Re: una domanda a Vendola
Waxe, dalle schermaglie verbali avute con giovannit sul tema bin laden, ho avuto modo di apprezzare la forma ed il contenito delle tue motivazioni, ma nella fattispecie, pur non condividendo l'omofobia, una forma estrema e bruta di dissessenso, non posso accettare l'idea che l'omosessualità sia una forma naturale di approccio tra individui dello stesso sesso, altrimenti Dio avrebbe creato 2 uomini oppure due donne, in origine. Personalmente, pur non essendo psicologo, andrologo o simili, ritengo la tendenza di cui sopra, una distorsione nella percezione della sfera sessuale, che esiste dalla notte dei tempi e che oggigiorno sembriamo più disposti a comprendere, ma questo non significa sia un fatto naturale. Anche se le statistiche, parlano di un numero crescente di ....come sopra, i numeri non ne sanciscono la leggittimità; rimangono pur sempre devianze della sessualità, come comprovato dall'impossibilità fisiologica della procreazione! Si può affermare che molti di essi si sentano interiormente donne imprigionate in corpi maschili o viceversa, si possono anche tollerare i loro disagi e la confusione ormonale, ma continuano ad essere al di fuori della normalità procreativa, della progettazione che il Signore (o l'evoluzione darwiniana, fate voi) ha previsto per l'essere umano!
Deprecando episodi di violenza, omofobia o come si vogliano chiamare atti di rappresaglia nei loro confronti, ho inteso solo precisare che non mi diverte nemmeno fare delle facili ironie sull'argomento, inizialmente l'ho trattato con leggerezza, ma poi ho ritenuto farmi capire meglio da te waxe; lungi da me inveire, ma proprio non mi riesce di intendere ........quella, parte della naturalezza affettiva.