Campioni della conservazione: il clamoroso sostegno dell'Estonia alla caccia sostenibile.
Nel suo impegno nel mappare e rafforzare l’allineamento tra i valori sociali e gli sforzi di conservazione della fauna selvatica, FACE ha intrapreso un sondaggio annuale sull’accettazione sociale in diverse nazioni europee. L'intento è quello di valutare e riaffermare regolarmente il sostegno del pubblico che, insieme alle prove scientifiche, sostiene il sostegno alle pratiche di caccia sostenibili.
Informazioni chiave sul sondaggio:
- Sostegno diffuso alla caccia: un impressionante 88% dei partecipanti sostiene o non si oppone alle pratiche legali di caccia in Estonia. Ciò indica un ampio sostegno sociale alla caccia quando aderisce alle normative e alle tradizioni del paese.
- Potenziale per una maggiore familiarità: nonostante il sostegno, c'è una notevole mancanza di conoscenza approfondita sulla caccia e sulle leggi che la regolano tra il pubblico, con il 52% degli intervistati che non ha familiarità con pratiche e regolamenti specifici. Ciò evidenzia la necessità di una maggiore istruzione e sensibilizzazione del pubblico.
- Conservazione attraverso la caccia: una forte maggioranza, il 77%, concorda sul fatto che conservare parti di un animale cacciato legalmente come ricordo sia accettabile, soprattutto se l’attività di caccia sostiene gli sforzi di conservazione e segue le linee guida internazionali.
Questi dati sono stati raccolti tra il 28 febbraio e il 7 marzo 2024, con esattamente 1.000 intervistati che hanno completato il sondaggio, da un pool iniziale di 1.137 partecipanti. L'attenta progettazione dell'indagine ha garantito un campione rappresentativo e affidabile della popolazione estone.
L'Associazione dei cacciatori estoni, in collaborazione con FACE, ha colto l'occasione per far luce sulla percezione positiva della caccia sostenibile all'interno della comunità estone.