Signori guardate che non è possibile derogare all'art.842 c.c. in quanto vorrebbe dire far diventare il proprietario del fondo anche proprietario della selvaggina ed allo stato attuale sarebbe un controsenso. Il problema potrebbe essere rivisto destinando le copiose imposte da noi sostenute,per esercitare la ns passione, ad un fondo di garanzia e miglioria rurale distogliendolo dalla gestione politica; occorrerebbe anche una revisione normativa della 157 non in senso più restrittivo ma in modo accertativo delle applicazioni normative vigenti, relative ad accertamenti non solo dei cacciatori ma anche delle varie autorizzazioni rilasciate dalle amministrazioni(riserve,oasi,parchi,discariche abusive e non, ecc...)affidato ad un servizio di polizia che abbia come scopo principale la prevenzione piuttosto che la repressione così detta "a do coio coio".