Pregi e difetti del cal.20 ? (2 utenti stanno leggendo)

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Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

[Trilly-11-11.gif] niente!!!!non accetto questi ricatti [3] ,vorrà dire che arrivo col mio [5a] .......a ottobre alle allodole e non ti faccio sparare neppure a una TARAGNOLA..... [Trilly-77-24.gif] grande NORBYYY quando ci pigliamo un caffè dalle mie parti?????
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

Io invece farei un pensierino proprio a quello, vuoi cederlo davvero l'M2 norby?
Se dovessi trovare un difetto alla tua collezione di Benelli 20, direi che manca.........un bel Beccaccia! :mrgreen:
Scherzi a parte, complimenti davvero! Fammi sapere per l'M2 eh?
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

scusate, non capisco se qui si sta parlando di simpatia o di dati tecnici....
se si tratta di simpatia, ripeto, sono un amante dei piccoli cal, ritengo troppo anche il cal 20 per un tordo....soprattutto se sparato entro i 25mt ( misurati.....non presunti come si dice al bar paventando tiri a 60mt che in realta' sono 30 mt)
io sono per il cal 20 a prescindere, almeno verso il cal 12, ma non mi sogno minimamente di dire che si possono fare i stessi tiri o peggio ancora che tira piu' lontano.
molte volte ho fatto sgranare gli occhi ai miei amici 12isti , tiri eccezionali ( loro dicevano ) a 50/60mt..... il problema era che non avevano il senso della misura, i tiri erano molto piu vicini, quindi a tiro utile......solo che loro non sparavano perche' l'occhio li ingannava.
per quello ho chiesto chi ha fatto prove alla placca..... perche' li vedi realmente a che distanza sei ed incominci a renderti conto di che cosa vuol dire sparare veramente a 40/50/60 mt..... sono molti di piu' di quanto ci si aspetta.......l'occhio fa brutti, bruttissimi scherzi.
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

Daniele si si è vero quello che dici!!!! ma i fucili di Norby sono molto belli!!!anche se gli manca un bel 201 mentre io sono alle prese con un bellissimo 201 che presto sarà nelle mie mani e gli farò rivire delle stagioni gloriose......!!!x Nicola credo tanto che dovrai rinunciare al M2 di Norby non lo vende a nessuno!!!!!ciao
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

Peccato, :( ci avevo creduto davvero per un attimo; di sicuro avrei acquistato un fucile, come dicono quì al mio paese "ambar-t" (imparato, che basta puntarlo e tira giù tutto)! :wink: Ancora complimenti per la tua armeria Norby, ma su 34 fucili, uno + o uno in - , che differenza fa!? :mrgreen: Siamo vicini di casa, vengo a prenderlo in un attimo :wink:
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

norby ha scritto:
Questi sono alcuni dei miei GIOCATTOLI,ma quello che mi soddisfa piu' di tutti è l'M2 è un gran fucile maneggevole,grande potenza di fuoco,questa stagione mai pulito e spara sempre. W il venti e derivati ciaooooooooooooooo
che mi dici della doppiettina?????
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

topper ha scritto:
scusate, non capisco se qui si sta parlando di simpatia o di dati tecnici....
se si tratta di simpatia, ripeto, sono un amante dei piccoli cal, ritengo troppo anche il cal 20 per un tordo....soprattutto se sparato entro i 25mt ( misurati.....non presunti come si dice al bar paventando tiri a 60mt che in realta' sono 30 mt)
io sono per il cal 20 a prescindere, almeno verso il cal 12, ma non mi sogno minimamente di dire che si possono fare i stessi tiri o peggio ancora che tira piu' lontano.
molte volte ho fatto sgranare gli occhi ai miei amici 12isti , tiri eccezionali ( loro dicevano ) a 50/60mt..... il problema era che non avevano il senso della misura, i tiri erano molto piu vicini, quindi a tiro utile......solo che loro non sparavano perche' l'occhio li ingannava.
per quello ho chiesto chi ha fatto prove alla placca..... perche' li vedi realmente a che distanza sei ed incominci a renderti conto di che cosa vuol dire sparare veramente a 40/50/60 mt..... sono molti di piu' di quanto ci si aspetta.......l'occhio fa brutti, bruttissimi scherzi.


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Topper, io non vado al bar, tantomeno a parlar di caccia.
Se dico che ho tirato giù tre tordi a 59,63 e 65 passi, non lo dico per vantarmi, ma è la realtà dei fatti. Puoi credere o no. Poi se il 12 tira più lungo, più largo non me ne può fregar di meno. Io racconto solo le mie esperienze. Ho 50 anni, di cui 44 a caccia, ho avuto in mano più armi di tutto l'esercito italiano, ero (sono) istruttore di tiro nel mio corpo, ho sparato tante di quelle cartucce che mi hanno reso sordo (o quasi) solo in 5 anni di skeet sparavo dalle 200 alle 300 cartucce al giorno. E ti dirò di più, queste sono gli ultimi tre tiri che ho fatto e che mi hanno meravigliato, in precedenza ne ho fatto di altri, sempre col 20. Ora; vuoi le cartucce caricate ad hoc, vuoi la canna che rende con quel tipo di munizione, mettila come vuoi, ma non mi venire a dire che racconto minchiate per farmi bello....non è il mio caso.
Senza rancore, ma per precisione.
[lol.gif]
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

walker960walker ha scritto:
topper ha scritto:
scusate, non capisco se qui si sta parlando di simpatia o di dati tecnici....
se si tratta di simpatia, ripeto, sono un amante dei piccoli cal, ritengo troppo anche il cal 20 per un tordo....soprattutto se sparato entro i 25mt ( misurati.....non presunti come si dice al bar paventando tiri a 60mt che in realta' sono 30 mt)
io sono per il cal 20 a prescindere, almeno verso il cal 12, ma non mi sogno minimamente di dire che si possono fare i stessi tiri o peggio ancora che tira piu' lontano.
molte volte ho fatto sgranare gli occhi ai miei amici 12isti , tiri eccezionali ( loro dicevano ) a 50/60mt..... il problema era che non avevano il senso della misura, i tiri erano molto piu vicini, quindi a tiro utile......solo che loro non sparavano perche' l'occhio li ingannava.
per quello ho chiesto chi ha fatto prove alla placca..... perche' li vedi realmente a che distanza sei ed incominci a renderti conto di che cosa vuol dire sparare veramente a 40/50/60 mt..... sono molti di piu' di quanto ci si aspetta.......l'occhio fa brutti, bruttissimi scherzi.

ciao, mi dispiace che hai pensato che mi riferivo a te.....non è cosi, credimi.
concordo con quello che dici perchè, come ho già detto, anche io ho fatto tiri che poi provando alla placca non mi so spiegare.....
però, spero tu converrai con me , credo che molti sono poco precisi nel giudicare le distanze, non lo dico per denigrare, ma perchè lo vedo ogni giorno che vado a caccia....la magior parte dei cacciatori ha il metro rotto. anche io, devo ammettere, prima che iniziassi a fare le prove alla placca, non mi sapevo regolare e pensavo ( a occhio ) di fat tiri lunghissimi.

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Topper, io non vado al bar, tantomeno a parlar di caccia.
Se dico che ho tirato giù tre tordi a 59,63 e 65 passi, non lo dico per vantarmi, ma è la realtà dei fatti. Puoi credere o no. Poi se il 12 tira più lungo, più largo non me ne può fregar di meno. Io racconto solo le mie esperienze. Ho 50 anni, di cui 44 a caccia, ho avuto in mano più armi di tutto l'esercito italiano, ero (sono) istruttore di tiro nel mio corpo, ho sparato tante di quelle cartucce che mi hanno reso sordo (o quasi) solo in 5 anni di skeet sparavo dalle 200 alle 300 cartucce al giorno. E ti dirò di più, queste sono gli ultimi tre tiri che ho fatto e che mi hanno meravigliato, in precedenza ne ho fatto di altri, sempre col 20. Ora; vuoi le cartucce caricate ad hoc, vuoi la canna che rende con quel tipo di munizione, mettila come vuoi, ma non mi venire a dire che racconto minchiate per farmi bello....non è il mio caso.
Senza rancore, ma per precisione.
[lol.gif]
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

anconetani ha scritto:
comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,

credo tu abbia interpretato in maniera corretta il mio pensiero.
venendo dal settore tecnico / scientifico ho imparato che tutto quello che non si può riprodurre con consona ripetibilità e che non si può spiegare tecnicamente è frutto della casualità .
la casualità, per deformazione professionale, non la prendo in considerazione...ovvero....la concepisco come valore aggiunto e non come base per strutturare una tesi scientifica.
abbattimenti a quelle distanze, ammesso la veridicità delle misurazioni, non è scientificamente replicabile con percentuali consone , quindi li considero frutto del " culo "
ma non lo dico con saccenza o per denigrare, è una semplice costatazione.....in fondo noi viviamo migliaia di situazioni dove il "culo" determina i nostri successi.....quindi benvenga.
per quello ho chiesto, forse sbagliando , se qui si parlava di simpatia nei confronti del cal 20 o se si parlava di balistica......perchè se si parla di simpatia, a me non mi batte nessuno......sono un fondamentalista del cal 20, e vi dirò di più..... ogni tiro assurdo e non spiegabile fatto davanti ad un 12ista convinto mi riempie di gioia e di orgoglio..... quanto è bello vederli sgranare gli occhi.....pagherei oro per vederli cosi ad ogni tiro.
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

topper ha scritto:
anconetani ha scritto:
comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,

credo tu abbia interpretato in maniera corretta il mio pensiero.
venendo dal settore tecnico / scientifico ho imparato che tutto quello che non si può riprodurre con consona ripetibilità e che non si può spiegare tecnicamente è frutto della casualità .
la casualità, per deformazione professionale, non la prendo in considerazione...ovvero....la concepisco come valore aggiunto e non come base per strutturare una tesi scientifica.
abbattimenti a quelle distanze, ammesso la veridicità delle misurazioni, non è scientificamente replicabile con percentuali consone , quindi li considero frutto del " culo "
ma non lo dico con saccenza o per denigrare, è una semplice costatazione.....in fondo noi viviamo migliaia di situazioni dove il "culo" determina i nostri successi.....quindi benvenga.
per quello ho chiesto, forse sbagliando , se qui si parlava di simpatia nei confronti del cal 20 o se si parlava di balistica......perchè se si parla di simpatia, a me non mi batte nessuno......sono un fondamentalista del cal 20, e vi dirò di più..... ogni tiro assurdo e non spiegabile fatto davanti ad un 12ista convinto mi riempie di gioia e di orgoglio..... quanto è bello vederli sgranare gli occhi.....pagherei oro per vederli cosi ad ogni tiro.
Si', vabbe', ma i tiri "assurdi e inspiegabili" si dovrebbero evitare con tutti i calibri, anche col 12 da 89 mm. Tali tiri spaventano inutilmente i selvatici, e quel che e' peggio ne feriscono tanti senza che si possano recuperare. A Fogliano gli invitati che provavano a fare tali tiri (anatre a 60+ metri) non venivano piu' invitati...
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

norby ha scritto:
Questi sono alcuni dei miei GIOCATTOLI,ma quello che mi soddisfa piu' di tutti è l'M2 è un gran fucile maneggevole,grande potenza di fuoco,questa stagione mai pulito e spara sempre. W il venti e derivati ciaooooooooooooooo

wow complimenti... ma qst sn tutti cal.20 ??
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

Inanzittutto premetto che sono delle considerazioni puramente personali è basate solo su un anno di caccia con questo calibro che tuttavia mi ha dato la possibilità di ammirare le innumerevoli qualità e di verificare i pochi limiti.

PREGI:

Devo ammettere che la qualità principale delle armi in calibro 20 sta proprio nel peso, la leggerezza e quindi la maneggevolezza di queste armi aiuta tanttissimo la velocita di imbracciata e di messa in mira,ma il calibro 20 possiede tante altre virtù come il peso ridotto delle munizione che per un cacciatore che cammina molto non è certo cosa da poco, la bellezza e la finezza delle armi costruite in questo calibro, la qualita delle munizioni commerciali che in media sono realizzate con polveri migliori rispetto al calibro 12 che tuttavia ha il vantaggio di aver una più ampia scelta di munizionamento.

DIFETTI:

Lunica pecca che ho notato con l'uso di questo calibro sta nel aver delle rosate guarnite a lunghe distanze (30/35 metri), a differenza di molti che dicono che il 20 è più adatto a sparare cartucce con pallini di piccole dimensioni,io ho trovato più difficile reperire cartucce commerciali da utilizzare su tali distanze che avessero una buona concentrazione per la piccola selvaggina (allodole) quindi con piombo del 11/12, anziche cartucce da utilizzare per selvatici di dimensioni maggiori (colombacci) dove ho impiegato con successo diverse cartucce del piombo del (5/6/7) che su tali distanze mi fornivano delle ottime rosate ben distribuite e guarnite.
Inoltre tra i difetti si puo dire che c'è una minore scelta delle cartucce commerciali rispetto al calibro 12 ma tuttavia più che sufficiente per poter praticare tutti i tipi di caccia poi se si caricano le cartucce credo che sia la soluzione migliore per risolvere alcune difficolta che si possono trovare nella scelta delle cartucce per selvatico e distanza di tiro.

Una cosa che mi ha colpito molto e che non sempre una cartuccia che ha più piombo da una rosata più guarnita rispetto ad una cartuccia che ne ha 3 o 4 grammi in meno.
per esempio ho utilizzato molto quest anno le NS speed di 28 gr n°10 e le RC sipe 25 gr n°11, sulla distanza di 25 m ho verificato che la sipe dava delle rosate più conpatte risetto alla speed sono consapevole del fatto che le due cartucce hanno due differenti numerazioni di piombo ma e vero anche che ci sono ben 3grammi di differenza tra le due,ritengo tuttavia che la speed dava delle rosate un po più ampie rispetto alla sipe ma tuttavia non riesco a capire perchè una cartuccia di 25 gr con il piombo del 11 che si dovrebbe deformare di più rispetto al 10 e con una polvere più veloce rispetto alla speed dia questi risultati.

Alcuni dicono che le rosate del 20 siano più strette del calibro 12 ,io ho verificato che non è vero, la differenza e che nel calibro 20 si deve cercare di avere tali rosate più strette rispetto al calibro 12 in modo da avere una concentrazione di pallini ottimale cio si può avere secondo il mio parere solo attraverso un accurata scelta delle cartucce, tramite la strozzatura più accentuata,con delle prollunghe di canna anche se con queste ultime non sempre vi è un miglioramento della rosata soprattutto con cartucce leggere caricate con polveri veloci o semiprogressive, infatti io ho sparato quasi sempre con canna da 65cm e solo in alcune occasioni ho impiegato una prollunga gemini di 5cm **, ho notato che alcune cartucce davano delle rosate migliori senza la prollunga con il solo strozzatore a scomparsa di tre stelle mentre altre cartucce soprattutto quelle con carica pesante davano rosate migliori con la prollunga di 5 cm.
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

anconetani ha scritto:
comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,


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Non ho mica detto che è la regola. Ho detto che è successo, e che è vero. Non mi piace essere smentito, la prenderei come una offesa. Non so se topper si riferiva a me, ma quel 60 mt che ha scritto, mi toccava. E per precisione ho scritto quel post.
Senza rancore SEMPRE.
[lol.gif]
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

giovannit. ha scritto:
topper ha scritto:
anconetani ha scritto:
comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,

credo tu abbia interpretato in maniera corretta il mio pensiero.
venendo dal settore tecnico / scientifico ho imparato che tutto quello che non si può riprodurre con consona ripetibilità e che non si può spiegare tecnicamente è frutto della casualità .
la casualità, per deformazione professionale, non la prendo in considerazione...ovvero....la concepisco come valore aggiunto e non come base per strutturare una tesi scientifica.
abbattimenti a quelle distanze, ammesso la veridicità delle misurazioni, non è scientificamente replicabile con percentuali consone , quindi li considero frutto del " culo "
ma non lo dico con saccenza o per denigrare, è una semplice costatazione.....in fondo noi viviamo migliaia di situazioni dove il "culo" determina i nostri successi.....quindi benvenga.
per quello ho chiesto, forse sbagliando , se qui si parlava di simpatia nei confronti del cal 20 o se si parlava di balistica......perchè se si parla di simpatia, a me non mi batte nessuno......sono un fondamentalista del cal 20, e vi dirò di più..... ogni tiro assurdo e non spiegabile fatto davanti ad un 12ista convinto mi riempie di gioia e di orgoglio..... quanto è bello vederli sgranare gli occhi.....pagherei oro per vederli cosi ad ogni tiro.
Si', vabbe', ma i tiri "assurdi e inspiegabili" si dovrebbero evitare con tutti i calibri, anche col 12 da 89 mm. Tali tiri spaventano inutilmente i selvatici, e quel che e' peggio ne feriscono tanti senza che si possano recuperare. A Fogliano gli invitati che provavano a fare tali tiri (anatre a 60+ metri) non venivano piu' invitati...

ciao, hai perfettamente ragione, i tiri di cui parlo sono tassativamente tiri di recupero..... su animali già feriti di prima canna.
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

walker960walker ha scritto:
anconetani ha scritto:
comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,


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Non ho mica detto che è la regola. Ho detto che è successo, e che è vero. Non mi piace essere smentito, la prenderei come una offesa. Non so se topper si riferiva a me, ma quel 60 mt che ha scritto, mi toccava. E per precisione ho scritto quel post.
Senza rancore SEMPRE.
[lol.gif]
si in effetti rileggendo l'equivoco ci può stare....ma fidati , è stata una coincidenza.....non mancherei mai di rispetto, neanche nei confronti del pegior nemico.... e qui non ce ne sono di certo.
poi, facciamoci a capire, io non mi sento più credibile degli altri, quando dico che bisogna provare le cose che si dicono, vale anche per me..... non lo dico perchè non credo in quello che mi si dice, è solo un mio modo di affrontare le tematiche tecniche.
poi dipende dalla situazione e dal discorso, di certo non pretendo prove per ogni cosa.....tutto ha un limite....
questa discussione sul cal 20 la sento molto mia, più di una volta sono caduto in polemica con i 12isti proprio perchè non potevo provare quello che dicevo, è frustrante....... da li ho incominciato a far prove su prove per poter dimostrare il tutto.......
amara sorpresa, il 20 su carta è peggio del 12, non c'è niente da fare.... le sue doti stanno altrove, non nella balistica terminale tanto meno in quella interna.....ma questo vale per tutti i piccoli cal.
per questo ho lasciato perdere, perchè ai 12isti convinti non puoi far capire la poesia del tiro al tordo con una doppiettina cal 28 con soli 18gr di piombo o la caccia con il 32 alle allodole sulla tesa.... come puoi far capire che la caccia non è solo balistica e potenza di fuoco, ma che è una cosa molto più ampia.... sensazioni, cura della tesa, saper aspettare per il colpo giusto perchè hai un monocanna.......
i punti a favore del 20 rispetto al 12 sono molti, se vogliamo fare discorsi pratici ti posso dire che è moto più maneggevole del 12, meno pesante, più slanciato ed aggraziato nelle forme. ti permette di risparmiare polvere e piombo nei tiri entro i 35 mt .... con uno zaino irrisorio ti porti il doppio delle cartucce del 12, ed il peso e molto inferiore.... soprattutto per quanto riguarda la cartuccera, che in cal 12 non la sopporto proprio più.
è inutile stare a discutere con persone che pensano che solo con il mezzo più potente si possono ottenere risultati, quello che posso provare con certezza è che entro i 25/30mt tanto tiri giù con il 12 tanto tiri giù con il 20......( distanza di tiro più che giusta e consona alla magior parte delle tipologie di caccia )
poi, se per farlo con il 20 devi usare strozzature più accentuate e quindi devi essere più preciso per via della rosata più stretta, è un' altro discorso..... se hai mira bene, sennò lascia stare, nessuno dice che chi va con il 12 è un padellaro e chi va con il 20 è un cecchino, il tirare più strozzato per avere rosate più guarnite, non me lo si può chiamare difetto...casomai caratteristica che se non sei bravo a tirare ti penalizza.
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

MAMMA MIA e che fuoco si è scatenato,comunque l'M2 non è in vendita ha ragione MARIO,ma' forse ho un amico che ne toglie uno,ti notizio poi,la doppietta è una ROMA 4 con strattori autom,canne 68,4/2.Di venti ne ho altri un sovrapposto PEDERSOLi 71 di canna estrat. auto 3/1 magm.con cui mi sono levato qualche sfizio,ma il mio primo 20 fu' un 301 che custodisco GELOSAMENTE accompagnato dal fratello piu' grande un303,il 201 lo ritiro tra qualche giorno,non ho tempo di salire a PESCARA ,ma sabato sta' in cassaforte,promesso,MARIO accetto il caffe' appena salgo ti chiamooooo.....ciaoooo
 
Re: Pregi e difetti del cal.20 ?

topper ha scritto:
walker960walker ha scritto:
anconetani ha scritto:
comunque non credo che topper voleva dire che eri un tiratore da bar penso solo che volesse dire che quei tiri li non sono una regola ovvero capita a tutti se uno ci spara a quelle distanze di ottenere abbattimenti straordinari ma capita col 20 capita col 12 e capita anche col 36...quello che volevamo dire noi è che non è una regola....non si può dire che tu sparando 5 tordi a 55-60 mt con il calibro 20 e 3* metti che la mira è giusta ti cadono tutti quanti.....se su 5 ne cade uno sei stato molto bravo.....ovvio se tu ti metti a un rientro dove ti vengano sopra 15 tordi singolarmente e tenti il tiro a tutti è logico che può capitare che uno cada rotto d'ala o uno con pallina in testa o comunque colpisci altre parti del corpo che sono mortali ovvero la colonna vertebrale......li è logico che succede che qualcuno capita ma non puoi dire che è la regola...comunque è giusto che ognuno dica quello che vuole ci mancherebbe...saluti luca,


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Non ho mica detto che è la regola. Ho detto che è successo, e che è vero. Non mi piace essere smentito, la prenderei come una offesa. Non so se topper si riferiva a me, ma quel 60 mt che ha scritto, mi toccava. E per precisione ho scritto quel post.
Senza rancore SEMPRE.
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si in effetti rileggendo l'equivoco ci può stare....ma fidati , è stata una coincidenza.....non mancherei mai di rispetto, neanche nei confronti del pegior nemico.... e qui non ce ne sono di certo.
poi, facciamoci a capire, io non mi sento più credibile degli altri, quando dico che bisogna provare le cose che si dicono, vale anche per me..... non lo dico perchè non credo in quello che mi si dice, è solo un mio modo di affrontare le tematiche tecniche.
poi dipende dalla situazione e dal discorso, di certo non pretendo prove per ogni cosa.....tutto ha un limite....
questa discussione sul cal 20 la sento molto mia, più di una volta sono caduto in polemica con i 12isti proprio perchè non potevo provare quello che dicevo, è frustrante....... da li ho incominciato a far prove su prove per poter dimostrare il tutto.......
amara sorpresa, il 20 su carta è peggio del 12, non c'è niente da fare.... le sue doti stanno altrove, non nella balistica terminale tanto meno in quella interna.....ma questo vale per tutti i piccoli cal.
per questo ho lasciato perdere, perchè ai 12isti convinti non puoi far capire la poesia del tiro al tordo con una doppiettina cal 28 con soli 18gr di piombo o la caccia con il 32 alle allodole sulla tesa.... come puoi far capire che la caccia non è solo balistica e potenza di fuoco, ma che è una cosa molto più ampia.... sensazioni, cura della tesa, saper aspettare per il colpo giusto perchè hai un monocanna.......
i punti a favore del 20 rispetto al 12 sono molti, se vogliamo fare discorsi pratici ti posso dire che è moto più maneggevole del 12, meno pesante, più slanciato ed aggraziato nelle forme. ti permette di risparmiare polvere e piombo nei tiri entro i 35 mt .... con uno zaino irrisorio ti porti il doppio delle cartucce del 12, ed il peso e molto inferiore.... soprattutto per quanto riguarda la cartuccera, che in cal 12 non la sopporto proprio più.
è inutile stare a discutere con persone che pensano che solo con il mezzo più potente si possono ottenere risultati, quello che posso provare con certezza è che entro i 25/30mt tanto tiri giù con il 12 tanto tiri giù con il 20......( distanza di tiro più che giusta e consona alla magior parte delle tipologie di caccia )
poi, se per farlo con il 20 devi usare strozzature più accentuate e quindi devi essere più preciso per via della rosata più stretta, è un' altro discorso..... se hai mira bene, sennò lascia stare, nessuno dice che chi va con il 12 è un padellaro e chi va con il 20 è un cecchino, il tirare più strozzato per avere rosate più guarnite, non me lo si può chiamare difetto...casomai caratteristica che se non sei bravo a tirare ti penalizza.


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Appunto questo che hai detto è giusto, anzi giustissimo. E' vero, le prove alla placca poi a caccia risultano superflue, anch'io come te non sopporto più la cartucera del 12 anzi non ne sopporto più nessuna.
Ero stato avvisato dall'amico che ha caricato queste cartucce con le quali ho effettuato questi tiri, mi disse "provali e poi mi sai dire.....ti consiglio di allungare un pò il tiro" per pura curiosità ho tirato al primo tordo che reputavo "lontano" e ho avuto grande meraviglia quando l'ho visto accartorciarsi, consapevole di una botta di culo, ho voluto ripetere il tiro....stessa cosa. Pensai che una passi, passi anche la seconda, ma quando il terzo tordo a una quasi simile distanza ha fatto triplo salto mortale, allora ho capito che il limite di queste cartucce era da considerarsi.
Ti dirò di più, una cosa che o ti farà accaponare la pelle o crederai che io voglia per forza sfidare l'impossibile. Questo mio amico, carica le cartucce non usando il bilancino o bilancia di precisione. usando il misurinooooooo,sia per polvere che per piombo. :mrgreen:
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  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
  • M @ marbizzu:
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  • Franuliv @ Franuliv:
    (AI prompt) eh tempo farà domani sull’Italia
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  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Franuliv, Ecco le previsioni del tempo per domani **in Italia**, divise per macroaree:

    ### **Nord Italia**
    - **Nord-Ovest (Piemonte, Lombardia, Liguria, Valle d'Aosta)**: Cielo nuvoloso con piogge sparse, soprattutto al pomeriggio. Temperature tra 12°C e 20°C.
    - **Nord-Est (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna)**: Instabile con rovesci e temporali locali, più intensi in montagna. Temperature 14°C-22°C.

    ### **Centro Italia**
    - **Toscana, Umbria, Marche**: Alternanza di nuvole e schiarite, possibili piogge leggere. Temperature 16°C-24°C.
    - **Lazio, Abruzzo**: Cielo parzialmente nuvoloso, asciutto al mattino, qualche pioggia serale. Temperature 15°C-25°C.

    ### **Sud Italia e Isole**
    - **Campania, Puglia, Basilicata, Calabria**: Prevalentemente soleggiato, ma vento moderato. Temperature 18°C-27°C.
    - **Sicilia e Sardegna**: Sereno al Nord, qualche nuvola al Sud. Temperature 17°C-28°C.

    ### **Venti e mari**
    - **Venti**: Forte Maestrale su Sardegna e Tirreno.
    - **Mari**: Mosso nel Adriatico centro-meridionale e Canale di Sicilia.

    Per previsioni **localizzate**, specifica la città/regione! ☀️🌧️
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  • Franuliv @ Franuliv:
    (AI prompt) la fonde delle notizie del tempo da quale sito provengono?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Franuliv, Le previsioni del tempo e le notizie meteorologiche possono provenire da diverse fonti a seconda del servizio che stai utilizzando. Alcune delle principali fonti internazionali includono:

    1. **Servizi meteorologici ufficiali**
    - **NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration, USA)** – Fornisce dati globali.
    - **Met Office (Regno Unito)** – Uno dei più autorevoli al mondo.
    - **ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts)** – Modelli meteorologici europei ad alta precisione.
    - **MeteoFrance, DWD (Germania), AEMET (Spagna), ecc.** – Servizi nazionali europei.

    2. **Siti e app popolari**
    - **The Weather Channel (weather.com)**
    - **AccuWeather (accuweather.com)**
    - **Weather Underground (wunderground.com)**
    - **Meteo.it / IlMeteo (Italia)**

    3. **Dati satellitari e modelli open-source**
    - **GFS (Global Forecast System, USA)** – Modello gratuito usato da molti servizi.
    - **MeteoBlue, Windy, Ventusky** – Visualizzano dati da più fonti.

    Se stai cercando informazioni su un servizio specifico (es. Google Weather, Apple Meteo, ecc.), spesso questi aggregano dati da più fonti, come NOAA, Met Office o ECMWF.

    Vuoi sapere da dove prende i dati un servizio in particolare? 😊
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Franuliv, Le previsioni del tempo e le notizie meteorologiche possono provenire da diverse...
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