le puoi tenere nella cartuccera o in tasca o nello zaino, ma non le puoi usare nelle zone dove è vietato il piombo
Cioe' le puoi avere con te se cacci in una zona dove e' vietato il piombo? E come fa la sorveglianza a sapere se le usi o non le usi? In un mondo perfetto, dove tutti sono onesti e obbediscono alle leggi (anche se obtorto collo--dura lex, sed lex) sarebbe una cosa logica e normale, perche' un cacciatore onesto, che passando da una zona dove il piombo e' consentito ad una dove e' vietato e viceversa, cambia le cartucce nel fucile. Ma mi domando come farebbe un guardiacaccia a determinare che cartucce uno sta usando in una zona dove il piombo non e' consentito. Si vede che le autorita' italiane hanno piu' fiducia nell'onesta' dei cacciatori di quanta ne abbiano di noi le nostre, di autorita'. Perche' avere in possesso cartucce al piombo mentre si cacciano acquatici (anche se si cacciano al campo, non in palude, fiume, o lago) dove potresti alzare un fagiano mentre vai a disporre o ritirare gli stampi, da noi gli devi sparare col no-tox che non sarebbe obbligatorio per la selvaggina non acquatica. A caccia mista, dove puoi incontrare selvatici "terragnoli" e acquatici (beccaccini inclusi), o porti cartucce al piombo e puoi sparare a non-acquatici, o devi sparare cartucce no-tox a tutto, acquatici e non acquatici. Un altro controsenso della nostra legge e' che se cacci dove mais, o patate, o alti prodotti agricoli che attraggono sia uccelli terragnoli (fagiani, starne, sharptail grouse, tortore, torraioli, ecc.) che acquatici, se non spari alle anatre ed oche che ti vengono a volare sulla testa puoi portare ed usare il piombo. Come se poi i pallini di piombo che cadono sul campo e che potrebbero essere ingeriti sia dai terragnoli che dagli acquatici, magicamente non comprometterebero la salute dei becchipiatti che li mangiano li', mentre se gli stessi pallini li ingeriscono dal fango della palude o del lago dove si cacciano esclusivamente acquatici divengono immediatamente velenosissimi per quelle anatre che ne ingeriscono una mezza dozzina al mese--non gli etti di pallini di piombo che gli "scienziati" simil-ISPRA nostrani infilavano a forza quotidianamente nei becchi delle povere anatre germanate usate negli esperimenti la cui conclusione era scontata in anticipo perche' la volonta' politica era di stampo anticaccia.
Il mondo ormai sembra un manicomio governato non dagli psichiatri, ma dai matti. Quando si arriva a certe assurdita', come i distributori di elettricita' per le auto elettriche alimentati da generatori diesel per combattere l'uso dei carburanti fossili, io comincio gia' ad arrendermi. Meno male che io, grazie alla mia tarda eta', non dovro' sorbirmi la combinazione di "Brave New World," "Fahrenheit 451," e "1984" che aspetta a fauci aperte i piu' giovani tra voi come il portale dell'Inferno: "Perdete ogni speranza, o voi che entrate!" e come il protagonista della "Ballata di William Sycamore," di Benet, saro' "much content with my dying," felice di essere morto.