Re: Sagra dei Osei a Sacile
Eccomi di ritorno dalla Sagra degli Osei di Sacile e devo essere sincero per certi versi, mi ha deluso. L’ambientazione è bella, la cittadina merita, l’organizzazione è sembrata buona, una mostra canina, con tanti esemplari in esposizione (cani da caccia assenti), una marea di uccelli, pochissimi quelli silvani, ma per quello che riguarda articoli inerenti l’attività venatoria, praticamente zero. In una marea di bancarelle (alle 13 una buona parte già smontavano….!!!!!!!) ce ne saranno state 4 d’abbigliamento venatorio, richiami a bocca o a mano ne ho più io, solo un paio di ambulanti con gabbiette rigorosamente di legno e plastica, quelle classiche che usiamo tutti nemmeno l’ombra, non una pedonera/corridora, nessuna accessorio correlato ecc,ecc. Sarà sicuramente il punto di riferimento per il concorso canoro dei bottacci ed in generale per gli altri richiami, ma, ripeto, se uno si aspettava di trovare qualche spunto interessante girando tra le bancarelle, sarà rimasto deluso (come lo sono stato io). Nella patria del Bottaccio, in una regione dove l’uccellagione è stata un simbolo, in una zona dove la caccia alla piccola migratoria, penso, risenta dell’influenza del confinante Veneto, francamente mi aspettavo di più.
Anch'io ho avuto il piacere di ritrovare qualche amico del forum con cui mi scuso per il poco tempo trascorso assieme, ma avevo moglie ed amici al seguito.
Anch'io ho avuto la sensazione che i bottacci abbiano risentito del caldo, anche perchè li ho sentiti verso le 08:30.
Una nota di colore, per finire: l’immancabile protesta degli animalisti che incuranti del solleone, hanno dato il meglio di loro stessi nella piazza principale del paese, sotto lo sguardo compassionevole della maggior parte dei visitatori, delegazioni straniere comprese.