giovannit.
Cacciatore qualificato (8000/10000)
Re: ANGUILLA
Quando ero un ragazzotto avventuroso e scapezzacollo in Italia (e le leggi allora le rispettavo come le rispetta l'italiano medio... :roll: ), un mio amico ed io andavamo di notte al fiume Arrone (vicino Roma--e' l'emissario del Lago di Bracciano) e mettevamo una dozzina di canne con lenza a fondo innescata col vermacciolo (lombricone di terra) e col campanello sul cimino. Ne prendevamo tante di anguille. Ma prima di andare a pescare con le canne andavamo, al tramonto, a piazzare una nassa in un canale d'irrigazione non troppo lontano, innescata con un mezzo kg di lumache e qualche vermacciolo tagliato a pezzi. Poi la mattina presto, quasi ancora a buio, andavamo a ritirare la nassa e le anguille che c'erano dentro, che aggiungevamo a quelle prese con la lenza. Non erano anguille grosse, di media, ma erano tante. E spellate, tagliate a pezzi, infarinate e fritte erano una delizia!!! E, beh! Di peccati sulla coscienza ne ho parecchi--ma quando sono cresciuto e divenuto piu' saggio, e specialmente dopo che sono approdato sulle sponde statunitensi mi sono sempre comportato benissimo! Qui conviene. Se sgarri e ti beccano paghi salato, ma non e' tanto la punizione severa, quanto il disprezzo, non l'ammirazione, che il cittadino medio prova per i furbi, i marioli, i profittatori, quelli che fanno il comodo loro a scapito degli altri.
Quando ero un ragazzotto avventuroso e scapezzacollo in Italia (e le leggi allora le rispettavo come le rispetta l'italiano medio... :roll: ), un mio amico ed io andavamo di notte al fiume Arrone (vicino Roma--e' l'emissario del Lago di Bracciano) e mettevamo una dozzina di canne con lenza a fondo innescata col vermacciolo (lombricone di terra) e col campanello sul cimino. Ne prendevamo tante di anguille. Ma prima di andare a pescare con le canne andavamo, al tramonto, a piazzare una nassa in un canale d'irrigazione non troppo lontano, innescata con un mezzo kg di lumache e qualche vermacciolo tagliato a pezzi. Poi la mattina presto, quasi ancora a buio, andavamo a ritirare la nassa e le anguille che c'erano dentro, che aggiungevamo a quelle prese con la lenza. Non erano anguille grosse, di media, ma erano tante. E spellate, tagliate a pezzi, infarinate e fritte erano una delizia!!! E, beh! Di peccati sulla coscienza ne ho parecchi--ma quando sono cresciuto e divenuto piu' saggio, e specialmente dopo che sono approdato sulle sponde statunitensi mi sono sempre comportato benissimo! Qui conviene. Se sgarri e ti beccano paghi salato, ma non e' tanto la punizione severa, quanto il disprezzo, non l'ammirazione, che il cittadino medio prova per i furbi, i marioli, i profittatori, quelli che fanno il comodo loro a scapito degli altri.