Calendario Venatorio Lazio 2013-2014 (1 utente sta leggendo)

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Secondo me, una delle maggiori pecche del calendario, è il colombaccio a ottobre; in questo modo, la maggior parte di cacciatori "senza cani" praticamente, deve aspettare quella data per iniziare la stagione. Non menzionando il fatto che i soliti furbi, sparano a tutto anche prima dell'apertura regolare e quelli che seguono le regole se la prendono sempre il quel posto. Per quanto riguarda un'eventuale preapertura, io sarei contentissimo, ma regolarizzata in qualche modo; secondo me troppa pressione su una sola specie (tortora), e troppa prepotenza delle persone; nelle mie zone, quei pochi girasoli che ci sono, sono già circondati da file di "strisce" la maggior parte messe da "gruppi di cacciatori" che non ti faranno neanche avvicinare per l'apertura e che, nel proseguo della stagione faranno altri tipi di caccia. A questo punto, forse non sarebbe meglio un'apertura generale a metà settembre così ognuno per la sua strada? Ciao a tutti.


Purtroppo i prepotenti ci sono in tutte le categorie, e questo discorso si ripete all'avvicinarsi di ogni pre-apertura, ma allora cosa facciamo???
auspicare una riduzione che colpirebbe tutti per punire alcuni che senso ha??
io mi auguro invece, ma mi rendo conto che è un'utopia, che ci diano 5-6 giornate di pre-apertura e che mettano dentro tortore, quaglie (limitando in questo caso la stagione nel limite superiore) e nocivi.
credo che ci sarebbe meno pressione su una singola specie e che sarebbero tutti contenti!
 
cicalone a me piace sognare, a te piace sparare quegli animalacci (storni) ,,,,,,,,che ce fai il brodo o te piace butta le cartucce !!!


Me piace butta' le cartucce e me stanno sui ****oni quell'uccellacci se vede che a TE piacciono tanto.....

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Purtroppo i prepotenti ci sono in tutte le categorie, e questo discorso si ripete all'avvicinarsi di ogni pre-apertura, ma allora cosa facciamo???
auspicare una riduzione che colpirebbe tutti per punire alcuni che senso ha??
io mi auguro invece, ma mi rendo conto che è un'utopia, che ci diano 5-6 giornate di pre-apertura e che mettano dentro tortore, quaglie (limitando in questo caso la stagione nel limite superiore) e nocivi.
credo che ci sarebbe meno pressione su una singola specie e che sarebbero tutti contenti!


Ora c'e' una cosa che mi piacerebbe sentire da tutti, i 10 giorni di febbraio nel Lazio hanno un utilita'? Riuscite a sparare ai colombacci? IO intorno a Roma gli anni scorsi ho fatto scena muta ....
 
Me piace butta' le cartucce e me stanno sui ****oni quell'uccellacci se vede che a TE piacciono tanto.....

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Ora c'e' una cosa che mi piacerebbe sentire da tutti, i 10 giorni di febbraio nel Lazio hanno un utilita'? Riuscite a sparare ai colombacci? IO intorno a Roma gli anni scorsi ho fatto scena muta ....

Nel viterbese qualche amico ne incarniera, poi ci sono gli uccellacci ........ Comunque secondo me indipendentemente dal tipo di cacce consentite, meglio averli quei 10 giorni, ricordiamoci che sono in corso di revisione i kc
 
Nel viterbese qualche amico ne incarniera, poi ci sono gli uccellacci ........ Comunque secondo me indipendentemente dal tipo di cacce consentite, meglio averli quei 10 giorni, ricordiamoci che sono in corso di revisione i kc

Ovvio che si......straquoto: sempre meglio averceli che attacare il fucile al chiodo il 31 gennaio....poi servono per le cornacchie :grin:.......principalmente !Un saluto.
 
Nel viterbese qualche amico ne incarniera, poi ci sono gli uccellacci ........ Comunque secondo me indipendentemente dal tipo di cacce consentite, meglio averli quei 10 giorni, ricordiamoci che sono in corso di revisione i kc

quoto!
negli atc di roma colombacci è quasi impossibile prenderne nei 10 giorni di febbraio,ma ci sono anche altre specie da cacciare e comunque è un precedente che potrà diventare importantissimo una volta che i kc saranno cambiati su dati scientifici oggettivi e non di parte come ora!
 
Me piace butta' le cartucce e me stanno sui ****oni quell'uccellacci se vede che a TE piacciono tanto.....

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Ora c'e' una cosa che mi piacerebbe sentire da tutti, i 10 giorni di febbraio nel Lazio hanno un utilita'? Riuscite a sparare ai colombacci? IO intorno a Roma gli anni scorsi ho fatto scena muta ....

Secondo me, meglio il colombaccio, non dico il 1° settembre, ma almeno il 15 e fuori i 10 giorni di febbraio.
 
Secondo me, meglio il colombaccio, non dico il 1° settembre, ma almeno il 15 e fuori i 10 giorni di febbraio.


a questo volevo arrivare, meglio il colombaccio in preapertura e apertura generale e i 10 giorni di febbraio a cornacchie e gazze ladre
 
a questo volevo arrivare, meglio il colombaccio in preapertura e apertura generale e i 10 giorni di febbraio a cornacchie e gazze ladre

In preapertura i kc non lo permetterebbero e le regioni che lo fanno dovrebbero argomentare bene la cosa, comunque il colombaccio se lo fai in preapertura poi dovrebbe chiudere la prima o seconda decade di gennaio. Grazie comunitaria w l'itaja

La soluzione c'è per mantenere comunque i 10 gg di feb.per l'uccello azzurro e qualche regione potrebbe adottarla.
 
ogni anno torniamo su questo argomento colombaccio quanti anni ancora ne dobbiamo parlare per arrivare a capire che oggi il cacciatore deve rispondere alle polemiche con argomenti e dati scientifici e non evidenziando la voglia di sparare e basta. quando è venuta fuori la notizia che da studi del club del colombaccio ai primi di settembre e per tutto il mese ci sono coppie che accudiscono ancora i pulcini a me è venuta voglia di verificare personalmente questa cosa e sinceramente una volta appurato che i colombacci accudivano ancora dei piccoli nel nido mi si è tolta tutta la voglia di cacciarli a settembre.
 
Il calendario non è male anche se limitativo rispetto alle scorse stagioni.....niente moretta...10 allodole al giorno anziché 20....
In attesa di vedere cosa succede x pre apertura e Febbraio...
Credo cmq... aldilà del credo politico di ognuno....che come cacciatori laziali dobbiate ringraziare il lavoro svolto nelle precedenti stagione dalla Giunta Polverini venatoriamente parlando...
E' stata la prima giunta in Italia a sfidare l'ISPRA e a vincere i ricorsi al TAR spianando di fatto la strada ad altre Regioni che ne hanno avuto voglia...
 
ogni anno torniamo su questo argomento colombaccio quanti anni ancora ne dobbiamo parlare per arrivare a capire che oggi il cacciatore deve rispondere alle polemiche con argomenti e dati scientifici e non evidenziando la voglia di sparare e basta. quando è venuta fuori la notizia che da studi del club del colombaccio ai primi di settembre e per tutto il mese ci sono coppie che accudiscono ancora i pulcini a me è venuta voglia di verificare personalmente questa cosa e sinceramente una volta appurato che i colombacci accudivano ancora dei piccoli nel nido mi si è tolta tutta la voglia di cacciarli a settembre.

Se a settembre il colombaccio ha i piccoli allora a ottobre si spara a piccioni implumi e dovrebbe esserne spostata l'apertura come minimo a dopo il 15 del mese....daltronde a gennaio con il cinghiale si trovano molte femmine addirittura con prole e molte pregne e allora si dovrebbe vietarne la caccia?
 
Coturnat avresti ragione se tutte le stagioni fossero uguali,direi che per eccesso di zelo quello che tu dici andrebbe verificato a fine agosto 2013 e saremmo pronti magari anche ad attendere una deroga dell'ultimo momento altrimenti tutti possono pensare che una rondine non faccia primavera.saluti
 
Purtroppo devo dare ragione a coturnac....a settembre molte coppie imbeccano ancora i colombini usciti dal nido,l'ho verificato anch'io,abitando in una zona molto vocata per la riproduzione,l'anno scorso mi sono trovato ad abbattere 1 colombo che portava l'imbeccata(latte di piccione)...ci sono rimasto molto male credetemi....ora io non dico che tutti i colombi hanno i piccoli,ma sicuramente quasi tutti quelli che vengono abbattuti lontano dalle zone di pastura(come a casa mia)è perchè vanno ad accudire i piccioncini anche involati dal nido....per quanto riguarda la caccia io l'aprirei non prima del 15,evitando la preapertura,non tanto per danni alla specie,ma magari per non trovarsi come me ad abbattere un genitore con il latte nel gozzo....non è piacevle almeno per me....mi spiace sono uscito fuori topic
un saluto
 
Il calendario non è male anche se limitativo rispetto alle scorse stagioni.....niente moretta...10 allodole al giorno anziché 20....
In attesa di vedere cosa succede x pre apertura e Febbraio...
Credo cmq... aldilà del credo politico di ognuno....che come cacciatori laziali dobbiate ringraziare il lavoro svolto nelle precedenti stagione dalla Giunta Polverini venatoriamente parlando...
E' stata la prima giunta in Italia a sfidare l'ISPRA e a vincere i ricorsi al TAR spianando di fatto la strada ad altre Regioni che ne hanno avuto voglia...

Si, è così ! Ma dietro c'era la firma della Birindelli che aveva fatto fare il lavoro a Cannas, Amore e altri.
Quest'anno il lavoro non è stato il loro (PURTROPPO) e i carnieri ne hanno subìto il danno.
In particolare ai lodolari va la mia più sentita solidarietà e anch'io che dedicavo qualche mezza mattinata d'ottobre e questo selvatico sentirò più "monco" il momento del passo.
Poi bisognerebbe arrivare al "tecnico" e capire se restringere su tante specie non obblighi i cacciatori a rivolgere il proprio interesse su un paio di selvatici che però, nel tempo, soffriranno anch'esse l'eccessiva pressione.
 
CALENDARIO VENATORIO LAZIO: FAI IL GAMBERO?
Dei Calendari Venatori regionali promulgati dopo l’approvazione della Legge Comunitaria del 2009 e di quelli in attuale fase di redazione, l’atto predisposto dalla Regione Lazio, per la stagione 2013-2014, e’ frutto di una non ben “identificata” mediazione politica non giustificata da elementi tecnici o giuridici per quanto riguarda alcune scelte. Alla faccia di chi disse; “che sarebbe stato un calendario innovativo”!
Per motivi di spazio e di tempo non ci spenderemo oltre e faremo riferimento solo alle specie, certamente le più interessanti dal punto di vista venatorio e, interessate dalle scelte “non proprio imparziali ” da parte dell’Assessorato Caccia.
ANATIDI: perché sono stati inseriti i carnieri annuali per le seguenti specie Canapiglia(pag 16), Marzaiola(pag 21), Mestolone(pag18), Moriglione(pag 19),Beccaccino(pag 23), Frullino(pag 24)?
Nemmeno l’ISPRA richiede il contingentamento delle specie sopra riportate (vedere Guida alla stesura dei Calendari Venatori e pagine sopra riportate) e nemmeno “il paravento” del cattivo stato di conservazione delle stesse lo giustifica. E’ interessante osservare che nelle premesse dell’atto, l’ufficio cita: gli ultimi dati sull'avifauna acquatica svernante nel Lazio raccolti nel volume "Brunelli M., Corbi F., Sarrocco S., Sorace A. (A Cura Di), 2009. L’avifauna Acquatica Svernante Nelle Zone Umide Del Lazio. Edizioni Arp (Agenzia Regionale Parchi), Roma - Edizioni Belvedere, Latina, 176 Pp.", rilevano un incremento numerico per tutte le specie cacciabili della famiglia Anatidae ad eccezione del Codone (Anas Acuta), per il quale comunque il leggero decremento non è imputabile, secondo la letteratura scientifica, al prelievo venatorio ma probabilmente a modifiche dell'habitat e a cattura nei luoghi di svernamento africani. (Hagemeijer, EJM and Blair MJ (eds), The EBCC Atlas of European Breeding Birds: their distribution and abundance,1997 T and AD Poyser, London). In virtù di quali sopravvenute esigenze scientifiche e ambientali vengono allora ridotti i carnieri giornalieri e inseriti quelli annuali?
E’ imbarazzante, anche in virtu’ del Tar Lazio, che da pienamente ragione al mondo venatorio e, alle scelte della precedente amministrazione, con l’ordinanza n. 3866/2012 REG.PROV.CAU del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) che riferita al ricorso n. 07586/2012 Reg.RIC respinge il ricorso del wwf e animalisti vari.
Visto che qualcuno non comprende, è bene ricordare per l’ennesima volta che;
Il Ministero delle Politiche Agricole con nota 0008600 del 17/04/2012 ha individuato le Specie per le quali sono presenti i Piani di Gestione Europei, dando l’incarico all’Ispra di redigere piani di gestione Nazionali, usando quelli Europei. Le specie sopra indicate NON ricadono tra quelle per cui e’ previsto un eventuale contingentamento e piano di gestione . Di conseguenza la giustificazione nell’atto, per contingentare i carnieri, non e’ in linea con quanto suggerito dal Dicastero competente, che fa riferimento, invece, alle sei, per le quali e’ consigliabile tale strumento.
Da notare che il contingentamento di queste specie è “ guarda caso” molto caro agli ambientalisti-animalisti nostrani.
E’ bene altresì ricordare che le specie per cui la Commissione Europea ha redatto uno specifico piano di gestione, concorde anche il Ministero delle Politiche Agricole su un’ eventuale contingentamento, in mancanza di dati specifici regionali e nazionali che giustifichino il superamento delle indicazioni ISPRA, sono: Allodola,quaglia,codone,tortora,pavoncella.


Allodola: L’ Ufficio,ne riduce il carniere giornaliero, portandolo da 20 a 10 (?). Anche qui,la scienza, la legge, la direttiva comunitaria, il Tar Lazio, da Ragione al mondo venatorio, quale e’ la giustificazione per aver attuato tale riduzione?

Quaglia: l’Uffico chiude il prelievo venatorio alla fine di ottobre, come mai l’Ufficio caccia non ha mantenuto il precedente indirizzo? E come mai non ha usato i dati relativi al progetto MITO 2000 “Uccelli comuni in Italia gli andamenti di popolazioni dal 2000 al 2010 redatto dalla Lipu. E’ vero che ISPRA nella sua guida richiede la chiusura del prelievo al 31 ottobre ma la stessa non dà spiegazioni al riguardo.

Moretta: anche qui perche’ escluderla dal calendario, oltretutto Ispra non ne da’ una valida motivazione scientifica, mentre esistono dati e Sentenze che ne avallano il prelievo oculato.

Per concludere, le “scelte” sopra riportate operate dalla regione appaiono sostanzialmente preconcette nei riguardi dell’attività venatoria e non trovano nessuna giustificazione di tipo Tecnico e Giuridico!

UFFICIO TECNICO LEGISLATIVO FAUNA SELVATICA A.N.L.C.

Questo è il nostro pensiero come ufficio tecnico riguardo il calendario lazio.
Un saluto.

Emiliano Amore
 
Si, è così ! Ma dietro c'era la firma della Birindelli che aveva fatto fare il lavoro a Cannas, Amore e altri.
Quest'anno il lavoro non è stato il loro (PURTROPPO) e i carnieri ne hanno subìto il danno.
In particolare ai lodolari va la mia più sentita solidarietà e anch'io che dedicavo qualche mezza mattinata d'ottobre e questo selvatico sentirò più "monco" il momento del passo.
Poi bisognerebbe arrivare al "tecnico" e capire se restringere su tante specie non obblighi i cacciatori a rivolgere il proprio interesse su un paio di selvatici che però, nel tempo, soffriranno anch'esse l'eccessiva pressione.

Come ha appena scritto Emiliano una volta che il lavoro svolto ha superato brillantemente lo scoglio di un Tribunale Amministrativo.... xchè questo lo ha ritenuto conforme alle leggi e direttive in vigore....dovrebbe essere acquisito...fino a prova contraria.
Purtroppo la triste verità è che la caccia è sempre più politica.....
La presente Giunta Regionale del Lazio ha voluto/dovuto accontentare la componente ambientalista che la sostiene immettendo INGIUSTIFICATE limitazioni rispetto ai calendari precedenti.....
 
Come ha appena scritto Emiliano una volta che il lavoro svolto ha superato brillantemente lo scoglio di un Tribunale Amministrativo.... xchè questo lo ha ritenuto conforme alle leggi e direttive in vigore....dovrebbe essere acquisito...fino a prova contraria.
Purtroppo la triste verità è che la caccia è sempre più politica.....
La presente Giunta Regionale del Lazio ha voluto/dovuto accontentare la componente ambientalista che la sostiene immettendo INGIUSTIFICATE limitazioni rispetto ai calendari precedenti.....


E quindi ?? Siamo costretti a subire ogni abuso o c'e' speranza che una qualche AAVV si mobiliti e magari faccia pure una manifestazione di dissenso ?? Perche' a parole bene o male ce la caviamo tutti.... Sono i fatti che in Italia latitano !! Io vorrei veder giustificati i miei 30 Euri che pagherò all' Atc Rm1.....e soprattutto la quota Associativa che la mia AAVV pretende da me.... (ovviamente tu non c'entri nulla)
 
FIDC LAZIO: GIUDIZIO CRITICO SUL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE
mi fanno ridere come se non sapessero nulla...

FIDC LAZIO: GIUDIZIO CRITICO SUL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE
FIDC TOSCANA: "APPREZZABILE LAVORO VISTE LE INDICAZIONI ISPRA"

che coerenza sono uguali e danno 2 giudizi contrari la colpa è la nostra che gli diamo ancora i soldi (le altre sono uguali) la fidc una delle più grosse associazioni non ci tutela minimamente .
 
Gli aspetti tecnico-scientifici danno ragione a noi. Le questioni politiche devono essere gestite dalle aa.vv.
Il dubbio è che ben pochi di noi sarebbero disponibili a "manifestare" per il carniere giornaliero delle allodole e annuale di alcuni anatidi. La moretta pare non interessi a molti, eppure dietro tutto questo, neanche troppo velatamente, sta passando il concetto che pezzo per pezzo stanno smontando il poco che rimane.
Dovremmo manifestare per questo.
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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