Dunque cerchiamo di tirare le somme di questa discussione, anche a beneficio di chi si affaccia poco in questa stanza ritenendo il Forum non specialistico per la cinofilia, opinione rispettabilissima ma con uguale rispetto non sono d’accordo.
Torniamo al tema, che svolto, ha evidenziato un aspetto interessante e cioè: per la Caccia dei nostri tempi, ha ancora senso che il cane da ferma rimanga racchiuso nella sua specificità? oppure è sensato pensare ad un ausiliare che sia anche fermatore? Quesiti non da poco, se pensiamo cosa vanno a toccare tra tradizioni , interessi economici, conservazione delle razze ecc. ecc.; tempo fa, quando ho aperto la discussione sull utilità delle prove cinofile in qualche modo volevo si giungesse a chiedersi se ancora ci sia corrispondenza tra prove e caccia, ora ritengo che la domanda sia: quale ausiliario per il futuro sarà il più idoneo per il Cacciatore italiano?
Torniamo al tema, che svolto, ha evidenziato un aspetto interessante e cioè: per la Caccia dei nostri tempi, ha ancora senso che il cane da ferma rimanga racchiuso nella sua specificità? oppure è sensato pensare ad un ausiliare che sia anche fermatore? Quesiti non da poco, se pensiamo cosa vanno a toccare tra tradizioni , interessi economici, conservazione delle razze ecc. ecc.; tempo fa, quando ho aperto la discussione sull utilità delle prove cinofile in qualche modo volevo si giungesse a chiedersi se ancora ci sia corrispondenza tra prove e caccia, ora ritengo che la domanda sia: quale ausiliario per il futuro sarà il più idoneo per il Cacciatore italiano?