui il tuo discorso che i cacciatori "snob" dovrebbero avere più rispetto per gli altri cacciatori è giusto, non perché uno caccia la beccaccia o caccia di selezione è superiore al cacciatore di fringuelli, di tordi, di allodole e così via. Però Armando su una cosa non ti condivido in quanto hai fatto un discorso contraddittorio: prima dici che rispetti chi ti rispetta e rispetti ogni tipo di cacciatore, poi però parli di "beeperisti della cazzodiregina" e "gli ammazzatori di mucche selezionatori dell'aria fritta"...questo francamente è un discorso poco sensato visto il discorso che fai pochi attimi prima e anche poco corretto nei confronti di chi magari è beccacciaio e cacciatore di selezione ma rispetta chi è migratorista! Dicendo così dai contro a tutta la categoria a mio parere di nostri colleghi amanti della beccaccia e degli ungulati corretti e umili, potevi a mio parere semplicemente riferirti ai cacciatori snob evitando altri termini offensivi! A quel punto poi è inutile se ti definiscono "sparatore" e ti incazzi pure! [eusa_naughty.gif] E inoltre aggiungo che leggendo il topic di ninopell avete equivocato il suo discorso. Il discorso non era incentrato sul fatto che non è corretto sparare 25 30 40 50 100 tordi o fringuelli ed è invece meglio sparare una sola beccaccia o una sola oca, il discorso era incentrato sul discorso di esultare e ridere su un abbattimento poco pulito. E su questo ripeto aveva ragione ninopell e lo dico anch'io che non sono certamente snob o moralizzatore e sono migratorista e non beccacciaio stanzialista o quant'altro. Io quando un tordo lo ferisco e rimane a terra tentando di svolazzare qua e là o quando una volta mi è capitato di disintegrare un'allodola non ho certo gioito o riso, non ho neanche pianto o non dormito la notte per l'avvenimento.
Per quanto riguarda invece l'essere sparatori, innanzitutto bisogna chiarire il termine: io personalmente mi trovo concorde con la descrizione data dal mio conterraneo pemor, cioè che lo sparatore è colui che ha come unico scopo quello di fare carniere e sparare a più non posso e se non prende un certo quantitativo di prede in una giornata non è lui! Non vive la caccia nel suo "contorno" (lo stare assieme, lo stare a contatto con la natura, il lavorare con il cane e così via), ma la vive soltanto come sparare, sparare e sparare! Secondo me in questo topic si sta facendo una grande confusione con il termine "sparatore" e "migratorista", quest'ultimo termine si avvicina alla concezione tua (Armando) e anche di Marco cipolla. Il migratorista è colui che fa della piccola migratoria (tordi, allodole, fringuelli, storni e via dicendo) la sua passione e ovviamente non si tira indietro in una mattinata di buon passo, visto che come ha detto giustamente cipolla della migrazione non c'è certezza e bisogna cogliere sempre l'attimo giusto! Il termine "sparatore" invece nel contesto che avete voluto dare da quanto ho letto a esso secondo me invece non c'entra nulla, perché ripeto lo sparatore a mio parere è semplicemente colui che ama sparare a più non posso anche andando contro la legge e l'etica e che fa del carniere la sua unica ragione di cacciare senza saper godere del resto che la caccia offre, della visione diciamo così "romantica" di essa, cosa che invece il cacciatore secondo la mia visione personale sa fare, perché al cacciatore non interessa quella mattina se e quanto sparerà, interessa soltanto godersi la sua passione indipendentemente dal carniere. Semplicemente io, Armando, Marco e altri siamo migratoristi, punto. Invece di una beccaccia preferiamo i tordi, invece di un fagiano preferiamo le allodole! Poi se tu dici che non ti accontenti di 1 2 3 4 tordi o fringuelli ma devi necessariamente fare per forza un carniere dai 20 capi in su altrimenti ti rovini la giornata allora il discorso cambia, dipende uno che concezione personale ha della caccia e di ogni singolo termine. Per quanto riguarda la definizione di cacciatore vero l'ho già detta, quella di Cipolla mi sembra più la descrizione del cacciatore che pensa un po' troppo alla sua caccia e che per certi versi si mette alla pari degli animalisti/ambientalisti, come se già non ci fossero troppe limitazioni attualmente alla caccia!
Io personalmente comunque non mi definisco sparatore, per me è un termine negativo, io mi definisco personalmente cacciatore migratorista.
Ho visto anch'io il topic di ninopell su Armi e caricamenti, non l'ho visto personalmente ma per quanto riguarda il discorso di "rispettare la preda" mi sono trovato d'accordo con lui. Se ad esempio una preda invece di morire sul colpo rimane ferita e agonizzante a terra è giusto che invece di stare impalati a filmare si proceda a accelerare la **** della preda piuttosto che lasciarla che muoia soffrendo ulteriormente. Sul discorso poi di esibire i trofei in piazza appesi alla macchina anche non mi trovo molto d'accordo. E' un puro discorso di immagine nei confronti di chi cacciatore non è. Bisogna anche mettersi nei panni dell'altro. Quanto tu metti un filmato su youtube dove riprendi un animale ferito che si vede che soffre ed è sanguinante, cosa può pensare una persona estranea al mondo della caccia o tendenzialmente contraria alla caccia se non del tutto anticaccia? Chi non ha idea della caccia pensa che sia un puro divertimento nell'uccidere animali ed essere felici di procurarne la ****, chi sarà tendenzialmente contrario lo diventerà del tutto e chi è già anticaccia confermerà le sue teorie. Ecco che ninopell per certi versi non aveva tutti i torti, il video è stato messo in un canale pubblico e tutti possono vederlo e a coloro che sono anticaccia dobbiamo pensarci. Sì che anche solo per il fatto di riprenderci mentre siamo a caccia suscitano le polemiche, ma una conto è mettere un video dove semplicemente per esempio ci sono io che sono a caccia e sparo a un selvatico, un'altra invece è se il selvatico lo ferisco, vado là e lo riprendo mentre magari il poveretto si lamenta, è sanguinante e agonizzante e magari mi faccio 2 risate mentre lo riprendo! questo punto di vista dunque non si tratta di essere superbi, funerei e tristi! Per il discorso invece dei cacciatori "superbi" che criticano il migratorista che spara tanto è ovvio che il cacciatore (non sparatore ribadisco) migratorista spara a caccia e anche tanto se la giornata è di buon passo e ogni tipo di caccia e cacciatore deve essere rispettato, per cui il tuo discorso che i cacciatori "snob" dovrebbero avere più rispetto per gli altri cacciatori è giusto, non perché uno caccia la beccaccia o caccia di selezione è superiore al cacciatore di fringuelli, di tordi, di allodole e così via. Però Armando su una cosa non ti condivido in quanto hai fatto un discorso contraddittorio: prima dici che rispetti chi ti rispetta e rispetti ogni tipo di cacciatore, poi però parli di "beeperisti della cazzodiregina" e "gli ammazzatori di mucche selezionatori dell'aria fritta"...questo francamente è un discorso poco sensato visto il discorso che fai pochi attimi prima e anche poco corretto nei confronti di chi magari è beccacciaio e cacciatore di selezione ma rispetta chi è migratorista! Dicendo così dai contro a tutta la categoria a mio parere di nostri colleghi amanti della beccaccia e degli ungulati corretti e umili, potevi a mio parere semplicemente riferirti ai cacciatori snob evitando altri termini offensivi! A quel punto poi è inutile se ti definiscono "sparatore" e ti incazzi pure! [eusa_naughty.gif] E inoltre aggiungo che leggendo il topic di ninopell avete equivocato il suo discorso. Il discorso non era incentrato sul fatto che non è corretto sparare 25 30 40 50 100 tordi o fringuelli ed è invece meglio sparare una sola beccaccia o una sola oca, il discorso era incentrato sul discorso di esultare e ridere su un abbattimento poco pulito. E su questo ripeto aveva ragione ninopell e lo dico anch'io che non sono certamente snob o moralizzatore e sono migratorista e non beccacciaio stanzialista o quant'altro. Io quando un tordo lo ferisco e rimane a terra tentando di svolazzare qua e là o quando una volta mi è capitato di disintegrare un'allodola non ho certo gioito o riso, non ho neanche pianto o non dormito la notte per l'avvenimento.
Per quanto riguarda invece l'essere sparatori, innanzitutto bisogna chiarire il termine: io personalmente mi trovo concorde con la descrizione data dal mio conterraneo pemor, cioè che lo sparatore è colui che ha come unico scopo quello di fare carniere e sparare a più non posso e se non prende un certo quantitativo di prede in una giornata non è lui! Non vive la caccia nel suo "contorno" (lo stare assieme, lo stare a contatto con la natura, il lavorare con il cane e così via), ma la vive soltanto come sparare, sparare e sparare! Secondo me in questo topic si sta facendo una grande confusione con il termine "sparatore" e "migratorista", quest'ultimo termine si avvicina alla concezione tua (Armando) e anche di Marco cipolla. Il migratorista è colui che fa della piccola migratoria (tordi, allodole, fringuelli, storni e via dicendo) la sua passione e ovviamente non si tira indietro in una mattinata di buon passo, visto che come ha detto giustamente cipolla della migrazione non c'è certezza e bisogna cogliere sempre l'attimo giusto! Il termine "sparatore" invece nel contesto che avete voluto dare da quanto ho letto a esso secondo me invece non c'entra nulla, perché ripeto lo sparatore a mio parere è semplicemente colui che ama sparare a più non posso anche andando contro la legge e l'etica e che fa del carniere la sua unica ragione di cacciare senza saper godere del resto che la caccia offre, della visione diciamo così "romantica" di essa, cosa che invece il cacciatore secondo la mia visione personale sa fare, perché al cacciatore non interessa quella mattina se e quanto sparerà, interessa soltanto godersi la sua passione indipendentemente dal carniere. Semplicemente io, Armando, Marco e altri siamo migratoristi, punto. Invece di una beccaccia preferiamo i tordi, invece di un fagiano preferiamo le allodole! Poi se tu dici che non ti accontenti di 1 2 3 4 tordi o fringuelli ma devi necessariamente fare per forza un carniere dai 20 capi in su altrimenti ti rovini la giornata allora il discorso cambia, dipende uno che concezione personale ha della caccia e di ogni singolo termine. Per quanto riguarda la definizione di cacciatore vero l'ho già detta, quella di Cipolla mi sembra più la descrizione del cacciatore che pensa un po' troppo alla sua caccia e che per certi versi si mette alla pari degli animalisti/ambientalisti, come se già non ci fossero troppe limitazioni attualmente alla caccia!
Io personalmente comunque non mi definisco sparatore, per me è un termine negativo, io mi definisco personalmente cacciatore migratorista.