STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!! (2 utenti stanno leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€210.00
21%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

ragazzi siamo onesti sono cose importanti queste ...non mettiamo in mezzo la caccia che non c'entra niente e cmq anche se fosse non staremo di certo seduti a guardare quando arriverà il momento....per ora non ce nulla solo le nostre voci che come sempre accendono fuochi enormi e mettono confusione nella gente!la caccia non c'entra nulla con sto referendum ...

approposito quorum raggiunto..
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

franz85 ha scritto:
ivan 66 ha scritto:
Per me i quesiti del referendum erano di un'importanza superiore, nessuno vuole una centrale sottocasa, e credo che se ce ne fosse uno contro la caccia non riscuoterebbe il risultato di oggi, ti faccio un esempio, io e la mia famiglia, compreso genitori, zii, fratelli cugini, ecc.. siamo andati tutti a votare, e siamo quasi tutti cacciatori, cosa che non sarebbe successa nel caso contrario, e come me penso che ci siano tante famiglie nelle stesse condizioni.
Non avrai una centrale sottocasa, ce l'avrai a 20km dal confine, e pagherai l'energia come fosse oro!!!!

Però se ti consola, visto che ora il futuro dell' Italia è il solare, l'Italia diventerà un bel campo sterminato di pannelli solari che coprariranno per intero le nostre campagne.........ed a caccia smetterai per davvero di andarci senza bisogno del Referendum dei Verdi !!!!!!!!!!!!

Prima di tutto non sono 20 km da casa ma un po' in più(in giappone la zona evacuata corrisponde a 30 km),poi di mezzo c'è una piccola "collinetta" montuosa chiamata ALPI,che un po' ci protegge vedi anche cosa successe nel 1985.
Non capisco perchè pensi che i pannelli solari verranno fatti tutti nelle campagne(mi domando verranno espropriati gli agricoltori di tutte le campagne e verranno piazzati anche nelle aree protette?Su dai non diciamo cose che mistificatorie) e non nelle aree cementificate non utilizzate che in italia sono moooolte!Poi l'innovazione farà in modo che i pannelli solari diventerenno già vetusti e saranno ricambiati dalla micro tecnologia o qualcosa di meno ingombrante ma comunque sempre rimovibile e non pericoloso.
Strano poi che ti preoccupi dei pannelli nelle campagne(pur sempre rimovibili)che di un possibile incidente che contagerebbe per migliaia di anni tutto l'ecosistema....mah.....
Saluti.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Massimiliano ha scritto:
franz85 ha scritto:
ivan 66 ha scritto:
Per me i quesiti del referendum erano di un'importanza superiore, nessuno vuole una centrale sottocasa, e credo che se ce ne fosse uno contro la caccia non riscuoterebbe il risultato di oggi, ti faccio un esempio, io e la mia famiglia, compreso genitori, zii, fratelli cugini, ecc.. siamo andati tutti a votare, e siamo quasi tutti cacciatori, cosa che non sarebbe successa nel caso contrario, e come me penso che ci siano tante famiglie nelle stesse condizioni.
Non avrai una centrale sottocasa, ce l'avrai a 20km dal confine, e pagherai l'energia come fosse oro!!!!

Però se ti consola, visto che ora il futuro dell' Italia è il solare, l'Italia diventerà un bel campo sterminato di pannelli solari che coprariranno per intero le nostre campagne.........ed a caccia smetterai per davvero di andarci senza bisogno del Referendum dei Verdi !!!!!!!!!!!!

Prima di tutto non sono 20 km da casa ma un po' in più(in giappone la zona evacuata corrisponde a 30 km),poi di mezzo c'è una piccola "collinetta" montuosa chiamata ALPI,che un po' ci protegge vedi anche cosa successe nel 1985.
Non capisco perchè pensi che i pannelli solari verranno fatti tutti nelle campagne(mi domando verranno espropriati gli agricoltori di tutte le campagne e verranno piazzati anche nelle aree protette?Su dai non diciamo cose che mistificatorie) e non nelle aree cementificate non utilizzate che in italia sono moooolte!Poi l'innovazione farà in modo che i pannelli solari diventerenno già vetusti e saranno ricambiati dalla micro tecnologia o qualcosa di meno ingombrante ma comunque sempre rimovibile e non pericoloso.
Strano poi che ti preoccupi dei pannelli nelle campagne(pur sempre rimovibili)che di un possibile incidente che contagerebbe per migliaia di anni tutto l'ecosistema....mah.....
Saluti.
Mi preoccupo delle campagne invase dal fotovoltaico perché ho già visto le mie zone stuprate negli ultimi 4 anni da un’invasione di pannelli.

Se chi decide avrà il coraggio di rendere obbligatorio il fotovoltaico su tutti i TETTI degli immobili avrà la mia stima ed ammirazione; purtroppo però credo ci siano troppi interessi economici per fare una scelta così coraggiosa.


Ti ripeto: temo l’invasione di pannelli solari perché sto già osservando la distruzione della campagna dove vivo per via degli stessi; adesso con la rinuncia al nucleare ci sarà la corsa alle energie rinnovabili, fotovoltaico in primis, e temo una distruzione delle nostre zone agricole di pianura in favore dei pannelli solari.


Per quanto riguarda la questione che hai sollevato, quella dei contadini che smettono di coltivare e diventano tutti imprenditore del Sole, ti rispondo immediatamente raccontandoti come stanno le cose concretamente, perché le vedo qui nelle mie zone che sono fra le più attive sull’energia solare: non sono i contadini a fare i campi di pannelli solari, perché ci sono troppo alte le spese per gli investimenti iniziali.


Sono grosse società, in grossa parte tedesche, che investono nel fotovoltaico, suonando al campanello dei contadini e proponendogli un affitto dei terreni ventennale (il periodo di durate di un pannello) a prezzi molto convenienti per il coltivatore.

Questo vuol dire che:

- l’ambiente rurale viene distrutto

- l’agricoltura scompare, diventando dipendenti dai paesi esteri (questo vuol dire essere ricattabili sul prezzo…se cresce il costo del grano ricordiamoci che cresce tutto, dal pane alla pasta)

- chi si arricchisce sono in minima parte i contadini mentre nella parte maggiore le società che hanno fondi di centinaia di migliaia di euro per sostenere gli investimenti iniziali.

- le stesse società quell’energia pulita faranno cartello fra di loro e ti venderanno l’energia a prezzi tutt’altro che convenienti…..


Ne parlo con cognizione di causa, puoi starne certo; hai capito chi ci guadagna con il fotovoltaico????
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Tutti i promotori del Sì (e anche del No) riportano correttamente il quesito:

Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare:
Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell'articolo 5 del d.l. 31/03/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/05/2011 n.75?

Peccato che tutti evitino accuratamente di dirvi a cosa corrispondano i commi in questione. Eppure sono belli corposi come si evince anche dalla scheda allegata sopra.

Vi aiuto io:

Articolo 5 comma 1

Voi siete andati a cancellare questo testo.

Articolo 5. (Abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari). — 1. Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare.

Chiaro? Voi NON siete d'accordo che NON si proceda alla realizzazione di impianti nucleare. E pensare che noi pensavamo foste contrari al nucleare!

Comma 8

Altro giro altro regalo.

8. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, adotta la Strategia energetica nazionale, che individua le priorità e le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza nella produzione di energia, la diversificazione delle fonti energetiche e delle aree geografiche di approvvigionamento, il miglioramento della competitività del sistema energetico nazionale e lo sviluppo delle infrastrutture nella prospettiva del mercato interno europeo, l'incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore energetico e la partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione tecnologica, la sostenibilità ambientale nella produzione e negli usi dell'energia, anche ai fini della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, la valorizzazione e lo sviluppo di filiere industriali nazionali. Nella definizione della Strategia, il Consiglio dei Ministri tiene conto delle valutazioni effettuate a livello di Unione europea e a livello internazionale sulla sicurezza delle tecnologie disponibili, degli obiettivi fissati a livello di Unione europea e a livello internazionale in materia di cambiamenti climatici, delle indicazioni dell'Unione europea e degli organismi internazionali in materia di scenari energetici e ambientali".
Chiaro? Siete contrari al che l'Italia si doti di una politica energetica nazionale e che investa in ricerca per sviluppare fonti energetiche che riducano l'emissione di gas serra. E pensare che pensavamo foste ambientalisti...


Conclusioni

Quindi, votando SI a questo referendum avrete ottenuto, a quanto pare, quindi il doppio obiettivo di consentire la costruzione (almeno in via teorica) anche di centrali nucleari nel nostro paese (alè) e di impedire all'Italia di dotarsi di un piano strategico per l'energia che sostenga tra l'altro l'industria nazionale e una ricerca per fonti energetiche a bassa emissione.

ERA DAVVERO QUESTO, CHE AVEVATE IN MENTE?

O eravate interessati a farvi coglionare da verdastri e dal PD che, pur di buttare giù Berlusconi (ari-alè, seppur nella convinzione che non è berlusconi il problema dei problemi del paese, alcuni dei quali sono incancreniti da decenni, e quindi non è cacciando lui che di colpo li risolviamo), è disposto, nella sua nullità politica, culturale e programmatica, a rinnegare se stesso ed i propri dirigenti migliori??

In questo secondo caso, come dicono gli americani, mission accomplisched!!! [up.gif]


Se qualcuno ha voglia, può guardarsi la normativa quì, come ho fatto io.

http://www.nextville.it/normativa/1387/
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Willow_01 ha scritto:
Tutti i promotori del Sì (e anche del No) riportano correttamente il quesito:

Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare:
Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell'articolo 5 del d.l. 31/03/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/05/2011 n.75?

Peccato che tutti evitino accuratamente di dirvi a cosa corrispondano i commi in questione. Eppure sono belli corposi come si evince anche dalla scheda allegata sopra.

Vi aiuto io:

Articolo 5 comma 1

Voi siete andati a cancellare questo testo.

Articolo 5. (Abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari). — 1. Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare.

Chiaro? Voi NON siete d'accordo che NON si proceda alla realizzazione di impianti nucleare. E pensare che noi pensavamo foste contrari al nucleare!

Comma 8

Altro giro altro regalo.

8. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, adotta la Strategia energetica nazionale, che individua le priorità e le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza nella produzione di energia, la diversificazione delle fonti energetiche e delle aree geografiche di approvvigionamento, il miglioramento della competitività del sistema energetico nazionale e lo sviluppo delle infrastrutture nella prospettiva del mercato interno europeo, l'incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore energetico e la partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione tecnologica, la sostenibilità ambientale nella produzione e negli usi dell'energia, anche ai fini della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, la valorizzazione e lo sviluppo di filiere industriali nazionali. Nella definizione della Strategia, il Consiglio dei Ministri tiene conto delle valutazioni effettuate a livello di Unione europea e a livello internazionale sulla sicurezza delle tecnologie disponibili, degli obiettivi fissati a livello di Unione europea e a livello internazionale in materia di cambiamenti climatici, delle indicazioni dell'Unione europea e degli organismi internazionali in materia di scenari energetici e ambientali".
Chiaro? Siete contrari al che l'Italia si doti di una politica energetica nazionale e che investa in ricerca per sviluppare fonti energetiche che riducano l'emissione di gas serra. E pensare che pensavamo foste ambientalisti...


Conclusioni

Quindi, votando SI a questo referendum avrete ottenuto, a quanto pare, quindi il doppio obiettivo di consentire la costruzione (almeno in via teorica) anche di centrali nucleari nel nostro paese (alè) e di impedire all'Italia di dotarsi di un piano strategico per l'energia che sostenga tra l'altro l'industria nazionale e una ricerca per fonti energetiche a bassa emissione.

ERA DAVVERO QUESTO, CHE AVEVATE IN MENTE?

O eravate interessati a farvi coglionare da verdastri e dal PD che, pur di buttare giù Berlusconi (ari-alè, seppur nella convinzione che non è berlusconi il problema dei problemi del paese, alcuni dei quali sono incancreniti da decenni, e quindi non è cacciando lui che di colpo li risolviamo), è disposto, nella sua nullità politica, culturale e programmatica, a rinnegare se stesso ed i propri dirigenti migliori??

In questo secondo caso, come dicono gli americani, mission accomplisched!!! [up.gif]


Se qualcuno ha voglia, può guardarsi la normativa quì, come ho fatto io.

http://www.nextville.it/normativa/1387/

Aggiungerei l' acqua, bene comune, no alla privatizzazione questione fuorviante,. Sono pienamente d' accordo con te, queste problematiche non si risolvono con un si o no di pannelliana memoria o un populismo di facile presa. E' stato un voto contro Berlusconi che ha potuto contare su 18 milioni di sinistrorzi e una parte del centro destra, è un esempio come una massiccia campagna mediatica politicizzata può fondamentalmente insieme a centinaia di organizzazioni far passare messaggi che non sono veri

Romano
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Concordo, Romano.

La sinistra ha fatto della disinformazione e della mistificazione la propria arma letale (prova ne siano diversi post che ho commentato io stesso precedentemente). Perché loro stessi, da Di Pietro a Bersani, non condividevano affatto il sì ai referendum. Ma in nome dell’antiberlusconismo, e facendo leva su altri sentimenti, sono riusciti a convincere gli italiani a votare sull’acqua “bene comune”, quando l’acqua “bene comune” non è mai stata messa in discussione. Eppure ce l’hanno fatta. I referendum da 16 lungi anni non ottenevano il quorum, oggi sì. E’ un risultato straordinario.

Il centrodestra non è stato capace di rispondere a questa macchina da guerra. Per manifesta incapacità, inferiorità e per paura. Per timore di perdere, un timore che è diventato convinzione e certezza. Il centrodestra ha preferito non giocare la partita, scegliendo vergognosamente di battere in ritirata, stando al riparo quella campana di vetro.

E così il centrodestra ha lasciato “passare” ogni mistificazione della sinistra. Ha permesso di far credere che si votasse sull’acqua “bene comune”. Un errore madornale, ma espressione di una oggettiva incapacità.

Diciamoci la verità. Questo risultato è la certificazione di un fatto: il centrosinistra, il mondo dell’antiberlusconismo, sono la maggioranza nel Paese. Non sappiamo se “elettorale”, ma indubbiamente “culturale”. La supremazia è netta, evidente, disarmante. Il centrodestra ha fallito in uno dei compiti più importanti: no, non abbassare le tasse. Ma dare forza a quell’area culturale che è alternativa alla sinistra.
L'animalismo diventato grazie soprattutto alla Brambilla una cifra importante del pensiero del PdL non è altro che l'espressione di un vuoto culturale pneumatico. Da quando in quà l'animalismo fondamentalista ha cittadinanza nelle linee del pensiero liberal conservatore, in tutto il mondo?

Credo che bisogna ripartire da quì. Dal ripensare il centrodestra in termini di valori e principi. Oltre ed al di la di berlusconi e del berlusconismo - che comunque, nei suoi successi, pochi, e nelle sue vane promesse, tante, non penso affatto che vada totalmente rinnegata.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Willow_01 ha scritto:
Tutti i promotori del Sì (e anche del No) riportano correttamente il quesito:

Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare:
Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell'articolo 5 del d.l. 31/03/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/05/2011 n.75?

Peccato che tutti evitino accuratamente di dirvi a cosa corrispondano i commi in questione. Eppure sono belli corposi come si evince anche dalla scheda allegata sopra.

Vi aiuto io:

Articolo 5 comma 1

Voi siete andati a cancellare questo testo.

Articolo 5. (Abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari). — 1. Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare.

Chiaro? Voi NON siete d'accordo che NON si proceda alla realizzazione di impianti nucleare. E pensare che noi pensavamo foste contrari al nucleare!

Comma 8

Altro giro altro regalo.

8. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, adotta la Strategia energetica nazionale, che individua le priorità e le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza nella produzione di energia, la diversificazione delle fonti energetiche e delle aree geografiche di approvvigionamento, il miglioramento della competitività del sistema energetico nazionale e lo sviluppo delle infrastrutture nella prospettiva del mercato interno europeo, l'incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore energetico e la partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione tecnologica, la sostenibilità ambientale nella produzione e negli usi dell'energia, anche ai fini della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, la valorizzazione e lo sviluppo di filiere industriali nazionali. Nella definizione della Strategia, il Consiglio dei Ministri tiene conto delle valutazioni effettuate a livello di Unione europea e a livello internazionale sulla sicurezza delle tecnologie disponibili, degli obiettivi fissati a livello di Unione europea e a livello internazionale in materia di cambiamenti climatici, delle indicazioni dell'Unione europea e degli organismi internazionali in materia di scenari energetici e ambientali".
Chiaro? Siete contrari al che l'Italia si doti di una politica energetica nazionale e che investa in ricerca per sviluppare fonti energetiche che riducano l'emissione di gas serra. E pensare che pensavamo foste ambientalisti...


Conclusioni

Quindi, votando SI a questo referendum avrete ottenuto, a quanto pare, quindi il doppio obiettivo di consentire la costruzione (almeno in via teorica) anche di centrali nucleari nel nostro paese (alè) e di impedire all'Italia di dotarsi di un piano strategico per l'energia che sostenga tra l'altro l'industria nazionale e una ricerca per fonti energetiche a bassa emissione.

ERA DAVVERO QUESTO, CHE AVEVATE IN MENTE?

O eravate interessati a farvi coglionare da verdastri e dal PD che, pur di buttare giù Berlusconi (ari-alè, seppur nella convinzione che non è berlusconi il problema dei problemi del paese, alcuni dei quali sono incancreniti da decenni, e quindi non è cacciando lui che di colpo li risolviamo), è disposto, nella sua nullità politica, culturale e programmatica, a rinnegare se stesso ed i propri dirigenti migliori??

In questo secondo caso, come dicono gli americani, mission accomplisched!!! [up.gif]


Se qualcuno ha voglia, può guardarsi la normativa quì, come ho fatto io.

http://www.nextville.it/normativa/1387/
credo tu ti sia ..incartato: si abroga una normativa,che abrogava una norma precedente che abrogava l'impossibilita' di individuare ecc.......
lo so che lessicalmente e' un casotto ,ma non e' colpa mia.

sul solare poi basterebbe togliere l'icentivo a quelli in pieno campo. e lascire quelli sui tetti.,.anche questa storia di come sono stati impostati e' stata una manovra per favorire i grossi 'speculatori'.....mica le famiglie. non avete visto come le banche assicurazioni ecc. si erano fiondati sull'affare.?
pap
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Willow_01 ha scritto:
Concordo, Romano.

La sinistra ha fatto della disinformazione e della mistificazione la propria arma letale (prova ne siano diversi post che ho commentato io stesso precedentemente). Perché loro stessi, da Di Pietro a Bersani, non condividevano affatto il sì ai referendum. Ma in nome dell’antiberlusconismo, e facendo leva su altri sentimenti, sono riusciti a convincere gli italiani a votare sull’acqua “bene comune”, quando l’acqua “bene comune” non è mai stata messa in discussione. Eppure ce l’hanno fatta. I referendum da 16 lungi anni non ottenevano il quorum, oggi sì. E’ un risultato straordinario.


Il centrodestra non è stato capace di rispondere a questa macchina da guerra. Per manifesta incapacità, inferiorità e per paura. Per timore di perdere, un timore che è diventato convinzione e certezza. Il centrodestra ha preferito non giocare la partita, scegliendo vergognosamente di battere in ritirata, stando al riparo quella campana di vetro.

E così il centrodestra ha lasciato “passare” ogni mistificazione della sinistra. Ha permesso di far credere che si votasse sull’acqua “bene comune”. Un errore madornale, ma espressione di una oggettiva incapacità.

Diciamoci la verità. Questo risultato è la certificazione di un fatto: il centrosinistra, il mondo dell’antiberlusconismo, sono la maggioranza nel Paese. Non sappiamo se “elettorale”, ma indubbiamente “culturale”. La supremazia è netta, evidente, disarmante. Il centrodestra ha fallito in uno dei compiti più importanti: no, non abbassare le tasse. Ma dare forza a quell’area culturale che è alternativa alla sinistra.
L'animalismo diventato grazie soprattutto alla Brambilla una cifra importante del pensiero del PdL non è altro che l'espressione di un vuoto culturale pneumatico. Da quando in quà l'animalismo fondamentalista ha cittadinanza nelle linee del pensiero liberal conservatore, in tutto il mondo?

Credo che bisogna ripartire da quì. Dal ripensare il centrodestra in termini di valori e principi. Oltre ed al di la di berlusconi e del berlusconismo - che comunque, nei suoi successi, pochi, e nelle sue vane promesse, tante, non penso affatto che vada totalmente rinnegata.


WilloW tu dai per scontato che la gente sia scema, disinformata, in balia della TV, incapace di farsi un'opinione senza l'influenza dei politici, guarda che a questi 4 referendum hanno votato una grossa fetta dell'elettorato di cdx, chi è andato a mare non ha colore dammi retta, è cambiato il vento , ma non credere che la Sx abbia campo libero, niente di più sbagliato, alle prossime elezioni ne vedremo delle belle, spero con una nuova legge elettorale
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

le prossime elezioni saranno divertenti perchè piano piano stanno morendo tuttigli elettori del nano ,state tranquilli che tra i giovani non lo vota nessuno come nessuno vota quell'insignificante sinistra
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Rudi4x4 ha scritto:
RAGAZZI, CONVINCETE PIU' GENTE POSSIBILE A NON ANDARE AL REFERENDUM DI GIUGNO PER 2 MOTIVI :

1)- SE PASSA IL QUORUM TRA 2 ANNI SIAMO NOI E I PESCATORI IN REFERENDUM ....

2) - SE FALLISCE ANCHE QUESTA VOLTA IL GOVERNO ALZERà LA RACCOLTA FIRME A 1,500mila DI FIRME E NON PIU' 500MILA.

PERCIO' STATEVENE AL MARE CON IL CULO IN CALDA !



sbaglio rudi, o sei stato tu a mischiare la caccia coi referendum? io non volevo dire altro che: c'era qualcosa di più serio a cui pensare, invece di preoccuparsi dell'eventualità di altri referendum sulla caccia!! tutto qua!
Inoltre ti ricordavo che mentre tu fai supposizioni sul futuro della caccia, qualcuno dei tuoi, e a casa tua, te lo sta mettendo in quel posto.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

simogru ha scritto:
Rudi4x4 ha scritto:
RAGAZZI, CONVINCETE PIU' GENTE POSSIBILE A NON ANDARE AL REFERENDUM DI GIUGNO PER 2 MOTIVI :

1)- SE PASSA IL QUORUM TRA 2 ANNI SIAMO NOI E I PESCATORI IN REFERENDUM ....

2) - SE FALLISCE ANCHE QUESTA VOLTA IL GOVERNO ALZERà LA RACCOLTA FIRME A 1,500mila DI FIRME E NON PIU' 500MILA.

PERCIO' STATEVENE AL MARE CON IL CULO IN CALDA !



sbaglio rudi, o sei stato tu a mischiare la caccia coi referendum? io non volevo dire altro che: c'era qualcosa di più serio a cui pensare, invece di preoccuparsi dell'eventualità di altri referendum sulla caccia!! tutto qua!
Inoltre ti ricordavo che mentre tu fai supposizioni sul futuro della caccia, qualcuno dei tuoi, e a casa tua, te lo sta mettendo in quel posto.

ahahahhah pazzesco!
Va ben viva berlato ....e fanculo la federcaccia ok? vai a nanna contento?
Adesso se vuoi rispondere a domande ierenti al referendum sei ben accetto!!!
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Più dell'80% di chi ha votato lo ha fatto senza cognizione di causa o, quanto meno con scarsa o parziale cognizione di causa. Altrimenti non si spiegherebbero l'inutilità di alcuni quesiti, eccone un'esempio:

A Referendum, via legittimo impedimento: resta procedura ordinaria
Referendum, via legittimo impedimento: resta procedura ordinaria
ultimo aggiornamento: 13 giugno, ore 19:45

Roma, 13 giu. (Adnkronos) - La legge sul legittimo impedimento abrogata dal referendum di oggi sarebbe rimasta in vigore fino al prossimo ottobre, dopo essere entrata in vigore il 9 aprile del 2010, prevedendo appunto un'efficacia limitata a 18 mesi. Il 13 gennaio di quest'anno era poi intervenuta la sentenza della Corte costituzionale, che dichiarandone l'incostituzionalita' ne aveva limitata la portata.

Da oggi in poi il legittimo impedimento sara' quindi disciplinato dalle norme del codice di procedura penale che prevedono per tutti, a determinate condizioni, di poter ricorrere a questo istituto.

Il testo riguardava presidente del Consiglio e ministri ove imputati in procedimenti penali e originariamente prevedeva che durante il processo il giudice rinviasse l'udienza in presenza di legittimo impedimento ogni volta che fosse stato richiesto dalla parte. Il rinvio poteva essere automaticamente di sei mesi qualora la presidenza del Consiglio avesse attestato che l'impedimento fosse continuativo.

Per il presidente del Consiglio costituiva legittimo impedimento a comparire nelle udienze il concomitante esercizio di una o piu' attribuzioni previste dalle leggi o dai regolamenti, delle relative attivita' preparatorie e consequenziali, nonche' di ogni attivita' comunque coessenziale alle funzioni di governo.

Per i ministri costituiva legittimo impedimento l'esercizio delle attivita' previste dalle leggi e dai regolamenti che ne disciplinano le attribuzioni, nonche' di ogni attivita' comunque coessenziale alle funzioni di governo. Il corso della prescrizione rimaneva sospeso per l'intera durata del rinvio dell'udienza.

La legge prevedeva che le norme si applicassero fino all'entrata in vigore della legge costituzionale recante la disciplina organica delle prerogative del presidente del Consiglio e dei ministri, nonche' delle modalita' di partecipazione degli stessi ai processi penali e comunque non oltre diciotto mesi.

Il 13 gennaio intervenne poi la sentenza della Consulta che stabili' che dovesse essere il giudice a ''valutare in concreto'' l'impedimento addotto dal premier prima di rinviare l'udienza. In altre parole, sarebbero stati gli stessi giudici a decidere se un Consiglio dei ministri, una missione internazionale o qualsiasi altra attivita' governativa indicata dalla legge come impedimento fosse realmente indifferibile nella sua concomitanza con l'udienza.

Va ricordato che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che si era avvalso della legge sul legittimo impedimento, nelle ultime settimane e dopo la sentenza della Corte costituzionale aveva cambiato strategia processuale ed era intervenuto in udienze relative a processi che lo vedono coinvolto.

Dopo il risultato del referendum di oggi, restano comunque in vigore le norme del codice di procedura penale che prevedono la possibilita' per tutti gli imputati di invocare il legittimo impedimento. Infatti ''l'udienza e' rinviata se sussiste un legittimo impedimento dell'imputato che ha manifestato la volonta' di comparire''; e ''quando l'imputato, anche se detenuto, non si presenta all'udienza e risulta che l'assenza e' dovuta ad assoluta impossibilita' di comparire per caso fortuito, forza maggiore o altro legittimo impedimento, il giudice, con ordinanza, anche d'ufficio, rinvia ad una nuova udienza e dispone che sia rinnovato l'avviso all'imputato''.

Per gli altri quesiti vedremo come andrà a finire sul blocco della privatizzazione dei servizi locali, dove non s'intende solo la gestione degli acquedotti, ma si parla anche di raccolta rifiuti, trasporti locali ecc. (chissà magari più in là ci potrebbe essere un richiamo della UE in tal senso)...per l'energia elettrica invece, continueremo ad importarla a caro prezzo, perchè, non penso e spero che non si voglia irrimediabilmente deturpare il territorio nazionale buttando al cesso tutto ciò che riguarda il turismo e le attività ad esso connesse, agroalimentare ecc.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Gianni ha scritto:
Willow_01 ha scritto:
Concordo, Romano.

La sinistra ha fatto della disinformazione e della mistificazione la propria arma letale (prova ne siano diversi post che ho commentato io stesso precedentemente). Perché loro stessi, da Di Pietro a Bersani, non condividevano affatto il sì ai referendum. Ma in nome dell’antiberlusconismo, e facendo leva su altri sentimenti, sono riusciti a convincere gli italiani a votare sull’acqua “bene comune”, quando l’acqua “bene comune” non è mai stata messa in discussione. Eppure ce l’hanno fatta. I referendum da 16 lungi anni non ottenevano il quorum, oggi sì. E’ un risultato straordinario.


Il centrodestra non è stato capace di rispondere a questa macchina da guerra. Per manifesta incapacità, inferiorità e per paura. Per timore di perdere, un timore che è diventato convinzione e certezza. Il centrodestra ha preferito non giocare la partita, scegliendo vergognosamente di battere in ritirata, stando al riparo quella campana di vetro.

E così il centrodestra ha lasciato “passare” ogni mistificazione della sinistra. Ha permesso di far credere che si votasse sull’acqua “bene comune”. Un errore madornale, ma espressione di una oggettiva incapacità.

Diciamoci la verità. Questo risultato è la certificazione di un fatto: il centrosinistra, il mondo dell’antiberlusconismo, sono la maggioranza nel Paese. Non sappiamo se “elettorale”, ma indubbiamente “culturale”. La supremazia è netta, evidente, disarmante. Il centrodestra ha fallito in uno dei compiti più importanti: no, non abbassare le tasse. Ma dare forza a quell’area culturale che è alternativa alla sinistra.
L'animalismo diventato grazie soprattutto alla Brambilla una cifra importante del pensiero del PdL non è altro che l'espressione di un vuoto culturale pneumatico. Da quando in quà l'animalismo fondamentalista ha cittadinanza nelle linee del pensiero liberal conservatore, in tutto il mondo?

Credo che bisogna ripartire da quì. Dal ripensare il centrodestra in termini di valori e principi. Oltre ed al di la di berlusconi e del berlusconismo - che comunque, nei suoi successi, pochi, e nelle sue vane promesse, tante, non penso affatto che vada totalmente rinnegata.


WilloW tu dai per scontato che la gente sia scema, disinformata, in balia della TV, incapace di farsi un'opinione senza l'influenza dei politici, guarda che a questi 4 referendum hanno votato una grossa fetta dell'elettorato di cdx, chi è andato a mare non ha colore dammi retta, è cambiato il vento , ma non credere che la Sx abbia campo libero, niente di più sbagliato, alle prossime elezioni ne vedremo delle belle, spero con una nuova legge elettorale

Gianni, non lo do affatto per scontato, purtroppo: lo constato, che la gente è disinformata e mistificata (a prescindere che sia di cd o di cs).
Ma li hai letti, i miei post?
Concordo sulla critica alla sinistra (che di certo non rappresenta oggi un'alternativa credibile di governo), ma non sul fatto che ne vedremo delle belle: io sono parecchio preoccupato.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Chi ha vinto? Non la sinistra! Chi ha perso? Non la destra!

hanno vinto gli italiani che si sono espressi

non quelli che sono andati a mare, né coloro che propagandavano per l’avvalersi del diritto del non voto. Abbiamo dato un segnale molto forte, abbiamo fatto capire che il popolo quando realmente chiamato alla vita partecipativa c’è, abbiamo dimostrato che siamo stanchi del modus operandi che ha caratterizzato gli ultimi anni, abbiamo fatto capire che l’Italia e gli italiani quando si tratta di temi importanti sanno prendersi le proprie responsabilità, sanno ragionare con la propria testa, sanno discernere i referendum politicizzati da quelli che invece avrebbero dato una svolta sbagliata al loro futuro, sanno capire quando c’è bisogno di farsi coraggio e puntare il dito! Siamo stati capaci e io da giovane sono sinceramente contentissimo del risultato, contentissimo perché, ripeto, abbiamo fatto capire che il Popolo italiano c’è e che vuole essere partecipe della costruzione del nostro progetto futuro, ma soprattutto ha voglia di cambiare! Era da 15 anni che un referendum non raggiungeva il quorum, sono stati ben 22 i referendum che hanno fallito, ma questo no!!!

Vogliamo continuare a dire che non cambierà mai nulla? Vogliamo continuare a dire che tanto faranno sempre le loro porcate? Vogliamo continuare a vivere passivamente la vita politica? Siamo ancora convinti che non si possa cambiare nulla? No, questa volta è palese, solo chi non vuol vedere non potrà rendersi conto del grande risultato raggiunto ieri, qui non si parla di sinistra o di destra, di vittoria o di sconfitta, si parla di cambiamento, di svolta, siamo più avanti rispetto lo scorso week end, grazie a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di prendersi le loro responsabilità, grazie a coloro che hanno voluto dare una svolta, grazie a chi ha pensato al suo futuro, infinite grazie a chi ha pensato al futuro della nostra Italia!
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

mirko ha scritto:
Chi ha vinto? Non la sinistra! Chi ha perso? Non la destra!

hanno vinto gli italiani che si sono espressi

non quelli che sono andati a mare, né coloro che propagandavano per l’avvalersi del diritto del non voto. Abbiamo dato un segnale molto forte, abbiamo fatto capire che il popolo quando realmente chiamato alla vita partecipativa c’è, abbiamo dimostrato che siamo stanchi del modus operandi che ha caratterizzato gli ultimi anni, abbiamo fatto capire che l’Italia e gli italiani quando si tratta di temi importanti sanno prendersi le proprie responsabilità, sanno ragionare con la propria testa, sanno discernere i referendum politicizzati da quelli che invece avrebbero dato una svolta sbagliata al loro futuro, sanno capire quando c’è bisogno di farsi coraggio e puntare il dito! Siamo stati capaci e io da giovane sono sinceramente contentissimo del risultato, contentissimo perché, ripeto, abbiamo fatto capire che il Popolo italiano c’è e che vuole essere partecipe della costruzione del nostro progetto futuro, ma soprattutto ha voglia di cambiare! Era da 15 anni che un referendum non raggiungeva il quorum, sono stati ben 22 i referendum che hanno fallito, ma questo no!!!

Vogliamo continuare a dire che non cambierà mai nulla? Vogliamo continuare a dire che tanto faranno sempre le loro porcate? Vogliamo continuare a vivere passivamente la vita politica? Siamo ancora convinti che non si possa cambiare nulla? No, questa volta è palese, solo chi non vuol vedere non potrà rendersi conto del grande risultato raggiunto ieri, qui non si parla di sinistra o di destra, di vittoria o di sconfitta, si parla di cambiamento, di svolta, siamo più avanti rispetto lo scorso week end, grazie a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di prendersi le loro responsabilità, grazie a coloro che hanno voluto dare una svolta, grazie a chi ha pensato al suo futuro, infinite grazie a chi ha pensato al futuro della nostra Italia!

Poi ci dirai cosa hanno vinto gli italiani???...Fino ad oggi solo in un caso il referendum è stato decisivo e cioè il divorzio...in tutti gli altri casi non sono serviti a niente...ridurre la politica italiana ad un tifo da stadio, mi sembra molto mortificante...individuare la causa di tutti i mali in una sola persona, anche se questi è il capo di governo mi sembra un modo, quanto meno semplicistico di analisi politica...tutta l'opposizione viene ridotta all'anti politica di Grillo e di Di Pietro o allo statalismo di Vendola...se le, sedicendi, forze riformiste oggi all'opposizione non si sganciano al più presto da tutto ciò hai voglia a cridare abbiamo vinto o abbiamo svoltato...svoltato poi, verso cosa???
Il nucleare comunque in Italia non si sarebbe mai fatto (adesso Berlusconi ha anche un'alibi con chi lo voleva) perchè anche i favorevoli lo rifiutavano nel loro territorio...le privatizzazioni dei servizi locali si renderanno comunque necessarie per ridurre i costi che i comuni non saranno più in grado di gestire...il legittimo impedimento, di fatto, non esisteva già più...che facciamo??? facciamo un altro referendum??? su che cosa stavolta???
La speranza di un'anziano è quella che i giovani riescano in qualche modo a cambiare le cose, ma con i giovani che vedo in giro, la vedo un po' dura, pensano sempre di essere in uno stadio di calcio.

Passo e chiudo ci si risente tra una 10cina di giorni...me ne vado in vacanza.

N.B.: se in futuro ci fosse un referendum per abrogare l'art. 842 del C.C. andrò a votare (per la prima volta) per abrogarlo...lo avevo già detto molto tempo prima di quest'ultimo referendum.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Passo e chiudo ci si risente tra una 10cina di giorni...me ne vado in vacanza.

N.B.: se in futuro ci fosse un referendum per abrogare l'art. 842 del C.C. andrò a votare (per la prima volta) per abrogarlo...lo avevo già detto molto tempo prima di quest'ultimo referendum.[/quote]

Bravo Sipe tu si che ci capisci [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] :mrgreen: .

Buone vacanze.
 
Re: STIAMOCENE AL MARE !!!!!!!!

Prima di cantare vittoria sui 4 si che hanno vinto, aspettate di vedere cosa ci aspetta e poi traetene voi i risultati, se positivi o negativi. Secondo me è stato tutto inutile e fior di quattrini che sono usciti dalle nostre tasche.
Aspettiamo gli eventi!!!
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
  • kunfors @ kunfors:
    QUESTA chat e come la vecchia chat ...di anni fa ?
    Cita
  • kunfors @ kunfors:
    che si usava hai chiatare ? con altri utenti conessi ?
    • Like
    Reazioni: Marco
    Cita
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    L'ospite salve si è unito alla stanza.
  • Marco @ Marco:
    @kunfors, Esatto... Sol che con l' avvento di whatsapp e i vari social al momento è abbastanza inutilizzata purtroppo... Ad averla avuta gli anni passati abrebbe fatto furore:-)
    Cita
      Marco @ Marco: @kunfors, Esatto... Sol che con l' avvento di whatsapp e i vari social al momento è abbastanza...
      Indietro
      Alto