Doppiette francesi Darne (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account Premium che vi consentirà di accedere in anteprima ai contenuti esclusivi del sito. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€255.00
25%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Re: Doppiette francesi Darne

Nelson64 ha scritto:
JK6 vermante una W.W.Greener ce l'ho anche con la sua scatola in pelle orginale con tanto di ricami e incisioni dell'epoca.... eredita' di un vecchio zio ormai mancato molti anni fa'.
N

E va bene, allora te la sei proprio voluta: una Westley Richards sono sicuro che non ce l'hai!
Altrimenti .....mi faccio ricoverare...per davvero! [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
(Complimenti per l'invidiabile collezione di pezzi....non comuni, ma per la tua incolumotà ti consiglio di cancellare nome e indirizzo dai dati personali! Sai, nel web, c'è gente di ...ogni specie! E adesso non sto scherzando!)
 
Re: Doppiette francesi Darne

Don Holland, miserere nobis. Al cospetto di sussiegose doppiette corredate di storiche patenti, una Churchill in grado di brevettare solo un diverso tipo di bindella, fatalmente cessat, doverosamente cede il passum, si fa da partem, china il caput. Ne convieni?
 
Re: Doppiette francesi Darne

carneade ha scritto:
Don Holland, miserere nobis. Al cospetto di sussiegose doppiette corredate di storiche patenti, una Churchill in grado di brevettare solo un diverso tipo di bindella, fatalmente cessat, doverosamente cede il passum, si fa da partem, china il caput. Ne convieni?


...cospargo umilmente il mio (pietroso) capo di cenere...

Però mi sembrava che l'antica officina E.J.Churchill fosse stata anche la "antenata" degli odierni "schioppi" da "bosco" (che personalmente aborro) avendo gettato sul mercato, in decenni ormai lontani, le famose canne da XXV pollici, punto strozzate, mentre gli standards dell'epoca erano orientati su canne ben più lunghe, forse perchè si sentiva ancora il profumo della polvere nera...

Potrei però sbagliarmi, chiedo conferma...
 
Re: Doppiette francesi Darne

Holland, lascia stare capo e cenere dove sono. Se non trattiamo questi piacevoli argomenti con un velo di sana ironia, ci divertiamo un pò meno.
A memoria, mi sembra che tu abbia ragione; dammi modo di consultare i sacri testi e potrò essere più preciso. Neanch'io ho mai amato gli annaffiatoi da bosco. Brevetti a parte, la Churchill ha all'attivo affascinanti 'best guns'; da anni cerco vanamente di persuadere un caro amico a cedermi la sua.
 
Re: Doppiette francesi Darne

carneade ha scritto:
Holland, lascia stare capo e cenere dove sono. Se non trattiamo questi piacevoli argomenti con un velo di sana ironia, ci divertiamo un pò meno.
A memoria, mi sembra che tu abbia ragione; dammi modo di consultare i sacri testi e potrò essere più preciso. Neanch'io ho mai amato gli annaffiatoi da bosco. Brevetti a parte, la Churchill ha all'attivo affascinanti 'best guns'; da anni cerco vanamente di persuadere un caro amico a cedermi la sua.

Pensavo di essere l'unico ad odiare i cosiddetti "superleggeri" e invece mi ritrovo in buonissima compagnia... magnifico...

Per quanto riguarda il Tuo lavorio ai fianchi del fortunato amico, Ti faccio i miei auguri... poi, nel caso dovessi rimanere insoddisfatto della Churchill, Ti prego di farmi un fischio per valutarne un'eventuale rottamazione... [lol.gif] [lol.gif]
 
Re: Doppiette francesi Darne

Holland, hai letto del "gioiellino da kg. 2,5"? E' mia personale convinzione che un cal. 12 debba comprendere fra le peculiarità che gli sono proprie, anche il giusto peso ed il miglior bilanciamento possibile.
Iersera, all'appollo, ho rivisto un signore d'altri tempi al quale ho chiesto di mostrarmi la doppietta che aveva in quell'occasione. Egli ne ha circa 700, l’una più best dell’altra; a dispetto degli ottant’anni, tira indifferentemente da non credere con qualsiasi arma. Ancora una volta, ha dato spettacolo abbattendo con un solo colpo, in modo che i due tordi entrati cadessero a non oltre tre-quattro metri da lui. Di turno era una A&D cal. 20 di Lebeau-Courally, dalla bascula tartarugata e legni in noce circasso dalla stupefacente finitura all'inglese; credevo fosse una Purdey. Un altro amico ama cacciare la beccaccia con una mozzafiato hammerless di Westley Richards ad un solo rampone e canne in damasco oppure con una meravigliosa Purdey a cani esterni, canne in damasco, nata a spillo, acquistata dal Lupi. L’amico della Churchill ha acquistato i suoi pezzi a Londra e, se lo stuzzico più di tanto, minaccia di mandarmi al diavolo.
 
Re: Doppiette francesi Darne

Sì, ricordavo bene: la Churchill 'XXV' è un raffinato annaffiatoio, mentre quella del mio amico è una "Twelve-Twenty". Non riesco a vedere il grande vantaggio delle canne di cm. 63,5 rispetto a quelle da 70, nè quello dei 'superleggeri' sui fucili normali. Il menzionato amico ottantenne, ha abbattuto una valanga di beccacce con qualsiasi doppietta e cartucce semplicemente senza contenitore: questione di manico! Un amico lucano caccia con successo le beccacce nei fitti boschi ai margini del parco del Pollino, impiegando un anonimo giustapposto dalle canne 70***/* e cartucce senza contenitore; definì "antisportive" alcune mie particolari cartucce dispersanti che gli proposi di provare.
 
Re: Doppiette francesi Darne

Questa è musica per le mie orecchie, mi sembra di sentire in sottofondo l'Adagio della Settima di Bruckner...
Voglio annoiarTi ancora di più: dalle mie parti si usano prevalentemente semiauto in cal.12, più volte ho sentito "cacciatori" fare vanto di tali armi (pseudo-militari) poichè in versioni "extralusso": a mio modestissimo parere l'aggettivo extralusso risulta totalmente antipodico nei confronti di tale arma...
Inoltre ne ho intraviste alcune versioni (spesso fabbricate dai miei corregionali di Urbino) addirittura interamente polimeriche, con spropositati serbatoi sottocanna che le fanno assomigliare sempre di più a degli "Sturmgewehr"... e chi le brandisce crede addirittura di maneggiare un oggetto elitario solo perchè in effetti glielo hanno fatto (giustamente, ben gli sta...) pagare onerosamente... che dire di più??
Tenendo inoltre presente che nella mia regione esiste forse l'unico Armaiolo al mondo che produce semiauto di livello qualitativo avvicinabile ad altri tipi di armi a canna liscia...
Non parliamo poi delle ultraleggere forgiate interamente in titanio, evito di tediare oltremodo gli eventuali lettori, forse sono un poco anacronistico...
Però, come scriveva il Garavini in tempi non sospetti, se ci si vuole avvantaggiare in leggerezza basta scendere di calibro: Egli infatti, nella sua "Bibbia", indicava nel 20 il miglior calibro per la caccia all'Arcera...
Mutuerò un Tuo azzeccatissimo termine: non servono "innaffiatoi" caricati a defolianti, un minimo di "manico" però nell'Ars Venandi è quantomeno necessario, ne convieni??
 
Re: Doppiette francesi Darne

carneade ha scritto:
Sì, ricordavo bene: la Churchill 'XXV' è un raffinato annaffiatoio, mentre quella del mio amico è una "Twelve-Twenty". Non riesco a vedere il grande vantaggio delle canne di cm. 63,5 rispetto a quelle da 70, nè quello dei 'superleggeri' sui fucili normali. Il menzionato amico ottantenne, ha abbattuto una valanga di beccacce con qualsiasi doppietta e cartucce semplicemente senza contenitore: questione di manico! Un amico lucano caccia con successo le beccacce nei fitti boschi ai margini del parco del Pollino, impiegando un anonimo giustapposto dalle canne 70***/* e cartucce senza contenitore; definì "antisportive" alcune mie particolari cartucce dispersanti che gli proposi di provare.

Da quello che sapevo io, le canne da 26" e successivamente da 25", nacquero casualmente alla Churchill ma poi, vista l'ulteriore facilità di brandeggio (già elevate nei giustapposti) si decise di continuarne la produzione fin quasi ai giorni nostri...

Anch'io nel bosco, anche se caccio solo con calibri dal 20 in sotto, uso esclusivamente munizioni con borra in feltro e sono molto scettico nei confronti di dispositivi dispersanti, piombi deformati ecc... Se il colpo non va dove si trova il selvatico, è inutile cercare di rimediare annaffiando di pallini tutto il circondario: la Padella non è una tragedia, fa parte del gioco, anche questo è il bello della caccia...
Inoltre mi hai fatto ricordare che il padre del mio compagno di caccia e suo cugino, nel periodo dopo il secondo conflitto, una fredda mattina nei giorni di Natale in un bosco al ridosso del centro storico del mio paese, incarnierarono 27 beccacce in una sola mattinata di particolare buttata, utilizzando un Alcione Franchi 71 ***/* ed una doppietta ricavata da una avancarica, cal.16 e munizioni caricate in proprio con polvere di residuati bellici e come borraggio scarti di molitura di cereali... tutto ciò che si poteva reperire all'epoca.
Altri tempi...
 
Re: Doppiette francesi Darne

Holland, hai notato che stiamo bestemmiando?
Mi servo d’un Benelli dotato di canna Franchi (‘venatometrica’ quando vi provo le mie cartucce) perché, puntando, mi disturba la larga fascia dei tubi delle doppiette. So bene d’avere fra le mani un attrezzo tuttacaccia, sul quale (pseudo)incisioni e legni fini stonerebbero, ma aborro tutto ciò che è sintetico, per non dire dei miserevoli mimetismi. Raramente fruisco del terzo colpo ed ho sostituito i legni originali con altri completamente lisci, privi degli inutili e discutibili ‘pannelli’ zigrinati. Le superfici metalliche esterne sono in nero opaco ‘vellutato’. Prediligo il 12 perché calibro universale, capace di un’ampia gamma di caricamenti.
Per l’amor del Cielo, lasciamo stare quel monumento nazionale che è la Cosmi. M’è capitato più volte di passare davanti alla sede, sempre volgendo lo sguardo verso il mare..!
Colui che m’iniziò all’attività venatoria soleva servirsi d’una ‘Roma 4’ del 1936 cal. 20, perché considerava il 12 un grosso calibro; per abbattere le allodole (non oltre una dozzina, quando se ne vedevano a migliaia), ripiegava su di una doppiettina Gnali cal. 28 e cartucce con dosi minime di pallini e borraggio chimico. Egli sparava sempre e solo se il selvatico era a tiro!
In cuor mio, la doppietta rimane l’arma da caccia per antonomasia. Il manico, si sa, è fondamentale.
 
Re: Doppiette francesi Darne

[tenerezza.gif] Nelson64 le fotooooooo [Trilly-11-11.gif] sembra che ha lanciato il sasso e sia fuggito [violent.gif] NELSONNNNNNNNNNN!!!!!!!!!!

cari professori :mrgreen: ( Carneade JK6) io preferirei che i commenti sulle varie armi li facciate dopo ogni singola foto............che dite?

[1] visto che siete cosi bravi, che ne dite di mettere foto di varie doppiette e sovrapposti e commentarle nelle chiusure batterie acciai con pregi e difetti??......... ci state?
 
Re: Doppiette francesi Darne

Se parli di professori e di conoscenze tecniche, non puoi che rivolgerti a quello ...sfaccendato di JK6!
?Lupen, accantoniamo gli scherzi. Per cortesia dà uno sguardo al mio ultimo post ne ‘La doppietta del papà’ e poi dimmi se, nei miei panni, accoglieresti una lusinghiera richiesta come quella che hai rivolto ad JK6 ed a me. Mi spiace molto dirlo ancora, ma dovrò necessariamente frenare la mia propensione per la trattazione di certi argomenti.
 
Re: Doppiette francesi Darne

Lupen ha scritto:
[tenerezza.gif] Nelson64 le fotooooooo [Trilly-11-11.gif] sembra che ha lanciato il sasso e sia fuggito [violent.gif] NELSONNNNNNNNNNN!!!!!!!!!!

cari professori :mrgreen: ( Carneade JK6) io preferirei che i commenti sulle varie armi li facciate dopo ogni singola foto............che dite?

[1] visto che siete cosi bravi, che ne dite di mettere foto di varie doppiette e sovrapposti e commentarle nelle chiusure batterie acciai con pregi e difetti??......... ci state?

Lupen, io "professore" lo fui, ai tempi.,.... quando insegnai ....Ragioneria e Tecnica Commerciale all'I.T.C.! [marameo.gif]
Per quanto concerne le armi è solo passione non conoscenza tale da meritarmi questi appellativi (e, credimi, non è falsa modestia) [eusa_naughty.gif]
 
Re: Doppiette francesi Darne

carneade ha scritto:
Se parli di professori e di conoscenze tecniche, non puoi che rivolgerti a quello ...sfaccendato di JK6!
?Lupen, accantoniamo gli scherzi. Per cortesia dà uno sguardo al mio ultimo post ne ‘La doppietta del papà’ e poi dimmi se, nei miei panni, accoglieresti una lusinghiera richiesta come quella che hai rivolto ad JK6 ed a me. Mi spiace molto dirlo ancora, ma dovrò necessariamente frenare la mia propensione per la trattazione di certi argomenti.

Carneade, sei incorregibile!
Il fatto che io scriva di essere "disoccupato" non significa che non ho niente da fare, ma che sono solamente"diversamente occupato" [meaculpa.gif]
Mi sa proprio che ti dovrò incontrare sotto "quel ponte" per regolare "i debiti" pendenti [marameo.gif] [lol.gif]
 
Re: Doppiette francesi Darne

JK6, t'aspetterò a piè fermo sotto il ponte od altrove, alle cinque de la tarde. Nell'incerta luce del crepuscolo, la mia aureola ti guiderà come un faro. Non sapevo che, come me, anche tu fossi disoccupato. Credo che prima di quanto tu possa immaginare ti lascerò alle prese con canne e cartelle. Sai, il tiro al piccion Carneade m'ha proprio stufato.
 
Re: Doppiette francesi Darne

carneade ha scritto:
JK6, t'aspetterò a piè fermo sotto il ponte od altrove, alle cinque de la tarde. Nell'incerta luce del crepuscolo, la mia aureola ti guiderà come un faro. Non sapevo che, come me, anche tu fossi disoccupato. Credo che prima di quanto tu possa immaginare ti lascerò alle prese con canne e cartelle. Sai, il tiro al piccion Carneade m'ha proprio stufato.

Ricorda, Carneade che i filosofi avevano mooooooooooolta pazienza!
se me lo consenti ti dò un consiglio: fai solo un pò di "cernita" [spocht_2.gif]
 
Re: Doppiette francesi Darne

Urika: “Caro Mr. B., te l'ho detto in più di un' occasione...quel target d'utenza a cui ti riferisci e che ti sta a cuore...si stà estinguendo...”
Totò: “Ogni limite ha una pazienza”.
 
Re: Doppiette francesi Darne

Da nuovo utente e incompetente in materia di armi, sarebbe un peccato non poter continuare a leggere e non poter attingere alle fonti di tutta questa conoscenza, prego quindi di voler continuare a scrivere eventualmente evitando chi non gradisce come risposta la pur cruda verità.
Roberto
 
Re: Doppiette francesi Darne

Roberto, ti ringrazio.
Ma, prova ad immaginarti nei miei panni, alle prese con la frustrante accoppiata i***&p***, oltre che coi saccenti del sabato sera, ad incassarne le reazioni senza poter reagire come vorresti. E, dato che nessuno è indispensabile (men che meno chi ti scrive), cedo volentieri il passo a quell’JK6 tanto modesto e tollerante quanto conoscitore della materia. Ciao.
 
Re: Doppiette francesi Darne

carneade ha scritto:
Roberto, ti ringrazio.
Ma, prova ad immaginarti nei miei panni, alle prese con la frustrante accoppiata i***&p***, oltre che coi saccenti del sabato sera, ad incassarne le reazioni senza poter reagire come vorresti. E, dato che nessuno è indispensabile (men che meno chi ti scrive), cedo volentieri il passo a quell’JK6 tanto modesto e tollerante quanto conoscitore della materia. Ciao.

Ciao Carneade,
Anche se è vero che: (per dirla in romanesco come il simpaticissimo "erchiappetta") " La catena nun ha fatto mai un bon cane" e che è bruttissimo incassare senza poter reagire [tenerezza.gif] , però in questo forum ci sono tanti utenti che hanno bisogno della tua esperienza e preparazione, pensaci sul consiglio che ti ha dato l'amico JK6, fai una "cernita" e............ "non ti curar di loro ma guarda e passa".
con grandissima "Stima".
 
Re: Doppiette francesi Darne

In un altro forum scrissi che questi ambiti rispecchiano la vita quotidiana, che si è come al bar dei cacciatori, suscitando le ire dei miei illustri interlocutori.
Non credo affatto d’aver bestemmiato o mistificato la realtà, solo evidenziandola. Ho vissuto senza mai potermi concedere il lusso di rilassarmi, per non sapere cos’è la nostra quotidianità, cosa la specie umana. E, per non sapere che quello del grillo parlante è un ruolo maledettamente scomodo; perché scopre altarucoli, magagnucce, miserie. So molto bene, per esperienza vissuta sulla mia pelle che, non essendo facile zittire il grillo parlante con dati od argomentazioni probanti, né come fece Pinocchio, lo si colpisce alle spalle; di solito con la diffamazione o con altri espedienti che a certi suoi interlocutori non fanno mai difetto. Quando i pinocchi cominciano ad essere troppi per le sue capacità di sopportazione, conoscendo le proprie reazioni da levantino purosangue, questo grillo parlante preferisce defilarsi lasciando quegli interlocutori a crogiolarsi nel loro degno brodo.
Ebbene, nei forum possono capitare grilli parlanti o muti, pinocchi e fate dai capelli turchini, gatti&volpi o bravissime persone. Esattamente come nella vita di tutti i giorni.
 
Re: Doppiette francesi Darne

[42] certo che siete trementi!! fate un po' voi
Carneade fottitene e vai avanti per la tua strada, se dovessimo fermarci ad ogni ostacolo che troviamo per strada .................... [eusa_naughty.gif]
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🔐 CONTENUTI SPECIALI

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
      Indietro
      Alto