Vabbe', e' chiaro che qui si sono formate due fazioni: gli Sputapisellari (pero' preferiscono il nome Chirurghi del Tiro), e gli Sparabatoste (gruppo al quale appartengo io). Questi gruppi sono ormai arroccati sulle loro posizioni irreconciliabili, e questa discussione mi fa venire in mente quelli che dibattevano sul sesso degli angeli o su quanti di essi potessero danzare sulla capoccia di uno spillo. Percio', visto che su Wikipedia non sono riuscito a trovare le risposte a questi due annosi quesiti (ormai il clero Bergoglionico discute soltanto su quanti piu' milioni di immigrati oltre quelli gia' in Italia possono essere invitati a danzare e defecare sulle strade delle citta' italiane ed accetta la possibilita' che gli angeli possano anche essere gay, lesbiche e trans e rimanere angeli, a patto che si amino), forse anche la risposta al quesito ".223 o calibro piu' adeguato?" non si raggiungera' mai. Perche' cercare di trovarla ad infinitum, con la tastiera invece che col fucile? Ci raccontera' mai uno Sputapisellaro del cinghiale che ha incassato un pisello e se ne e' andato? O raccontera' mai uno dei Sparabatoste che il cinghiale centrato nella "caldaia" ha richiesto l'uso del cane da traccia ed un colpo di grazia? Ogni animale e' un caso a se' stante. Di cento animali colpiti nello stesso punto, con lo stesso angolo, con lo stesso calibro e palla, ce ne saranno sempre tanti che non reagiranno nel modo aspettato. Ma una cosa e' certa: una palla che fa un buco grosso e passa l'animale da parte a parte almeno, se l'animale si allontana dopo il colpo, rende il ritrovamento piu' facile perche' la traccia di sangue e' molto piu' ingente.
Percio' adesso saluto tutti, ed esco da questa discussione dopo averne salutato amichevolmente quelli che rimarranno a tenerla in piedi per 300 pagine, come quella "canne lunghe o canne corte?" che continuo' per mesi e mesi. Stavo per dire "ando' avanti" ma poi mi sono reso conto che, come questa, ando' soltanto in circolo, mai avanti. Ciao!