[h=2]Uno sguardo alle prossime settimane, 02 settembre-28 settembre 2013[/h]lun, 2013-09-30 14:24
Come già riscontrato in questi ultimi giorni di agosto, lo stato del tempo sul nostro territorio sta gradualmente assumendo quelle caratteristiche di elevata dinamicità e frequente cambiamento che sono tipiche dell’ultima parte della stagione estiva, una fase spesso accompagnata anche dal ritorno di una differenza di temperature tra il giorno e la notte a tratti anche consistente.Nella prossima settimana e, più in generale, nella prima decade del mese di settembre, dopo alcuni giorni di sostanziale stabilità – con nubi e fenomeni che saranno essenzialmente limitati alla Sardegna ed alle zone montuose del territorio peninsulare, il Paese si troverà sulla zona di confine tra una massa d’aria decisamente calda e stabile di provenienza africana e un flusso di correnti molto più instabili di provenienza atlantica. Questo si tradurrà in un soleggiamento diffuso ed abbondante sul meridione e sulle regioni centrali adriatiche, con temperature che torneranno a superare le medie stagionali e in una piovosità invece abbondante sulle regioni settentrionali, specie a nord-ovest. Sul versante tirrenico e sulla Sardegna, si assisterà invece ad una accentuata variabilità, con piogge che però interesseranno più che altro l’isola.A seguire, ovvero nella seconda decade del mese, si dovrebbe affermare gradualmente sull’area del Mediterraneo e quindi anche sull’Italia una massa d’aria più stabile, in grado di regalare ancora delle belle giornate con temperature che si confermeranno su valori piuttosto elevati al centro-sud e su valori conformi alla norma sul settentrione.La terza decade del mese infine, dovrebbe vedere il ritorno di una circolazione d’aria più fresca di origine atlantica, aria che riportando le temperature su valori conformi alla media del periodo su tutto il Paese, farà aumentare la probabilità di transito di perturbazioni, con conseguente piovosità più diffusa e distribuita sul territorio.