Re: xke BENELLI !!!!!
Brakoniere78 ha scritto:
Ma lascia perdere quel ferro vecchio.... che a forza di usare le mie cartucce un giorno ti si apre la canna a trombetta[Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
Franchi inerzia predator ..... bello ,leggero e affidabile !!!! Sulla canna c'è scritto BENELLI ARMI s.p.a. URBINO ....un marchio...una garanzia....
..intanto quel ferro vecchio che dici tu mio giovane brako-allievo diventa un'arma d'assalto nelle mie mani....2 botte 2 tacche.... [spocht_2.gif]
Al contrario di chi ha scritto sulla canna del Franchi "Benelli Armi spa Urbino" [Trilly-77-24.gif]
Semiautomatici Benelli
Doppietta Bernardelli
Sovrapposti Franchi
Pistole Beretta
Fionda Mauro84
Mi sbaglio, o percepisco un pochino di campanilismo nelle tue scelte? Non voglio ricominciare la vecchissima, iperstantia con muffa, noiosissima discussione "Benelli si', Benelli no," e ti concedo le doppiette Bernardelli e i sovrapposti Franchi, ma le pistole Beretta proprio no. Quelle militari che l'esercito USA ha acquistato hanno avuto problemi col carrello che si scheggiava o rompeva se si usavano cartucce un po' piu' forti del normale. Le NEOS cal. .22 sono state recentemente "richiamate" perche' sparavano anche in sicura o mentre si mettevano in sicura. Una Tomcat che ho comprato non sparava in doppia azione perche' il grilletto non arretrava abbastanza, e poi s'e' anche rotto il percussore. La 9000s di mia moglie ha la sicura inclinata all'ingiu' e troppo liscia e non larga abbastanza, e quando provi a togliere la sicura il pollice scivola e non la toglie....
La pistola migliore che sia mai esistita ha quasi compiuto 100 anni. E' la Colt Auto 1911 .45 ACP, e tutti i suoi migliori "cloni" della Kimber, della Springfield Armory, ecc. Ci sono vecchie Colt militari che hanno sparato 250mila colpi, e ancora funzionano. L'autore di un recente articolo su Guns & Ammo ne possiede una che ha sparato 100mila colpi. Tornando alla Beretta militare, il carrello, come ho detto, si spaccava con cariche forti. Ma le 1911 in cal. 9mm usate nelle gare IPSC sparano cartucce molto piu' forti di quelle che hanno spaccato le Beretta dai primi anni '80 in tali gare (c'e' un limite minimo di velocita' e pesondel proiettile) che deve essere superato per poter partecipare a tali gare) senza che se ne sia rotta una, e i competitori IPSC sparano migliaia di cartucce alla settimana per far pratica. Il problema delle Beretta non e' metallurgia--i metalli di oggi sono migliori di quelli di tanto tempo fa. E' una questione di design, di progettazione del meccanismo. La 1911 e' incredibilmente robusta. L'ergonomia (si dice cosi' in italiano?) della 1911 e' superiore. Il grilletto non e' imperniato in cima, ma va dritto all'indietro, riducendo il movimento della mano e migliorando la precisione del tiro. E potrei continuare per mezz'ora. Io ne ho tre, due della Colt (una Combat Elite e una Gold Cup), una della Kimber (Royal II), tutte in .45 ACP.
Uno si potrebbe domandare perche' l'esercito americano l'abbia abbandonata in favore della Beretta 9mm. Beh, anche tanti soldati U.S. se lo domandano tutti i giorni, specialmente quando qualche Testadipezza colpito da una 9mm si rialza (ammettendo che fosse anche caduto) e continua a pompare pallottole dalla sua AK-47. L'unico vantaggio della Beretta e' che porta 15 cartucce invece di 8. Vabbe', quando ci vogliono tre 9mm per "pacificare" un nemico invece di una singola .45, quel vantaggio e' necessarissimo. Infatti le Special Forces e quei privilegiati nell'esercito che possono portare un'arma di loro scelta ancora usano moltissime 1911.
Per il resto, de gustibus. Ma quando si parla di pistole la vecchia, potente, onorata e pluridecorata 1911 non si tocca!