Re: il cal. 20 per i paperai ?
Scotti ha scritto:
Sono assolutamente d'accordo con Apache. Ripetendo i suoi concetti vorrei provare ad esporli in maniera forse più semplice.
Oramai, tutti o quasi quelli che frequentano questo forum, sanno che le cartucce in calibro 20 dbbono mettere in conto al calibro maggiore, maggiori pression d'esercizio e minore grammatura di piombo. Già queste 2 cose fanno capire che lo svantaggio del calibro minore è piuttosto netto in quanto maggior pressione significa maggior deformazione dei pallini e conseguentemente peggiori rosate. Minor numero di pallini significano comunque e sempre rosate più sguarnite.
Altresì dobbiamo mettere in conto (e non lo dico io) che il calibro 20 ha una portata che nelle migliori delle ipotesi è del 10/12 % inferiore a quelle del calibro maggiore e che questa percentuale addirittura peggiora se prendiamo la parità del peso dei pallini e questo perchè è evidente che 35 grammi lanciati dal 12 a 700 bar e lanciati dal 20 a 850/900 bar, avranno una balistica esterna nettamente migliore nel primo caso.
Per ovviare a queste nette inferirità subalistica esterna, le cartucce calibro 20 che hanno portate davvero notevoli, sono sempre cartucce che abbinano pressioni alte a velocità molto basse. Questo provoca una perdita rapida di energia residua che viene compensata da grosse numerazioni di piombo. In sintesi una cartuccia del 20 che arrivi davvero a buone portate deve essere confezionata con piombi non inferiori al 3.
Detto questo, è altrettanto vero però che un ottimo colpitore entro la fatidica soglia dei 30 metri, noterà ben poca differenza tra il calibro maggiore e quello minore. Ma sempre e comunque entro i 30 metri. Il calibro 12 stoppa perfettamente qualsiasi selvatico anche e ben oltre la soglia dei 40. Questo il mio pensiero.
Ciao
Tino, sarà tutto vero, ma poi in pratica io allora vivo in un altro mondo.
Intanto non ho mai notato rosate scarse nel 20, strette si, certamente più strette che nel 12, ma senza vuoti.
Quindi se mi dici che è più difficile colpire, ti do' ragione (infatti è per questo che mi piace il 20), ma l'efficacia sul selvatico colpito -se colpito- non è certo inferiore.
E non mi riferisco ai tordi, ma a selvatici ben più impegnativi.
Certo, una volta che decido, per motivi miei, che ho voglia di cacciare col 20, non significa che poi non voglia ottenere il meglio dalla mia arma, e quindi utilizzerò il meglio in termini di caricamenti.
Non ho certamente ucciso tante anatre col 20 quante col 12, ma solo perché col 20 ci caccio da soli 5 anni, ma diciamo che un po' di esperienza ce l'ho su quelle bestie, soprattutto germani, e d'inverno per giunta.
Quindi posso assicurarti che un'ottima (e cara) Federal da 35,5 grammi, anche con piombo 6 americano, non ha difetti nè di rosata sguarnita, nè di stopping power, nè -per lo meno alla prova pratica- presenta velocità talmente basse da pregiudicare gli anticipi a cui sono abituato.
Non posso dire nulla sulla deformazione dei pallini, ma ammesso che ci sia, per quanto ti ho detto sopra, non sembra inficiarne la validità.
Ora, non sto dicendo che la migliore magnum in cal. 20 è meglio della migliore magnum in cal. 12.
Stavamo dicendo che -secondo me- dal punto di visto assolutamente pratico ed empirico, i miei ottimi 35 grammi nel 20 non li cambierei con nessun 35 grammi nel 12.
Tranne forse quelle che carica Camìo. :mrgreen: