a tutto olio! (1 utente sta leggendo)

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Sei sicuro che non si può importare ??? Avrei una mezza idea di farmelo portare nei prossimi giorni ......

Io te la vendo come l'ho comprata (la notizia).
Praticamente questo super olio è stato bloccato nelle esportazioni poiché le frontiere hanno un dispositivo che segnala la presenza di armi. Il blocco è partito appena dopo l'assalto alle torri gemelle.
Comunque io lo uso sempre per i miei fucili....ha un solo difetto...che c'impieghi di più a pulire il fucile che qualsiasi altro olio per il motivo che dopo aver dato una passatina devi assolutamente asciugarlo perfettamente.
Quello strato di microsfere che rimane sul metallo serve proprio a rendere inattaccabile da qualsiasi agente atmosferico e non.
 
Occheddiamine.
Provo anche qui a fare chiarezza, poi come sempre ognuno fa delle informazioni l'uso che vuole.

Le armi funzionano se tutti i meccanismi che le compongono funzionano a dovere. Ma le armi non sono tutte uguali, quindi anche i meccanismo variano da tipo a tipo e da modello a modello per lo stesso tipo.
Ora, il pensare che le armi per funzionare debbano essre lubrificate è una piccola inesattezza. Non sono frizioni che debbono lavorare in bagno d'olio. La lubrificazione è solo a fini protettivi, ovvero serve a prevenire che si formi ossidazione sulle superfici.
Quindi, parafrasando, ungere l'arma ed utilizzarla è una cavolata.
L'arma si pulisce e si lubrifica, poi, quando la si adopera, si prende un panno e si asciuga tirando via il lubrificante, che verrà poi rimesso al momento in cui finisce la pulizia, e così via così discorrendo.....
Poi, ci sono armi che amano essere lubrificate ed altre che non lo vogliono proprio, come ad esempio il sistema Luger che non predilige troppo olio e si inceppa se non perfettamente asciutta.
Chiaro che un semiauto a lungo rinculo o inerziale, che lavorano per masse battenti e geometrie piuttosto precise, hanno bisogno di essere sempre ben puliti, mentre ad esempio un recupero di gas funziona anche se più sporco, basta sia pulito il cilindro di presa gas, perchè è quello che lo fa funzionare.
Ma mettere grassi al rame o siliconici dentro ad esempio le cartelle di un sovrapposto o di una doppietta e poi andarci a sparare farebbe solo l'effetto di trovarsi poi una pappetta schifosa al ritorno.
Io personalmente uso l'olio esauto per autovetture. Alla mia lo dovrei sostiruire ogni 20.000 km, invece lo faccio ogni 10.000 e mi ritrovo 5 kg di olio buono per ungere armi, utensili, torni, frese ecc, e sta meglio anche la macchina, evitando di comperare olio per armi.
Per quanto riguarda l'olio singer, lo conosco bene dato che mia madre ha una sartoria. Si tratta di paraffina liquida, ottimo prodotto ma venduto a peso d'oro. Per le armi lo uso solo come protettivo sulle superfici lavorate come incisioni fatte a bulino ecc, ma ha il difetto che cola troppo.
Ripeto, l'arma si unge per tenerla in rastrelliera, con qualsiasi cosa protegga dalla corrosione, poi per usarla si pulisce. Altrimenti quando sparate poi vi scappa di mano!

Ricordo di uno qui sul forum che scrisse di riempire sempre il cilindro di presa gas d'olio, perchè l'ariere gli aveva detto così. Mi immagino gli schizzi quando sparava!

Scusami caro equilibrista ma in questo post vedo scritte parecchie inesattezze che piuttosto che fare chiarezza fuorviano e non di poco dalla verità,
Partendo per gradi per far capire a chi vuole pulire il meccanismo del fucile in modo ottimale, quale sia la maniera migliore sempre parlando di semiautomatici a canna liscia che sono i fucili che richiedono maggiori attenzioni per non comprometterne il funzionamento,
In primis nei fucili semiautomatici la lubrificazione non è solo ai fini protettivi contro la ruggine ma visto che ci sono organi in movimento che si muovono strusciando tra di loro, l'utilizzo del lubrificante corretto(corretto significa abbastanza labile da impedire di creare la sporcizia impastandosi) è d'obbligo per impedirne il consumo vi ricordo che all'interno dei meccanismi dei fucili semiautomatici non ci sono nè bronzine ne cuscinetti quindi ogni qual volta che si spara con il fucile completamento secco le parti che strusciano si consumano basta smontare un fucile anche con 50 colpi alle spalle (parlo di benelli) per vedere che il perno mobile della paletta(quello sul quale struscia l'otturatore per alzare le cartucce e quindi incamerarle) consuma la brunitura in un batter d'occhio quindi una piccola lubrificazione impedisce il consumo oltre che prevenire la ruggine come dicevi sopra.Se non ho capito male tu consigli di ungere l'arma quando sta al sicuro dentro la fuciliera e poi di lasciarla secca quando la si porta a caccia quindi esposta alle intemperie acqua e quant'altro scusami ma questo è proprio un controsenso secondo me..
In seconda battuta è chiaro ed è molto più che provato che sono i fucili a massa inerziale (benelli) che hanno bisogno di meno manutenzione e pulizia mentre quelli con funzionamento a presa di gas non solo perchè immettono nelle parti mobili i gas combusti e corrosivi delle polveri ma anche perchè sono composti da molti più pezzi che si muovono, quindi hanno bisogno di molta più manutenzione, non serve solo pulire il pistone infatti se i buchi di recupero sulla canna non vengono regolarmente puliti, il meccanismo non funzionerà neanche con il pistone nuovo di pacco(io uso scovoli da pipa ma anche una punta di trapano di misura inferire al foro fa il suo dovere).
L'ultima cosa è che l'olio per le auto esausto ha al suo interno metalli pesanti residui di combustione(carboniosi) e materiali ossidanti che invece di fare bene al meccanismo,(qualsiasi meccanismo specie se di precisione come quello del riarmo nei fucili) lo vanno ad intaccare profondamente(se si chiama esausto ci sarà un motivo non credete?). I residui carboniosi presenti nell'olio per auto esausto,sono infatti corrosivi, il discorso sarebbe diverso se l'auto da cui prendiamo l'olio fosse a gas che in realtà non rilascia particolato carbonioso( se ci fate caso quando fate il tagliando all'auto a gas il colore dell'olio esausto è simile al nuovo, nelle auto a benzina invece è nero pece dato dai residui della combustione).L'olio motore risulta comunque essere troppo denso per la manutenzione delle armi (canna a parte) indicato forse per ungere le parti mobili dei fucili basculanti ma mai nei semiautomatici anzi fortemente controproducente se utilizzato in qualsivoglia meccanismo di riarmo.
In conclusione l'arma durante l'attività va unta pochissimo ed in maniera corretta utilizzando l'olio giusto per evitare spiacevoli inconvenienti altrimenti sarebbe meglio lasciarla secca(tranne la canna) poichè anche se il consumo delle parti c'è è anche vero che è pochissimo e se si parla di un'arma costruita "ad hoc" si spareranno tranquillamente oltre i 50000 colpi prima di avere problemi rilevanti ma una volta avuti questi problemi poi si dovrà necessariamente rimpiazzare i componenti usurati con componenti nuovi(non sempre reperibili quindi saremo costretti a cambiare fucile), visto che io sono dell'idea che è sempre meglio prevenire che curare io nel mio piccolo un sottilissimo strato di olio ce lo metto e da quando uso olii per armi non ho avuto più problemi nè di riarmo nè tantomeno di ruggine a patto di ripulirlo per bene almeno una volta l'anno.
Giusto per sfizio una bomboletta di olio per armi costa 5 euro mentre una di wd 40 o svitol costa 4,50 quindi tutto questo guadagno non lo vedo, l'olio per il fucile è paragonabile all'olio da auto, se un'auto ha bisogno di un SAE W0-30(sintetico molto liquido) è inutile metterci dento il W15-40(minerale molto denso) si rischiano solo intasamenti dei condotti e quindi rotture(ma al contrario si può fare benissimo a patto di cambiarlo più spesso) così le armi se esiste l'olio studiato appositamente per le armi perchè ostinarci a mettere dentro olio esausto o olio di semi o grassi vari, non siamo negli anni 50 quando si usava l'olio sfritto più per necessita che per l'effettiva utilità che potesse avere.
Spero di essere stato finalmente chiaro e ribadendo che ognuno fa delle sue cose quello che vuole io ho illustrato la maniera che a mio avviso è la migliore frutto dell'esperienza mia, dei mie colleghi e degli armieri coi quali ho avuto il piacere di parlare se così non fosse o ritenete che abbia detto stupidaggini correggetemi come ho detto prima non si finisce mai di imparare.
Ibal,Gabriele.
 
Perplessità sugli oli da vettura...premesso che la scala Sae prende in considerazione la sufficiente viscosità dell'olio dalla temperatura minima (il numero anticipato dalla W di winter) alla massima (il secondo numero), non capisco il tuo discorso Equilibrista...
Ti seguivo sul fatto che l'olio serve nei fucili ad isolare i metalli per lo piu, poi mi cadi dicendo di usare olio da vettura, poi mi ricadi dicendo "olio da vettura con 10000km".

Gli oli esistono di varie viscosità per vari utilizzi, generalmente si usa un olio piu viscoso (salendo fino ad alcuni grassi) dove sono in atto pressioni tra materiali piu alti, viceversa un olio fine si utilizza dove le pressioni sono basse anche se i contatti frequenti...questo perchè in presenza di alte pressioni tra le masse in movimento un olio viscoso si trattiene meglio in loco ed evapora di meno in presenza di calore da attrito. In un arma pressioni alte tra superfici si riscontrano in pochi punti (mi viene in mente il filetto dello strozzatore) va da se che in genere un olio fine sia piu indicato per un arma rispetto ad un viscoso, quello da vettura è viscoso da paura, quello da vettura con 10000km è meglio che non mi esprimo ma io lo porterei dove di dovere e stop. Tanto piu che ovvio che maggior viscosità richiama maggior persistenza ma anche superiore capacità di attirare ed inglobare corpi esterni (pulviscolo, polveri ecc ecc)
4 o 5 euro all'anno è pooooca poooooca cosa...non c entra il chi piu spende meno spende e neanche l'opposto.

Ben inteso oguno pensa per se, si fan solo due chiacchere eh.
....e dimenticavo io uso olio fine tipo benelli mf82 per tutta l'arma, grasso alla grafite e molibdeno sulla filetatura dello strozzatore (rimosso e messo fresco ogni anno) e wd40 o altro olio commerciale per ami (kentron ecc) per l'interno canna rimosso sempre con tamponi in carta a forzamento e con diverse passate.
Il ballistol NON mi piace per niente...puzza di alcool, lascia la patina, non mi ci trovo...ce l ho ma penso di finirlo "buttandolo" in canna a mo di wd40.
 
Rappiell....ti quoto perché sei stato veramente conciso!
Stessa cosa per Sutica!
Durante il vostro simposio sono state dette sicuramente delle cose giustissime....ma se dovessi giudicarvi dovrei vedere come effettivamente tenete i vostri fucili!!!!

- - - Aggiornato - - -

La Cosmi consiglia olio motore per la lubrificazione e non sto scherzando, fate una telefonata a conferma.Ciao

Questo lo so perché sono un fanatico del Cosmi......tanto per essere più preciso Cosmi dice anche che se manca a disposizione l'olio per l'auto va bene anche quello d'oliva extravergine!
Però bisogna fare un distinguo!!!
Cosmi è Cosmi e li altri sono un ca@@o!!


hahahahah...quanto mi sono divertito!!! bannatemi pure ..grazie!
 
Rappiell....ti quoto perché sei stato veramente conciso!
Stessa cosa per Sutica!
Durante il vostro simposio sono state dette sicuramente delle cose giustissime....ma se dovessi giudicarvi dovrei vedere come effettivamente tenete i vostri fucili!!!!

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Questo lo so perché sono un fanatico del Cosmi......tanto per essere più preciso Cosmi dice anche che se manca a disposizione l'olio per l'auto va bene anche quello d'oliva extravergine!
Però bisogna fare un distinguo!!!
Cosmi è Cosmi e li altri sono un ca@@o!!


hahahahah...quanto mi sono divertito!!! bannatemi pure ..grazie!

E se dicessi che il cosmi non mi piace????(favoletta della volpe e dell'uva)

Comunque i fucili li tengo bene per la meccanica perchè sono uno che bada alla sostanza ma male per tutto il resto(cioè graffi da rovi e abrasioni varie) ma sono un ottimo usato per chi come me bada più alla sostanza che alla forma, ruggine inesistente anche nel falconet che ormai ha più di 30 primavere, un pò meno per il predator cioè li tratto come loro trattano me se funzionano a dovere si beccano il miglior olio in circolazione se invece non fanno il loro dovere vai di wd40 e in rastrelliera per dritti sui ceci...ahahaha[lol.gif]
 
Stessa cosa per Sutica!

Giambi, carissimo, dopo un lunedi in ufficio da incubo quella dell'olio a 10000km mi ha devastato psicologicamente...
Il tuo cosmi ha una meccanica piu complessa della media...forse l uso di olio viscoso è consigliato non a caso...pero almeno mettetecelo nuovo per la miseriaaaaa
 
Perplessità sugli oli da vettura...premesso che la scala Sae prende in considerazione la sufficiente viscosità dell'olio dalla temperatura minima (il numero anticipato dalla W di winter) alla massima (il secondo numero), non capisco il tuo discorso Equilibrista...
Ti seguivo sul fatto che l'olio serve nei fucili ad isolare i metalli per lo piu, poi mi cadi dicendo di usare olio da vettura, poi mi ricadi dicendo "olio da vettura con 10000km".

Gli oli esistono di varie viscosità per vari utilizzi, generalmente si usa un olio piu viscoso (salendo fino ad alcuni grassi) dove sono in atto pressioni tra materiali piu alti, viceversa un olio fine si utilizza dove le pressioni sono basse anche se i contatti frequenti...questo perchè in presenza di alte pressioni tra le masse in movimento un olio viscoso si trattiene meglio in loco ed evapora di meno in presenza di calore da attrito. In un arma pressioni alte tra superfici si riscontrano in pochi punti (mi viene in mente il filetto dello strozzatore) va da se che in genere un olio fine sia piu indicato per un arma rispetto ad un viscoso, quello da vettura è viscoso da paura, quello da vettura con 10000km è meglio che non mi esprimo ma io lo porterei dove di dovere e stop. Tanto piu che ovvio che maggior viscosità richiama maggior persistenza ma anche superiore capacità di attirare ed inglobare corpi esterni (pulviscolo, polveri ecc ecc)
4 o 5 euro all'anno è pooooca poooooca cosa...non c entra il chi piu spende meno spende e neanche l'opposto.

Ben inteso oguno pensa per se, si fan solo due chiacchere eh.
....e dimenticavo io uso olio fine tipo benelli mf82 per tutta l'arma, grasso alla grafite e molibdeno sulla filetatura dello strozzatore (rimosso e messo fresco ogni anno) e wd40 o altro olio commerciale per ami (kentron ecc) per l'interno canna rimosso sempre con tamponi in carta a forzamento e con diverse passate.
Il ballistol NON mi piace per niente...puzza di alcool, lascia la patina, non mi ci trovo...ce l ho ma penso di finirlo "buttandolo" in canna a mo di wd40.

Un olio di vettura con 10.000 km è ancora buonissimo, ha a malapena cambiato colore. E c'è una percentuale di gasolio dentro che il sistema di protezione del motore butta dentro ogni volta che fa la pulizia del fap.
Oppure pensi che quelli che compri te per pochi euri siano distillati d'olio extravergine? Sono rigenerati che credi?
Non è che se vai in battuta con il fucile asciutto poi quando trni è arrugginito eh. Che armi avete di cartone? Olii che evaporano? quanti colpi spari in una uscita 20.000?
 
Un olio di vettura con 10.000 km è ancora buonissimo....

Ripeto ognuno fa cio che vuole...MA: il fap (filtro anti particolato) non c entra nulla con l'olio, il fap si trova a monte dell'impianto di scarico e serve a trattenere polveri fini altamente inquinanti, la pulizia del fap si esegue bruciando il particolato innalzando la temperatura dei gas di scarico (es viaggiando ad un piu alto num di giri motore)...l'olio motore nei motori 4 tempi serve a mantenere lubrifacati i meccanismi della trasmissione, sta all'interno della coppa e non viene miscelato al combustibile tenendo in ammollo tutto. Perchè si cambia l'olio? ovviamente cicli di temperatura alta/bassa, residui metallici derivati da contatto tra gli organi di trasmissione (che cmq non sono eterni anche se costantemente oliati) ecc ecc fan si che l'olio si deteriori, assorba corpi estranei o ne generi modificando la propria viscosità e quindi svolgendo male lo scopo a cui è soggetto. A 10000km un olio motore è generalmente in buone condizioni....ma ha svolto 10000km all'interno di un motore e non è di certo nuovo ne pulito come un olio nuovo. Ripeto ovviamente fai cio che vuoi, si discute e basta.

Gli olii per armi sono mediamente meno viscosi per evitare concrezioni, alcuni, quelli detti fini o finissimi hanno viscosità piu simile all'acqua che non ad un olio di quelli che intendi tu...prova un benelli mf82 o un olio finissimo da macchina da cucire o uno non emulsionato con gas e capirai cosa intendo. In generale un arma è fatta per resistere agli agenti esterni (cromatura, brunitura ecc), volendo davvero la puoi ungere con olio di oliva o lardo di colonnata che forse va bene uguale, magari regge sicuramente anche senza lubrifacazione per anni interi....ma non è questo il punto.
 
Ripeto ognuno fa cio che vuole...MA: il fap (filtro anti particolato) non c entra nulla con l'olio, il fap si trova a monte dell'impianto di scarico e serve a trattenere polveri fini altamente inquinanti, la pulizia del fap si esegue bruciando il particolato innalzando la temperatura dei gas di scarico (es viaggiando ad un piu alto num di giri motore)...l'olio motore nei motori 4 tempi serve a mantenere lubrifacati i meccanismi della trasmissione, sta all'interno della coppa e non viene miscelato al combustibile tenendo in ammollo tutto. Perchè si cambia l'olio? ovviamente cicli di temperatura alta/bassa, residui metallici derivati da contatto tra gli organi di trasmissione (che cmq non sono eterni anche se costantemente oliati) ecc ecc fan si che l'olio si deteriori, assorba corpi estranei o ne generi modificando la propria viscosità e quindi svolgendo male lo scopo a cui è soggetto. A 10000km un olio motore è generalmente in buone condizioni....ma ha svolto 10000km all'interno di un motore e non è di certo nuovo ne pulito come un olio nuovo. Ripeto ovviamente fai cio che vuoi, si discute e basta.

Gli olii per armi sono mediamente meno viscosi per evitare concrezioni, alcuni, quelli detti fini o finissimi hanno viscosità piu simile all'acqua che non ad un olio di quelli che intendi tu...prova un benelli mf82 o un olio finissimo da macchina da cucire o uno non emulsionato con gas e capirai cosa intendo. In generale un arma è fatta per resistere agli agenti esterni (cromatura, brunitura ecc), volendo davvero la puoi ungere con olio di oliva o lardo di colonnata che forse va bene uguale, magari regge sicuramente anche senza lubrifacazione per anni interi....ma non è questo il punto.
FUNZIONA L'OLIO D'OLIVA......CHI MEGLIO DI LUI......ahaha scherzo....comunque bella questa discussione.......c'e' molto da imparare....GRAZIE......
 
Ripeto ognuno fa cio che vuole...MA: il fap (filtro anti particolato) non c entra nulla con l'olio, il fap si trova a monte dell'impianto di scarico e serve a trattenere polveri fini altamente inquinanti, la pulizia del fap si esegue bruciando il particolato innalzando la temperatura dei gas di scarico (es viaggiando ad un piu alto num di giri motore)...l'olio motore nei motori 4 tempi serve a mantenere lubrifacati i meccanismi della trasmissione, sta all'interno della coppa e non viene miscelato al combustibile tenendo in ammollo tutto. Perchè si cambia l'olio? ovviamente cicli di temperatura alta/bassa, residui metallici derivati da contatto tra gli organi di trasmissione (che cmq non sono eterni anche se costantemente oliati) ecc ecc fan si che l'olio si deteriori, assorba corpi estranei o ne generi modificando la propria viscosità e quindi svolgendo male lo scopo a cui è soggetto. A 10000km un olio motore è generalmente in buone condizioni....ma ha svolto 10000km all'interno di un motore e non è di certo nuovo ne pulito come un olio nuovo. Ripeto ovviamente fai cio che vuoi, si discute e basta.

Gli olii per armi sono mediamente meno viscosi per evitare concrezioni, alcuni, quelli detti fini o finissimi hanno viscosità piu simile all'acqua che non ad un olio di quelli che intendi tu...prova un benelli mf82 o un olio finissimo da macchina da cucire o uno non emulsionato con gas e capirai cosa intendo. In generale un arma è fatta per resistere agli agenti esterni (cromatura, brunitura ecc), volendo davvero la puoi ungere con olio di oliva o lardo di colonnata che forse va bene uguale, magari regge sicuramente anche senza lubrifacazione per anni interi....ma non è questo il punto.

Quindi cerchiamo di mettere due punti fermi:
Per lubrificare le armi servono olii finissimi e l'alfa romeo quando fa la puliza del fap non butta gasolio nell'olio motore che chiaramente non ha il filtro dell'olio per i corpi estranei.. Ok. Io passo. Pensa solo che la maggior parte degli strozzatori che mi portano perchè non riescono a svitare sono incriccati a causa di olio troppo fine sui filetti.
 
Quindi cerchiamo di mettere due punti fermi:
Per lubrificare le armi servono olii finissimi e l'alfa romeo quando fa la puliza del fap non butta gasolio nell'olio motore che chiaramente non ha il filtro dell'olio per i corpi estranei.. Ok. Io passo. Pensa solo che la maggior parte degli strozzatori che mi portano perchè non riescono a svitare sono incriccati a causa di olio troppo fine sui filetti.

quello degli strozzatori è un problema di temperatura che fa materialmente asciugare l'olio o il grasso di sessione in sessione creando spesso morchia solida che "salda", se si ha la sana abitudine di mollare lo strozzatore dopo ogni sessione di tiro, problemi non se ne avranno mai.
Di solito gli strozzatori inchiodati sono nella loro sede da diverso tempo per incuria, ecco il perchè di un lubrificante che resiste alle alte temperature non asciugandosi e sopratutto non impastandosi.
 
Quindi cerchiamo di mettere due punti fermi:

...e mettiamo sti due punti (se ti va):

PUNTO PRIMO
Non ho detto che servono olii fini per le armi, ho detto che la lubrificazione di un arma è consiglibile utilizzare un olio per armi...e stop
Di olii ce ne sono a bizzeffe, a voler essere pignoli sarebbe preferibile utilizzare un olio fine per le parti esterne per il velo che lasciano è ridotto cosi come ridotta è la loro propensione a attirare e inglobare polveri esterne.
Quanto dici sui filetti dello strozzatore, se leggi bene i miei interventi, vedrai che sottolineavo il fatto che in quel punto ,tra il filetto in canna e quello dello strozzatore, si generano pressioni tra i materiali piuttosto alte, quindi è consigliabile o un olio viscoso o un grasso. L'olio fine tende ad evaporare piu facilmente (se passi l'mf82 su una canna te ne accorgi) e il film che rilascia è molto sottile quindi inadatto a proteggere da attriti con grosse pressioni tra materiali.

PUNTO SECONDO:
Non conosco la geometri del motore alfa ma il fap è fap per tutti, cosi come l'olio in un 4t NON deve venir emulsionato con il carburante. Ti ripeto, il Fap è situato nell'impianto di scarico e trattiene il particolato sottile altamente inquinante e pericoloso. Il filtro sulla coppa dell'olio non c entra nulla con il fap, filtra l'olio motore e basta propio perchè l'olio motore è soggetto a sporcarsi pur rimando sempre all'interno del motore....sembra che dico eresie. Aggiungi anche un "io passo"...mha....ma te davvero pensi che il motore di un alfa romeo butti all interno della coppa dell'olio il gasolio per pulire il filtro??????e che attraverso il filtro fap passi l'olio motore?????

Non scrivero io passo perchè mi sembra poco rispettoso....ma forse, e dico forse, un po lo penso.
 
Sul pistone e nel colindro NON bisogna mettere nessuno olio, va fatto lavorare a secco... pulito, lucidato e ben sgrassato... (paralando di Beretta idem i fucili con sistema argo)

I libretti di manutenzione li fanno pure per essere letti ...
 
...e mettiamo sti due punti (se ti va):

PUNTO PRIMO
Non ho detto che servono olii fini per le armi, ho detto che la lubrificazione di un arma è consiglibile utilizzare un olio per armi...e stop
Di olii ce ne sono a bizzeffe, a voler essere pignoli sarebbe preferibile utilizzare un olio fine per le parti esterne per il velo che lasciano è ridotto cosi come ridotta è la loro propensione a attirare e inglobare polveri esterne.
Quanto dici sui filetti dello strozzatore, se leggi bene i miei interventi, vedrai che sottolineavo il fatto che in quel punto ,tra il filetto in canna e quello dello strozzatore, si generano pressioni tra i materiali piuttosto alte, quindi è consigliabile o un olio viscoso o un grasso. L'olio fine tende ad evaporare piu facilmente (se passi l'mf82 su una canna te ne accorgi) e il film che rilascia è molto sottile quindi inadatto a proteggere da attriti con grosse pressioni tra materiali.

PUNTO SECONDO:
Non conosco la geometri del motore alfa ma il fap è fap per tutti, cosi come l'olio in un 4t NON deve venir emulsionato con il carburante. Ti ripeto, il Fap è situato nell'impianto di scarico e trattiene il particolato sottile altamente inquinante e pericoloso. Il filtro sulla coppa dell'olio non c entra nulla con il fap, filtra l'olio motore e basta propio perchè l'olio motore è soggetto a sporcarsi pur rimando sempre all'interno del motore....sembra che dico eresie. Aggiungi anche un "io passo"...mha....ma te davvero pensi che il motore di un alfa romeo butti all interno della coppa dell'olio il gasolio per pulire il filtro??????e che attraverso il filtro fap passi l'olio motore?????

Non scrivero io passo perchè mi sembra poco rispettoso....ma forse, e dico forse, un po lo penso.



Il fap è fap per tutti, infatti alcuni motiri fanno la rigenerazione con delle cartuccine di cera, altri elettricamente, altri con la postcombustione del gasolio.
Copio e incollo:

Le post combustioni necessarie a riscaldare opportunamente il FAP e il DPF nella fase di rigenerazione, provocano inevitabilmente una progressiva diluizione dell'olio motore a causa della percentuale di gasolio iniettato in ritardo che, restando incombusto, cola lungo le pareti dei cilindri e si deposita in coppa olio.
Quando la diluizione raggionge il 7-10% si accende la spia del cambio dell'olio.
Detto ciò, buon Sutica, cerchiamo di non fare forforello s*******ndo un topic per molti interessante. Sarà meglio berci una birretta insieme mentre si ungono i fucili.
 
Le post combustioni necessarie a riscaldare opportunamente il FAP e il DPF nella fase di rigenerazione, provocano inevitabilmente una progressiva diluizione dell'olio motore a causa della percentuale di gasolio iniettato in ritardo che, restando incombusto, cola lungo le pareti dei cilindri e si deposita in coppa olio.
Quando la diluizione raggionge il 7-10% si accende la spia del cambio dell'olio.

Il processo che hai copia/incollato è ovvio, solo che tu lo intendi nella maniera sbagliata...l'emulsione che si ha inevitabilmente tra olio e combustibile è un processo INVOLONTARIO che la post combustione produce. Oltre che involontario (seppur calcolato) è anche degenerante per l'olio stesso, te lo dimostra il fatto che raggiunta la soglia di X percentuale l'olio va cambiato. In generale è un effetto indesiderato alla post combustione, che non c entra nulla con l olio motore.
Il thread è interessante come interessante è leggere delle varie considerazioni e venirne a capo, magari in modo preciso, e chiarando gli aspetti.

Una birretta dici??? questo gia mi piace di piu....chissa magari una volta......
 
Comunque sia siete andati, siete andati una molichetta offtopic...

Ma poi neanche tanto...se alcuni consigliano olii di derivazione automobilistica per lubrificare un arma ed alcuni usano olii sempre automobilistici ma con alle spalle migliaia di km...bhè è bene sapere cosa si usa. Il discorso sulle viscosità che ne è venuto fuori poi è molto interessante e approfondisce il tutto.
 
Il processo che hai copia/incollato è ovvio, solo che tu lo intendi nella maniera sbagliata...l'emulsione che si ha inevitabilmente tra olio e combustibile è un processo INVOLONTARIO che la post combustione produce. Oltre che involontario (seppur calcolato) è anche degenerante per l'olio stesso, te lo dimostra il fatto che raggiunta la soglia di X percentuale l'olio va cambiato. In generale è un effetto indesiderato alla post combustione, che non c entra nulla con l olio motore.
Il thread è interessante come interessante è leggere delle varie considerazioni e venirne a capo, magari in modo preciso, e chiarando gli aspetti.

Una birretta dici??? questo gia mi piace di piu....chissa magari una volta......



Nunu e ancora nu.
Se pur involontario com dici te, è comunque un processo. Di fatto l'olio si mescola con il gasolio, divenendo un'emulsione di olio, idrocarburi e paraffina, tutte cosine utili per pulire un'arma. Non è che se uno involontariamente ti pesta un piede non ti fa male, ti fa male eccome! Poi si cambia perchè non è più adatto al lavoro che deve fare in un motore, ma ti assicuro che io lo diluisco ulteriormente e lo uso anche come olio da taglio. Un'altra applicazione azzeccata è quella della lubrificazione della lama della sega circolare con la quale taglio le potature dell'olivo per preparale per il caminetto. Proprio per la presenza di paraffine, anche se dona un aspetto opaco alla ferraglia, è particolarmente simpatico per la protezione estiva, unico neo, crea una patina che va tolta con olio di gomito, ma non facendo passare ossigeno evita la ruggine.
E bevitela una birretta alla salute dell'olietto esausto alfa! :)
 
Nunu e ancora nu.
Se pur involontario com dici te, è comunque un processo. Di fatto l'olio si mescola con il gasolio, divenendo un'emulsione di olio, idrocarburi e paraffina, tutte cosine utili per pulire un'arma. Non è che se uno involontariamente ti pesta un piede non ti fa male, ti fa male eccome! Poi si cambia perchè non è più adatto al lavoro che deve fare in un motore, ma ti assicuro che io lo diluisco ulteriormente e lo uso anche come olio da taglio. Un'altra applicazione azzeccata è quella della lubrificazione della lama della sega circolare con la quale taglio le potature dell'olivo per preparale per il caminetto. Proprio per la presenza di paraffine, anche se dona un aspetto opaco alla ferraglia, è particolarmente simpatico per la protezione estiva, unico neo, crea una patina che va tolta con olio di gomito, ma non facendo passare ossigeno evita la ruggine.
E bevitela una birretta alla salute dell'olietto esausto alfa! :)
quello delle motoseghe....e' di origine vegetale...non appiccica?col passare del tempo?
 
Nunu e ancora nu.

E bevitela una birretta alla salute dell'olietto esausto alfa! :)

ahahhaha...me la berro....
L'olio se usato come antiossidante (evitando la ruggine) crea un film sulle superfici che isola l'acciaio dall'ossigeno, giusto. Se prendiamo per presupposto questo, qualsiasi sostanza oleosa va bene. Nell' olietto dell'alfetta ci puo essere quel che vuoi, anche una spolveratina di cacio pecorino....fungere come antiossidante funge uguale ma non lo definerei l'optimus, no davvero. Tutto qui. E' un po come chi frigge il pesce, filtra l'olio, e ci rifrigge altre 20 volte...per friggere quell'olio frigge anche 1000 di volte...pero insomma eh

Quello che mi fa strano nel tuo utilizzo è piu il concetto (che passi per l'olio da taglio) che la forma...tanto piu che il risparmio non esiste, ammesso che 3 euro siano un risparmio per qualcuno.

Ciauuu
 
quello delle motoseghe....e' di origine vegetale...non appiccica?col passare del tempo?
Caro suzi l'amico equilibrista parlava di sega circolare e non di motosega infatti se metti l'olio esausto del motore nel motosega sai quanto ti dura la pompa dell'olio con relativi condotti? tra natale e santo stefano se ti va bene...[lol.gif]
 
ahahhaha...me la berro....
L'olio se usato come antiossidante (evitando la ruggine) crea un film sulle superfici che isola l'acciaio dall'ossigeno, giusto. Se prendiamo per presupposto questo, qualsiasi sostanza oleosa va bene. Nell' olietto dell'alfetta ci puo essere quel che vuoi, anche una spolveratina di cacio pecorino....fungere come antiossidante funge uguale ma non lo definerei l'optimus, no davvero. Tutto qui. E' un po come chi frigge il pesce, filtra l'olio, e ci rifrigge altre 20 volte...per friggere quell'olio frigge anche 1000 di volte...pero insomma eh

Quello che mi fa strano nel tuo utilizzo è piu il concetto (che passi per l'olio da taglio) che la forma...tanto piu che il risparmio non esiste, ammesso che 3 euro siano un risparmio per qualcuno.

Ciauuu

Tra fucili, carabine, pistole, sciabole e baionette viaggio tra i 4 e i 500 pezzi in collezione. Con 3 euro mi ci ungo il baugigi.
 
Tra fucili, carabine, pistole, sciabole e baionette viaggio tra i 4 e i 500 pezzi in collezione. Con 3 euro mi ci ungo il baugigi.
Caro equilibrista,a parte che per baionette sciabole e quant'altro puoi usare qualsiasi tipo di olio, mi meraviglio che essendo un collezionista non tieni a quello che collezioni, i collezionisti che conosco io (certo non hanno numeri come i tuoi) vedo che tengono più alla pulizia che al risparmio,infatti avendo detto che l'olio motore esausto contiene residui carboniosi che intaccano qualsiasi metallo se fai così tra una ventina di anni ti ritroverai solo con tizzoni non più armi, comunque non penso che abbia in collezione più di dieci semiautomatici da caccia che usi a caccia infatti l'olio e il metodo che ho descritto sopra è incentrato soprattutto alla pulizia di codeste armi che hanno meccanismi di riarmo, francamente per pulire i basculanti andrebbe bene anche l'olio di oliva, in quel tipo di armi, meccanismi di riarmo e gas di recupero non ci sono affatto quindi per ungere cerniere e canne quello che usi usi il risultato nn cambia certo meglio evitare di ungere i legni con l'olio nero altrimenti il calcio se non è ben ricoperto dalla finitura, cambia colore.
Ibal,Gabriele.
 

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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
    - **Vantaggi**: Ottima resa balistica, adatta a pallettoni e slug.
    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
    - **Vantaggi**: Pulizia eccellente e performance costanti, perfetta per cartucce ricreative.

    ### 5. **Reload Swiss RS 50**
    - **Caratteristiche**: Polvere svizzera di alta qualità, a combustione progressiva.
    - **Vantaggi**: Bassa erosione, ottima resa energetica e adattabilità a vari tipi di inneschi.
    - **Ideale**: Per chi cerca precisione e uniformità nei colpi.

    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
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