Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio (3 utenti stanno leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€225.00
22%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

18-06-86 ha scritto:
ma ragazzi non è un po presto per somministrare gia pastoni o altro adesso?? io lo faccio di solito da fine marzo primi di aprile anche un po piu in la......

Ciao Stefano, considerando che per l'assimilazione ci impiegano un po' e che anche per i bottacci sto applicando un fotoperiodo (lo stesso delle cesene) che mi dovrebbe garantire delle cove un po' anticipate, ho cominciato in questo periodo, come per altro ho fatto anche coi sasselli.

Maurizio
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

18-06-86 ha scritto:
ma ragazzi non è un po presto per somministrare gia pastoni o altro adesso?? io lo faccio di solito da fine marzo primi di aprile anche un po piu in la......
appunto, io l'ho chiesto apposta, e' la prima volta che provo a farli covare, consigliatemi un po voi, anche per le dosi magari, io il pastone lo miscolo con il nico in pellet, quale mi consigliate e in che dosi?
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

io comincio dalla fine di marzo somministro tipi di pastoni che servono per aiutare l'estro quelli che si usano anche nel periodo di caccia in poche parle (tutta frutta,frutta e insetti,canto quello pellettato giallo) ce ne sono diversi che funzionano pero secondo me è il canto e riproduzione quello che ho scritto sopra il pellettato giallo che pio lo puoi abbinare con il frutta e insetti, io comincio con 1-2 volte a settimana in base all'estro dei tordi (lo puoi capire dal tono di voce del maschio) io tengo sempre ma sempre l'acqua pulita percHe mangiando questi pastoni grassi hanno bisogno di bere molto poi arrivandio alla fine di aprile aumento le dosi anche con 3-4 volte a settimana ma non di piu seno si fanno furbi e non mangiano piu il loro mangime oltre hai pastoni pupoi buttare all'interno della voliera camole o lombrichi di terra cosi si cominciano ad abituare agli insetti(se sono uccelli alle prime covate) infine arrovati a maggio (di solito i miei attorno al8-10 maggio fanno la prima covata cioè la femmina comincia a portare il nido) poi continui con il pastone un paio di volte a settimana aggiungedo ogni tanto vermi o camole magari una volta pastone una volta insetti ma ripeto l'importante è che la femmina deve andare in estro il maschio lo va quasi sempre la femmina non deve andare in ritardo oppure in anticipo pero su quello non dipeniamo solo noi ma dpende anche il nostro tordo da vari fattori......
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

Turdus ha scritto:
18-06-86 ha scritto:
ma ragazzi non è un po presto per somministrare gia pastoni o altro adesso?? io lo faccio di solito da fine marzo primi di aprile anche un po piu in la......

Ciao Stefano, considerando che per l'assimilazione ci impiegano un po' e che anche per i bottacci sto applicando un fotoperiodo (lo stesso delle cesene) che mi dovrebbe garantire delle cove un po' anticipate, ho cominciato in questo periodo, come per altro ho fatto anche coi sasselli.

Maurizio


perfetto quanto dice Maurizio conta sui 25-30 giorni per l'assimilazione da parte del metabolismo del richiamo, poi conta il tempo di sviluppo ormonale.....fai 2 conti ....e' il momento giusto....
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

bheè un ottimo suggerimento vorra dire che iniziero anche io un po prim volevo chiedere a maurizio i tuoi tordi quelli che andranno a covare a maggio-giugno cioè che seguono la stagione nostra verseggiano gia? i miei lo facevano settimana scorsa mi ha detto mio padre poi si sono fermati penso per il freddo che gli è arrivato addosso in questi giorni....
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

Turdus ha scritto:
Io ho iniziato da 2 settimane, al momento solo 1 volta la settimana, a somministrare un pastoncino umido arricchito di Nekton E e Nekton S.

Maurizio

ciao maurizio ho letto di questi nekton dove sono reperibili volevo provarli pure io mi sapresti dire ho visto anche il prezzo assolutamente basso ascolta se non li trovo me li procuri tu e me li dai al raduno?

e poi volevo chiderti se avevi gia usato il rep-cal simile al nekton

grazie ciao
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

fate mai una terapia preventiva antimicotica alla coppia??
parlando con un allevatore di canarini mi ha detto che lui attua da tempo questo accorgimento e che la fertilità delle coppie è sensibilmente aumentata.
esiste infatti una micosi che colpisce l'apparato riproduttore degli uccelli, è molto molto comune, ed è in forma latente, solo che porta quasi alla sterilità della coppia oppure il maschio è molto più nervoso rompe le uova, oppure le uova sono poco spesse ecc.
la patologia si guarisce con la somministrazione di antibiotici come la tisolina per 5 gg; di antimicotici sistemici; in particolare del diflucan soluzione 5 mil. in un litro di acqua per 7/8 giorni; oppure (il più usato) il fungicin ,8 mill. in un litro di acqua per 7/8 gioni;( decisamente meglio il diflucan in quanto il fungicin non viene assorbito per via sistemica ma è efficace solo per l'apparato digestivo, parere di un professore dell'università di veterinaria di perugia) tali terapie non danno problemi agli uccelli.
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

beccone ha scritto:
fate mai una terapia preventiva antimicotica alla coppia??
parlando con un allevatore di canarini mi ha detto che lui attua da tempo questo accorgimento e che la fertilità delle coppie è sensibilmente aumentata.
esiste infatti una micosi che colpisce l'apparato riproduttore degli uccelli, è molto molto comune, ed è in forma latente, solo che porta quasi alla sterilità della coppia oppure il maschio è molto più nervoso rompe le uova, oppure le uova sono poco spesse ecc.
la patologia si guarisce con la somministrazione di antibiotici come la tisolina per 5 gg; di antimicotici sistemici; in particolare del diflucan soluzione 5 mil. in un litro di acqua per 7/8 giorni; oppure (il più usato) il fungicin ,8 mill. in un litro di acqua per 7/8 gioni;( decisamente meglio il diflucan in quanto il fungicin non viene assorbito per via sistemica ma è efficace solo per l'apparato digestivo, parere di un professore dell'università di veterinaria di perugia) tali terapie non danno problemi agli uccelli.

male di certo non gli fa, ma il discorso turdidi e canarini e' profondamente diversi...Oramai i canarini son tutti di cattivita' da svariate generazioni e i continui incroci e reincroci li hanno molto debilitati a livello immunitario.Detto' cio' si intuisce come essi abbiano molti piu' problemi rispetto ai turdidi....Io personalmente consiglio solo un trattamento anticoccidiaco e niente piu'...
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

botahv79 ha scritto:
beccone ha scritto:
fate mai una terapia preventiva antimicotica alla coppia??
parlando con un allevatore di canarini mi ha detto che lui attua da tempo questo accorgimento e che la fertilità delle coppie è sensibilmente aumentata.
esiste infatti una micosi che colpisce l'apparato riproduttore degli uccelli, è molto molto comune, ed è in forma latente, solo che porta quasi alla sterilità della coppia oppure il maschio è molto più nervoso rompe le uova, oppure le uova sono poco spesse ecc.
la patologia si guarisce con la somministrazione di antibiotici come la tisolina per 5 gg; di antimicotici sistemici; in particolare del diflucan soluzione 5 mil. in un litro di acqua per 7/8 giorni; oppure (il più usato) il fungicin ,8 mill. in un litro di acqua per 7/8 gioni;( decisamente meglio il diflucan in quanto il fungicin non viene assorbito per via sistemica ma è efficace solo per l'apparato digestivo, parere di un professore dell'università di veterinaria di perugia) tali terapie non danno problemi agli uccelli.

male di certo non gli fa, ma il discorso turdidi e canarini e' profondamente diversi...Oramai i canarini son tutti di cattivita' da svariate generazioni e i continui incroci e reincroci li hanno molto debilitati a livello immunitario.Detto' cio' si intuisce come essi abbiano molti piu' problemi rispetto ai turdidi....Io personalmente consiglio solo un trattamento anticoccidiaco e niente piu'...
purtroppo anche i nostri amati tordi prendono i funghi; ricordi quella mia discussione su quei tordini che mi morirono pieni di croste?? bene, fino ad una ventina di giorni fa tutto procedeva normalmente avevo in stanza allodole(26) tordi bottacci (17) merli(7) e tordi sasselli(8); un giorno noto un tordo che gli fa male un dito, lo ha un pò gonfio, metto un pò di pomata antibiotica; il giorno dopo è peggiorato non poggia + la zampa, sembra paralizzata dopo 2 giorni muore; è ridotto uno scheletro; ma prendo il tutto come un evento occasionale.
il giorno dopo vedo che anche ad altri tordi (solo ai tordi bottacci)fanno male le dita, comincio ad avere paura, vado da un veterinario che mi dice di dare antibiotici, ma questi peggiorano nel giro di una settimana mi sono morti 10 tordi; tutti ridotti a scheletri benchè mangiassero e molto fino a poco prima di morire; come i tordini a maggio presentano la stessa sintomatologia, anche se le croste sul corpo compaiono solo poco prima di morire; sono alla disperazione , prendo l'ennesimo tordo morto ed uno che presenta da poco il sintomo del dito dolente e parzialmente gonfio e vado all'università di veterinaria di perugia; in tre giorni mi fanno la diagnosi : MICETI , maledettissimi funghi e lieviti; che si incuneavano da delle piccole abrasione sulle zampe per poi stabilirsi nei polmoni dove facevano dei granulomi che li facevano morire.
ora i sopravvissuti li sto trattando con il diflucan e sembrano vistosamente migliorati; ho dovuto trattare tutta la stanza in più l'ho ritinteggiata con la calce, e ripulire tutte le gabbie ad una ad una tenendole immerse in varechina almeno due ore è stato un lavoro emorme perchè era una corsa contro il tempo.
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

con le micosi bisogna fare molta attenzione.In genere son portate dai pullus che le sviluppano nei primi 25-30 giorni di vita, infatti molti trattano i pullus con antibiotici antimicotici.Il problema e' che sono molto contagiosi e che se i pullus sono nello stesso anbiente dei richiami molto spesso li possono contagiare..
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

18-06-86 ha scritto:
Turdus ha scritto:
Io ho iniziato da 2 settimane, al momento solo 1 volta la settimana, a somministrare un pastoncino umido arricchito di Nekton E e Nekton S.

Maurizio

ciao maurizio ho letto di questi nekton dove sono reperibili volevo provarli pure io mi sapresti dire ho visto anche il prezzo assolutamente basso ascolta se non li trovo me li procuri tu e me li dai al raduno?

e poi volevo chiderti se avevi gia usato il rep-cal simile al nekton

grazie ciao

Ciao Stefano, io li trovo nel negozio dove abitualmente mi rifornisco, ma li ho visti anche in altri (magari un po' + cari....), se non riesci atrovarli fammi sapere che vedo cosa posso fare; il prodotto che hai manzionato non lo conosco, di cosa si tratta e di che ditta è'
Preparati simili a quelli della Nekton, sono anche quelli della Quiko (c'è anche il sito internet).

Dei soggetti che ho liberato per la cova, sentivo i maschi di sasselli, già canticchiare, in certe occasioni tirare anche il verso, ma erano al chiuso, ora che li ho all'esterno (da Sabato) oltre a doversi abituare dovranno fare i conti anche col clima.....Il maschio di bottaccio non l'ho ancora sentito.

Maurizio
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

botahv79 ha scritto:
beccone ha scritto:
fate mai una terapia preventiva antimicotica alla coppia??
parlando con un allevatore di canarini mi ha detto che lui attua da tempo questo accorgimento e che la fertilità delle coppie è sensibilmente aumentata.
esiste infatti una micosi che colpisce l'apparato riproduttore degli uccelli, è molto molto comune, ed è in forma latente, solo che porta quasi alla sterilità della coppia oppure il maschio è molto più nervoso rompe le uova, oppure le uova sono poco spesse ecc.
la patologia si guarisce con la somministrazione di antibiotici come la tisolina per 5 gg; di antimicotici sistemici; in particolare del diflucan soluzione 5 mil. in un litro di acqua per 7/8 giorni; oppure (il più usato) il fungicin ,8 mill. in un litro di acqua per 7/8 gioni;( decisamente meglio il diflucan in quanto il fungicin non viene assorbito per via sistemica ma è efficace solo per l'apparato digestivo, parere di un professore dell'università di veterinaria di perugia) tali terapie non danno problemi agli uccelli.

male di certo non gli fa, ma il discorso turdidi e canarini e' profondamente diversi...Oramai i canarini son tutti di cattivita' da svariate generazioni e i continui incroci e reincroci li hanno molto debilitati a livello immunitario.Detto' cio' si intuisce come essi abbiano molti piu' problemi rispetto ai turdidi....Io personalmente consiglio solo un trattamento anticoccidiaco e niente piu'...

però! da come parlate sembra che ne sappiate do più di un veterinario quindi, alcuni consigli per favore:
se mi srvisse un anticoccidiaco dove lo trovo? mi sai dire qualche nome e i prezzi che hanno all'incirca?
grazie.
presumo che per trattare i pullus andrò nello stesso posto dove comprerò l'anticocc...etc etc
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

Turdus ha scritto:
18-06-86 ha scritto:
Turdus ha scritto:
Io ho iniziato da 2 settimane, al momento solo 1 volta la settimana, a somministrare un pastoncino umido arricchito di Nekton E e Nekton S.

Maurizio

ciao maurizio ho letto di questi nekton dove sono reperibili volevo provarli pure io mi sapresti dire ho visto anche il prezzo assolutamente basso ascolta se non li trovo me li procuri tu e me li dai al raduno?

e poi volevo chiderti se avevi gia usato il rep-cal simile al nekton

grazie ciao

Ciao Stefano, io li trovo nel negozio dove abitualmente mi rifornisco, ma li ho visti anche in altri (magari un po' + cari....), se non riesci atrovarli fammi sapere che vedo cosa posso fare; il prodotto che hai manzionato non lo conosco, di cosa si tratta e di che ditta è'
Preparati simili a quelli della Nekton, sono anche quelli della Quiko (c'è anche il sito internet).

Dei soggetti che ho liberato per la cova, sentivo i maschi di sasselli, già canticchiare, in certe occasioni tirare anche il verso, ma erano al chiuso, ora che li ho all'esterno (da Sabato) oltre a doversi abituare dovranno fare i conti anche col clima.....Il maschio di bottaccio non l'ho ancora sentito.

Maurizio

io provo a cercarlo in un paio di negozi che h qui vicino al massimo ti faccio sapere tanto non abitiamo lontani ci possiamo anche incontrare che mi fai vedere i tuoi possedimenti oppure anche l'opposto tu vieni da me ........ciao ciao
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

CACCIA78 ha scritto:
botahv79 ha scritto:
beccone ha scritto:
fate mai una terapia preventiva antimicotica alla coppia??
parlando con un allevatore di canarini mi ha detto che lui attua da tempo questo accorgimento e che la fertilità delle coppie è sensibilmente aumentata.
esiste infatti una micosi che colpisce l'apparato riproduttore degli uccelli, è molto molto comune, ed è in forma latente, solo che porta quasi alla sterilità della coppia oppure il maschio è molto più nervoso rompe le uova, oppure le uova sono poco spesse ecc.
la patologia si guarisce con la somministrazione di antibiotici come la tisolina per 5 gg; di antimicotici sistemici; in particolare del diflucan soluzione 5 mil. in un litro di acqua per 7/8 giorni; oppure (il più usato) il fungicin ,8 mill. in un litro di acqua per 7/8 gioni;( decisamente meglio il diflucan in quanto il fungicin non viene assorbito per via sistemica ma è efficace solo per l'apparato digestivo, parere di un professore dell'università di veterinaria di perugia) tali terapie non danno problemi agli uccelli.

male di certo non gli fa, ma il discorso turdidi e canarini e' profondamente diversi...Oramai i canarini son tutti di cattivita' da svariate generazioni e i continui incroci e reincroci li hanno molto debilitati a livello immunitario.Detto' cio' si intuisce come essi abbiano molti piu' problemi rispetto ai turdidi....Io personalmente consiglio solo un trattamento anticoccidiaco e niente piu'...

però! da come parlate sembra che ne sappiate do più di un veterinario quindi, alcuni consigli per favore:
se mi srvisse un anticoccidiaco dove lo trovo? mi sai dire qualche nome e i prezzi che hanno all'incirca?
grazie.
presumo che per trattare i pullus andrò nello stesso posto dove comprerò l'anticocc...etc etc

per l'anticoccidiaco puoi usare dei mangimi specifici che lo contengono e costano una decina di euro a sacco, oppure usare il disulfa della formenti che va sciolto in acqua , e al flaconcino viene sui 5 euro
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

ceto che utile per sverminarli io non uso nessun prodotto agginugo un po di aglio ogni tanto all pastone che compongo e il gioco è fatto consiglio le ortiche da aggiungere al pastone che si fai per i piccoli permette una crescita piu veloce e sostanziosa

io raccolgo le ortiche le faccio seccare al sole le trito le rendo polvere e lo aggiungo al pastone dei miei piccoli (non lasciatele troppo tempo all'umidita le ortiche seno non servono a nulla raccogliete meta barattolo e usatele subito) con l'aggiunta di sali minerali e aglio se ce ne bisogno....
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

Turdus ha scritto:
Parlando di ortiche, a me hanno detto di cuocerle, però non so per quanto tempo, se solo sbollentate..... che mi dite?

secondo me maurizio bollite perdono i principi attivi necessari io le ho sempre usate in polvere come ho detto prima stimolano anche l'appetito
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

secondo una antica ricetta di mio nonno che era allevatore già 40 anni fa le ortiche vanno bollite e miscelate con qualche biscotto polverizzato, farina di polenta e un uovo sodo. questa poltiglia va somministrata come lo stecco past e alternata a picccoli pezzi dicuore.
io ho allevato parecchi pullus in questo modo e non ho mai avuto problemi azi mi sono trovato meglio dello steccopast prima generazione, ora mi dicono essere molto meglio...se mi nasce qualcosa proverò!
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

CACCIA78 ha scritto:
secondo una antica ricetta di mio nonno che era allevatore già 40 anni fa le ortiche vanno bollite e miscelate con qualche biscotto polverizzato, farina di polenta e un uovo sodo. questa poltiglia va somministrata come lo stecco past e alternata a picccoli pezzi dicuore.
io ho allevato parecchi pullus in questo modo e non ho mai avuto problemi azi mi sono trovato meglio dello steccopast prima generazione, ora mi dicono essere molto meglio...se mi nasce qualcosa proverò!


ma io penso che tutto cio che serve sia gai nello stecco past il resto sonoaccorgimnti che aggiungiamo noi per aiutare i nostri piccoli pero senza rischiare di danneggiare il loro modo di alimentarsi
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

L'anno scorso uno dei due sasselli che erano nati non si reggeva sulle zampe e chiedendo lumi al titolare del negozio dove mi rifornisco (uno in gamba), mi ha detto che il problema quasi sicuramente era imputabile ad un'alimentazione iper proteica che causa anche in altre specie questo problema: mi suggeriva di dargli solo lo Steccopast che è giä completo, mentre io l'avevo integrato con un po' di mangime pellettato, pastoncino, ed un po' di miele. In quell'occasione un allevatore lì presente mi disse di utilizzare carne trita, uovo ed appunto le ortiche bollite, solo le cime.
Per comodità vado a Steccopast.

Maurizio
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

Turdus ha scritto:
L'anno scorso uno dei due sasselli che erano nati non si reggeva sulle zampe e chiedendo lumi al titolare del negozio dove mi rifornisco (uno in gamba), mi ha detto che il problema quasi sicuramente era imputabile ad un'alimentazione iper proteica che causa anche in altre specie questo problema: mi suggeriva di dargli solo lo Steccopast che è giä completo, mentre io l'avevo integrato con un po' di mangime pellettato, pastoncino, ed un po' di miele. In quell'occasione un allevatore lì presente mi disse di utilizzare carne trita, uovo ed appunto le ortiche bollite, solo le cime.
Per comodità vado a Steccopast.

Maurizio

e' un problema che ho riscontrato piu' volte con i pullus di fringuello.Come dice giustamente il buon Maurizio con il SOLO steccopast in genere si risolve ma qui aggiungiamo qualche chicca che mi e' stata insegnata dagli avi.Giusto aggiungere l'ortica nel pastone appena sbollentata, ma bisogn aaggiungere al pastone un po' dell'acqua di cottura.Anche i fiori di sambuco (ne avevo gia' parlato tempo or sono con Andrea) son ottimi come sverminante, basta aggiungerne un po' di quelli che si trovano tranquillamente in erboristeria...
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

Turdus ha scritto:
L'anno scorso uno dei due sasselli che erano nati non si reggeva sulle zampe e chiedendo lumi al titolare del negozio dove mi rifornisco (uno in gamba), mi ha detto che il problema quasi sicuramente era imputabile ad un'alimentazione iper proteica che causa anche in altre specie questo problema: mi suggeriva di dargli solo lo Steccopast che è giä completo, mentre io l'avevo integrato con un po' di mangime pellettato, pastoncino, ed un po' di miele. In quell'occasione un allevatore lì presente mi disse di utilizzare carne trita, uovo ed appunto le ortiche bollite, solo le cime.
Per comodità vado a Steccopast.

Maurizio

Anche con le striscioline di cuore (a mo di vermicello) si appastano alla grande.
Cmq sì, per comodità via di steccopast e va bene...
 
Re: Tecniche d'allevamento del Tordo Bottaccio

18-06-86 ha scritto:
ceto che utile per sverminarli io non uso nessun prodotto agginugo un po di aglio ogni tanto all pastone che compongo e il gioco è fatto consiglio le ortiche da aggiungere al pastone che si fai per i piccoli permette una crescita piu veloce e sostanziosa

io raccolgo le ortiche le faccio seccare al sole le trito le rendo polvere e lo aggiungo al pastone dei miei piccoli (non lasciatele troppo tempo all'umidita le ortiche seno non servono a nulla raccogliete meta barattolo e usatele subito) con l'aggiunta di sali minerali e aglio se ce ne bisogno....

ciao stefano,comè l'alito dei pullus dopo la dose di aglio???
io per le ortiche sbollento le foglie e le aggiungo allo steccopast
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Al momento nessuno sta chattando.
  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
      Indietro
      Alto