


Cari Amici,
come vi avevo accennato qualche giorno fa ed in attesa di migliori condizioni per i becchipiatti, con il mio amico Filippo ci siam recati nella Riserva a Beccacce in Bulgaria.
Infatti lunedì mattina, dopo aver assistito domenica sera all'ennesima rapina ai danni della beneamata ed in favore della solita Vecchia Baldracca dei campionati italiani, verso le 9,30 con i "fidi colleghi Max e Boss" ci siamo inoltrati nel primo bosco composto dal 60% di noci ed il rimanente di querce e faggi.
La prerogativa dei noci è che di questi periodi son già ben spogli e, con il fogliame degli altri alberi, compongono un soffice ed umido tappeto pregno di cibarie per le Regine.
Infatti, neanche dopo 10 minuti e con i cani ancora infervorati, ecco che Max punta, fermo sullo stradello verso l'interno, immobile e naso in aria. Gli arriva subito d'accanto Boss che,come suo solito avendo il padrone lontano, punta e si siede.
Filippo, che non li vedeva, mi lancia il fischio di intesa e con calma ci avviciniamo io da un lato e lui dall'altro.
Bisogna subito però dire che non avevamo i nostri 20ini ma abbiamo affittato un Baikal cal.12 del peso di settequintalienovanta per me ed un sovrappostocatenacciorusso cal. 12 perluie, a nostre spese (...tacciloro i russi), ogni volta che apri un due canne russo, scatta automaticamente la sicura che devi poi togliere (se lo sai o se qualche demente te ne informa !!!)
Dicevo, con i cani in ferma ed i beepers che andavano, ci siam accostati ed appostati che io - imbranato - inciampo in una zolla fuori posto e mi scappa un moccolo ma...
mi quasi in sordina.
A quel punto la Regina si invola e va verso Filippo che alza il fucile, imbraccia, mira e....nulla, non spara.
Puttan@diquellaputt@nadiquellazoccol@, gli dico e chiedo: che è successo ???
Fucile in sicura mi dice candido lui.
Ci riuniamo con i cani spariti, continuo a smoccolare e lui sorridendo mi calma offrendomi una Marlboro già accesa e dicendomi: scrivila nel pallottoliere come già fatta, dove va, dove cavolo va...è incarnierata.
Richiamiamo i cani e riprendiamo la cacciata, ignorando la sua probabile rimessa, continuando a solcare il bosco.
Dopo circa 1 ora riferma Max a 50 metri da me seguito subito dopo dalla ferma di consenso di Boss.
Fischio di individuazione nel bosco con Filippo e cerco di avvicinarmi ai cani ma un muro di spine me lo vieta.
Certamente non posso dirlo a Filippo e quindi, ritornando sui miei passi, mi posiziono in uno spazio ove, nel caso avesse preso la mia traiettoria, un buon 75% di questa era da me visibile e copribile.
Sento i beeepers smettere ma Filippo non sparare e, guardando dinanzi a me, la vedo saettando venirmi incontro e subito dopo cadere atterrata alla mia fucilata.
Enorme, una beccaccia enorme e di quelle vecchie e d'esperienza.
Urla di gioia, bacio in fronte come insegnatomi da mio nonno e mio padre, ripiegata con rispetto nella cacciatora e proseguire.
Abbiamo chiuso la cacciata alle 14 - avevo le gambe e polpacci doloranti per il non allenamento con involate 8 regine e raccoltene 4 incluso la prima - ricordate ??? - mentre la mattina dopo si è conclusa con altri 5 incontri e 4 beccacce raccolte oltre 1 starna di una famigliola di circa 25 esemplari che Max ha levato ai bordi di un bosco che confina con un seminato.
Tutti esemplari grossi tranne una, così come vedrete nelle foto che posto.
Insomma: di Becche nella mia Riserva in Bulgaria io già ne ho, aspetto i nuovi arrivi che prevedo i primi di dicembre e ... chi di voi non si è ancora prenotato per questa inuguagliabile Caccia.
A presto
Wild Duck Club - Mimmo Tursi