Ritornando alla domanda di Fabio e uscendo un pò fuori tema; Mi sbaglierò, ma intravedo un certo interesse per il cinghiale e altro con gli zoccoli.....vero a Fabiè?. Fosse ca fosse, che tu e mio fratello Lillo ci state facendo un pensierino:mrgreen:. Non sarebbe male, in fondo questa caccia rispecchia il vostro modo di viverla, credetemi che ne vale la pena.......VIVA MARIA!!!!
Giovanni, adesso il mio interesse è pari a zero. Mi piacerebbe di più, anzi mi piacerebbe proprio, la selezione, ma non ho tempo nè per fare i corsi nè per i censimenti che credo siano indispensabili per l'abilitazione. Poi abito nella metropoli, non ho i cinghiali dietro casa, anzi ce li ho dentro, ma a Roma se non fai 50 km per uscire dai divieti, non cacci. Allora vivo di migratoria perchè ci sono nato migratorista e per quanto mi è permesso cacciare, sono strasoddisfatto della qualità delle mie cacciate. La curiosità è nata più per cultura personale che per possibile interesse futuro. Considero la braccata una sorta di scaccio dove la partecipazione è solo al fine di occupare una posta sperando che poi l'animale passi dalle tue partri. Il merito è dei cani e dei canai e del capo caccia o colui che traccia e forse sto dicendo stupidagini, ma, come detto, sono completamente ignorante. Ecco se dovessi fare un paragone, è come se un amico mi invitasse con lui a stanziale, il suo cane a scovar prede ed io a sparare senza avere nessun merito se non quello dell'abbattimento, perchè in fin dei conti la bravura è del cane e del conduttore. Mi piace invece scovare i posti d'affilo dei migratori, chiamarli per farli avvicinare .... mimetizzarmi a dovere .... creare l'habitat a loro gradito insomma tutto quello che non si riduce ad una semplice schioppettata di un fortuito incontro.
Se poi lo scopo son salsicce, prociutti, polenta o braciole ..... w anche il cinghiale.