Re: Cocker per stanziale?
Massimiliano ha scritto:
Benvenuto federico,io ho un cocker di Marcello mariani allevamento narniensis,cocker davvero appassionati e nello standard,certo se paragonati a quelli francini come bellezza nn reggono il confronto,però sono davvero ottimi cacciatori hanno doti che sn evidentemente ereditarie.
Saluti.
Che bella testa: complimenti a te ed all'amico Marcello!
Approfitto del tuo intervento per fare una considerazione più generale.
In Italia l'allevamento del cocker ha una lunga tradizione, la razza è stata conosciuta primariamente sotto l'aspetto della compagnia, ma anche l'impiego venatorio del cocker ha anch'esso una lunga tradizione.
Ora, senza dilungarci troppo nella storia italiana della razza, direi che le differenze di indirizzi si sono per lo più rivolte comunque al cocker propriamente detto, quello conforme allo Standard.
Ovviamente la qualità morfologica dei soggetti può variare da linea di sangue a linea di sangue, da allevatore, ed in ultimo per le ovvie differenze fra i vari soggetti di una stessa cucciolata.
Però,
sempre di cocker stiamo parlando!
Ecco: a fronte di tutto questo c'è da rilevare che, un ben ristretto gruppo di persone, sono andate in UK ad acquistare (spesso a prezzi davvero salati) i cosiddetti "field-bred cocker", cioè quelle schiatte di spaniel che già un famoso allevatore/conduttore d'oltremanica plurivincitore ai Championships sia di springer che di cocker, tale Keith Erlandson, ci assicurava appartenere "ad una razza completamente diversa", e cioè senza alcun legame genetico!
Lo scopo: imporsi nelle prove di lavoro, dal momento che questi soggetti (comunque unicamente selezionati a questo scopo) presentano indubbi vantaggi di addestrabilità e di predisposizione alla spettacolarità per questo specifico compito.
Constatando però che questi soggetti, oltre a presentare tratti morfologici generalmente molto difformi, geneticamente sono una derivazione anche diretta del meticciamento con un "field-bred" springer, ne consegue l'appellativo di "trovatelli del canile municipale".
Potrebbe altresì esser logico presumere che a qualche allevatore potesse esser venuta la voglia (non posso sapere quanto messa in pratica), di risparmiare dei bei soldoni ... facendosi "in casa" questo tipo di meticciamenti: in ogni caso, il risultato sarebbe decisamente simile e, come dicevo nell'altro post, con davvero poche difficoltà ad attribuirgli un pedigree di "pura razza"!
Federico