Re: Possibile freddo in arrivo
Europa al freddo, lunga fase Artica: i risvolti sull'Italia Nucleo artico pronto a gettarsi sull'Italia: ma se fosse solo l'antipasto?
L'inverno gioca d'anticipo Prepariamo i giubbotti, da sabato un nucleo artico attaccherà l'Italia. Invernata al Centro Nord, neve sui rilievi
Un blocco anticiclonico in Atlantico, un Vortice Polare che scivola sull'Europa. Gennaio? Febbraio? No, Ottobre. L'inverno ha scelto il secondo mese autunnale e ci si chiede quali potranno essere le ripercussioni in Italia. Di certo le regioni Centro Settentrionali vivranno un assaggio invernale sin dal weekend. Il poi si vedrà.
L'Artico sbarca in Italia:
un nucleo d'aria fredda, molto fredda se consideriamo che siamo a metà Ottobre, si sta dirigendo di gran carriera sulle Alpi. Ovviamente avrà notevoli difficoltà a saltare lo sbarramento, piuttosto lo aggirerà e penetrerà nel Mediterraneo da ovest.
Tipica configurazione invernale:
un vortice freddo che giunge dalla Valle del Rodano, una classica ciclogenesi ligure. Il maltempo colpirà anzitutto le regioni Settentrionali, poi le Centrali e infine il Sud. Ovviamente, trattandosi di un nucleo artico, caleranno le temperature. Semplice diminuzione? Assolutamente no. Il calo sarà cospicuo e condurrà alle prime nevicate sui rilievi. Ovviamente verranno imbiancate le Alpi, ma anche qualche tratto dell'Appennino centro settentrionale.
Inverno su gran parte d'Europa:
una seconda irruzione, molto più corposa, guadagnerà rapidamente terreno e seguirà da vicino la discesa del primo vortice. Stavolta però si tratterà del Vortice Polare in persona e non sarà nulla di normale. Ad Ottobre, di solito, il Ciclone Polare è più a nord, si sta risvegliando e raramente si dirige a sud. Gli effetti non si faranno attendere, l'Europa centro settentrionale vestirà panni invernali e la neve cadrà in vari luoghi ove a Ottobre e più facile che piova.
La seconda irruzione coinvolgerà anche l'Italia?:
Per ora è difficile capirlo. Probabilmente il primo affondo aprirà una ferita che servirà per aprire un condotto d'alimentazione col flusso principale. Nella media delle proiezioni termiche notiamo un costante "sottomedia" sino alla fine d'Ottobre, il che testimonierebbe l'imponenza del cambio circolatorio.
C'è però un'altra ipotesi:
è sempre legata all'irruzione Artica, ma secondo il Modello Europeo ECMWF potrebbe raggiungere l'Europa occidentale isolando successivamente un'ampia goccia fredda che giungerebbe in Italia determinando un severo peggioramento meteo. Verrebbero coinvolte le regioni di ponente, perchè l'ingresso avverrebbe lungo l'asse franco-iberico.
Focus: il tempo sino al 28 ottobre 2010
Il weekend, è appurato, sarà condizionato dall'azione del nucleo artico. Il freddo si percepirà maggiormente al Centro Nord, mentre le precipitazioni dovrebbero coinvolgere inizialmente questi settori, poi anche il Sud. Farà freddo, il clima avrà sapore invernale soprattutto in montagna, ove la neve cadrà anche a quote relativamente basse. Poi il vortice si allontanerà in direzione sudest e le schiarite ne seguiranno l'andamento, procedendo da nord verso sud.
Potrebbe trattarsi però di una tregua e un secondo impulso d'aria Artica giungerà al Nord e dovrebbe coinvolgere parzialmente anche il Centro Italia. Le temperature resteranno inferiori alla norma e il tempo sarà instabile. Probabili ulteriori nevicate sulle montagne.
Evoluzione sino al 02 novembre 2010
Il mese sembra concludersi condizionato dagli ulteriori impulsi d'aria artica diretti sull'Europa centro occidentale. C'è da stabilire se si isolerà una struttura ciclonica capace di raggiungere anche l'Italia e causare un consistente peggioramento.
In conclusione.
Insomma, l'Inverno ha deciso di bruciare le tappe e con un anticipo addirittura di quasi due mesi! Vedremo quali saranno gli effetti, certo è che farà un po' di freddo e vi sarà necessità di coprirsi come fossimo a Dicembre.
Ivan Gaddari