ciao ragazzi , ho appena parlato con un cacciatore e mi ha detto che sul pc ce un decreto che dice che la caccia nel lazio e chiusa fino al 2 ottobre xche hanno fatto ricorso al tar ...voi sapete qualcosaaaa???
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ciao ragazzi , ho appena parlato con un cacciatore e mi ha detto che sul pc ce un decreto che dice che la caccia nel lazio e chiusa fino al 2 ottobre xche hanno fatto ricorso al tar ...voi sapete qualcosaaaa???
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ciao ragazzi , ho appena parlato con un cacciatore e mi ha detto che sul pc ce un decreto che dice che la caccia nel lazio e chiusa fino al 2 ottobre xche hanno fatto ricorso al tar ...voi sapete qualcosaaaa???
Vai a leggere sul sito della Federcaccia vai cosi' te metti l'anima in pace e la pianti de continua' sulla strada tua a cercare di far togliere la licenza a qualcuno
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Nooooo per quello ce pensi TU ahahah IO vado al chiaro di un amico a caccia
No, solo da appostamento fisso merlo e tortora
a volpi ci vuole l'autorizazione della provincia si intende con i cani a seguita
per le tortore ed i conigli solo appostamento fisso
se ti beccano in condizioni diverse da queste e penale per tanto secondo me fino al 2 conviene stare fermi
a volpi ci vuole l'autorizazione della provincia si intende con i cani a seguita
per le tortore ed i conigli solo appostamento fisso
se ti beccano in condizioni diverse da queste e penale per tanto secondo me fino al 2 conviene stare fermi
Prima di parlare spesso bisognerebbe controllare bene se il cervello è accesso. Io lo faccio spesso e molte volte se lo trovo accesso è necessario che lo riavii....
Posso capire l'incazzatura che c'è al momento ci mancherebbe, questa notte ci ho dormito anche poco e sono umbro e non laziale. Il fatto è che vedere risposte nei post che sparano a destra e a manca dando la colpa a tizio o caio senza sapere niente sui fatti mi fa girare le palle.
Io mi chiedo come sia possibile dare la colpa alle AA.VV. su una questione come questa, quando la questione è così plateale che il problema è politico e basta.
- Il calendario venatorio chi lo stila?
- Il calendario venatorio dovrebbe essere frutto di concertazione con le parti interessate, vi siete informati se questo è avvenuto?
- Vi siete chiesti perchè per tre anni il calendario del lazio ha subito tre ricorsi tutti prontamente vinti e questo invece bocciato pur essendo sulle medesime questioni?
- Vi siete chieste perchè per la prima volta l'Ispra ha presentato una documentazione?
- Vi siete chiesti come sia possibile che in uno stato 24 ore prima il Tar Liguria dia ragione alla Regione sul calendario venatorio utilizzando le medesime motivazioni del Lazio e 24 ore dopo un Tar dica che forse c'è qualche difetto di motivazione?
- Vi siete chiesti perchè i VOSTRI amministratori hanno chiamato l'Ispra a difendere il calendario del Lazio costringendolo (e infatti non lo ha fatto) a negare la propria Guida alla stesura dei calendari venatori? Sarebbe stato come a chiedere all'oste se il proprio vino sia buono o cattivo...
In tutto questo una Associazione Venatoria di cosa ha colpa? Di cosa dovrebbe essere incolpata se il calendario è stato liquidato in due riunioni dove di fatto ha parlato solo la Regione, il dirigente non capisce una mazza di caccia o non vuol capire di caccia.
Ma voi sapete come funziona l'iter burocratico in una Regione? Agli incontri tutti i soggetti interessati fanno le proprie proposte, poi se il legislatore vuole le tiene in considerazione altrimenti sono aria fritta e rifritta. L'Anlc e o la Fidc o le altre potevano chiedere anche di andare a caccia il mese di Marzo se la Regione era daccordo lo poteva fare altrimenti no. Le AA.VV. PROPONGONO E BASTA!!!!
LA REGIONE LAZIO QUEST'ANNO HA CHIARAMENTE DETTO DI VOLER FARE DA SOLA TAGLIANDO TUTTI I RAPPORTI CON LE PERSONE CHE HANNO MATERIALMENTE SCRITTO IL CALENDARIO E I RELATIVI RICORSI AL TAR DEGLI ULTIMI TRE ANNI E CIOE' ALESSANDRO CANNAS ED EMILIANO AMORE. QUESTA E' L'UNICA VERITA' E QUESTI SONO I RISULTATI.
La cazzata oramai l'hanno fatta e la riprova della bontà delle azioni di Cannas e Amore e del sottoscritto sono nel Calendario della Toscana che non ha problemi, in quello umbro, quello pugliese, e soprattutto nella stupenda fregatura che 24 ore prima il Tar della liguria ha dato al ricorso degli ambientalisti.
Le AA.VV. non sono immuni da colpe ci mancherebbe, compresa la mia in lazio anzi.... Ma le colpe sono attribuiti a gestione degli ATC, Piani faunistici, o tutte le volte in cui vengo presentate proposte fuori luogo.
Mi dispiace ma questa volta nessuna Associazione Venatoria ha colpe specifiche, il vero colpevole è la stupidità, l'orgoglio scellerato tipico, scusatemi ma è così, delle regioni rosse che si ritrovano degli integralisti al potere come il caso del Lazio, dell'Emilia Romagna.
Se poi qualcuno proprio ritiene che le AA.VV. non servono a niente quale è il problema? Alzassero il telefono facessero 4 telefonate a qualsiasi assicurazione e stipulassero polizza privata... ma occhio ragazzi io non vorrei mai avere un sinistro. Tanto per la cronaca il ristorno di 5,16 euro alla AA.VV. sono due o tre anni che non viene dato quindi occhio quando si sparano paroloni.
Ora cosa fare? Aspettiamo oggi e vediamo se il Presidente della Regione ha le palle come l'assessore Cecchini quì da me in Umbria che non curante della sospensiva 24 ore dopo ha preso e ripresentanto il medesimo atto in giunta sul carniere dell'Allodola fregandosene del Tar e dicendo chiaramente: Tu mi dai la sospensiva? Ok, io ripropongo il medesimo carniere intanto poi a dicembre in sede di giudizio ne parleremo.
Ecco Zingaretti se vuole oggi prende la fotocopia del Calendario venatorio del Lazio, lo porta in giunta e in mezz'ora il nuovo calendario è servito. Ma certo serve coraggio e da questo personaggio ne vedo ben poco..
Luca Stincardini
Cicalò sul sito della FIDc ci sono stato e dice questo:"...sospendendo fino al 2 ottobre compreso il prelievo venatorio per le specie lepre, fagiano e gli uccelli indicati a pagg.29-30 del ricorso." Allora se l'italiano non è un'opinione, a Tortora, Coniglio e Volpe domani si può sparare!!!!!
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nelle pagine 29 e 30 ci sono tutti gli uccelli migratori e stanziali come da calendario venatorio ESCLUSA TORTORA CONIGLIO E VOLPE
il merlo il 30 settembre - il tordo il 9 gennaio e quando ci chiuderanno dentro il recinto?
ragazzi sono andato sul sito dell' ispra ed ho letto i curriculum vitae di tutti i dirigenti e consiglieri .mamma mia n'altro po' ci rimanevo secco:ce ne fosse stato 1 dico uno che fosse stato "parente" lontano della caccia.chi è ingegnere chi avvocato chi architetto ecc... MA CHE ***** HANNO A CHE VEDERE QUESTI CON LA CACCIA.chi ce li da i dati sulla migrazione sulla "salute "di tutte le specie cacciabili poi ammesso che li hanno questi non sanno neanche se una quaglia fa il nido per terra o su un'albero chi ***** li ha messi alla guida di un'ente cosi' importante per la caccia.è normale che poi vengono fuori sti pseudo calendari. una cosa chiedo a tutti gli amici del forum 1 minuto sul sito dell'ispra per vedere con i vostri occhi in mano a chi stiamo
Cari amici,
preliminarmente vorrei dirvi che sono davvero dispiaciuto per quanto sta accadendo nel lazio. Molti di voi sanno bene che in Puglia ho lottato ed ottenuto (almeno fino ad ora...) un buon successo. Detto ciò quanto accaduto nel Lazio non fa dormire sonni tranquilli a nessuno.
Alessandro, Emiliano e Luca sono stati i veri pionieri di una lotta davvero incredibile e di un lavoro eccezionale che ancora oggi, nonostante la pronunzia del Tar, è fondamentale. Io per ottenere i risultati in Puglia mi sono unito alla loro lotta ed ho attuato il loro lavoro aggiungendo qualche elemento in mio possesso che come sa Alessandro ho ritenuto opportuno.
Premesso tutto ciò è importante come molti hanno fatto stringersi intorno al lavoro di Alessandro, Emiliano e Luca Stincardini per continuare nella lotta che ormai diventa sempre più dura e complessa.
Ho letto molti messaggi che non hanno alcun fondamento perché sono le solite contestazioni che ormai non hanno alcun fondamento e non portano a nulla.
Da legale ciò che mi interessa è la questione tecnica.
Non ho ancora parlato con Alessandro (presto lo farò) però quel che è successo nel Lazio mi pare piuttosto chiara... La Regione sembra essersi costituita in giudizio non con l'intenzione di contrastare il ricorso degli ambientalisti ma bensì con l'intento di agevolarli...siccome scrivo su un forum mi assumo la responsabilità di affermare che pur non avendo letto gli atti del giudizio sembra un procedimento "fatto a tavolino"...
A questo punto sarei curiosissimo di leggermi il ricorso degli ambientalisti ma soprattutto la memoria di costituzione della Regione Lazio...che pare si sia costituita unitamente all'Ispra...lì c'è sicuramente la risposta a tutti i nostri e vostri quesiti.....
La Regione ha voluto creare un precedente per fare "giurisprudenza"...
Infine ricordatevi una cosa: vi sembrerà paradossale ma non è importante questa sospensiva ma il giudizio di merito che ci sarà a dicembre...La sospensiva purtroppo è un espediente procedurale che i sig.ri colleghi avvocati ambientalisti capziosamente utilizzano a proprio piacimento...Spesso il Tar non può far altro che concedere la sospensiva specialmente se le parti in causa, come nel caso di specie, non sembrano proprio contrapposte...Ciò che è fondamentale è il giudizio di merito e in quella sede la Regione potrà far valere le sue ragioni con la speranza che qualcuno la costringa a farlo...
Fatemi possibilmente avere le carte del procedimento e cercherò di essere più chiaro.
Un abbraccio a tutti
Cari amici,
preliminarmente vorrei dirvi che sono davvero dispiaciuto per quanto sta accadendo nel lazio. Molti di voi sanno bene che in Puglia ho lottato ed ottenuto (almeno fino ad ora...) un buon successo. Detto ciò quanto accaduto nel Lazio non fa dormire sonni tranquilli a nessuno.
Alessandro, Emiliano e Luca sono stati i veri pionieri di una lotta davvero incredibile e di un lavoro eccezionale che ancora oggi, nonostante la pronunzia del Tar, è fondamentale. Io per ottenere i risultati in Puglia mi sono unito alla loro lotta ed ho attuato il loro lavoro aggiungendo qualche elemento in mio possesso che come sa Alessandro ho ritenuto opportuno.
Premesso tutto ciò è importante come molti hanno fatto stringersi intorno al lavoro di Alessandro, Emiliano e Luca Stincardini per continuare nella lotta che ormai diventa sempre più dura e complessa.
Ho letto molti messaggi che non hanno alcun fondamento perché sono le solite contestazioni che ormai non hanno alcun fondamento e non portano a nulla.
Da legale ciò che mi interessa è la questione tecnica.
Non ho ancora parlato con Alessandro (presto lo farò) però quel che è successo nel Lazio mi pare piuttosto chiaro... La Regione sembra essersi costituita in giudizio non con l'intenzione di contrastare il ricorso degli ambientalisti ma bensì con l'intento di agevolarli...siccome scrivo su un forum mi assumo la responsabilità di affermare che pur non avendo letto gli atti del giudizio sembra un procedimento "fatto a tavolino"...
A questo punto sarei curiosissimo di leggermi il ricorso degli ambientalisti ma soprattutto la memoria di costituzione della Regione Lazio...che pare si sia costituita unitamente all'Ispra...lì c'è sicuramente la risposta a tutti i nostri e vostri quesiti.....
La Regione ha voluto creare un precedente per fare "giurisprudenza"...
Infine ricordatevi una cosa: vi sembrerà paradossale ma non è importante questa sospensiva ma il giudizio di merito che ci sarà a dicembre...La sospensiva purtroppo è un espediente procedurale che i sig.ri colleghi avvocati ambientalisti capziosamente utilizzano a proprio piacimento...Spesso il Tar non può far altro che concedere la sospensiva specialmente se le parti in causa, come nel caso di specie, non sembrano proprio contrapposte...Ciò che è fondamentale è il giudizio di merito e in quella sede la Regione potrà far valere le sue ragioni con la speranza che qualcuno la costringa a farlo...
Le associazioni venatorie non hanno responsabilità sulla questione che ci occupa. Come sapete io faccio parte di una Associazione venatoria e sono convinto che la più grande colpa dell'associazionismo venatorio sia quello di non avere il coraggio di cambiare radicalmente la propria composizione. I comitati esecutivi e tutti gli organi dirigenti devono essere formati da gente che sia specializzata in settori "strategici" per poter confrontarsi con gli organi statali competenti.
LA CACCIA E' CAMBIATA!!!!
Con tutto il rispetto ma la caccia non è solo sagre, scampagnate con gli amici o feste di paese...oggi per poter lottare non servono solo le "vecchie glorie" della caccia che procacciano tessere ma serve gente SPECIALIZZATA!!! Le associazioni DEVONO trovare gente esperta e non li deve ostacolare ma gli deve fornire gli strumenti per poter lavorare alla salvaguardia della nostra passione. Se non ci sarò questa radicale inversione di tendenza non ci sarà più nemmeno la caccia.
Fatemi possibilmente avere le carte del procedimento e cercherò di essere più chiaro.
Un abbraccio a tutti
Giusto persone competenti ai vertici fuori i Magna magna na volta x tutte ti appoggio
È quello che sostengo![]()
e qui sono anch'io stra d'accordo......basta gaggi ( a roma sono gli spacconi ), e chissà se sta parola è stata coniata in riferimento ad un volto ben noto da epurare in primis !!