Cosa ne pensate del governo Monti ? (1 utente sta leggendo)

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Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Quoto quanto dici Enzo , ma il mio timore è che questa classe politica non abbia interesse a reintrodurre le preferenze.Sulle preferenze i partiti son tutti d'accordo......anche sulla sensibile riduzione dei parlamentari .....come lo erano sulla riduzione dell'onorevole stipendio ..infatti se lo son ridotto , non prima di averlo aumentato..cosi' para e patta !

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Io non andro a votare nessun partito...piuttosto se dovesse presentarsi...Caccia Ambiete....

Tanto il nostro voto serve solo a dargli la poltrona...il resto dei cazzi se li scelgono loro!!!!
Quello che serve a te e a noi.... non lo faranno mai,dimostrato da circa 20 anni.....

Pienamente d'accordo.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Quando non si va a votare poi bisogna prendere quello che viene, se si va a votare e si annulla la scheda o si vota in bianco, quel voto se lo dividono tutti i partiti, se vai a votare un partito per delle ideologie, ti accorgi che le ideologie non esistono piu' ....... bene, allora ho deciso, che voti o non voti ormai in questa Italiuccia gli unici che ci guadagnano qualcosa sono i politici, o meglio i politicanti...... oggi ti promettono una cosa e domani fanno l'opposto...... e allora il partito del non voto, del quale io faro' parte, potra' dire che la rumenta che governa o governera' di sicuro non è li per colpa loro...... Amen
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Il partito del non voto non esiste...pensate che negli USA la percentuale dei non votanti è, da sempre, altissima, ma certamente chi viene eletto non se ne fa un cruccio...le preferenze penso che saranno reintrodotte al 100%...quando c'erano le preferenze le liste dei candidati erano lunghissime, ma venivano votati sempre i soliti noti...NON DIAMO LE RESPONSABILITA' SEMPRE AGLI ALTRI qualche volta assumiamoci anche le nostre soprattutto quella di non aver saputo scegliere o di aver scelto secondo favoritismi personali...insomma se il popolo "BUE" qunado c'erano le preferenze (sbagliando) votava sempre i soliti noti...ora mi sento di dire che lo stesso popolo "BUE" no corra dietro i falsi miti dell'antipolitica o del partito del non voto...bisogna reagire, partecipare e determinare...questo è quello che penso io...in democrazia i sistemi si cambiano dall'interno con la volontà popolare...tutto il discorso potrebbe essere traslato sulla caccia quando si afferma che per cambiare il sistema basta non fare l'assicurazione con le AAVV cosa che non serve assolutamente a niente se non a peggiorare le cose.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Abbiamo fatto guerre, per avere il diritto al voto. Sono **** persone per la democrazia e i diritti. E ora il popolino che fa??? Non va a votare! Poi se verrà eletto il contrario di quello che speravano, si lamenterà sempre. Io vado, voglio dire la mia e nessuno me lo può impedire, e se tutti, dico tutti diciamo la nostra, "quelli" penseranno finalmente che non siamo stupidi e che la forza è in mano nostra, volenti o nolenti, si dovranno piegare al volere del popolo.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?





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Reddito milionario per Monti Ma Berlusconi è il più ricco Di Pietro è al top tra i leader
Il Cav passa da 40 a 48 milioni di euro. Il premier Monti dichiara 1,5 milioni di euro. Luigi Lusi, l'ex tesoriere della Margherita, dichiara poco più di 300mila euro
di Sergio Rame - 19 marzo 2012, 17:11
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È tempo di dichiarazioni dei redditi. Così dal presidente del Consiglio Mario Monti ai leader delle forze politiche presenti in parlamento, dai senatori a vita ai capigruppo di Camera e Senato ecco quanto guadagnano i politici italiani. E se il premier ha dichiarato nel 2010 redditi per oltre un milione e mezzo di euro pagando tasse per 643.773 euro, il più ricco tra i segretari di partito è l'Idv Antonio Di Pietro con un reddito di oltre 182mila euro.


Il leader Idv Antonio Di PietroIngrandisci immagine
Cresce nel 2010 il reddito dell’ex premier Silvio Berlusconi: l’imponibile èpassato dai 40.897.004 del 2009 ai 48.180.792.

La dichiarazione del Prof
Nel 2010 Monti ha dichiarato redditi per 1.513.030 euro pagando tasse per 643.773 euro. Molto meno ricco il reddito della moglie Elsa Antonioli. La first lady ha infatti dichiarato 20.894 euro sui quali ha pagato 5.041 euro di tasse. Fra i beni a nome del presindente del Consiglio sono annonverati il 40% di un ufficio, due negozi e un deposito a Milano, il 50% di una casa a Bruxelles, il 50% di una casa e due box a Milano, il 50% di un terreno a Varese, una casa con annesso box a Milano, nove case e sei box e un negozio con annesso magazzino a Varese. Molto meno prestigioso il parco macchine del capo del governo, composto da una Lancia Dedra del 1995 e una Lancia K del 1998. Interessante anche lo stato patrimoniale della moglie: il 10% di un ufficio, due negozi e un magazzino a Milano; il 50% di 4 case a Milano, il 50% di due villini con relativo terreno a Novara, il 50% di una casa a Bruxelles e un seminterrato a Milano. La sua macchina? Una Lancia Musa del 2009.

Tutte le case della Cancellieri
Tra i ministri che non avevano ancora fornito il loro stato patrimoniale spicca il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri. Las titolare del Viminale ha dichiarato nel 2011 305.724 pagando 124.631 euro di tasse. Fra le proprietà immobiliari, invece, annovera sette fabbricati di proprietà (due a Roma e cinque a Milano) e due fabbricati in compropietà nel capoluogo lombardo. La Cancellieri possiede anche quattro fabbricati e undici terreni sempre in comproprietà a Palazzolo Acredie, in provincia di Siracusa.


Il ministro dei Beni culturali Lorenzo Ornaghi ha dichiarato invece 208.237. Nel suo patrimonio ci sono la proprietà di due fabbricati (uno a Villasanta e uno a Concorezzo, in provincia di Monza Brianza) e una comproprietà di un fabbricato a Porto Valtravaglia (in provincia di Varese). Il ministro possiede anche 27.215 azioni di Unicredit e 1.100 azioni di Conafi Prestito.

I redditi dei sottosegretari
Nel "subgoverno" se la passa bene il sottosgeretario all’Economia Gianfranco Polillo, che ha dichiarato 356.701 euro e la proprietà di un fabbricato a San Felice Circeo e di uno a Roma. Come auto, usa una Smart del 2005. Tra i "paperoni" c'è anche il sottosegretario alla Giustizia Andrea Zoppini, che ha dichiarato 1.483.656 euro e possiede due case a Roma e una all’Argentario e quattro nude proprietà a Cortina D'Ampezzo, di cui é usufruttuaria la moglie. Zoppini si sposta con un'Audi Q7 e una Smart. Francesco Braga, sottosegretario all'agricoltura, ha dichiarato 708.419 euro. È un motociclista, ma è giallo su che moto possiede: nella sua dichiarazione dei redditi si legge che possiede una "Bmw Cbr 1000", ma Cbr identifica uno storico modello prodotto dalla Honda. Il sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani ha dichiarato 243.958, possiede due fabbricati a Roma e due fabbricati e un terreno a Serravalle (in provincia di Pistoia). Anche lui motociclista possiede una Honda Transalp e una Moto Morini del 1950.

I presidenti di Camera e Senato
Il presidente del Senato Renato Schifani è più ricco del presidente della Camera Gianfranco Fini. La seconda carica dello Stato ha, infatti, dichiarato un reddito imponibile di 223.939 euro e ha pagato 89.464 euro di imposte. La terza carica dello Stato, invece, ha dichiarato 201.115 euro pagando 79.541 di imposte.

Di Pietro il leader di partito più ricco
Di Pietro è il leader di partito più ricco. Nel 2010 Il presidente dell’Italia dei Valori ha, infatti, dichiarato un reddito di 182.207. Al secondo posto incontriamo il segretario del Pdl Angelino Alfano con 169.317. Al terzo posto si classifica quindi il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa con 144.373. Seguono il segretario del Pd Pier Luigi Bersani (136.885) e il leader dell'Api Francesco Rutelli (131.262). Agli ultimi posti della classifica si piazza invece il numero uno del Carroccio: Umberto Bossi ha, infatti, dichiarato 124.871 euro. Meno di lui, il vice presidente di Fli Italo Bocchino (119.529) e Pier Ferdinando Casini (116.986).

Lusi batte l'ex amico Rutelli
Nel 2011 Luigi Lusi, l’ex tesoriere della Margherita accusato di aver sottratto ai conti del partito oltre 13 milioni di euro, ha dichiarato oltre 304 euro pagando imposte per 124.288 euro. Nella sua dichiarazione dei redditi, inoltre, l’ex tesoriere dei Dl ha denunciato di possedere l’87,348% del capitale azionario della società editrice che pubblica Europa. L'anno scorso Lusi ha venduto due auto, una Mercedes Ml e una Lancia Delta, e per spostarsi ha scelto una Fiat 500. Molto meno "ricco" il suo avversario processuale, l’ex amico Francesco Rutelli che da senatore ha appunto dichiarato "appena" 131.262 euro.

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Ciampi "paperone" dei senatori a vita
Anche per i redditi 2010 risulta essere, come sempre, l’ex presidente della Repubblica Caro Azeglio Ciampi il "paperone" tra i senatori a vita. Il piú povero è, invece, Emilio Colombo. Nel 2011 Giulio Andreotti ha infatti dichiarato 478.458 euro pagando tasse per 198.907 euro. Carlo Azeglio Ciampi ha invece dichiarato 691.832 euro pagando 290.658 euro di tasse. Colombo ha dichiarato 171.828, pagando 67.056 euro. Rita Levi Montalcini, invece ha pagato 77.773 euro di tasse, a fronte di un reddito di 196.750 euro. Sergio Pininfarina, infine, ha dichiarato 199.728 euro, con 79.053 euro.

Tra Camera e Senato capigruppo al top
È il presidente dei deputati del gruppo Misto Siegfried Brugger il capogruppo più ricco di Montecitorio. Con 238.091 euro dichiarati nel 2011 l’esponente della Svp ha battuto il presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini, che ha dichiarato 225.854. Al terzo posto c’è il capogruppo di Popolo e Territorio, Silvano Moffa, che ha dichiarato un imponibile di 167.132. Al quarto posto c’è il leghista Gianpaolo Dozzo con 163.607 euro, al quinto Fabrizio Cicchitto (Pdl) con 157.452 euro, al sesto il dipietrista Massimo Donadi con 151.197 euro, al settimo il finiano Benedetto Della Vedova con 125.360 euro. All’ottavo posto, più "povero" di tutti i capigruppo, il leader centrista Pier Ferdinando Casini che ha dichiarato 116.986 euro. A Palazzo Madama, invece, il presidente dei senatori di Coesione nazionale-Io Sud-Grande Sud, Pasquale Viespoli, il capogruppo che guadagna di più: 154.515 euro il suo reddito 2010, dichiarato nel 2011 e reso pubblico oggi dagli uffici di Palazzo Madama. Seguono il leghista Federico Bricolo con 137.898 euro, l'Udc Gianpiero D’Alia con 137.178, Francesco Rutelli con 131.252, la democratica Anna Finocchiaro con 115.686, Maurizio Gasparri (Pdl) 114.869, Giovanni Pistorio (Misto-Mpa) con 111.881. Il più "povero" tra i capigruppo del Senato è il dipietrista Felice Belisario che nel 2011 ha dichiarato un reddito di 92.756 euro.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Penso che se non allenta un pò la presa, qui ci manda sul serio sul lastrico!!!!
Dicono "Fortuna Monti che sta risanando l'Italia", ma io dico che siamo noi che stiamo risanando l'Italia, con tutto quello che paghiamo. La benzina è arrivata al record, qui da me la verde è a 1.913e, le tasse sono aumentate anche questo mese, l'IVA pare arriverà al 23%, la merce al supermercato aumenta di settimana in settimana, qui non se ne può veramente più. Stiamo per arrivare al punto di non ritorno!
Sono d'accordo di pagare le tasse, ma allentate un pò la presa, politici del caxxo, meglio, iniziate a pagare anche voi e a ridurvi il votro ladrato stipendio, delinquenti che non siete altro!!!!!
Basta di prenderci i soldi, che tanto più ne prendete e più ne mangiate fra di voi!!!!!
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Abbiamo fatto guerre, per avere il diritto al voto. Sono **** persone per la democrazia e i diritti. E ora il popolino che fa??? Non va a votare! Poi se verrà eletto il contrario di quello che speravano, si lamenterà sempre. Io vado, voglio dire la mia e nessuno me lo può impedire, e se tutti, dico tutti diciamo la nostra, "quelli" penseranno finalmente che non siamo stupidi e che la forza è in mano nostra, volenti o nolenti, si dovranno piegare al volere del popolo.
aspetta e spera.comunque come a te nessuno puo' impedire di andare,agli altri nessuno puo' impedire di non andare.se uno si e' rotto le balle di votare e di essere stato preso per i fondelli 50 anni,magari e' anche ora che non vada piu'.SALUTO
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Abbiamo fatto guerre, per avere il diritto al voto. Sono **** persone per la democrazia e i diritti. E ora il popolino che fa??? Non va a votare! Poi se verrà eletto il contrario di quello che speravano, si lamenterà sempre. Io vado, voglio dire la mia e nessuno me lo può impedire, e se tutti, dico tutti diciamo la nostra, "quelli" penseranno finalmente che non siamo stupidi e che la forza è in mano nostra, volenti o nolenti, si dovranno piegare al volere del popolo.

abbiamo fatto guerre giuste come dici tu ma ormai abbiamo perso tutto e il voto non cambiera nulla,quello che mi sorprende è che cè chi pensa che votando cambi qualcosa,si cambia qualcosa per loro che portano altra gente che si becca la sua pensione 1000privilegi e se sommiamo quelli che ci sono con quelli che verranno altri debiti su deibiti altri ladri su ladri altri approfittatori su approfittatori no ora basta,basta il voto,basta questa gente che è buona solo con le parole ,mi sono rotto i coglioni di questi parassiti.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Dovrò farmi qualche anno in più di quello che finora era previsto (sono a trentasette, e devo ora arrivare a quarantadue), la cosa non mi fa fare salti di gioia, ma credo che Monti stia cercando di "aggiustare" i danni fatti dai politici, ma quello che spero è che riesca a far in modo che i politici non facciano danni negli anni a venire. P.S. A proposito avete visto le doppie e triple pensioni d'oro dei nostri amati politici, che dire è bello vedere che in periodo di crisi, con stipendi bloccati da anni, con pensioni più leggere, con più anni per arrivare alla pensione, ci sono politici più o meno coetanei che da anni percepiscono "sudatissimi" vitalizi d'oro, alla faccia nostra. Pensate quello che volete, ma io credo che qualche pallottola vagante, farebbe risparmiare tanto allo stato.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

La cancellazione dell'art 18 serve solo a confindustria , se venisse tolto impoverirebbe ancor piu' l'Italia.
Sai quanti stipendi verrebbero dimezzati sotto ricatto???

Infatti, lo scopo principale della cancellazione dell'art. 18 è proprio questa: ridurre il costo del lavoro. In fin dei conti l'Italia come mercato ormai vale relativamente poco, e una diminuzione dei consumi di una certa parte della popolazione avrebbe poca importanza su scala globale. Ovviamente dal punto di vista dei grandi gruppi industriali. Se negli USA i grandi criminali dell'economia sono stati banditi come Milton Friedman ( http://it.wikipedia.org/wiki/Milton_Friedman ) e i suoi seguaci di Chicago, in Italia il criminale è Marchionne.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Se si è giunti a togliere, o meglio, a ridimensionare, l'art. 18 - è dovuto anche all'errata applicazione/interpretazione dello stesso da parte dei sindacati e dei giudici del lavoro...a mio giudizio l'ottima legge n. 300 del 20.05.1970 (statuto dei lavoratori) è stata svilita da un'applicazione a senso unico della stessa.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

La democrazia è sospesa, un direttivo come fosse espressione di un re, non eletto ma nominato sta distruggendo un cinquantennio di stato sociale, per conto e in nome di poteri forti e sotto dettami, con l' obbiettivo privatizzare l' impossibile, Dopo una catastrofica riforma delle pensioni, per il riequilibrio ci voleva una riforma che partorisse la possibilità di licenziare da parte delle aziende quelli che sarebbero a breve andati in pensione, naturalmente per motivi economici, una bella lettera con cui le aziende gestiscono il posto unilateralmente, vita è **** come nelle migliori tradizioni gladiatorie, anche se non tanto velatamente la falcidia dei posti di lavoro era già in atto da tempo annunciata e praticata per tante aziende, per tanti settori. Grandi sono i problemi, la produttività, il costo del lavoro, la flessibilità, la competitività in una parola il futuro, mi rammarica il fatto che non una di queste criticità sfiori questa ministropoli dove tutto è paradisiaco ovattato una bengodi lontano dalla vita vissuta, lontano dalla realtà quotidiana.

Romano
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

il prof.?.....un dittatore spietato con l'avvallo di tutti i partiti politici,eccetto idv e lega

Sono d'accordo ma io non escluderei nessuno.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Un cinquantennio di stato sociale sui debiti...anche l'art. 18 fa parte delle flessibilità tanto, tanto osannate, a parole, nei fatti si è di ben altro avviso...contrattazione, concertazione, belle parole che non funzionano quando una parte pretende di mettere veti o inserire dei totem/tabù su cui pur riconoscendo l'anacronisticità non si può assolutamente trattare quindi dovremmo diventare tutti ostaggi della fiom-cgil??? più che un sindacato, il direttore politico del centro sinistra...la produttività le aziende con chi dovrebbero discuterla/attuarla??? con un sindacato centralista che non vuole per niente abdicare ad una più sana cotrattazione decentrata??? Con tutte queste rigidità come si fa ad attrarre investimenti esteri che sarebbero necessari per rilanciare l'economia??? Tutto quello che sta facendo il governo Monti avrebbero dovuto farlo gli altri governi, ma non ne hanno avuto la forza...in germania il lavoro sporco fù fatto da Schroder, tant'è che non fù più rieletto...noi invece abbiamo trovato una soluzione all'italiana e con gravissimo ritardo anche...per cui non si ha neanche la possibilità di modulare certi sconvolgimenti.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Ma guardate che l'art. 18, mica si può guardare soltanto a senso unico! Sapete quante persone riscaldasedie e imboscati ci sono che si "rubano" lo stipendio? In tutti gli uffici publici che mi reco, vedo un lassismo provocante e arrogante.
Perciò, se la modifica dell'art. 18, viene fatta a questo indirizzo, ben venga!
Anche per quanto riguarda il privato, se un operaio o un lavoratore, rende all'azienda, non credo che la stessa se ne privi, diversamente, se non si produce, a casa e si limitano i danni. Intanto se il licenziato si ritiene nel giusto, si può rivolgere ad un giudice di pace, che vaglierà il tutto e deciderà in merito. Se invece la ditta licenzia per problemi economici, oltre a dimostrarli, deve risarcire il licenziato di ben 27 stipendi come indennizzo.
Il tutto è da vagliare in tutti i due sensi. Secondo me, i sindacati, rifiutano le proposte del governo, perchè non vogliono "scontentare" una grossa percentuale di lavoratori iscritti ad esso, che pressano sempre più per ottenere garanzie che li mettano al sicuro, per poter essere "intoccabili" anche se sfaccendati.
Quante volte avete sentito dire: questo non mi tocca, questo non rientra nei miei compiti, non sono stato assunto per questo ecc.... Pensate ad un ambulanza del 118, che deve scendere un soccorso dall'ambulanza nel prontosoccorso, passa un medico, gli si chiede una mano e questi, di tutta risposta "io sono il medico, mica un portantino" uno dei tanti esempi lampanti del nostro paese. Quindi, se la modifica viene per questi, ben venga.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Ma guardate che l'art. 18, mica si può guardare soltanto a senso unico! Sapete quante persone riscaldasedie e imboscati ci sono che si "rubano" lo stipendio? In tutti gli uffici publici che mi reco, vedo un lassismo provocante e arrogante.
Perciò, se la modifica dell'art. 18, viene fatta a questo indirizzo, ben venga!
Anche per quanto riguarda il privato, se un operaio o un lavoratore, rende all'azienda, non credo che la stessa se ne privi, diversamente, se non si produce, a casa e si limitano i danni. Intanto se il licenziato si ritiene nel giusto, si può rivolgere ad un giudice di pace, che vaglierà il tutto e deciderà in merito. Se invece la ditta licenzia per problemi economici, oltre a dimostrarli, deve risarcire il licenziato di ben 27 stipendi come indennizzo.
Il tutto è da vagliare in tutti i due sensi. Secondo me, i sindacati, rifiutano le proposte del governo, perchè non vogliono "scontentare" una grossa percentuale di lavoratori iscritti ad esso, che pressano sempre più per ottenere garanzie che li mettano al sicuro, per poter essere "intoccabili" anche se sfaccendati.
Quante volte avete sentito dire: questo non mi tocca, questo non rientra nei miei compiti, non sono stato assunto per questo ecc.... Pensate ad un ambulanza del 118, che deve scendere un soccorso dall'ambulanza nel prontosoccorso, passa un medico, gli si chiede una mano e questi, di tutta risposta "io sono il medico, mica un portantino" uno dei tanti esempi lampanti del nostro paese. Quindi, se la modifica viene per questi, ben venga.
Bravo! Belle parole!! Hai almeno l'idea di cosa vuol dire essere licenziati a 50 anni, con ancora una decina di anni prima della pensione? Le 27 mensilità te le metti sulla punta del pisello. E sprofondi nella disperazione. Ognuno porti pure l'acqua al proprio mulino, ma almeno sia consapevole che la corda, se troppo la si tira, alla fine si spezza. In Germania lo stato sociale è infinitamente più evoluto del nostro. E anche le tutele per i lavoratori che loro hanno noi ce le sognamo. Eppure le aziende investono in quella nazione. Perché? forse sarà che la corruzione è un fenomeno limitato? forse sarà che le mafie non controllano il paese? chissà... La politica del governo Monti è un assegno in bianco alle banche e alla confindustria. Ma tira tira la corda si spezza.
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Bravo! Belle parole!! Hai almeno l'idea di cosa vuol dire essere licenziati a 50 anni, con ancora una decina di anni prima della pensione? Le 27 mensilità te le metti sulla punta del pisello. E sprofondi nella disperazione. Ognuno porti pure l'acqua al proprio mulino, ma almeno sia consapevole che la corda, se troppo la si tira, alla fine si spezza. In Germania lo stato sociale è infinitamente più evoluto del nostro. E anche le tutele per i lavoratori che loro hanno noi ce le sognamo. Eppure le aziende investono in quella nazione. Perché? forse sarà che la corruzione è un fenomeno limitato? forse sarà che le mafie non controllano il paese? chissà... La politica del governo Monti è un assegno in bianco alle banche e alla confindustria. Ma tira tira la corda si spezza.

Se fossi una bella gnocca ....ti bacerei.eheheheh

Come hai detto GIUSTISSIMAMENTE Monti sta solo frammentando ancor di piu' il lavoro in Italia.
Questa è una manovra che impoverirà, metterà sotto scacco i lavoratori e non PRODUCERa' assolutamente piu' posti di lavoro ....anzi...
Attenzione, noi ci incazziamo con Monti...ma chi decide è PDL e PD ...ricordiamolo SEMPRE, loro sono i burattinai, loro dicono cosa fare e lui esegue.

--- AGGIUNTA AL POST ---

Ditemi qual'è l'imprenditore che farà fare l'apprendistato con corsi di 2 anni ai nuovi assunti con i costi a suo carico!!!!!
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

La politica è figlia del potere finanziario, avido ed ingordo, un freno all'ingordigia finaziaria risolverebbe il problema a
livello mondiale, profitti a senzo unico, porteranno comunque anche al collasso del potere finanziario, e cio' mi spaventa...
ma questa alta finanza.... posssibile che non sia posta il problema? se così fosse siamo nella .........qui altro che monti...
siamo in alto mare.
Comunque cari miseri mortali, tanto tanto tempo fà, si chiamavano schiavi ora il termine piu' civile e' contribuenti.
un saluto
borne
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

La politica è figlia del potere finanziario, avido ed ingordo, un freno all'ingordigia finaziaria risolverebbe il problema a
livello mondiale, profitti a senzo unico, porteranno comunque anche al collasso del potere finanziario, e cio' mi spaventa...
ma questa alta finanza.... posssibile che non sia posta il problema? se così fosse siamo nella .........qui altro che monti...
siamo in alto mare.
Comunque cari miseri mortali, tanto tanto tempo fà, si chiamavano schiavi ora il termine piu' civile e' contribuenti.
un saluto
borne

Parole sante!
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Di solito il lavoro a 50 anni si perde a causa di licenziamenti collettivi dove l'art. 18 non c'entra una mazza...poi qualcuno mi dovrebbe dire come si fa in Italia a licenziare individualmente i lavativi che vivono il rapporto di lavoro in maniera parassitaria anche rispetto agli stessi colleghi???
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Bravo! Belle parole!! Hai almeno l'idea di cosa vuol dire essere licenziati a 50 anni, con ancora una decina di anni prima della pensione? Le 27 mensilità te le metti sulla punta del pisello. E sprofondi nella disperazione. Ognuno porti pure l'acqua al proprio mulino, ma almeno sia consapevole che la corda, se troppo la si tira, alla fine si spezza. In Germania lo stato sociale è infinitamente più evoluto del nostro. E anche le tutele per i lavoratori che loro hanno noi ce le sognamo. Eppure le aziende investono in quella nazione. Perché? forse sarà che la corruzione è un fenomeno limitato? forse sarà che le mafie non controllano il paese? chissà... La politica del governo Monti è un assegno in bianco alle banche e alla confindustria. Ma tira tira la corda si spezza.



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Non e che domani, il datore di lavoro, si alza e licenzia un cinquantenne. Se lo fa ci deve essere un motivo, magari uno di quelli che ho menzionato nel post.L'importante è non strafare e che i datori di lavoro, non usino "quest'arma" in modo indiscriminato. Se lo fanno, ne dovranno subire le conseguenze. Ma poi vedrete, che il governo, non metterà i lavoratori in mano ai datori, come degli schiavi. Schiavi già lo siamo tutti, per via delle tasse, che si prelevano a monte sugli stipendi e pensioni e aumentando i beni di prima necessità. Qui c'è da lottare!!! in un post, ho letto (prendiamo uno a caso) che Monti, guadagna qualcosa come un milione passato all'anno, e paga seicento mila euro di tasse, gli restano circa settecento mila euro...poveretto, come farà a campare !!!!
 
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?

Dove non esiste il lavoro, non esiste la libertà, dove non esiste la libertà non esiste giustizia, dove non esiste la giustizia non esiste la democrazia. Per conoscenza l' art. 18 riguarda solo il rapporto di lavoro privato e non il pubblico, per motivi economici può essere licenziato sia il singolo che la collettività e mi sembra un cambiamento quasi doveroso e utile da sfruttare da parte delle imprese visto che è stata tolta un po' di precarietà in entrata va fatta sicuramente in uscita per rimanere in questa logica. La mobilità viene finanziata e pagata sia a carico delle imprese che degli occupati e quindi a costo zero per lo stato; uno - due - tre anni assecondo l' età, ora di un anno fino ai 55 anni, oltre 18 mesi. Attualmente ci sono in discussione al ministero del lavoro le sorti di circa 300 imprese a carattere locale e regionale, interi territori rimarranno sfacciatamente privi di una qualsivoglia imprenditoria privata magari unica risorsa di quel territorio, non credo che questa sia la strada giusta equa e solidale per la crescita del sistema italiano, quella di scardinare lo stato sociale. Anzichè un governo di professori, suggerisco un governo di scienziati, o meglio ancora un governo di casalinghe o persone normali che tutti i giorni si confrontano con la realtà quotidiana.
 

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  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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