Canale 5 la brambilla ha passato il segno. (1 utente sta leggendo)

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Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

il bello che la ministra(come avrà fatto a diventarlo????)non dice che la sua famiglia ha fatto i soldi con il commercio ittico i pesci non hanno una coscienza????? ce hanno solo gli asini? o forse fra simili.....
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Se si calam pel di carota, ci pensa qualcun altro a denigrare i cacciatori; Sabato sera ho visto su Rai 2 una puntata di Tg 2 Dossier dedicata alle armi da sparo e di conseguenza ai fruitori di questi attrezzi! Come al solito, quando han tirato in ballo noi cacciatori, dipingendoci ovviamente come pericoli pubblici, hanno interpellato gente dell'associazione vittime della caccia, il presidente della Lipu e in controparte, il signor Pedorsoli, che puntava a mettere in risalto i numeri della produzione armiera verso l'export e il responsabile di un tiro a segno nazionale di Torino, che invitava i detentori di armi da fuoco a frequentare maggiormente i poligoni per aumentare la soglia di sicurezza........avessi visto l'intervista ad un cacciatore o ad una associazione venatoria?! Come al solito!
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Consiglio dei Ministri isola la Brambilla. Galan “mai visto un ministro animalista”mercoledì 27 ottobre 2010


Quanto successo lo scorso 22 ottobre al Consiglio dei Ministri è senza alcun dubbio emblematico della situazione in cui versa la caccia, spesso schiacciata tra diverse correnti ideologiche all'interno della maggioranza di Governo. Al di là della decisione di rinviare l'impugnativa proposta dal Ministro per i rapporti con le Regioni Raffaele Fitto sulla legge della Lombardia che ha autorizzato l'approvvigionamento dei richiami vivi nell'attuale stagione venatoria (che sarebbe per Fitto analoga a quella dello scorso anno ritenuta incostituzionale dalla Consulta), il Corriere della Sera riferisce di una “rissa verbale” che ha costretto il Cdm a tale decisione.

Un'accesissima discussione protratta per più di mezzora che ha visto da una parte i ministri Bossi, La Russa, Matteoli, Galan, Gelmini schierati a difesa dei cacciatori, dall'altra il fronte Brambilla, Bondi, Prestigiacomo (questi ultimi decisamente defilati rispetto all'agguerrita ministra del Turismo). Bondi, si legge sul Corriere, vorrebbe passare da “un'Italia con il fucile in mano” ad un Paese “innamorato degli animali”, mentre a sorpresa la Prestigiacomo si è dichiarata “nè animalista né contraria alla caccia” anche se era per l'impugnativa della legge regionale.

Dall'altra parte Bossi si è scagliato contro l'Europa perchè “impone cose che non funzionano” ed ha parlato di aumento dei tempi e delle specie cacciabili, della stessa opinione anche Calderoli e Matteoli. La Brambilla, in netta minoranza su posizioni animaliste, è stata così attaccata dal ministro Galan: “Non si è mai visto un ministro animalista - ha detto Galan-. I cacciatori ci votano, mentre gli ambientalisti sono da sempre a sinistra”. Anche per la Gelmini i cacciatori vanno rispettati perchè “sono i nostri elettori” avrebbe detto, ricordando poi il peso economico del settore e le esigenze delle industrie bresciane.
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

La Bramby si è tanto impressionata di essere in minoranza che oggi (mattino pomeriggio e sera) invece che usare il bastone , ha usato una clava. HA QUESTA NON GLI FA PAURA NESSUNO .nemmeno la magistratura con inchieste e denunce.
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Il problema secondo me e' parecchio grosso perche' questa qui e' appogiata da tutti,e le e' permesso comportarsi cosi come si vede in televisione senza che nessuno la contrasti.
Prima della fine se non interverra' qualcuno vedrete che riuscira' nell'intento.
Purtroppo noi cacciatori siamo troppo divisi e le associazioni negli anni non hanno di certo
favorito un unificazione delle forze nell'interesse comune di tutti i cacciatori,ma bensi hanno fatto si che ci si dividesse ancora di piu' rendendo piu difficile riuscire ad ottenere qualcosa.
Secondo me la strada si potrebbe raggiungere a livello regionale e non a livello di associazioni.
Vale a dire che le regioni dove c'e' un'alta densita di cacciatori-cittadini votanti,facendo forza anche sul potenziale elettorale rappresentato dai familiari dei cacciatori potrebbero riuscire a togliere di mezzo certi politici anticaccia.
La verita' pero' e che nella nostra societa' oggi il problema della caccia e' un problema minore
e purtroppo non sempre i politici favorevoli alla caccia hanno dei programmi che si adattano alle esigenze del popolo e di chi non arriva alla fine del mese.
La caccia e' un lusso,ma non per questo si merita di essere abolita.
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

lucav ha scritto:
Secondo me invece a donnina si è calmata!
Meno male che si era calmata senno' cosa faceva????'
L'avevi scritto prima che succedesse...

Vedi caro lucav..... certa gente fanatica ti deve preoccupare di piu' quando sta' zitta che quando dice stronzate in Tv.... perche' certi personaggi nel silenzio meditano azioni sempre contro i piu' deboli (cioe' noi) e mai con il vero problema ambientale, il degrado.

Eppoi lei non e' profumatamente pagata per fare il Ministro del Turismo, che ceppa vuole da noi? Che e' campata bene fino ad oggi grazie alla sua famiglia che commercializzava il pesce... per caso il pesce non e' una specie animale?

Un'altra cosa ...... se ci dobbiamo incazzare con loro ci dobbiamo anche incazzare con le ns. AAVV ..... che in buona parte, anche se non tutta, hanno contribuito perche' cio' avvenisse.... senza controbattere.... avete sentito niente in questi giorni? NULLA...

Domandatevi il perche' e preoccupatevi di dare i soldi altrove..... di assicurazioni ce ne sono.....
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Secondo me, è una mia opinione le tagliano le gambe a questa.
Guarda come sappiamo noi che vatando di qua o di la potremo spostare l'ago della bilancia lo sanno anche i politici.
Vedrai che nel caso di elezioni le tappano la bocca addirittura cè chi lo ha già fatto!
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Ma poi, che c'entra il Ministero del turismo con la Caccia? Non era di competenza del Ministero delle politiche agricole e forestali? Perché Galan che quando governava il Veneto era dalla ns. parte, ora tace?
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

BUONI VACANZA. ANCHE PER EXTRACOMUNITARI. TUTTE LE NOVITA SULLA GAZZETTA UFFICIALE
di Red. Gov. –



Una conferenza stampa del ministro Brambilla. Per aiutare molte famiglie a concedersi un periodo di vacanza. riattivata la procedura di richiesta dei Buoni, utilizzabili da tutti i cittadini per le proprie vacanze in Italia a partire dal 23 agosto fino al 3 luglio 2011. facoltà estesa ai cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia e agli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno e di residenza.

(UNMONDODITALIANI) Il ministro Michela Vittoria Brambilla ha indetto una conferenza stampa, tenutasi il 5 agosto a Palazzo Chigi, per illustrare le novità legate alla riapertura dei termini dell’operazione Buoni Vacanze. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 agosto 2010 il decreto che riattiva la procedura di richiesta dei Buoni, utilizzabili da tutti i cittadini per le proprie vacanze in Italia a partire dal 23 agosto fino al 3 luglio 2011, ad esclusione del periodo compreso tra il 20 dicembre e il 6 gennaio. Nel decreto, tra le novità: viene estesa ai cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia e agli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno e di residenza, la possibilità di prenotare i Buoni; - un nuovo criterio di valutazione della situazione economica e familiare, che accerta il diritto di ottenere i Buoni: non più il reddito lordo ma il parametro reddituale ISEE della famiglia, favorendo in tal modo maggiormente le famiglie numerose; - contributi massimi elevati fino a 1.240 euro per nuclei di 4 persone ed oltre; - proroga al 20 dicembre 2010 della validità dei Buoni Vacanze già emessi nella prima tranche con scadenza 30 giugno 2010. “Con il riavvio della procedura - ha detto il ministro Brambilla - potremo aiutare molte altre famiglie a concedersi un periodo di vacanza, intesa come momento di benessere psicofisico, opportunità di coesione sociale ed arricchimento culturale; in sostanza, come miglioramento della propria qualità di vita.
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Abolizione caccia: Radicali insieme alla Brambilla

ROSASCO (RADICALI), IL MINISTRO BRAMBILLA LAVORI ALLA CALENDARIZZAZIONE DEL DDL RADICALE PER ABOLIZIONE ART. 842

(AGENPARL) – Roma, 08 nov – Domani, martedì 9 novembre, presso il Museo d’arte moderna Maxxi di Roma, si terrà il secondo incontro, dopo quello di Milano, dei firmatari del Manifesto “La coscienza degli animali” promosso dal Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla e dal senatore Umberto Veronesi con l’adesione, tra gli altri, di Franco Zeffirelli, Renato Zero, Susanna Tamaro, Dacia Maraini, Vittorio Feltri, Don Luigi Lorenzetti, Franco Bergamaschi e Antoine Goetschel.Parteciperà anche Alessandro Rosasco, del Comitato nazionale di Radicali Italiani, che ha dichiarato: “Questo secondo appuntamento di approfondimento su un tema cruciale come quello della caccia e della tutela della fauna selvatica è una grande occasione per fare il punto sullo stato di salute delle politiche venatorie nel nostro Paese.
Il Governo, infatti, ha già dovuto discutere l’opportunità di impugnare alcune leggi regionali in materia venatoria per palese contrarietà alla legge nazionale (157/92) e alle direttive europee; è avvenuto per la legge dell’Abruzzo e auspichiamo che avvenga anche per quelle della Lombardia e della Liguria sulle quali si è già aperta la discussione in Consiglio dei Ministri.
Riguardo alle proposte specifiche, l’iniziativa alla quale sta lavorando il Ministro Brambilla di abolizione dell’articolo 842 del Codice Civile che permette il libero accesso dei cacciatori ai fondi privati merita certamente l’impegno forte e congiunto del mondo della politica e di quello delle associazioni animaliste e ambientaliste. Ricordo che già nella passata legislatura le principali associazioni promossero un appello comune per chiedere la calendarizzazione della proposta di legge radicale che aboliva quella norma illiberale e oggi, quella stessa proposta di legge, giace in Senato a prima firma della senatrice radicale Donatella Poretti. Senza perdere altro tempo auspico che si lavori alla discussione di quel testo affinchè si possa procedere con celerità in quel cammino che vuole portare il nostro Paese verso l’abolizione della caccia.
Nella lotta per l’abrogazione dell’articolo 842 sono certo che i firmatari del manifesto e lo stesso Governo potranno trovare tutto il sostegno e la collaborazione necessari nell’opera dei parlamentari radicali affinchè si possa vincere in Parlamento quel referendum che, se non vivessimo da oltre sessant’anni in un regime partitocratico, avremmo già vinto nel Paese negli anni ’80?.

http://www.agenparl.it
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Rudi4x4 ha scritto:
Mi piacerebbe sapere chi paga ste manifestazioni che organizza il Ministro del Turismo.....

Che tutto sta facendo ...ma lascia in disparte il Turismo....

Io .....te...... tutti..... tanto adesso va' a casa......per fortuna
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

marconet ha scritto:
Rudi4x4 ha scritto:
Mi piacerebbe sapere chi paga ste manifestazioni che organizza il Ministro del Turismo.....

Che tutto sta facendo ...ma lascia in disparte il Turismo....

Io .....te...... tutti..... tanto adesso va' a casa......per fortuna


In mancanza di fini la Brava Bramby ha cercato alleanze con i Radicali.......
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Referendum in America confermano diritto alla caccia

martedì 9 novembre 2010
I risultati di referendum proposti in sette stati d'America remano contro l'ipotesi, sottoscritta dal Ministro Brambilla secondo cui la popolazione mondiale sarebbe sempre più contraria alla caccia. Ai cittadini è stato chiesto di confermare il diritto costituzionale di ogni americano alla caccia e alcuni regolamenti annessi all'attività venatoria La sconfitta dei gruppi animalisti è stata netta, anzi addirittura si parla di risultati schiaccianti pro caccia in Arkansas (82,13% sì, 17,87% no); Sud Carolina (89%sì, 11%no) e Tennesse (90% sì, 10% no).

In Arizona sul diritto costituzionale alla caccia hanno vinto i no con il 56% delle preferenze; in Kansas il diritto universale al porto d’armi è passato con l’89% dei voti, in Missouri su nuove regole per l’allevamento di cani, i sì hanno ottenuto il 51,5% delle preferenze; in North Dakota il no alla caccia nelle aree recintate ha fatto registrare il 56,8% delle preferenze.
Leggi tutte le news
 
Re: Canale 5 la brambilla ha passato il segno.

Auto blu? Il ministro Brambilla preferisce le pale dell’elicottero

Michela Vittoria Brambilla
L’auto blu? Troppo lenta, nonostante i lampeggianti. Almeno per il ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla che, secondo il Fatto Quotidiano, alle quattro ruote preferisce decisamente le pale dell’elicottero. Risultato, secondo quanto riporta Fabio Amato sul quotidiano diretto da Antonio Padellaro: spese viaggi per 157.000 euro nel solo 2009 contro un budget previsto di 27 mila.

Il Fatto Quotidiano, quindi, passa ad elencare le occasioni in cui il ministro si è servito dell’elicottero. Si inizia dal 9 dicembre 2009: la Brambilla percorre in auto blu i 4 chilometri che la dividono dall’aeroporto di Calolziocorte (Lecco). E già qui, per quelle poche migliaia di metri la spesa è di 500 euro: tanto costa il noleggio del mezzo. Non finisce qua: all’aeroporto c’è anche un’ambulanza mandata dal 118 (non si sente male nessuno ma, come recita un vecchio adagio, prevenire è meglio che curare, anche se magari quel mezzo avrebbe potuto essere utilizzato per soccorrere qualche ammalato vero). Il ministro sale sull’elicottero e torna circa un paio d’ore più tardi. E’ stata a Piazzola sul Brenta (Padova) per partecipare alla conferenza regionale del Turismo in Veneto. In macchina, scrive Amato, senza i privilegi delle Auto blu, sarebbero state poco più di due ore di strada. Serviva davvero l’elicottero?

Il 13 marzo 2010, poi, la Brambilla deve andare a Rimini per partecipare al comitato elettorale del Pdl e ad un incontro pubblico con imprenditori locali. Anche in quella circostanza sceglie l’elicottero. Opzione che avrebbbe gradito anche il 16 ottobre, destinazione Caiolo (Valtellina) per inaugurare un campo da golf. Il maltempo blocca le pale e il ministro, invece che prendere la macchina, annulla la sua presenza.

Difficile, spiega il Fatto, dire se ci siano altri viaggi in elicottero. Dall’aeroporto, infatti, spiegano che spesso i voli sono prenotati direttamente dagli autisti e non c’è modo di sapere chi sia il passeggero. Rimane il fatto che per volare a spese pubbliche serve l’approvazione del Consiglio dei ministri, in particolare del suo “ufficio voli”. Che non è esattamente un emblema della trasparenza della Pubblica amministrazione. Amato scrive di aver provato ad ottenere informazioni sentendosi dire che l’ufficio “non è aperto al pubblico” e che non può dare informazioni di questo tipo.

Di certo la normativa sui voli di stato, almeno sulla carta è molto restrittiva. Spiega Amato che si può volare a spese del contribuente solo in presenza di “comprovate ed inderogabili esigenze di trasferimento connesse all’efficace esercizio delle funzioni istituzionali”. E soprattutto che devono non essere “disponibili voli di linea né altre modalità di trasporto compatibili con l’efficace svolgimento di dette funzioni”. Il campo da golf?
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
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  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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