Re: IL GRANDE DILEMMA:L'ANTICIPO!!!
Gianni ha scritto:
Cè selvatico e SELVATICO, prova a sparare addosso(petto) ad un germano o qualsiasi anatra di trapassina lanciata, che ti passa a 20 mt con qualsiasi dispersante che ti pare e poi mi dai la formula dei calcoli da fare :mrgreen: .
non capisco questa precisazione quando ho già considerato il fattore velocità-anticipo......come tu affermi ,ci sono situazioni dove pur in ridotte distanze devi mettere la botta avanti.......e chi lo nega, ma sono eccezioni che confermano la regola.....quanti animali anticipi a 15-20 mt ? possiamo tirare fuori una percentuale rispetto alla totalità permessa a caccia ?
una quaglia a 15 mt la anticipi? un gallinaccio, una allodola, un tordo o merlo....beccaccia ....l'elenco è lungo ma posso affermare che, per la stramaggioranza dei selvatici che caccio a quelle distanze o poco più, non ci proprio penso all'anticipo.....eppure qualche cosa cade....
per quanto riguarda " poi mi dai la formula" ........io sono ignorante e lo riconosco.....pure poco esperto.....ecco perchè non capisco per quale motivo si vuole sapere la velocità delle cartucce ma poi non si usa per calcolare l'ipotetico anticipo da dare......
anche se poi la V0 senza la Vr ci facciamo ben poco per stimare l'anticipo un po più verosibilmente.[/quote]
Guarda che hai parlato tu di calcoli nel tuo post precedente, io a caccia non calcolo niente io faccio dei tentativi quando sparo, a volte va bene a volte padello a volte recupero l'errore con un secondo o terzo tentativo, a 15 20 metri in genere basta coprirlo un tordo una cesena o un fagiano, ma non è una regola certa, quando questi picchiano giù da una montagna anche se a 15 20 mt cè bisogno di anticiparli anche di mezzometro se no gliela metti dietro.[/quote]
ciao Gianni...forse non ci siamo capiti ma stiamo dicendo quasi la stessa cosa ma partendo da punti differenti.
credo che sia poco preciso dire che un selvatico vada sempre anticipato come e' sbagliato dire che non va mai anticipato.
quello che volevo affermare con il discorso dei " calcoli" e' che basta farli 'sti due calcoli per rendersi conto di quanto anticipo si possa stimare....almeno su carta...e che ovviamente come tu dici ci sono le dovute eccezioni....
la cosa che mi fa strano, in questo discorso, e' paragonare un tiro del piattello con quello della caccia.....
secondo me due mondi che non centrano proprio niente ne come impostazione ne come tiro ne come concezione intrinseca del tiro...
in molti chiedono la velocita' della cartuccia, del piattello ed i tempi di reazione e poi non li usano per capire( almeno su carta ) di che cosa aspettarsi come anticipo.....il discorso "formula matematica " era rivolto a questa perplessita'....non era di certo polemica....
non dico che a caccia mi porto la calcolatrice per calcolare l'anticipo.....non vorrei essere ridicolo ma di certo mi e' successo di farmi due calcoli ( a casa e per curiosita' ) dopo aver padellato un animale molto lontano.....ma comunque dato che i fattori che influenzano l'anticipo sono molti, il calcolo matematico puo' solo che essere indicativo....