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Il comportamento è attitudine di razza, se il cane è equilibrato non lo è perchè è stato addestrato lo è perchè è stato socializzato. Il rispetto del cane non lo ottieni con l'addestramento. Un cane aggressivo perchè non rispetta la leadership non sarà mai un cane affidabile, avrà sempre bisogno della museruola, perchè come è stato più volte detto l'addestramento non dura in eterno. Gli addestramenti che durano in eterno sono quelli che "bruciano il cane" lo rendono inservibile. Un cane da difesa ben socializzato che riconosce l'autorevolezza del padrone riesce ad attaccare e a staccarsi senza uno specifico addestramento, proprio perchè è stato il cane a concedere questa sua collaborazione al padrone. Il cane non ha bisogno di addestramento, ha già tutto dentro, lo sa che chi decide di lottare o fuggire è chi comanda. Ho avuto un alano (reputo questa razza una delle più collaborative) che senza nessun addestramento mi difendeva quando facevo finta di difendermi da un aggressore, e smetteva quando io mi allontanavo o scappavo, il cane finiva di combattere e mi seguiva. Questo succede anche in natura. Per onor del vero bisogna dire che neanche la leadership dura in eterno, il cane non giura sottomissione eterna, lui sarà sottomesso fin quando troverà convenienza. Quindi il cane sarà sottomesso fino a quando gli faremo capire con continue dimostrazione che noi valiamo più di lui. Allora senza dubbio è meglio prima socializzare e dopo addestrare, un cane condizionato tramite un addestramento non coercitivo è sempre meglio di un cane non addestrato proprio perchè la leadrership è una concessione del cane, se vengono a mancare le condizioni il cane non è più disposto a concedere la sua sottomissione di conseguenza la sua collaborazione. Si smettere di essere leader quando si va contro l'istinto del cane, in questo caso bisogna fare delle forzature, chi non ha leadership è costrettio ad usare metodi duri perchè il cane dominante non accetta volentieri cose che lui ritiene sbagliato da un suo sottomesso, non le accetta neanche da un suo superiore perchè non sono nell'ordine naturale delle cose interpretate dal cane, ma dal padrone dominante le accetta senza subire punizioni drastiche. Qui mi fermo, altrimenti dovrei parlare del perchè il cane accetta più volentieri da sottomesso che da dominante. Tutto il resto è utopia, un polivalente la polivalenza la deve tenere nella testa, non gliela possimo inculcare con l'addestramento. Il cane da ferma la lepre la deve fermare, non la deve scovare, una cane da ferma che ferma è molto più utile di un cane da ferma che scova come un cane da cerca o come un segugio. Giovanni il troppio addestramento crea dipendenza, il cane da ferma deve essere collegato ma mai dipendente, deve avere la sua autonomia da non confondere con l'indipendenza. Chiudo con una frase che non può dare fraintendimenti, dicendo che un cane poco addestrato, a caccia al cane super addestrato gli fa il c.lo come un secchio. Non lo dico io lo dicono i fatti, se vuoi utilizzare a caccia un cane che non è una cima, che non ha una grande passione, meno lo addestri meglio è per il cane e per il padrone, in questi casi meno si inibisce meglio è, l'addestramento è inibizione, alcuni in modo particolare.
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Forse non mi sono spiegato Nicola. Ho detto che il cane , in questo caso il DD, sempre secondo me e come lo vorrei io, deve essere aggressivo e attaccare a comando. Non stiamo parlando di un cane da difesa, ma di un cane che all'occorrenza deve difendere. L'attacco a comando, nasce dalla necessità che se durante la caccia incontra un qualsiasi bersaglio, non deve attaccare se non glielo si ordina. Lo deve segnalare e pressare fino all'arrivo del cacciatore.
Quando invece è posto alla custodia di una qualsivoglia cosa, non deve far avvicinare nessuno che non sia il padrone, (che brutta parola!).
Siamo d'accordo che il DD non è un cane per tutti, anche perchè, come ho già detto prima, non si può paragonare ad un setter, o un pointer o ad altri cani da ferma, oserei dire che non si può paragonare neanche a suo cugino il kurzhaar. Il DD è rude, resistente a tutto, specialmente al dolore, terminazioni nervose quasi inesistenti, (sono quelle che portano al cervello la sensazione di dolore), forte... è una razza da caccia a se.
Il cane da caccia intelligente, capisce (anche a sue spese) che il capo è quello che ha in mano quel tubo che tuona e ammazza la selvaggina e che senza di quello, i suoi sforzi saranno vani, non porterebbe a compimento l'azione di caccia e quindi abboccare. Ecco perchè si fa di tutto per non far abboccare il cucciolo prima dello sparo.
Il capo, deve guidare e impartire direttive al cane, portandolo a conclusione sicura, così facendo si guadagnerà il rispetto e la fiducia del cane. Fatto questo, il cane capirà che deve trovare la selvaggina e presentarla al cacciatore, nei modi idonei per l'abbattimento.
Hai detto che il troppo addestramento crea dipendenza e il cane da ferma non deve dipendere; esatto, sono d'accordo. Il cane da ferma, una volta capito il gioco, deve avere un margine d'iniziativa, tanto è vero che è lui che trova la selvaggina, noi ci limitiamo ad abbatterla, per lui è il massimo.
Ritornando al DD, io credo che i tedeschi, abbiano voluto creare un cane "tutto fare", in Italia, secondo me è stato snaturato da alcuni, in meglio o in peggio non lo so, ma di sicuro è stato forgiato in base alle richieste di mercato. Infatti noi non abbiamo la selvaggina che c'è in Germania. Lì è un altro modo di cacciare e di intendere la caccia. Quindi il DD è stato creato da loro per loro. Noi lo abbiamo preso e cambiato.
Infatti, se prendi un cucciolo di DD in Italia, avrà un indole diversa da quello che prenderesti da allevatori tedeschi.