Re: Problemino Fucile
Ho chiesto solamente consigli e non la vita di tuo nonno.
È un commento senza senso.
Chissà se mio nonno ai suoi tempi sapeva tutta questa geometria per poter sparare a caccia! Quando partiva a piedi da Falcone (ME) e arrivava a Santa Barbara, (frazione di Montalbano Elicona (ME)), percorrendo una ventina di chilometri in salita, passando campagne coltivate a diverse colture, incontrando i contadini, amici conosciuti, che gli segnalavano lepri e pinnici (coturnici) accompagnato dalla sua doppietta artigianale, in cal. 12 con le famose canne in acciaio cockerill. Cacciando e sparando quelle dieci cartucce in cartone, caricate con la DN la sera prima, usando segatura per borra. Tutto quello che volava, correva, saltava, schizzava ecc... veniva puntualmente incarnierato. Lepri, conigli, pernici, cotorni, colombacci (pochi), beccacce.
MA! Caro nonno, non avevi preso le varie misure e quindi qualcosa se ne andava indenne (pochi) ed erano bestemmie per la cartuccia persa.
Eeeeee caro mio..... sono finiti quei tempi! Adesso nascono già col metro e righella in mano per aggiustare le imperfezioni, nulla sfugge ai tiri mirati o di stoccata, ma d'altronde si sa la tecnologia va avanti, la teoria incombe, per essere poi smentita dalla pratica che forma l'ESPERIENZA.
In mezzo a tutte queste cose non guasterebbe un pò di UMILTA! Il sapersi porsi, relazionarsi con persone che nella loro vita hanno maneggiato e sparato con decine e decine di fucili, macinando milioni di cartucce, accumulando anni e anni di esperienza sul campo, avendo alle spalle quintali di selvaggina.
Ho chiesto solamente consigli e non la vita di tuo nonno.
È un commento senza senso.