Ok cacciare nelle norme della legge..ma sappiamo bene quanti legge siano sbagliate nel mondo..a volte in quei casi vale più la morale che la legge..cmq penso che la cosa sbagilaita sia cacciare tanto x fare più numeri possibile..ma questo accade sia in italia che all'estero..forse la gente è più prevenuta verso chi va all'estero xchè magari e dico magari è più permesso anzi nn è forse più permesso ma pagando è più facile chiudere un'occhio,ma questo questo lo si fa anche in italia..quindi la distinzione nn fa va fatta fra chi caccia all'estero in italia o altro(errore che la gente fa troppo spesso) ma va fatta fra le persone..è la persona che fa la differenza nn il posto(nel senso se uno è una persona di m....e lo resta sia in italia sia all'estero) io personalmente nn amo la caccia all'estero xchè preferisco cacciare nelle mie zone nei miei capanni dove lavoro tutto l'anno e ogni cattura ha una soddisfazione immensa(ma questa è solo una mia opinione personale)..anche se a volte mi piacerebbe vedere dei posti tipo in romania dove le cesene abbondano nei vignali e distese immense di verde senza capannoni asfalto o cemento..come qui negli anni 50..l'importante è andare a caccia sempre nel massimo rispetto della natura sapendo che la caccia è vivere la natura nn ammazzare la natura..è una cosa che va a braccetto è il ciclo naturale della vita...ma mai abusare di questo..xchè chi fa le leggi nn tiene conto di queste cose..ma solo di cosa fa comodo a loro..