Re: ai cultori del cal.28
Tornando al "nostro" calibro 28, visto che questa discussione a quanto pare è una "evergreen", evito di aprire un nuovo post e chiedo a chi ha esperienza in tale calibro un consiglio. Ho intenzione di acquistare una doppiettina in tale calibro, molto probabilmente una Sabatti. Notoriamente, tale tipologia di armi, al contrario dei semiautomatici, soffre un pò nell'utilizzo eccessivo e prolungato di cariche troppo pesanti, essendo tra l'altro spesso bancate a 1040 bar (PSF *) invece che a 1370 bar (PSF **). Pertanto sono indeciso su quali cariche impiegare per non stressare l'arma. Non gradendo poi l'impiego di cariche esasperate nei piccoli calibri pensavo di adottare una carica di 18 grammi di pb. 12 per allodole, pispole e fringuelli (sperando sempre nelle deroghe [allah.gif] ), un'altra di 20 gr. di pb. dal n. 10 al n. 8 per tordi, merli, gazze e qualche tiro al percorso caccia ed infine una carica di max 21/22 gr. (i 24-25 grammi li impiego già col cal. 20) di piombo grosso per la stanziale e migratoria maggiore. Utilizzando una polvere semi-vivace tipo la Sipe per i 18 gr. ed una progressiva tipo Tecna per i 20/22 grammi, secondo voi posso realizzare buone cartucce che non mettano a dura prova la resistenza di una doppiettina? O piuttosto sarebbe meglio mantenersi su cariche più basse tipo 17/18 grammi?
Tornando al "nostro" calibro 28, visto che questa discussione a quanto pare è una "evergreen", evito di aprire un nuovo post e chiedo a chi ha esperienza in tale calibro un consiglio. Ho intenzione di acquistare una doppiettina in tale calibro, molto probabilmente una Sabatti. Notoriamente, tale tipologia di armi, al contrario dei semiautomatici, soffre un pò nell'utilizzo eccessivo e prolungato di cariche troppo pesanti, essendo tra l'altro spesso bancate a 1040 bar (PSF *) invece che a 1370 bar (PSF **). Pertanto sono indeciso su quali cariche impiegare per non stressare l'arma. Non gradendo poi l'impiego di cariche esasperate nei piccoli calibri pensavo di adottare una carica di 18 grammi di pb. 12 per allodole, pispole e fringuelli (sperando sempre nelle deroghe [allah.gif] ), un'altra di 20 gr. di pb. dal n. 10 al n. 8 per tordi, merli, gazze e qualche tiro al percorso caccia ed infine una carica di max 21/22 gr. (i 24-25 grammi li impiego già col cal. 20) di piombo grosso per la stanziale e migratoria maggiore. Utilizzando una polvere semi-vivace tipo la Sipe per i 18 gr. ed una progressiva tipo Tecna per i 20/22 grammi, secondo voi posso realizzare buone cartucce che non mettano a dura prova la resistenza di una doppiettina? O piuttosto sarebbe meglio mantenersi su cariche più basse tipo 17/18 grammi?