la difesa abitativa esiste, infatti puoi richiedere credo alla questura di poter acquistare un arma per la difesa abitativa anche senza possedere un titolo abilitativo, poi che un giudice ti condanni se ammazzi un ladro e' un altro paio di maniche, ma tu puoi anche non ammazzare nessuno e sentirti comunque piu' tranquillo con un arma in mano...io non mi ci sentirei con una pistola in mano comunque cosi' e'....
Cica......sono in totale disaccordo con quello che scrivi perché manca di qualsiasi fondamento.
Innanzitutto, per acquistare un arma, devi avere un titolo di polizia
- porto d'armi o nulla osta.
Se hai un porto d'armi, puoi acquistare anche le cartucce, ma se hai solo un nulla osta, potrai acquistare solo un arma.
Se fai istanza in Questura, motivando la richiesta con gli argomenti che hai citato, - per difesa abitativa - ti rigetteranno l'istanza perché è del tutto evidente che l'acquisto di un arma per difesa abitativa, ha necessariamente bisogno del porto d'armi, giacché la mera detenzione non abilita anche al porto dell'arma; anche nelle mura domestiche.
Detto questo, citiamo la norma che prevede al difesa legittima, modificata ed attuale:
Art. 52 codice penale.
La legittima difesa. Non è punibile chi ha commesso il fatto, per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di una offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa.
Nei casi previsti dall'articolo 614, primo e secondo comma sussiste il rapporto di proporzione di cui al primo comma del presente articolo se taluno legittimamente presente in uno dei luoghi ivi indicati usa un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere:
a) la propria o la altrui incolumità:
b) i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo d'aggressione.
La disposizione di cui al secondo comma si applica anche nel caso in cui il fatto sia avvenuto all'interno di ogni altro luogo ove venga esercitata un'attività commerciale, professionale o imprenditoriale.
Perfetto! Il punto 1 delinea la norma generale di condotta affinché la difesa sia legittima, - pericolo attuale di una offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa -.
Il che significa che se il ladro utilizza un bastone, un coltello o altro corpo contundente o da taglio, vi è l'eccesso colposo.
Il punto 2, novellato a seguito dei noti fatti di cronaca sui quali la Lega investi molto nella campagna elettorale, che richiama l'art.614 cp, che tratta della violazione del domicilio, amplia la difesa legittima sollecitando eventualmente l'uso di un arma legittimamente detenuta.
Ma questo non significa che tu giri in casa armato, perché le norme sulla detenzione, e non sul porto, sono chiare e categoriche.
Capisco tutte le obiezioni che si possono fare, ma la legge è fatta dai politici, ma poi chi le applica e ne dà l'interpretazione dottrinale e giuridica sono dei giuristi, che non fanno campagna elettorale e si ispirano innanzitutto alla Costituzione.
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