ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arresti (3 utenti stanno leggendo)

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Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Te lo dico con chiarezza Walker se dovessi andare a caccia in quelle condizioni, prenderei un atc in regioni vicine e lascerei perdere, mi metterei d'accordo con un amico del posto e terrei il fucile a casa sua e finirebbe ogni cosa, non si puo' rischiare pelle e palle per un hobby, nemmeno per lavoro ma per un hobby no di sicuro!!!!
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Il comunicato stampa ufficiale cfs.

Antibracconaggio : TRIPLICE OPERAZIONE DELLA FORESTALE NEL REGGINO NEI GIORNI DI MAGGIORE FLUSSO MIGRATORIO DEI RAPACI
Sette persone denunciate e tra queste due tratte in arresto per porto abusivo di arma clandestina. Sequestrate munizioni, quattro fucili da caccia di cui uno con matricola abrasa e alcuni esemplari abbattuti di falco pecchiaiolo

Triplice operazione antibracconaggio nel reggino nei giorni di più intenso flusso migratorio dei rapaci sullo Stretto di Messina, grazie all'azione sinergica del personale del Reparto "Adorno" del Nucleo Operativo Antibracconaggio (NOA), proveniente dall'Ispettorato Generale di Roma del Corpo forestale dello Stato, e del personale dei Comandi Stazione Forestali dipendenti dal Comando Provinciale di Reggio Calabria, con la collaborazione dei volontari delle associazioni protezionistiche.In località Petile, nel comune di Calanna (RC), due uomini sono stati sorpresi e tratti in arresto dal personale del NOA. Erano impegnati in attività venatoria illecita contro i numerosi falchi che in quel momento transitavano nella zona. L'arma utilizzata, un fucile automatico calibro 20, presentava la matricola abrasa e, quindi, era da considerare di provenienza clandestina. I due responsabili, professionisti locali rispettivamente di 64 e 67 anni, sono stati denunciati per reati, in concorso tra loro, da quello venatorio al porto d'arma clandestina e alla presunta ricettazione.Pertanto, sono stati posti agli arresti domiciliari su disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente. Successivamente, nel rispetto della normativa vigente sulle armi, si è proceduto al ritiro amministrativo di tutte quelle che erano legittimamente detenute nei rispettivi domicili degli indagati.Gli arresti dei due responsabili sono stati convalidati dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria, che ha successivamente disposto la scarcerazione e la misura cautelare dell'obbligo di firma tre volte a settimana presso la sede di Polizia Giudiziaria territorialmente competente.L'operazione pone in risalto la problematica relativa all'uso di armi con matricola abrasa provenienti dai numerosi furti che ogni anno vengono perpetrati, specialmente nella provincia di Reggio Calabria, ai danni dei cacciatori. Furti che vanno ad alimentare un fiorente mercato illegale gestito da soggetti legati ai gruppi criminali locali, al quale attingono anche bracconieri senza scrupoli.Nell'ambito di una seconda operazione svolta in località "Pellaro-Campicello", nel comune di Reggio Calabria, il personale del NOA ha, invece, colto in flagranza di reato, tre persone impegnate in attività di bracconaggio, stavolta con l'ausilio di due fucili da caccia regolarmente provvisti di matricola e detenuti legalmente. Nella postazione di caccia ed in una casa semidiroccata sita nelle immediate adiacenze, oltre alle munizioni, sono stati rinvenuti due esemplari appena abbattuti di falco pecchiaiolo, specie protetta dalle vigenti normative nazionali e comunitarie. I tre uomini, tutti residenti a Reggio Calabria, sono stati denunciati a piede libero per esercizio abusivo di caccia in periodo di chiusura generale e contro specie protette. Tutto il materiale repertato è stato sottoposto a sequestro penale ed è a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente.Nella terza operazione, condotta dal NOA in località Embrisi nel comune di Montebello Jonico, sono stati sorpresi due ragazzi, poco più che ventenni, mentre praticavano attività di bracconaggio. Alla vista degli agenti si sono dati alla fuga ma uno dei due è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Durante la fuga aveva tentato di disfarsi di un falco pecchiaiolo appena abbattuto. L'altro bracconiere è stato rintracciato successivamente, in seguito ad indagini svolte dal NIPAF di Reggio Calabria sulla base di alcune repertazioni. Anche in questo caso, dopo le contestazioni di rito ed il sequestro penale del fucile, delle munizioni e del rapace abbattuto, è scattata la denuncia a piede libero.
In caso di accertata responsabilità penale, la vigente normativa prevede che ai soggetti risultati colpevoli venga ritirata, ove posseduta, la licenza di porto di fucile dalla competente autorità di Pubblica Sicurezza.​
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Te lo dico con chiarezza Walker se dovessi andare a caccia in quelle condizioni, prenderei un atc in regioni vicine e lascerei perdere, mi metterei d'accordo con un amico del posto e terrei il fucile a casa sua e finirebbe ogni cosa, non si puo' rischiare pelle e palle per un hobby, nemmeno per lavoro ma per un hobby no di sicuro!!!!



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Esatto, giusto, sono perfettamente daccordo con te. Infatti qui la maggior parte dei cacciatori, si sposta fuori, dove questo incivile e pericoloso malessere non è radicato. Io essendo del luogo, ed abitando in una zona "calda", sò dove mettere i piedi, ma non ti nascondo che non sto tranquillo. Tante volte, dico ai colleghi che fanno la notte, CC e PS, di anticiparmi sul luogo, con i lampegianti accesi.
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Te lo dico con chiarezza Walker se dovessi andare a caccia in quelle condizioni, prenderei un atc in regioni vicine e lascerei perdere, mi metterei d'accordo con un amico del posto e terrei il fucile a casa sua e finirebbe ogni cosa, non si puo' rischiare pelle e palle per un hobby, nemmeno per lavoro ma per un hobby no di sicuro!!!!

io molte volte vado in sicilia, xk prendo la nave e 20 minuti sono dall'altra parte, e sto tranquillo che nessuno viene e mi dice niente... anzi, penso che persone cordiali come i siciliani non ce ne sono! e cmq ti posso dire che evito di andare a tordi tutto l'anno per non rischiare di essere vittima di un furto! infatti vado sempre a quaglie e beccacce in zone sicure e tranquilli, e ancora immuni a questa piaga!
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Anche io ormai da parecchi anni finita l'entrata di tordi e allodole mi limito moltoooooo nei luoghi da frequentare....
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

[h=1]Chi sono i professionisti del bracconaggio di Reggio Calabria[/h][h=3]Uno cura i bambini, l'altro gli affari della Regione.[/h]di redazione | 18 maggio 2012GEAPRESS – Sono un pediatra ed un funzionario regionale ora in pensione i due professionisti fermati dalla Forestale nei piani di Petile (RC) agli inizi di maggio e trovati in possesso di un fucile calibro 20 con matricola abrasa (vedi articolo GeaPress). I due erano intenti nell’attività venatoria abusiva ai danni dei numerosi falchi pecchiaioli in migrazione.
Il Giudice ha ora rifiutato la richiesta di patteggiamento a 22 mesi di reclusione, optando per il rito ordinario. Pediatra e funzionario in pensione sono sottoposti attualmente all’obbligo della firma tre volte la settimana mentre per le armi regolarmente denunciate, ritrovate a casa al momento della perquisizione, era già stato disposto il sequestro amministrativo.
Nel maggio dell’anno scorso, proprio a Reggio Calabria ed in coincidenza con il passaggio dei Falchi Pecchiaioli, si ebbe il fermo di un soggetto con regolare porto d’armi uso caccia. L’arma utilizzata, pur essendo lo stesso proprietario di fucili regolarmente denunciati, risultava però con matricola abrasa. Il motivo è semplice. Nel caso di un controllo improvviso, l’arma viene abbandonata o occultata in un nascondiglio. Se ritrovata, la matricola abrasa impedirà di ricondurla al suo possessore.
Il tempestivo intervento del Nucleo Operativo Antibracconaggio del Corpo Forestale, ha impedito che questo avvenisse. Proprio in alcune province calabresi è molto noto il fenomeno, in alcuni casi concluso tragicamente, del furto dell’arma a cacciatori in legittimo possesso. Evidentemente, in alcune circostanze, l’arma non fa poi molta strada, rimanendo pur sempre in ambito venatorio purtroppo dedito al bracconaggio.
Il NOA della Forestale, inoltre, ha portato a compimento in queste ore un altro importante servizio antibracconaggio. In una veranda di una casa di Reggio Calabria, veniva infatti osservato un individuo intento a badare a numerosi uccellini in gabbia. Si trattava di specie protette. Gli animali erano in buona parte in possesso di anellino di riconoscimento in realtà riconducibile ad un allevatore di canarini di Reggio Calabria. Rintracciato dalla Forestale, non ha saputo dare spiegazioni, negando ogni addebito, circa la presenza dei suoi anelli nella casa dell’uccellatore. Nella perquisizione domiciliare condotta proprio nella dimora di quest’ultimo, veniva inoltre trovato un Falco pecchiaiolo imbalsamato.
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Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Mah ragazzi, non sarei tanto sicuro che quei fucili siano di provenienza totalmente "illecita". Niente di più probabile che "se lo siano rubato". Un conto è essere presi per aver ucciso un adorno, un altro è essere beccato con un fucile rubato a qualcuno.......
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Mah ragazzi, non sarei tanto sicuro che quei fucili siano di provenienza totalmente "illecita". Niente di più probabile che "se lo siano rubato". Un conto è essere presi per aver ucciso un adorno, un altro è essere beccato con un fucile rubato a qualcuno.......

Non ho capito tu dici che hanno fatto una finta denuncia per poter cosi far diventare il fucile con la matricola abrasa? Quindi dovrebbero essere cacciatori con regolare licenza di caccia e detenzione di armi? Mi sembra assurdo
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Non ho capito tu dici che hanno fatto una finta denuncia per poter cosi far diventare il fucile con la matricola abrasa? Quindi dovrebbero essere cacciatori con regolare licenza di caccia e detenzione di armi? Mi sembra assurdo

Beh, nell'articolo parla di " armi regolarmente denunciate, ritrovate a casa al momento della perquisizione" per cui erano cacciatori con regolare PDA con il vizio dei "Ceddi". Magari avevano qualche fucile vecchio per il quale hanno fatto denunzia di furto e poi hanno cancellato la matricola per poterlo lasciare in qualche nascondiglio senza correre rischi. Ripeto, per quello che succede dalle nostre parti, essere trovato con un fucile rubato sul serio, rischi la galera per motivi diversi dall'andare a caccia chiusa...........
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Quello che dici non ha molto senso perchè la denuncia di furto deve essere fatta quindi il fucile con matricola abrasa è rubato "sul serio" e non si può capire la provenienza dell'arma... se non ricordo male l'articolo i 2 bracconieri denunciati avevano un fucile con matricola abrasa ma loro erano in possesso di regolare porto d'armi... ecco che viene fuori l'ulteriore problema di dove abbiano preso queste armi?
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Quello che dici non ha molto senso perchè la denuncia di furto deve essere fatta quindi il fucile con matricola abrasa è rubato "sul serio" e non si può capire la provenienza dell'arma... se non ricordo male l'articolo i 2 bracconieri denunciati avevano un fucile con matricola abrasa ma loro erano in possesso di regolare porto d'armi... ecco che viene fuori l'ulteriore problema di dove abbiano preso queste armi?

E che ci vuole ad andare al commissariato ad ottobre e dire "Ero a caccia a Castellace, appena arrivato sono spuntati due incappucciati e mi hanno preso il fucile che avevo". Dici che la CC non ti crede?? Poi prendi il fucile denunciato, limi la matricola, e lo nascondi. Lo tiri fuori a Maggio e lo porti in campagna e ce lo lasci. Se lo trovano mai potranno risalire a te. Se li vedi arrivare, lo butti e mai risaliranno a te. Se ti beccano meglio dire "era mio ma ho denunciato il furto per poterlo usare a caccia chiusa" che dover dire "L'ho comprato da tizio ". Magari non è così ma la vedo molto probabile
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

E che ci vuole ad andare al commissariato ad ottobre e dire "Ero a caccia a Castellace, appena arrivato sono spuntati due incappucciati e mi hanno preso il fucile che avevo". Dici che la CC non ti crede?? Poi prendi il fucile denunciato, limi la matricola, e lo nascondi. Lo tiri fuori a Maggio e lo porti in campagna e ce lo lasci. Se lo trovano mai potranno risalire a te. Se li vedi arrivare, lo butti e mai risaliranno a te. Se ti beccano meglio dire "era mio ma ho denunciato il furto per poterlo usare a caccia chiusa" che dover dire "L'ho comprato da tizio ". Magari non è così ma la vedo molto probabile

Se ti beccano col tuo fucile in campagna sei passibile di reato . se con la matricola abrasata altro reato ancor più grave , se poi è addirittura il proprio fucile con matricola limata altro reato per falsa denuncia. Se proprio devi esser beccato meglio esserlo col fucile proprio , si rischia meno .
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Se ti beccano col tuo fucile in campagna sei passibile di reato . se con la matricola abrasata altro reato ancor più grave , se poi è addirittura il proprio fucile con matricola limata altro reato per falsa denuncia. Se proprio devi esser beccato meglio esserlo col fucile proprio , si rischia meno .

Questo è fuor di dubbio. Nello specifico però i due avevano il fucile con la matricola limata e si cercava di dare un senso a questo fatto ;)
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Mah nikcan potrebbe essere ma mi sembra una cosa troppooo strana... è ovvio non ho la mentalità ne del bracconiere ne del malavitoso quindi questi "strani" giochetti non mi sarebbero mai arrivati... [huh.gif] Ah ovviamente NIENTE di tutto quello scritto in questo mio post è riferito a qualcuno...... è solo un pensiero.
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Questo è fuor di dubbio. Nello specifico però i due avevano il fucile con la matricola limata e si cercava di dare un senso a questo fatto ;)

secondo me potrebbe esserci un gruppo di bracconieri che sfruttano per questi atti gli stessi fucili precedentepente rubati e camuffatti , nascosti abilmente ed all'occorrenza utilizzati . Poi se si è beccati si paga pegno .....che mi auguro sia adeguatamente amaro !!!
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

la domanda è...ma perchè le associazioni venatorie non fanno mai un benemerito??
lì contro il bracconaggio ci son lipu e company...le associazioni venatorie perchè non fan mai niente di meritevole e che dia l'immagine di noi che ci meritiamo -forse-? se vogliam che la gente cominci a romper meno per la nostra passione forse sarebbe anche ora facessimo qualcosa di meritevole come può esser la lotta contro il bracconaggio anche di specie che non sono di interesse venatorio...altrimenti è facile per gli altri dire ''gli portano da mangiare in inverno perchè poi gli sparano'' e le solite cose...altrimenti si...piangiam tanto ma alla fine non facciam niente per evitare di esser accusati di questo o quello...
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

la domanda è...ma perchè le associazioni venatorie non fanno mai un benemerito??
lì contro il bracconaggio ci son lipu e company...le associazioni venatorie perchè non fan mai niente di meritevole e che dia l'immagine di noi che ci meritiamo -forse-? se vogliam che la gente cominci a romper meno per la nostra passione forse sarebbe anche ora facessimo qualcosa di meritevole come può esser la lotta contro il bracconaggio anche di specie che non sono di interesse venatorio...altrimenti è facile per gli altri dire ''gli portano da mangiare in inverno perchè poi gli sparano'' e le solite cose...altrimenti si...piangiam tanto ma alla fine non facciam niente per evitare di esser accusati di questo o quello...

Te lo dico subito: punto primo, nonostante non facciano un ***** noi cacciatori con le assicurazioni forniamo loro ugualmente tessere all'associazione di turno per cui a loro o fanno o non fanno la cosa non interessa, basta che hanno i soldi, colpa nostra che non liquidiamo del tutto certe AA.VV passando all'assicurazione privata (meglio) o comunque ad associazioni "non principali" nel territorio. Punto secondo, anche noi cacciatori stessi facciamo poco, vuoi per una cosa vuoi per un'altra....
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Mah nikcan potrebbe essere ma mi sembra una cosa troppooo strana... è ovvio non ho la mentalità ne del bracconiere ne del malavitoso quindi questi "strani" giochetti non mi sarebbero mai arrivati... [huh.gif] Ah ovviamente NIENTE di tutto quello scritto in questo mio post è riferito a qualcuno...... è solo un pensiero.

Nigno, quello che ho descritto è quello che SPERO VIVAMENTE sia successo. Un conto è sparare ad un aquila,cigno o airone. Un'altra cosa è essere collusi/ ricettatori/complici di un furto ai danni di un cacciatore col rischio di essere collusi/complici di un possibile omicidio.
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Di solito i fucili con matricola abrasa vengono da situazioni come qst:


martedì, maggio 22nd, 2012
Platì (RC), custodiva arsenale in un locale vicino casa, arrestato

I carabinieri della Stazione di Platì (RC), unitamente a personale dello squadrone eliportato “Cacciatori di Calabria” del G.O.C. di Vibo Valentia, traevano in arresto M.G.C., 33 anni, poiché ritenuto responsabile dei reati detenzione abusiva di armi e ricettazione.
Militari operanti rinvenivano all’interno di un locale adiacente alla propria abitazione un fucile sovrapposto marca Rizzini cal.16, il cui furto è stato denunciato il 18.10.2011 presso il comando stazione Carabinieri di Santa Giulietta (PV); un fucile automatico marca Franchi, il cui furto è stato denunciato il 07.04.2010 presso il comando stazione carabinieri di Ponzano Monferrato (AL); un fucile automatico Herstal cal. 12, un fucile monocanna marca Winchester, un fucile doppietta campa Gardone cal. 12, un fucile automatico marca Herstal, il furto dei quali è stato denunciato il 13.10.2011 presso il comando stazione carabinieri di Casei Gerola (PV); trenta cartucce cal. 16 per fucile da caccia; centonovantatre cartucce per fucile da caccia cal.12; un macchina contabanconote marca laurel; una monostazione o pressatore per caricare le cartucce; una memoria digitale marca lok vogel con custodia in pelle, telecomando a distanza con quattro cassette audio-registrate con richiamo per selvaggina; tre bilancini elettronici di precisione.
All’interno di un casolare, nei pressi dell’abitazione, ma nella disponibilità di G.D., 74 anni, veniva rinvenuto, abilmente occultato in un’intercapedine ricavata nel soffitto, una pistola Walther cal. 9×21 con caricatore inserito contenente 15 cartucce, il cui furto è stato denunciato il 16.11.2008 presso la stazione carabinieri di Collecchio (PR); un caricatore contenente due cartucce cal. 9×21; due scatole contenenti cinquanta munizioni cal. 9×21 cadauna.
 
Re: ieri mattanza di falchi a Reggio Calabria. forestale NOA: sette denunce e due arr

Stoppa ha fatto un servizio sul bracconaggio degli adorni a Reggio calabria.."il bracconiere" intervistato fa morire dal ridere ahahaha....cmq l'asino continua a considerare i termini cacciatore e bracconiere come sinonimi...poveretto!!!
 

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