Favorevoli o contrari agli atc,e perchè (1 utente sta leggendo)

Favorevoli o contrari agli atc,e perchè

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Ora a prescindere dal fatto ATC si, ATC no quello che mi chiedo è: trovate così divertente andare a caccia di "selvaggina" (se così la si può chiamare) lanciata ogni anno? E non mi dite che è anche pieno di covate perché gli ATC potrebbero allora benissimo risparmiarsi i soldi dei lanci.
Io ho un idea diversa sul ripopolamento, se una specie è poco numerosa si cerca di capirne le cause, (sicuramente non legate alla caccia) si cerca di curarne i problemi che sono alla base della diminuzione del selvatico, una volta risolti si fanno i lanci e una volta che la popolazione sarà numerose e indipendente se ne riapre la caccia.
Lanciare e sparare ogni anno mi sembra una presa in giro, per quello ci sono le riserve...
 
Ora a prescindere dal fatto ATC si, ATC no quello che mi chiedo è: trovate così divertente andare a caccia di "selvaggina" (se così la si può chiamare) lanciata ogni anno? E non mi dite che è anche pieno di covate perché gli ATC potrebbero allora benissimo risparmiarsi i soldi dei lanci.
Io ho un idea diversa sul ripopolamento, se una specie è poco numerosa si cerca di capirne le cause, (sicuramente non legate alla caccia) si cerca di curarne i problemi che sono alla base della diminuzione del selvatico, una volta risolti si fanno i lanci e una volta che la popolazione sarà numerose e indipendente se ne riapre la caccia.
Lanciare e sparare ogni anno mi sembra una presa in giro, per quello ci sono le riserve...
hai ragione a essere scettico sulle covate . qualcuna c'è ma ,sicuramente , sarebbe insufficente . i fagiani lanciati a marzo e a luglio ( preambientati ) sono ottimi "avversari" e durano fino a natale e oltre . per chi ovviamente ha voglia di girare . altrimenti , come dici tu , riserva ! ma non è , assolutamente , la stessa cosa. ciao
 
gli atc secondo me andranno anche bene, x chi caccia la selvaggina stanziale.
ma per tutti i restanti cacciatori di migratoria, non lo concepisco propio.
quindi si con altre modalità di accesso x chi caccia la stanziale.
mentre propio no, x tutti i migratoristi da capanno!!!!
soluzione:
migratoria dal capanno libera su tutto il territorio nazionale x tutti, e tutti i gg
col cane in ATC attenersi al regolamento dell'atc in questione.
ciao
 
hai ragione a essere scettico sulle covate . qualcuna c'è ma ,sicuramente , sarebbe insufficente . i fagiani lanciati a marzo e a luglio ( preambientati ) sono ottimi "avversari" e durano fino a natale e oltre . per chi ovviamente ha voglia di girare . altrimenti , come dici tu , riserva ! ma non è , assolutamente , la stessa cosa. ciao
Si ma quello che mi domando è: i fagiano lanciati a marzo e a luglio, preambientati, sono la stessa cosa dei fagiani selvatici?
Forse a questa domanda può rispondere solo chi è andato a caccia all'estero...
Però rimane il fatto che la storia dei lanci è un ostacolo che invece di superare si aggira, non si può dipendere dal presidente dell ATC di turno che sceglie se prendere fagiani di voliera o di allevamento intensivo, si dovrebbe cercare di risolverlo il problema della stanziale, vedi ad esempio i colombacci in Toscana o in Sicilia quella si che è vera stanziale che con tutta la pressione venatoria che c'è continua ad aumentare, perché se una specie a Settembre c'è e a Dicembre non c'è più ha un problema grave.
 
Sono contrario agli ATC, è solo un modo di far cassa e sistemare qualche persona "amica degli amici".
Sono a Novara da alcuni anni, tutti gli anni mi arriva la lettera dell'ATC che riporta i numeri dei lanci di stanziale, ma a settembre di quei lanci resta poco o niente, le volpi fanno scorpacciate di fagianotti ecc, questo a detta di cacciatori del posto. Ed io per tornare a cacciare nei luoghi dove sono nato e cresciuto venatoriamente devo sborsare bei quattrini e sentirmi ospite a quella che "è casa mia".
Se la licenza è nazionale ci deve essere permesso di andare a caccia su tutto il territorio nazionale!
Non credo che gli ATC facciano lanci di tordi o di allodole, oppure di germani......
 
Contrario!!!Come e'gia'stato detto a Roma gli atc sono solamente uno spreco di soldi.Ripopolamenti scadenti,per la migratoria il territorio e' sempre piu'ristretto.Io direi che almeno a livello regionale andrebbero aboliti e andrebbe fatto un pacchetto di tot gg per la migratoria per tutto il territorio nazionale.Semplice opinione.
 
Questo pezzo è ripreso da " leggi e regolamenti" da me scritto:
Con la legge n°799 del 1967 viene istituita l' assicurazione obbligatoria e sancisce che la caccia apre l' ultima domenica di agosto e chiude il 31 marzo con possibilità di proroga alla seconda domenica di maggio (per un massimo di tre anni dall' entrata in vigore).
Viene Introdotto il Regime di Caccia Controllata, con limitazione di tempo di luogo di specie e di numero di capi da abbattere, sostanzialmente si passa ad un regime di caccia in LIBERTA' VIGILATA e CONDIZIONATA.
Con la legge n° 968 del 27 dicembre 1977 la caccia passa sotto la competenza regionale, vengono istituiti i tesserini unici regionali (contro i tesserini provinciali) e vengono ridotte drasticamente le giornate di caccia, non più di tre settimanali anche a libera scelta. Il martedì e venerdì diventano giornate di silenzio venatorio, un divieto assurdo unico al mondo, si passa ad una caccia in LIBERTA'- VIGILATA-CONDIZIONATA e LIMITATA.
Decreto Spadolini-Fabbri del 1982, si attaccano le ns. tradizioni sono proibite altre 12 specie di uccelli migratori (in totale saranno 36).
Con la legge 157 del 11 febbraio 1992 è passata una drastica riduzione del periodo di caccia, vengono istituiti i C.A e gli A.T.C.che se utili per la stanziale, (se funzionano) sono la negazione della caccia alla migratoria la quale presuppone come essenza stessa di caccia la possibilità di spostamento del cacciatore. Viene introdotta la forma di caccia in via esclusiva (tipo arresto domiciliare, una assurdità unica al mondo) la caccia è bella in uguale misura in tutte le sue espressioni, con il presupposto di mettere i cacciatori l' uno contro l' altro. Per la violazione della 157 vengono in alcuni casi introdotte sanzioni penali assurde senza giusto rapporto fra infrazione e sanzione, non rispettare uno stop è amministrativa e uccidere per errore una pispola è penale, non è paragonabile la gravità delle due azioni.
Su tutto questo aleggia il cappello Europeo che pur lasciando margini ampiamente discrezionali e risolutivi attraverso direttive nazionali che ancora latitano in materia grazie ai nostri politici, è tuttavia argomento di terra di conquista da parte di certi politicanti nostrali di turno sia Europei che Nazionali, dove con la potente complicità mediatica è facile cavalcare l' onda di facili consensi. Se a questo aggiungiamo le varie associazioni contro, con noti personaggi, metaforicamente frustrati alla ricerca del solo possibile obbiettivo, la soluzione finale del problema. La situazione è così assurda e irreale talmente fuori dalla realtà dei processi culturali per il mio vissuto che credo sia importante sperare e credere ancora di organizzarci scientificamente per avere dati e ricerche tali da poter contrastare l' ipocrisia imperante, la convenienza, la corruzione, la superficialità unica condizione certa per poter continuare ad alimentare la nostra grande " Passione "

Presidente della Repubblica Cossiga, presidente del consiglio dei ministri Andreotti, visto del guardasigilli Martelli. Direttive 79/409 CEE del 2 aprile 1979, 85/411 CEE del 25 luglio 1985 e 91/244 CEE del 6 marzo 1991, recependo la convenzione di Parigi del 18 ottobre 1950 resa esecutiva con legge 24 novembre 1978 n° 812 e della convenzione di Berna del 19 settembre 1979 resa esecutiva con legge 5 agosto 1981, dopo i lavori preparatori iniziati il 2 luglio 1987 arriviamo alla 157/92 del 25 febbraio che tutti noi conosciamo, la quale dice che a decorrere dall'anno 1992 preso il ministero del tesoro è alimentata una addizionale, questa disponibilità del fondo è ripartita il 4% per il funzionamento del Comitato tecnico faunistico nazionale, l'1% l'adesione dello stato al consiglio internazionale della caccia e della conservazione della selvaggina, il 95% diviso fra le associazioni venatorie nazionali riconosciute in proporzione agli associati. Le associazioni venatorie devono avere determinati requisiti, avere finalità ricreative, formative e tecnico-venatorie, ordinamento democratico con una stabile organizzazione a carattere nazionale anche con rappresentanze periferiche con un numero di iscritti minimo. Con questa legge vengono istituiti gli ATC ambiti territoriali di CACCIA, una porzione di territorio agro-silvo-pastorale con la gestione del comitato stesso formato da 10 membri di cui:3 rappresentanti di associazioni venatorie riconosciute,(pochi) 3 rappresentanti di organizzazioni agricole, 2 appartenenti alle associazioni di protezione, 2 eletti dalla provincia, il primo limite caccia con solo 3 rappresentanti. Restano in carica per il piano faunistico e possono essere riconfermati una sola volta, è corrisposto un gettone di presenza, 400€ per il presidente. Sono la risposta politicizzata a chi aveva promosso i referendum sull'abolizione dell' 842 contro la privatizzazione dell' attività venatoria, sono veri e propri carrozzoni che si aggiungono allo sperpero come nelle nostre migliori tradizioni italiane e prima com'era? Prima era demandato alla provincia la quale coinvolgeva anche i comuni e come ora funzionava o no assecondo le isole che incontrava, ma soprattutto erano ancora i volontari per la stanziale che contribuivano gratuitamente al funzionamento. Potevano per questo essere magari provinciali per un certo risparmio, si poteva intervenire in maniera mirata sulla stanziale, la migratoria lo dice la parola stessa.... ma soprattutto il concetto dominante di legare il cacciatore al territorio diventa ridicolo a fronte della possibilità di globalizzazione. Considerando che noi paghiamo una concessione allo stato che permette di attraversare terreni altrui, una concessione per la nostra regione, mi sembrerebbe logico pensare che noi almeno per la migratoria avere la possibilità di muoversi liberamente in tutta la regione assecondo del tempo del meteo delle conoscenze. Se è vero che al peggio non c'è mai fine, infs assorbita poi nell'Ispra le cui prove allergiche venatorie sono altamente positive, con la complicità di personaggi politici di parte e la facilità processuale ricorrente sono le spine nel fianco che credevamo con il compromesso della 157/92 avere sistemato.
 
Io sono contrario soprattutto nel numero di ATC presenti sul nostro territorio, non ha senso che in una provincia ci siano svariati ATC (6 nel caso della provincia di Folrlì-Cesena) ne basterebbero due, il minimo richiesto dalle norme vigenti il resto è tutto uno spreco di denaro....nostro oltretutto.
Un saluto a tutti.
 
Perché senza ATC non si può fare il ripopolamento?
Io sono per l'abolizione totale degli ATC e la caccia alla migratoria dovrebbe essere libera a livello nazionale, non vedo perché un cacciatore toscano non possa andare a tordi in Puglia, non penso che gli ATC pugliesi fanno qualcosa per "ospitare" i tordi come la Sardegna e come tutte le regioni di Italia poi la stanziale può anche essere gestita a livello regionale ma di certo non provinciale.
Per fare un esempio se una provincia decide di fare pulizia di volpi e cornacchie e mettiamo che ne elimina gran parte in pochissimo tempo arriveranno quelle dalle provincie confinanti, invece al livello regionale è più fattibile la cosa...

da sempre contrario agli atc per quanto riguarda la migratoria, ognuno dovrebbe poter andare come e dove gli pare.
discorso assai diverso per la stanziale, i meriti della buona gestione della stanziale non sono da attribuire a province o regioni, ma, in piccola parte agli atc e in gran parte ai cacciatori locali che si fanno il mazzo per gestire al meglio il territorio e i ripopolamenti, rispettando giornate e limiti di carniere, cosa che non viene mai fatta dai cacciatorelli che non fanno niente a casa propria e abusano del lavoro altrui in trasferta, chi vuole la stanziale deve sudarsela oppure pagarla nelle riserve, a meno che non si torni indietro di 100 anni a quando le campagne eran campagne e la selvaggina abbondava ovunque, con il mondo attuale non e' possibile..........
 
Gli ATC se gestiti bene servono e si possono ottenere dei buoni risultati,
sempre parlando di stanziale e non dimenticando tutti quei volontari che
prestano servizio sul territorio quotidianamente con serietà!!!
L'unica cosa brutta (secondo me) è che ce ne sono troppi per ogni provincia,
basterebbero la metà....sarebbe un risparmio di soldi da investire in selvaggina e non solo.
Per la migratoria dovremmo essere liberi di spostarci almeno in tutta la propria regione
ciao Manuel
 
Gli ATC se gestiti bene servono e si possono ottenere dei buoni risultati,
sempre parlando di stanziale e non dimenticando tutti quei volontari che
prestano servizio sul territorio quotidianamente con serietà!!!
L'unica cosa brutta (secondo me) è che ce ne sono troppi per ogni provincia,
basterebbero la metà....sarebbe un risparmio di soldi da investire in selvaggina e non solo.
Per la migratoria dovremmo essere liberi di spostarci almeno in tutta la propria regione
ciao Manuel

ATCPT16 atc unico per la provincia di pistoia, gestione pessima, vero che in confronto a voi emilianromagnoli si spende poco, ma si gode anche meno........
 
ATCPT16 atc unico per la provincia di pistoia, gestione pessima, vero che in confronto a voi emilianromagnoli si spende poco, ma si gode anche meno........


Ciao LORENZOPT, non saprei mettere a confronto le due cose non sapendo come gestite il territorio.....
ma ti posso dire che i soldi da soli non bastano......ci sono provincie che pagando molti più soldi di
noi (provincia Forlì/Cesena) hanno meno risultati!!!
Forse noi abbiamo trovato un giusto equilibrio tra soldi,volontariato e territorio, mio modesto parere
da volontario!!!
ciao Manuel
 
Ciao LORENZOPT, non saprei mettere a confronto le due cose non sapendo come gestite il territorio.....
ma ti posso dire che i soldi da soli non bastano......ci sono provincie che pagando molti più soldi di
noi (provincia Forlì/Cesena) hanno meno risultati!!!
Forse noi abbiamo trovato un giusto equilibrio tra soldi,volontariato e territorio, mio modesto parere
da volontario!!!
ciao Manuel

poco ma sicuro, la differenza non la fanno i soldi, ma le persone.......anche il territorio, ma anche con territori pessimi, ci puo' essere gestione e Gestione.
 
Sono contrario al 100% agli ATC sono un inutile sperpero di soldi dei cacciatori, mi piacerebbe come per il permesso di pesca poter cacciare su tutto il territorio italiano senza dover pagare un presidente e carrozzone di personaggi del ATC.
 
Ho votato contro ovviamente perché gli ATC gestiti allo stato attuale sono un vero schifo, almeno per quanto riguarda le mie zone. Magari altrove funzionano meglio, ma sicuramente per meglio non si intende in maniera ottimale. Non sono dunque contrario all'Ambito Territoriale di Caccia in sé e per sé, ma certo è che ogni ATC deve funzionare correttamente ovunque esso si trovi, non che ci sono ATC che vengono gestiti o bene o male a secondo delle Regioni. La caccia deve essere programmata e la stanziale deve essere gestita al meglio una volta che si paga un bel po' di soldi all'anno per come la vedo io. Se dunque gli ATC non assolvono allo scopo correttamente e non sono gestiti IN MANIERA UNIFORMALE NEL TERRITORIO NAZIONALE (e tale gestione ad esempio dovrebbe riguardare la gestione dei permessi per la migratoria, l'accesso ai vari ATC paritario per tutti con possibilità anche di permessi giornalieri per la migratoria e per la stanziale e via dicendo) a questo punto credo sia meglio fare le cose diversamente...
 
Contrario ad ogni forma di limitazione alla liberta personale (sempre nel giusto delle leggi e dei comportamenti). Gli ATC è stata la classica espressione di separazione del mondo venatorio. Prima ci hanno diviso e poi ci hanno (e continuano) a vessarci con leggi e leggine.- Purtroppo nel mondo venatorio esiste una forma di intrinseco egoismo (ogniuno guarda il proprio orticello e basta) e questa è stata (e purtroppo lo è ancora) un'arma che presto si è rivoltata contro di noi. Voglio fare un esempio - Perchè io non posso andare a cacciare nel territorio piemontese, mentre un piemontese può venire a fare i bagni nel mare ligure ? Se ogniuno deve stare a casa propria , ci stiamo per tutte le cose.- e alla faccia della libera circolazione dell'europa unita.-
Poi ciascuno di noi ha le proprie idee e tutte vanno rispettate.-
 

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    @Franuliv, Ecco le previsioni del tempo per domani **in Italia**, divise per macroaree:

    ### **Nord Italia**
    - **Nord-Ovest (Piemonte, Lombardia, Liguria, Valle d'Aosta)**: Cielo nuvoloso con piogge sparse, soprattutto al pomeriggio. Temperature tra 12°C e 20°C.
    - **Nord-Est (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna)**: Instabile con rovesci e temporali locali, più intensi in montagna. Temperature 14°C-22°C.

    ### **Centro Italia**
    - **Toscana, Umbria, Marche**: Alternanza di nuvole e schiarite, possibili piogge leggere. Temperature 16°C-24°C.
    - **Lazio, Abruzzo**: Cielo parzialmente nuvoloso, asciutto al mattino, qualche pioggia serale. Temperature 15°C-25°C.

    ### **Sud Italia e Isole**
    - **Campania, Puglia, Basilicata, Calabria**: Prevalentemente soleggiato, ma vento moderato. Temperature 18°C-27°C.
    - **Sicilia e Sardegna**: Sereno al Nord, qualche nuvola al Sud. Temperature 17°C-28°C.

    ### **Venti e mari**
    - **Venti**: Forte Maestrale su Sardegna e Tirreno.
    - **Mari**: Mosso nel Adriatico centro-meridionale e Canale di Sicilia.

    Per previsioni **localizzate**, specifica la città/regione! ☀️🌧️
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    (AI prompt) la fonde delle notizie del tempo da quale sito provengono?
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  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Franuliv, Le previsioni del tempo e le notizie meteorologiche possono provenire da diverse fonti a seconda del servizio che stai utilizzando. Alcune delle principali fonti internazionali includono:

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    - **NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration, USA)** – Fornisce dati globali.
    - **Met Office (Regno Unito)** – Uno dei più autorevoli al mondo.
    - **ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts)** – Modelli meteorologici europei ad alta precisione.
    - **MeteoFrance, DWD (Germania), AEMET (Spagna), ecc.** – Servizi nazionali europei.

    2. **Siti e app popolari**
    - **The Weather Channel (weather.com)**
    - **AccuWeather (accuweather.com)**
    - **Weather Underground (wunderground.com)**
    - **Meteo.it / IlMeteo (Italia)**

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    - **GFS (Global Forecast System, USA)** – Modello gratuito usato da molti servizi.
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